ma si gioca di sabato ?
ma si gioca di sabato ?
sì..
Su maldini vorrei dire una cosa:
una gloriosa carriera da calciatore non sempre vuol dire competenza nel mondo del calcio.
Baresi e Costacurta ne sono la prova.
si ma primo di dirlo almeno fatecelo provare![]()
Come ha detto una mia cara amica: 90° è la posizione preferita dagli Italiani!
Mica deve Fare l'allenatore della squadra?
Deve solo fare il preparatore dei difensori, spiegare i movimenti le diagonali, e tutta la tecnica necessaria.
Il fatto è che se continui con questo accostamento su Ancelotti, e visto anche che Ethan ti ha ripreso più volte chiedendoti di evitare, poi non ti lamentare se arrivano altri provvedimenti.
L'abbiamo capito cosa "provi" per Ancelotti, ora però basta così, ok?
Grazie!ci proverò...
Ma cosa ridiiiiiiiiiiiiiiiPer caso a volte rompo un poco?
Ma vai in te stesso, vai![]()
E' incredibile sia stato trattato così male. Uno dei calciatori più vincenti della storia, il difensore più forte degli ultimi 20 anni, un esempio di professionalità, dedizione al lavoro, correttezza, rispettato e considerato da tutti... è incredibile.
So che ormai non era più in grado di giocare al top, ma mi dispiace UN CASINO abbai smesso di giocare, nonostante abbia smesso a 41 anni.
Non so come potrebbe essere come dirigente, magari non sarebbe in grado di far bene, ma una società seria gli avrebbe prenotato una poltrona in via Turati già a partire dal 2003, come minimo, anche con un ruolo di sola rappresentanza... Paolo è colui che ha rappresentato il Milan più di tutti, dal dopoguerra ad oggi, a mio parere. Forse ci saranno state divergenze con Galliani e Silvio, forse per lui attualmente è meglio non aver niente a che fare con una società ormai senza prospettive rosee, ma so solo che mi dispiace un casino.
Se poi penso al "saluto" che gli ha riservato quella massa di pseudotifosi...
Ultima modifica di Manu; 02-04-10 alle 09:58:57
Maldini da quando ha lasciato ha continuato a gettare benzina sul fuoco, dicendo che il Milan non può andare avanti così senza rinforzarsi mai e ovviamente ha ragione. E' altrettanto chiaro che la società rema in direzione opposta e assumere Maldini in un qualsiasi ruolo significherebbe avere un altra voce fuori dal coro, oltre a quella di Leonardo. E in quest'ottica, spero che Leo rimanga, ma non mi stupirei del fatto che possa essere rimpiazzato con uno YesMan
E' incredibile sia stato trattato così male. Uno dei calciatori più vincenti della storia, il difensore più forte degli ultimi 20 anni, un esempio di professionalità, dedizione al lavoro, correttezza, rispettato e considerato da tutti... è incredibile.
So che ormai non era più in grado di giocare al top, ma mi dispiace UN CASINO abbai smesso di giocare, nonostante abbia smesso a 41 anni.
Non so come potrebbe essere come dirigente, magari non sarebbe in grado di far bene, ma una società seria gli avrebbe prenotato una poltrona in via Turati già a partire dal 2003, come minimo, anche con un ruolo di sola rappresentanza... Paolo è colui che ha rappresentato il Milan più di tutti, dal dopoguerra ad oggi, a mio parere. Forse ci saranno state divergenze con Galliani e Silvio, forse per lui attualmente è meglio non aver niente a che fare con una società ormai senza prospettive rosee, ma so solo che mi dispiace un casino.
Se poi penso al "saluto" che gli ha riservato quella massa di pseudotifosi...![]()
Maldini da quando ha lasciato ha continuato a gettare benzina sul fuoco, dicendo che il Milan non può andare avanti così senza rinforzarsi mai e ovviamente ha ragione. E' altrettanto chiaro che la società rema in direzione opposta e assumere Maldini in un qualsiasi ruolo significherebbe avere un altra voce fuori dal coro, oltre a quella di Leonardo. E in quest'ottica, spero che Leo rimanga, ma non mi stupirei del fatto che possa essere rimpiazzato con uno YesMan
t'immagini il ritorno di Ancelotti cacciato a pedate da Londra se non vince la Premier? Sarebbe UBER![]()
sinceramente non lo vedo possibile, ha sempre detto in caso di addio al chelsea di voler allenare una nazionale, la costa d'avorio in particolare. Poi con la nostra nuova linea non possiamo permetterci uno con il suo stipendio, tanto varrebbe strappare Guardiola al barca allora. E comunque Carletto avrà sicuramente moltissime pretendenti, fra cui un certo Real Madrid, le possibilità che torni da noi sono nulle.
mo valà,guardiola è impossibile che venga.
figurati se è uno che non mette becco nel mercato.
abbiamo preso guardiola,l'ha detto ieri studio sport![]()
Dal Brasile: mancherebbe solo la firma per il passaggio di Dinho al Flamengo
Secondo alcune indiscrezioni apparse su alcuni organi di stampa brasiliani, pare che tra il Flamengo e Ronaldinho sia cosa praticamente fatta. Il sito sitedabaixada.com riferisce di un accordo già raggiunto tra la società rubronegra ed il fratello-agente di Ronaldinho, Roberto de Assis e pare che la prossima settimana sia programmato un viaggio di alcuni esponenti del club carioca per sottoporre il contratto allo stesso Ronaldinho. Queste continue voci di mercato che vorrebbero l'accordo tra il Gaucho ed il Flamengo sempre più imminenti potrebbero essere state orchestrate dallo stesso fratello di Dinho per accellerare i tempi del rinnovo con il Milan.
Milan, si fa dura: anche City e Chelsea su Dzeko
Le richieste non si sono fatte attendere. In seguito alle dichiarazioni di Edin Dzeko (25) attaccante del Wolfsburg, che ha lasciato aperto ogni porta per un suo trasferimento all’estero, oltre al Milan che da tempo è sul giocatore, dall’Inghilterra sono arrivati nuovi segnali. Il Chelsea e il Manchester City sono intenzionati a spendere ben 40 milioni di euro per il bomber bosniaco. Per il Milan la situazione si complica, la concorrenza è molto agguerrita e il prezzo del giocatore è destinato a lievitare.
Dal Brasile: mancherebbe solo la firma per il passaggio di Dinho al Flamengo
Notizia apparsa sui media brasiliani
02.04.2010 11:03 di Pietro Mazzara articolo letto 2699 volte
© foto di Federico De Luca
Secondo alcune indiscrezioni apparse su alcuni organi di stampa brasiliani, pare che tra il Flamengo e Ronaldinho sia cosa praticamente fatta. Il sito sitedabaixada.com riferisce di un accordo già raggiunto tra la società rubronegra ed il fratello-agente di Ronaldinho, Roberto de Assis e pare che la prossima settimana sia programmato un viaggio di alcuni esponenti del club carioca per sottoporre il contratto allo stesso Ronaldinho. Queste continue voci di mercato che vorrebbero l'accordo tra il Gaucho ed il Flamengo sempre più imminenti potrebbero essere state orchestrate dallo stesso fratello di Dinho per accellerare i tempi del rinnovo con il Milan.
Milan, si fa dura: anche City e Chelsea su Dzeko
02.04.2010 11:30 di Antonio Vitiello articolo letto 151 volte
Le richieste non si sono fatte attendere. In seguito alle dichiarazioni di Edin Dzeko (25) attaccante del Wolfsburg, che ha lasciato aperto ogni porta per un suo trasferimento all’estero, oltre al Milan che da tempo è sul giocatore, dall’Inghilterra sono arrivati nuovi segnali. Il Chelsea e il Manchester City sono intenzionati a spendere ben 40 milioni di euro per il bomber bosniaco. Per il Milan la situazione si complica, la concorrenza è molto agguerrita e il prezzo del giocatore è destinato a lievitare.
Cacau: "Ho deciso, non rinnoverò con lo Stoccarda"
01.04.2010 15:00 di Stefano Maraviglia articolo letto 1035 volte
Claudemir Jeronimo Barretto Cacau ha deciso, non rinnoverà con lo Stoccarda. E' stato di parola il brasiliano naturalizzato tedesco,, solo qualche giorno fa aveva detto di voler aspettare fino alla fine di marzo, per poi decidere sul suo futuro e così è stato. Cambierà squadra a fine stagione, lascerà quindi lo Stoccarda al termine del suo contratto, ma non è certo che lasci la Bundesliga. "Dopo una lunga riflessione, ho deciso di non prolungare il mio attuale contratto con lo Stoccarda". Sulle sue tracce di Cacau (classe '81), diversi blub tra i quali: Milan, Siviglia, Valencia, Werder Brema, Wolfsburg, Schalke 04 e Hoffenheim in Germania.
cacaaauuu meravigliaaaauuu![]()
Secondo me la storia di Dinho è uno squallido tentativo di non farsi abbassare drasticamente l'ingaggio.