11 settembre 2001.
Già questo potrebbe bastare come "impedimento di natura superiore".
Una nazione è un sistema complesso, mi sembra che fino a qui ci arriviamo tutti, e per molti aspetti non esistono scelte giuste o sbagliate in senso assoluto, ma ognuna finisce col favorire alcuni e penalizzare altri.
Se vogliamo adottare come criterio principe il numero di persone avvantaggiate, allora penalizziamo i ricchi e diamo ai poveri, almeno finché i ricchi (= imprenditori e professionisti, perché i miliardari sono troppo pochi) non decideranno che non vale più la pena esserlo e pianteranno lì di lavorare.
Poi si tratta di decidere se per il Paese è un affare avere una classe dirigente e di professionisti che percepiscono lavoro e innovazione come controproducente.
e perché mai dovrebbe farlo l'elite quando non è disposto a farlo la gente?Le proposte sono razionalissime, il problema è che servirebbe un elite d'acciaio pronta ad immolarsi per la patria.
Se io fossi l'elite e leggessi i commenti alle notizie che vedo sul sito del Corriere, o su qualsiasi sito non moderato, avrei voglia solo di farli crepare di fame, non di aiutarli![]()