Lo scorso Natale, proprio il giorno 25, si è rotto il masterizzatore DVD. Cosa dovevo bruciare proprio quel giorno, direte voi... Non lo so neanche io, ma poco male. A pochi mesi dalla scadenza della garanzia mi sono recato al negozio dove l'ho comprato, attirandomi l'ira del commesso che ha dovuto accettare un reso il 27 dicembre. Mi chiedo cosa tornerà indietro dal centro assistenza, visto che il modello sarà fuori produzione da almeno un anno... Magari lo aggiustano, ma ne dubito fortemente. E visto il periodo in cui si è verificato il guasto, piuttosto che aspettare chissà quanto ne ho comprato un altro, che mi è costato un terzo di quanto pagai quello rotto.
Ormai si dice che costi meno cambiare una cosa che ripararla... Ma siamo sicuri che sia davvero così? Nella quasi totalità dei casi è quello che viene fatto, ma che sia "globalmente" conveniente non ne sarei così sicuro. Certo, il famigerato "omino" che smonta un masterizzatore e prova a capire quale sia il guasto ha certo dei costi (più immediati e visibili), ma anche continuare a buttare via hardware difettoso e continuare a produrne di nuovo (meno diretti, a lungo termine, quindi chissenefrega).
Ormai siamo sempre più "veloci", e non credo che il mio acquisto sia una cosa così inusuale. Quanti di voi avrebbero fatto lo stesso, nella mia situazione? L'idea di stare per qualche settimana, magari un mese (o magari due: AIUTO!!!) senza qualcosa ci devasta (non parlo di esigenze lavorative, lì è tutto un altro discorso). Certo, in parte c'entrano le aziende, molte delle quali in questi anni se la sono presa piuttosto comoda, e hanno reso insostenibile attendere i normali tempi di una riparazione, ma non mi sento di addossare a loro tutta la colpa...
Mi torna alla mente l'immagine delle fialette carica-accendini di tanti, tanti anni fa. Oggi non esistono più, credo. Ci si mette molto meno a buttare via l'accendino vuoto e a prenderne uno nuovo piuttosto che perdere due preziosi minuti a ricaricarlo. Chissà quante migliaia di metri cubi di accendini buttati via ci saremmo risparmiati, però, se solo avessimo avuto un po' più di pazienza...