Ma come fa Jeff Beck a fare quelle specie di trilli?
(tipo la canzone "Nadia" dell'ultimo album, ma anche in altre traccie precedenti).
Usa la leva, la mano sinistra e la destra cosa fa?
Ma come fa Jeff Beck a fare quelle specie di trilli?
(tipo la canzone "Nadia" dell'ultimo album, ma anche in altre traccie precedenti).
Usa la leva, la mano sinistra e la destra cosa fa?
allora bisogan inanzi tutto capire cosa intendi tu per "trilli", quindi mi dai il lasso di tempo all'interno del brano in cui senti il trillo (ad es. da 1:43 a 1:50)Tommi ha scritto mar, 06 dicembre 2005 alle 14:12
Ma come fa Jeff Beck a fare quelle specie di trilli?
(tipo la canzone "Nadia" dell'ultimo album, ma anche in altre traccie precedenti).
Usa la leva, la mano sinistra e la destra cosa fa?
comunque ti dico già una cosa, Jeff Beck non usa il plettro (e neppure io ) quindi alcuni dei suoni che fà li ottiene strappano le corde con intensità variabile
Nadia è probabilmente il pezzo più difficile al mondo da eseguire (per quanto riguarda intonazione e cura delle note) e io ho avuto l'onore di vederglielo fare dal vivo, e udite udite ... solo l'introduzione è fatta con il bottleneck, il resto è tutta leva
c'è Vai che ha preso la tazza del ce§so a gengivate quando lo ha sentito
P.S.
You Had it Coming non è l'ultimo album, nel frattempo è uscito "Jeff"
Dunque, ascoltandola (e guardando il video) mi sono accorto che e' un semplice colpo alla leva.
Il "trillo" sarebbe proprio la seconda nota da quando parte la base (dopo la sorta di introduzione solo chitarra).
Modifica: credo che sia attorno a 0:24 e successivi.
Condivido cmq sul fatto che Nadia sia una canzone degna di nota, forse quella che piu' mi ha colpito di jeff Beck.
allooooooooora non è un uso della leva controllato ma un semplice colpo per dare vibrazione alla nota suonata, lasciando che il ponte si muova liberamente dopo il colpo e quindi sfrutti il movimento naturale delle molle ... ma come al solito Beck dosa con parsimonia la quantità di "tricks" usata nelle esecuzioni
per farlo dovete essere dotati di un Floyd Rose (o sinmili), oppure se avete una strato settare le molle in maniera che il ponte guadagni escursione anche a "salire" oltre che a "scendere" ... con un ovvio incremento dell'action però.
P.S.
Semplicemente orrendo il video di Nadia
Ecco... mi chiedo spesso come fa Vai ad avere l'action così bassa come si vede nei video pur facendo dei pull-up mostruosi... è un controsenso
pull-up ?blizard ha scritto mer, 07 dicembre 2005 alle 15:25
Ecco... mi chiedo spesso come fa Vai ad avere l'action così bassa come si vede nei video pur facendo dei pull-up mostruosi... è un controsenso
ma non si dice pull-off e hammer-on ?
e cosa c'entra l'altezza dell'action che l'esecuzione di questa tecnica ? anzi più è bassa più è facile da eseguire
Io mi riferivo ai pull-up con la leva... cosa potrebbe mai centrare il tapping con l'action? Non sono mica rincitronito
allora mi dò da solo una bacchettata sulle mani e ti chiedo ... cos'è il pull-up con la leva ?blizard ha scritto mer, 07 dicembre 2005 alle 22:57
Io mi riferivo ai pull-up con la leva... cosa potrebbe mai centrare il tapping con l'action? Non sono mica rincitronito
magari conosco la tecnica, ma non ne sò il nome, anche perchè io faccio e basta
E' semplicemente il contrario del dive bomb, li ho sempre sentiti chiamare pull-up, poi può darsi che mi sbagli io . Alzi il tono delle note con la leva. E se cerco di farlo io, tenendo un'action vaiana, le corde finiscono per toccare la tastiera e stopparsi... a lui non succede . Ma è una domanda stupida, alla fine sarà solo una questione di setup dello strumento eseguito alla perfezione, come è sicuramente nel suo caso.
Sicuramente hai il ponte settato male...
Www.guitarmigi.it
Si ma che palle sti floyd rose... bisogna passarci dei pomeriggi
però è davvero il miglior ponte mobile in assoluto, tempo addietro mi venne la flippa di farmi fare lo scasso sulla Strato per farmelo montare ... poi mio padre mi prese a sberle e ritornai lucidoblizard ha scritto gio, 08 dicembre 2005 alle 12:15
Si ma che palle sti floyd rose... bisogna passarci dei pomeriggi
richiesta niubbissima:
sto imparando a suonare la chitarra (fender acustica non elettrificata, xke non avevo molti dinero da spendere.. e se imparo bene allora posso fare anche un pensierino su una elettrica..) da 2 mesetti a sta parte.. l'unico problema e che lo faccio da solo, aiutato solo in parte da un mio amico che suona in un gruppetto..
comunque, ho imparato le note base, sol, la ecc.. diciamo che riesco a suonicchiare qualche canzone.. però non riesco proprio a fare i barrè.. mi hanno consigliato di fare i power cord, ma io non voglio, voglio riuscire a fare sti maledetti barrè..
mi chiedo, avete dei consigli/esercizi per aiutarmi a farli? perchè ora come ora quando provo a farne 1, automaticamente un paio di corde non suonano...
mmh ti dico cosa ne penso io:
devi solo avere pazienza, e continuare ad esercitarti con calma a fare i barré: se non ti vengono bene (cioè "puliti", con tutte le note che suonano, non con note stoppate, che friggono ecc ecc), è dovuto esclusivamente al fatto che ancora non hai sviluppato la muscolatura necessaria per supportarti nella tecnica di cui sopra, e non perchè hai tu in particolare qualcosa che non vada bene
Se hai un amico esperto che ti segue tanto meglio, fatti insegnare le posizioni giuste per non farti male (e guarda che una chitarra ci si può fare parecchio male, anche se non sembra... prova a prenderti una bella tendinite e poi vediamo), fai qualche esercizio di stretching delle dita prima di iniziare a suonare, e fai tutto veramente con calma.
Con la chitarra acustica è ancora più difficile perchè ha il manico più grande e più spesso, quindi devi essere ancora più paziente e limitarti a fare quel che riesci a fare: ai primi dolorini smetti subito di suonare, non cercare di fare il figo. Il giorno dopo riprendi... (sempre se non hai dolori)
Finchè un giorno... zak! ti viene un bel barré!
da quel momento in poi non dovrai più preoccuparti, relativamente al barré, s'intende
ok.. grasie..
accetto tutti i consigli che mi darete!
comunque x il dolore tranquillo, a parte le punte delle dita che ormai sono meno sensibili x colpa dei calletti, non ho altri dolori!
Dunqua, mi sorge un dubbio.
Vi sono tre principali tipi di ponti su chitarra: quello fender (di cui non ricordo il nome), il floyd rose, e uno nuovo (realtivamente nuovo) simile a quello della Fender.
Quali sono le caratteristiche di quest'ultimo?
e cioè ? su quali chitarre è montato ?Tommi ha scritto lun, 12 dicembre 2005 alle 10:18
Dunqua, mi sorge un dubbio.
Vi sono tre principali tipi di ponti su chitarra: quello fender (di cui non ricordo il nome), il floyd rose, e uno nuovo (realtivamente nuovo) simile a quello della Fender.
Quali sono le caratteristiche di quest'ultimo?
e il bigsby ve lo siete dimenticato ?
comunque di ponte mobile c'è anche il Wilkinson, e non è recente
E il ponte tune o matic della Gibson? E quelli Steinberger?
qual'è il tune-o-matic ?scheggia impazzita ha scritto lun, 12 dicembre 2005 alle 21:47
E il ponte tune o matic della Gibson? E quelli Steinberger?
lo standard della gibson..JimiBeck ha scritto lun, 12 dicembre 2005 alle 21:54
qual'è il tune-o-matic ?scheggia impazzita ha scritto lun, 12 dicembre 2005 alle 21:47
E il ponte tune o matic della Gibson? E quelli Steinberger?
Le Steinberger montano il Trans-Trem, se non sbaglio. Consente di modificare in tempo reale l'accordatura della chitarra con un semplice spostamento del ponte. Una sorta di Drop-D esteso a tutto il ponte. Non sop assolutamente come funzioni, ma si possono sentire i risultati in alcune canzoni dei Van Halen, periodo Sammy Hagar: ad esempio "Get up" da 5150 e "Source of infection" su OU812.
In questi pezzi Eddie ha usato una Steinberger con Trans-trem.
credo si stesse parlando di ponti "tremolo", e il tremolo che montavano le Gibson è un derivato del Bigsby (quando non è proprio lui)Morgan ha scritto mar, 13 dicembre 2005 alle 11:07
lo standard della gibson..JimiBeck ha scritto lun, 12 dicembre 2005 alle 21:54
qual'è il tune-o-matic ?scheggia impazzita ha scritto lun, 12 dicembre 2005 alle 21:47
E il ponte tune o matic della Gibson? E quelli Steinberger?
si stava parlando di pontiJimiBeck ha scritto mar, 13 dicembre 2005 alle 15:42
credo si stesse parlando di ponti "tremolo", e il tremolo che montavano le Gibson è un derivato del Bigsby (quando non è proprio lui)Morgan ha scritto mar, 13 dicembre 2005 alle 11:07
lo standard della gibson..JimiBeck ha scritto lun, 12 dicembre 2005 alle 21:54
qual'è il tune-o-matic ?scheggia impazzita ha scritto lun, 12 dicembre 2005 alle 21:47
E il ponte tune o matic della Gibson? E quelli Steinberger?
Allora, scusate per il mio post precedente, ma non avevo la testa a posto.
Dunque, di ponti ce ne sono di tanti tipi.
La mia domanda (nascosta) riguardava un tipo di ponte tipo Fender, ma con le chiavette piu' lunghe e piatte...mi sembra il Wilkinson...
Chuiso.
Ho avuto sempre anch'io sta fissa e sopratutto, non ho nessun padre che mi prende a sberleJimiBeck ha scritto gio, 08 dicembre 2005 alle 16:01
però è davvero il miglior ponte mobile in assoluto, tempo addietro mi venne la flippa di farmi fare lo scasso sulla Strato per farmelo montare ... poi mio padre mi prese a sberle e ritornai lucidoblizard ha scritto gio, 08 dicembre 2005 alle 12:15
Si ma che palle sti floyd rose... bisogna passarci dei pomeriggi