"Sguarnire" è una parola grossa: senz'altro avrebbero dovuto ridurre le forze in Europa orientale ed alla frontiera con la Cina.
Dubito però fortemente che la Cina avrebbe avuto il coraggio di attaccare i confini sovietici (vista anche la probabile reazione con ordigni nucleri tattici da parte dei sovietici).
Quanto ad un'attacco occidentale alla DDR ed ai paesi dell'est la vedo ancor più improbabile come ipotesi
I paesi arabi non avrebbero mosso un dito per proteggere l'Iraq del laico Saddam o gli sciiti iraniani (gli altri paesi arabi sono sunniti.......)
Israele non aveva i mezzi per intervenire in Iraq (cosa avrebbe fatto, chiesto il passaggio alla Siria e alla Giordania?), né le ragioni: anzi, se i sovietici fossero rimasti in Iraq senza violare la frontiera siriana per Israele sarebbe stato un fattore di maggiore sicurezza (arabi ora ostili all'URSS oltreché ad Israele, Iran eliminato.......)
2 gruppi di portaerei non avrebbero potuto opporsi all'invasione. 20 forse (meglio 30), non certo due. Anche le basi in Turchia e Arabia Saudita potevano essere formidabili armi di difesa di Turchia e Arabia Saudita, ma senz'altro del tutto inadeguate a fermare un'invasione sovietica di Iran e Iraq.
Tra l'altro io ci metterei anche Diego Garcia, ma bisogna considerare che probabilmente gli iraniani avrebbero sparato sia sui russi che su eventuali aerei USA........
Senz'altro.
Io infatti faccio i calcoli con ciò di cui disponevano nel 1989, senza nessuna ulteriore espansione.
Anche se niente di fatto avrebbe vietato all'URSS di produrre un 10% in più di aerei e un 20% in più di missili nel corso del 1988 e 1989: i profitti derivanti dalla nuova posizione di esportatore petrolifero (raggiungibile entro sei mesi dalla fine dell'invasione) avrebbero ampiamente compensato tali spese.