guarda il massimo della luce che ho a disposizione è il soleGuarda, se ci devi fare dello still life "tanto per" vanno benissimo, per quel che durano.
Anche luci professionali, con tanto di lampade tarate, ecc... perdono in temperatura e si scaldano col tempo, ergo se uno lo fa di lavoro la scelta è obbigatoria.
Piazzami poi uno di quei faretti su un ombrellino o softbox senza incendiare tutto...
...già solo maneggiarli servono i guanti...
Io l'ho usato con la mia vecchia Olympus...analogica...
l'esposizione non ne risentiva in alcun modo...anche se ad esempio con olympus il diaframma dell'obiettivo rimane sempre aperto se non è montato sulla macchina fotografica...dunque per forza di cose per prendere l'esposizione e al momento dello scatto dovevo chiudere manualmente il diaframma..
la tua ricoh se non sbaglio ha baionetta k...i nvece il diaframma è chiuso se non montata sulla macchina...dunque in teoria tu metti a fuoco* con il diaframma a massima apertutra...quando ci sei chiudi il diaframma e regoli l'esposizione...non vedo per quale motivo l'esposimetro dovrebbe impazzire...non è mica una nikon
*in realtà con l'ottica montata al rovescio si perde la possibilità di mettere a fuoco, in quanto la distanza di messa a fuoco è fissa...dunque l'unico modo per regolare la messa a fuoco è variare la distanza dal soggetto
Oltre tutto alcuni colori vengono irrimediabilmente sfalsati da questo tipo di lampade, e non c'è taratura del bianco che tenga..visto che hanno uno spettro di luce limitato alcuni colori non risultano del loro colore naturale...Guarda, se ci devi fare dello still life "tanto per" vanno benissimo, per quel che durano.
Anche luci professionali, con tanto di lampade tarate, ecc... perdono in temperatura e si scaldano col tempo, ergo se uno lo fa di lavoro la scelta è obbigatoria.
Piazzami poi uno di quei faretti su un ombrellino o softbox senza incendiare tutto...
...già solo maneggiarli servono i guanti...
detto questo come già detto e dimostrato possono comunque essere ottime se si cerca qualcosa di economico
Ultima modifica di Enriko!!; 24-05-10 alle 12:00:12
altro esperimento
Discorso luci.
Si, abbiamo usato una coppia di quelle da giardino rettandolari, con base gialla, unite insieme.
Ma non si sono affatto scaldate, anzi... figuratevi che noi ci poggiavamo con la macchina fotografica sulla barra di metallo che le univa, a 5cm di distanza tra le due luci, e la modella era si e no ad un metro...
Luce buona, alcun problema di bilanciamento del bianco, potente il giusto, e francamente non si nota nella resa degli scatti una vera e propria differenza tra queste patacche e quelle professionali...
Stasera se riesco metto un paio di foto comparative.
Ma anche su altri tipi di luci, a quanto ci ha detto si può tranquillamente cavarsela con un po' di iniziativa e davvero pochi soldi...
La lampada in sè di una luce professionale non ha praticamente nulla di diverso da quelle che puoi comprare da brico a 20€.
La superficie riflettente si può sostituire con qualcosa di molto economico che ha praticamente la stessa resa.
Per la diffusione va benissimo la carta da architetto, o male che vada una tenda (che però assorbe più luce).
Ed un ombrellino fotografico usato si trova davvero a poco...
A quanto ci ha detto la differenza principale tra una luce professionale ed una amatoriale sta nella struttura in sè... che è pensata per essere spostata, smontata, rimontata e regolata rapidamente...
Ma visto che nessuno di noi credo abbia da montare un set la mattina, smontare tutto e rimontarlo altrove il pomeriggio, si tratta di cose su cui si può tranquillamente passare sopra...
Poi, chiaramente se una di quelle luci costa 2000€ ci sarà anche un motivo (ma siamo in un mercato in cui ti fanno pagare 20€ per un pezzo di cartone grigio... )... ma il messaggio è che con un po' di iniziativa si può ottenere qualcosa di "quasi" analogo e cmq assolutamente in linea con quelle che sono le esigenze del fotoamatore, spendendo veramente poco...
Un altro consiglio che ha dato, e che direi che sia assolutamente condivisibile, è quello di mettersi insieme e fittare uno studio con modella per una giornata...
Spendi quello che spenderesti con un modelsharing organizzato da altri, ma sei in meno ed hai più tempo e tranquillità per fare quello che vuoi.
Lo studio che abbiamo usato te lo fittano a 20€ l'ora.
Per una modella tranquilla per una giornata te la cavi con un centinaio di euro.
Complessivamente con meno di 300€ potresti organizzare tutta la giornata... se sei solo è un discorso, ma se organizzi in 3 o 4 la cosa diventa anche fattibile...
Ultima modifica di Bobo; 24-05-10 alle 12:21:44
non mi piace Slyverr
ammetto che se il soggetto era una tettona magari avevo un'altra opinione
Corretto e giusto, mai partire col botto, anzi, il DIY è il mio motto... vedessi gli snoot di cartone con le cannucce nere per i flash!Discorso luci.
Si, abbiamo usato una coppia di quelle da giardino rettandolari, con base gialla, unite insieme.
Ma non si sono affatto scaldate, anzi... figuratevi che noi ci poggiavamo con la macchina fotografica sulla barra di metallo che le univa, a 5cm di distanza tra le due luci, e la modella era si e no ad un metro...
Luce buona, alcun problema di bilanciamento del bianco, potente il giusto, e francamente non si nota nella resa degli scatti una vera e propria differenza tra queste patacche e quelle professionali...
Stasera se riesco metto un paio di foto comparative.
Ma anche su altri tipi di luci, a quanto ci ha detto si può tranquillamente cavarsela con un po' di iniziativa e davvero pochi soldi...
La lampada in sè di una luce professionale non ha praticamente nulla di diverso da quelle che puoi comprare da brico a 20€.
La superficie riflettente si può sostituire con qualcosa di molto economico che ha praticamente la stessa resa.
Per la diffusione va benissimo la carta da architetto, o male che vada una tenda (che però assorbe più luce).
Ed un ombrellino fotografico usato si trova davvero a poco...
A quanto ci ha detto la differenza principale tra una luce professionale ed una amatoriale sta nella struttura in sè... che è pensata per essere spostata, smontata, rimontata e regolata rapidamente...
Ma visto che nessuno di noi credo abbia da montare un set la mattina, smontare tutto e rimontarlo altrove il pomeriggio, si tratta di cose su cui si può tranquillamente passare sopra...
Poi, chiaramente se una di quelle luci costa 2000€ ci sarà anche un motivo (ma siamo in un mercato in cui ti fanno pagare 20€ per un pezzo di cartone grigio... )... ma il messaggio è che con un po' di iniziativa si può ottenere qualcosa di "quasi" analogo e cmq assolutamente in linea con quelle che sono le esigenze del fotoamatore, spendendo veramente poco...
Dovrò fare un lavoro di still life a breve per una ditta di grappe trentina e ho già 2x500w col treppiede nero e 1x500w col treppiede giallo. Andranno benissimo, 10min per bilanciare il bianco e via.
Il discorso che la temp. cambia col tempo serve se sei un professionista che scatta TANTO, non è che ogni 2000 scatti stai lì a pensare che è cambiata di 100°k e devi ripostprodurre i raw perchè ti sputtana la pelle... intendevo questo.
Per uso amatoriale sono perfette!
Le mie nere dopo 5-6 ore pare di stare ai tropici...
grazie Enriko, sei fantastico.Io l'ho usato con la mia vecchia Olympus...analogica...
l'esposizione non ne risentiva in alcun modo...anche se ad esempio con olympus il diaframma dell'obiettivo rimane sempre aperto se non è montato sulla macchina fotografica...dunque per forza di cose per prendere l'esposizione e al momento dello scatto dovevo chiudere manualmente il diaframma..
la tua ricoh se non sbaglio ha baionetta k...i nvece il diaframma è chiuso se non montata sulla macchina...dunque in teoria tu metti a fuoco* con il diaframma a massima apertutra...quando ci sei chiudi il diaframma e regoli l'esposizione...non vedo per quale motivo l'esposimetro dovrebbe impazzire...non è mica una nikon
*in realtà con l'ottica montata al rovescio si perde la possibilità di mettere a fuoco, in quanto la distanza di messa a fuoco è fissa...dunque l'unico modo per regolare la messa a fuoco è variare la distanza dal soggetto
l'esposimetro impazzisce nel senso che se con l'obbiettivo montato da una parte mi suggerisce 1/250 s di esposizione, con l'obbiettivo rigirato me ne suggerisce 1 intero.
sì con la baionetta k il diaframma rimane chiuso all'appertura giusta se non montato.
quindi quello che faccio io è: controllare l'esposizione con l'apertura che mi interessa, fissare l'esposizione, rigirare l'obbiettivo, scattare.
questo trucco vale anche con le digitali giusto?
bobbius, cos'è la carta da architetto? non è che si incendia prima del cotone?
io facevo con l'obiettivo tutto al rovescio
non stavo li a girare e rigirare...però non ricordo che tempi avevo
ho avuto modo di usarlo un po' qualche giorno fa su una D3s di un mio amico...boia quanto pesa sia l'ottica che la macchinanon voglio aprire un topic x sta cosa e la metto qui....:
un mio amico s'è preso il NIKKOR AF-S 14-24/2,8 G ED
1100 euro usato
http://www.compossible.de/wp-content...24_2.8G_ED.jpg
Ultima modifica di Enriko!!; 24-05-10 alle 13:07:11
Beh, 5 o 6 ore non sono mica poche, peròCorretto e giusto, mai partire col botto, anzi, il DIY è il mio motto... vedessi gli snoot di cartone con le cannucce nere per i flash!
Dovrò fare un lavoro di still life a breve per una ditta di grappe trentina e ho già 2x500w col treppiede nero e 1x500w col treppiede giallo. Andranno benissimo, 10min per bilanciare il bianco e via.
Il discorso che la temp. cambia col tempo serve se sei un professionista che scatta TANTO, non è che ogni 2000 scatti stai lì a pensare che è cambiata di 100°k e devi ripostprodurre i raw perchè ti sputtana la pelle... intendevo questo.
Per uso amatoriale sono perfette!
Le mie nere dopo 5-6 ore pare di stare ai tropici...
Ma quindi tu ci lavori proprio con la fotografia, o è un qualcosa in più?
Lui l'ha chiamata carta da ingegnere, ma un paio di architetti in sala si sono risentiti
Praticamente sembra una via di mezzo tra la carta velina e la carta da forno... la vendono in fogli molto grandi
...è qualcosa in più, mi ci diverto, rilasso, ecc...
10 ore di still life per una bottiglia di grappa, difficoltà tecniche a parte, mi rilassano come 3gg di ferie, stacchi per un giorno e sei nuovo di zecca!
Porsche
Spoiler:
ottimi riflessi.
abbassa l'esposizione e cerca uno sfondo migliore, però.[IMG]http://www.***************.it/forum/images/icons/icon6.gif[/IMG]
grazie
In effetti è un po' sovraesposta.
Per lo sfondo di più non potevo fare purtroppo, me la sono ritrovata lì parcheggiata per strada e quella era l'unica posizione decente...
Grazie dei consigli
la macchina è bella ma tu sei venuto un cesso
capito, pensavo che era la tua
ah e avevo dimenticato: buon angolo, non credo che si possa fare meglio di così.
Potevi rompere il vetro del guidatore, che tanto non compare nella foto, e "spostarla"
Bella, mi piace... mi dà un pochino in culo il cartello rosso proprio lì in mezzo, ma non potevi davvero farci nulla (a meno si smontarlo via ).
E complimenti per aver pensato ad oscurare la targa: a me non sarebbe mai venuto in mente
Riesco a distinguere un braccio
grazie
ma
grazie
Maxim, non sono io il tipo del crop della foto.
Ho cercato nei riflessi tipo CSI e mi sono trovato, sono questo:
Spoiler:
e allora quello che ho beccato che sembra abbia una fotocamera chi è?
sposto in ufo e misteri?
Hélène... adoro questa foto
Spoiler:
sembra topa :
No, in realtà non lo è.
Per carità, complessivamente è una bella figliola con tutte le cose al posto giusto, ma è una ragazza assolutamente normale... con un viso non particolarmente bello, con le "gambone" ed un po' di cellulite di troppo...
Non è il tipo di ragazza che mi farebbe voltare la testa, se la incrociassi per strada, per intenderci...
Però in alcune situazioni viene davvero molto bene...
Era oggettivamente la meno bella delle 3 modelle, ma probabilmente alcune delle foto che mi piacciono di più tra quelle che ho fatto sono con lei