vero ahaha potevano funzionare molto meglio, però la faccia di quello che si incazza emotivamente norton la fa meglio
vero ahaha potevano funzionare molto meglio, però la faccia di quello che si incazza emotivamente norton la fa meglio
la prima linea, di Renato de Maria.
Mi ci sono avvicinato con più dubbi che interesse, temendo forse un prodotto troppo televisivo, verboso e ridondante.
E invece m'è piaciuto, asciutto, ben fotografato e recitato, anche ben scritto (a parte forse il monologo di Scamarcio: lì sì ci si è un po' persi forse): lo consiglio.
Non mi piace però la mezzogiorno, recitazione tanto impostata e drammaticamente sussurrata/strillata, le manca una sana via di mezzo secondo me.
Blood Diamond
Adesso sono un po piu razzista.
Di tanti commenti che si potevano dire o non dire su Zwick, dove sono i cari buon vecchi "che sorca la Connelly" almeno erano innocui.
in effetti
Ho cominciato l'immersione nel Riget di Von Trier.
Che dire? La prima puntata della prima stagione mi ha già rapito, con quel seppia perennemente sgranato, la handycam che va a pizzicare le espressioni dei tanti stravaganti personaggi coinvolti, i ragazzi down che nella loro routine del lavaggio piatti fungono quasi da voce narrante. Credo stia per arrivare una autentica valanga di roba strana
Molto carina anche la comparsa dello stesso Von Trier a fine puntata a spiegare che già dal prossimo episodio le cose diventeranno decisamente più pulp
Già che ci siamo, dal momento che del regista danese ho sempre trascurato (per motivi di tempo) la filmografia, quali sono i vostri consigli? Meritano tutti una chance o meglio scegliere?
Volente o nolente meritano tutti, anche perchè seguire la filmografia di Von Trier vuol dire un pochino in parte capire come si è mossa la filmografia europea (l'ho sparata grossa? non credo manco tantoin effetti
Ho cominciato l'immersione nel Riget di Von Trier.
Che dire? La prima puntata della prima stagione mi ha già rapito, con quel seppia perennemente sgranato, la handycam che va a pizzicare le espressioni dei tanti stravaganti personaggi coinvolti, i ragazzi down che nella loro routine del lavaggio piatti fungono quasi da voce narrante. Credo stia per arrivare una autentica valanga di roba strana
Molto carina anche la comparsa dello stesso Von Trier a fine puntata a spiegare che già dal prossimo episodio le cose diventeranno decisamente più pulp
Già che ci siamo, dal momento che del regista danese ho sempre trascurato (per motivi di tempo) la filmografia, quali sono i vostri consigli? Meritano tutti una chance o meglio scegliere?) Dogma 95 o meno.
Poi per andare a colpo sicuro, boh, difficile trovare un preferito.
Antichrist, Dancer In The Dark, Dogville, lo stesso The Kingdom magari son quelli più facilmente digeribili rispetto a cose più particolari tipo le cinque variazioni, l'elemento del crimine o Idiots.
me li faccio tutti in rigoroso ordine cronologico
grazie![]()
mi pare un'idea del cazzo
però ti voglio bene lo stesso
io ho visto l'elemento del crimine. fantastico. consigliatissimoVolente o nolente meritano tutti, anche perchè seguire la filmografia di Von Trier vuol dire un pochino in parte capire come si è mossa la filmografia europea (l'ho sparata grossa? non credo manco tanto) Dogma 95 o meno.
Poi per andare a colpo sicuro, boh, difficile trovare un preferito.
Antichrist, Dancer In The Dark, Dogville, lo stesso The Kingdom magari son quelli più facilmente digeribili rispetto a cose più particolari tipo le cinque variazioni, l'elemento del crimine o Idiots.
per me Le onde del destino è perfetto per capire se ti piace il regista danese. Se non reggi fino alla fine di quello, molla.
Poi il mio preferito è Dancer in the dark, seguito dai vari Dogville e Manderlay.
Mi mancano ancora i due Kingdom, Europa e probabilmente un altro della trilogia iniziale.
Dovrei sempre analizzare cosa è cretino per te secondo la tua visione di cretineria, sarebbe cosa complessa![]()
europa è un fottuto capolavoro.
basta un fotogramma per capirlo-
Spoiler:![]()
Ultima modifica di alberace; 06-10-10 alle 21:24:16
per me Le onde del destino è perfetto per capire se ti piace il regista danese. Se non reggi fino alla fine di quello, molla.
Poi il mio preferito è Dancer in the dark, seguito dai vari Dogville e Manderlay.
Mi mancano ancora i due Kingdom, Europa e probabilmente un altro della trilogia iniziale.
ok, posso farcela
le faremo sapere
Voglio diventare un supereroe
Davvero meritevole, l'atmosfera da fumetto è resa ottimamente, specialmente la parte della bambina in un fumetto ci può anche stare, ma in un film è davvero audace...
Non è proprio il massimo lo sviluppo della lovestory magari, però direi che non si può avere tutto dalla vita...
Non capisco come mai nel film banalizzino a quel modo la storia dei hit girl e big daddy e perché facciano finire bene la love story.
Visto per la terza sera consecutiva machete.
che beddu che beddu (nonostante concordi in parte con quanto fu detto da mikk mi sembra)
greenberg di noah baumbach-
prova ad essere l'io e annie del 21° secolo, ma non convince molto poichè sostituisce l'ironia di allen con un minimalismo che approccia scontro generazionale e tema del successo con eccessiva confusione.
questo per quanto riguarda la sceneggiatura. (1)
in cambio ci sono un paio di sequenze da antologia che non mi aspettavo.
(1) cito allen perchè questo è un remake del miglior film di allen.
Spoiler:mi sono innamorato di greta gerwig-
![]()
Ultima modifica di alberace; 11-10-10 alle 01:15:45
Ammetto di non conoscere il fumetto, e in effetti la storia sembra "stridere" un po' con l'ambientazione. Cioè, io dopo la sequenza in cui
Spoiler:una bambina di 13 anni squarta 4 tizi
non mi sarei mai aspettato il lieto fine.
Comunque il risultato alla fine dire che è buono
Stasera ho visto Get Him to the Greek
E' una gran bella commedia, Apatow è fra i produttori, e insomma quando ci mette il nome lui io vado sempre sul sicuro![]()
La pecora nera di e con Ascanio Celestini.
Lungo monologo caratterizzato dalle ripetizioni, fulcro di una vita normale che di normale non ha nulla, se non nella mente del protagonista.
Amaro leggero.
Bella opera prima, imho notevole il bambino (attore non professionista) che interpreta il personaggio principale da giovane.
Incontro con il regista prima della proiezione, simpatico...![]()