Attraversare distrattamente la strada può costare caro, se effettuato contro le regole. Per due ragazze di Seattle, di 17 e 19 anni, è valso rispettivamente l’arresto e un bel gancio dritto in faccia da parte di un poliziotto. Le protagoniste della vicenda erano state fermata da una pattuglia per aver commesso un pericoloso “jaywalking” (modo distratto e pericoloso di attraversare o camminare per strada). Le due fermate hanno probabilmente ritenuto esagerato il provvedimento e hanno protestato, evidentemente in maniera molto vivace, tant’è che il tutore dell’ordine ha pensato bene di arrestare una delle due. L’altra, tentando di di liberare la sua amica, in cambio ha ricevuto un gancio destro in pieno volto, tecnicamente ineccepibile se si fosse trattato di un ring di pugilato. Peccato si trattasse di una ragazzina e per giunta nemmeno tanto pericolosa, almeno a giudicare dalle immagini.
VIDEO IMPIETOSO – Il fatto è stato documentato grazie ad un video amatoriale girato da alcuni passanti richiamati dalle urla dell’attraversatrice distratta. Il video mostra come una delle due ragazze, cercando di impedire l’arresto della pericolosa “jaywalker”, manda su tutte le furie il poliziotto, che tra l’altro appare alquanto goffo ed insicuro nell’operazione di ammanettamento, che colpisce con violenza il viso dell’amica con un pugno ben assestato. Il video continua con momenti convulsi, finchè il poliziotto riesce a concludere, con molte difficoltà e poca abilità, l’arresto della ragazzina.
APERTA UN’INDAGINE SUI FATTI DAL DIPARTIMENDO DI POLIZIA – Il Spd (Seattle Police Department) ha annunciato di aver aperto un’inchiesta ufficiale sull’accaduto, che appare a prima vista un abuso di potere o quantomeno un uso ingiustificato di violenza, anche alla luce di altri episodi simili venuti alla ribalta grazie ad altri video che vedevano coinvolti altri agenti della Polizia di Seattle. Il Vice Capo del Spd, Nick Metz, ha comunque preso le parti dell’agente, rilasciando questa breve dichiarazione: “Ovviamente, si deve considerare il contesto di ciò che si è verificato e comprendere il punto che del poliziotto da quando è entrato in contatto con le persone fermate fino a quando la situazione si è conclusa. Come ho detto prima, abbiamo alcune preoccupazioni circa le tattiche utilizzate. Comunque, abbiamo posto all’attenzione da parte dell’Ufficio Disciplinare“.
LA COMUNITA’ NERA DI SEATTLE PROTESTA – La ragazzina colpita dal poliziotto è stata medicata e poi dimessa dall’ospedale mentre la sua amica comparirà in tribunale e dovrà rispondere sia di “attraversamento incauto” che di resistenza a pubblico ufficiale. La comunità nera di Seattle ha protestato contro i mezzi violenti che la polizia usa nei loro confronti e James Kelly, Presidente della Urban League (organizzazione nazionale americana che difende i diritti dei cittadini afroamericani) ha dichiarato che la polizia dovrebbe vergognarsi di quanto è accaduto. Dovrebbe.