Più che altro i democratici della maggioranza si sono resi conto che appoggiare le "riforme" del governo equivale a urlare "allahu akbar" agitando un telecomando di fronte a una pattuglia di marine.
Molti dei più importanti esponenti della maggioranza senatoriale (e non solo) che si sono "spesi" in prima persona per le peggio cose dell'amministrazione, o han deciso di non ricandidarsi dopo parecchi mandati, oppure stanno correndo come un treno dritti verso la sconfitta nei loro stessi feudi
Si prevede un appoggio parlamentare sempre più tenue.
In realtà dovrei fare un megathread sulla questione abbronzatura, ma è praticamente impossibile, ci sarebbe il mondo da dire su una pletora di cose, solo nell'ultimissimo periodo abbiamo al fuoco la Kagan, l'Arizona, l'amnistia sull'immigrazione, la (non)riforma di WS e la gestione del disastro del golfo. Insomma non c'ho voglia![]()