xadoom, tu puoi avere tutte le idee che vuoi, ma è un fatto reale e appurato che dopo la chiusura di napster e audiogalaxy si siano verificati due crolli terrificanti nelle vendite, soprattutto dei singoli
xadoom, tu puoi avere tutte le idee che vuoi, ma è un fatto reale e appurato che dopo la chiusura di napster e audiogalaxy si siano verificati due crolli terrificanti nelle vendite, soprattutto dei singoli
Per suonare dal vivo in Italia devi essere per forza essere iscritto all'ENPALS e versare a questa il 32.7% dei guadagni di ogni concerto.Xadoom ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 13:55
fra la SIAE e la RIAA ci sono alcune differenze, e nemmeno tanto piccole.Quote:
non so cosa ne pensate voi ma secondo me enti come la RIAA e la nostrana SIAE sono associazioni a delinquere finalizzate all'istigazione al contrabbando
Innanzitutto qua in Italia non si acchiappa un dodicenne a caso sulle decine di miglialia che scaricano materiale illegale per "dare l'esempio", ma si cerca di sensibilizzare la popolazione in modo civile e non aggressivo.
Certo, anche la SIAE prende le sue cantonate, ad esempio (imho) la tassa aggiuntiva sui CD/DVD vergine, ma non siamo ancora al livello dell'america.
Credo che il fatto che una casa discografica si sia schierata a favore di una politica di dialogo sia un grande passo in avanti.
Lo scopo della RIAA era di difendere le case discografiche dal p2p, ma a quanto pare esse non ne condividono i metodi, e non prova più lampante del fatto che qualcosa debba per forza essere cambiato.
Siamo al livello MOLTO peggiore degli stati uniti.
x IlGrillo: in effetti può essere vero ciò che dici (vale a dire che noi rari feticisti del godurioso disco originale siamo una esigua minoranza). Però se è vero che questa forma di "pirateria conoscitiva" non aiuta le vendite, secondo me è anche vero che non le danneggia. Rimarremo sempre noi feticisti che vorremo comprarci il disco originale, e rimarranno sempre gli altri che se fossero impossibilitati a scaricare semplicemente ne farebbero a meno, oppure se lo farebbero passare da qualche conoscente...di sicuro non vale la mistica equazione che credono di poter imporre le case discografiche, cioè no p2p = utenti che "si convertono" e vanno a comprare. Quest'ultimo scenario mi sembra prprio assurdo, io ne ho uno in casa che scarica senza la minima cognizione di causa (= del tutto a caso senza manco sapere cosa sta scaricando), ma anche se avesse il PC devastato non tirerebbe fuori un centesimo se non per rimpinzarsi di tutte le schifezze che si mangia in un pomeriggio.
NON CI POSSO CREDERE
E' una notizia che non mi aspettavo di leggere
Posso solamente scrivere una frase di Voltaire che fa proprio al caso
"Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle"
Difatti siamo molto peggio. Questi intascano mooolti più soldi, e sembra cha vada bene a tutti.Xadoom ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 13:55
Innanzitutto qua in Italia <cut> si cerca di sensibilizzare la popolazione in modo civile e non aggressivo.
Certo, anche la SIAE prende le sue cantonate, ad esempio (imho) la tassa aggiuntiva sui CD/DVD vergine, ma non siamo ancora al livello dell'america.
Tranne a quelli come me che comprano i CD (che prima scaricano) dall'america (ebbene si!) perchè li pagano tra i 6 e i 13€ + 1.5€ di spese l'uno.
e funk**lo la SIAE, ladri di prim'ordine.
quotoDJ Schwarz ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 17:59
x IlGrillo: in effetti può essere vero ciò che dici (vale a dire che noi rari feticisti del godurioso disco originale siamo una esigua minoranza). Però se è vero che questa forma di "pirateria conoscitiva" non aiuta le vendite, secondo me è anche vero che non le danneggia. Rimarremo sempre noi feticisti che vorremo comprarci il disco originale, e rimarranno sempre gli altri che se fossero impossibilitati a scaricare semplicemente ne farebbero a meno, oppure se lo farebbero passare da qualche conoscente...di sicuro non vale la mistica equazione che credono di poter imporre le case discografiche, cioè no p2p = utenti che "si convertono" e vanno a comprare. Quest'ultimo scenario mi sembra prprio assurdo, io ne ho uno in casa che scarica senza la minima cognizione di causa (= del tutto a caso senza manco sapere cosa sta scaricando), ma anche se avesse il PC devastato non tirerebbe fuori un centesimo se non per rimpinzarsi di tutte le schifezze che si mangia in un pomeriggio.
dirò la solita cavolata: ma finchè mi vendono 1 cd e una copertina di valore materiale vicino a 1 euro a 20 o 30 euro non capisco proprio da che parte sia il furto. Capisco che l'autore voglia girare in Ferrari e mi sta anche bene ma pagare Mercedes e Bmw a tutto l'indotto mi pare esagerato...
ei ma che lol mi avete censurato c.a.z.z.a.t.a
ommioddio! una major dal volto umano!
sta arrivando la fine del mondo!
anche per quanto riguarda le feste, se vuoi far ascoltare della musica ed essere in regola devi svenarti. ma il mio discorso era riferito all'atteggiamento della SIAE nei confronti del p2p, di sicuro più flessibile (non ho ancora sentito di multe a dodicenni qua in italia)Quote:
Per suonare dal vivo in Italia devi essere per forza essere iscritto all'ENPALS e versare a questa il 32.7% dei guadagni di ogni concerto.
non ho capito bene il discorso . chi è che intasca i soldi?Quote:
Questi intascano mooolti più soldi, e sembra cha vada bene a tutti.
un bel CD di musica che ti trasmette molte belle emozioni vale di sicuro più di 1€, ma credo che anche 20€ siano troppi. 10/13 euro mi sembra un buon compromessoQuote:
1 cd e una copertina di valore materiale vicino a 1 euro
Quoto dj schwarz per il discorso qui su
e cmq
alla Nettwerk Music Group (e ad avril )
E pure vero il contrario non è che si mi proibisci di scaricare la musica io la vado a comprare , chi compra lo fa perchè è un fan e perchè è interessato a supportare l'artista e gli piacciono le sue canzoni.Xadoom ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 14:03
in che modo scusa?Quote:
la "pirateria" favorisce la vendita
se ti riferisci al principio per cui uno, dopo aver ascoltato illegalmente la canzone, sarebbe invogliato ad andare a comprare il CD originale... non conosco nessuno che lo faccia, e mi sembra un pò assurdo...
secondo me la musica si regge sui fans veri, gli appassionati che smaniano per la copia originale del nuovo CD del loro artista preferito...
spero di sbagliarmi, ma non credo
Chi scarica lo fa perchè gli piace la canzone ma non è un fan e cmq non è vero che scaricare file musicale da web danneggia l'industria musicale o cinematografica, chi compra lo fa sempre chi cerca altre vie lo fara' ugualmente.
Prima degli mp3 c'erano le audio cassette registrate negli stero dalle radio.. e mi pare che non sia fallito nessuno.
Sono contento che questa casa dscografica abbia capito che non è il p2p la minaccia , ma bensi è data da chi vende prodotti piratati sul mercato di certo non da un ragazzino di 14 anni che scarica un album da internet.
Spero di vivo cuore che la Riaa perda la causa il che gli costerebbe caro in quanto un avolta persa non potrebbe farne altre perchè le perderebbe di conseguenza..
LA cosa si applica completamente alla cinematografia inoltre se io scarico un film e lo vedo dicono ch eè illegale ma di certo non è che se mi punisci lo andro' a vedere al cinema ,
Vado a vedere al cinema i film che mi possono interessare ma di certo non potro' mai andare a vedere tutti i film che escono al cinema.
Gli incassi sono notevoli la verita' e ch eil p2p e la scusa su cui basare tutti i mali.
beh, però qui (a rischio di finire nel solito discorso) mi dispiace ma il tuo ragionamento non fila: se i film che ti interessano li vai già a vedere al cinema (come dici), allora cosa scarichi? fuffa a caso di cui non ti frega niente?sarib ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:22
Vado a vedere al cinema i film che mi possono interessare ma di certo non potro' mai andare a vedere tutti i film che escono al cinema.
e ancora: devi PER FORZA vedere TUTTI i film che escono al cinema? non puoi proprio farne a meno? l'intrattenimento è sempre - che io sappia - facoltativo...
Consideri solo il lato 'materiale', mentre si tratta di una produzione artistica. Il CD è solo un supporto (e, comunque, solo il bollino SIAE supera l'importo che hai indicato).Maxim ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 20:26
dirò la solita cavolata: ma finchè mi vendono 1 cd e una copertina di valore materiale vicino a 1 euro a 20 o 30 euro non capisco proprio da che parte sia il furto. Capisco che l'autore voglia girare in Ferrari e mi sta anche bene ma pagare Mercedes e Bmw a tutto l'indotto mi pare esagerato...
Ai tempi del primo napster (complice in parte anche la banda
stretta), la gente scaricava qualche mp3 occasionalmente
(a meno dei casi delle canzoni introvabili, vedi i cartoni animati),
poi i vari programmi p2p hanno iniziato a chiudere e si e' scatenata
la "frenesia".
C'e' pieno di gente che scarica l'impossibile giorno e notte senza
mai guardiare niente o quasi solo perche' pensa che la "pacchia"
prima o poi finisca e la vuole sfruttare fino in fondo.
Inoltre, correggetemi se sbaglio, ma proprio in questi ultimi
anni, in cui il materiale audiovisivo (films) ha cominciato ad
essere condiviso, i botteghini dei cinema hanno registrato records su records (signore degli anelli, spiderman, etc.etc.), il mercato
che semmai non ha dato i risultati sperati pare essere quello dei DVD, ma ritengo che prima o poi alle major verra' qualche dubbio
su possibili altre motivazioni:
1) alla gente comune (non fanatici) importa niente degli extra
se alla fine il tutto viene a costare 30 euro e rotti.
(e guarda caso i films in edicola a 13 euro vendono come il pane)
2) decine di persone non hanno buttato via la loro videoteca,
e si sono sentite "rapinate", dopo aver speso fior di soldoni
per le VHS originali, a vedere che non veniva offerto nessun
sistema di "scambio-vhs-dvd" (tipo riconsegni la vhs ed il dvd
dello stesso film lo paghi il 50% in meno, in fondo per i
diritti intellettuali hai gia' pagato!)
3) La maggior parte dei dvd che ho (anche quelli a prezzo pieno)
mi propina una bella serie di trailers che non posso saltare all'inizio di ogni dvd. Col vhs almeno mandavo avanti
veloce.
4) Il mercato e' strasaturo. Nessuna videoteca sulla faccia della
terra puo' contenere tutti i film usciti. Abbiamo gia' visto
l'impossibile, ed in un mercato del genere inizia ad avere poco
senso anche l'idea di "videoteca", visto che, pur riducendosi
lo spazio occupato con i dvd, siamo costretti comunque a buttare
o mettere in soffitta i titoli piu' vecchi per far spazio a
quelli nuovi ...... Limite del consumismo?
Se il cd / vhs /dvd e' solo un supporto, allora perche' devoShog-goth ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 23:52
Consideri solo il lato 'materiale', mentre si tratta di una produzione artistica. Il CD è solo un supporto (e, comunque, solo il bollino SIAE supera l'importo che hai indicato).
ripagare per intero i films che ho gia' comprato(in vhs, standard
ormai morente)??????
fatti furbo! compra un multi registratore dvd-vhs e passateli tutti da un supporto all'altro (ovviamente la qualità farà schifo^^ )Devfeast ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 23:55
Se il cd / vhs /dvd e' solo un supporto, allora perche' devoShog-goth ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 23:52
Consideri solo il lato 'materiale', mentre si tratta di una produzione artistica. Il CD è solo un supporto (e, comunque, solo il bollino SIAE supera l'importo che hai indicato).
ripagare per intero i films che ho gia' comprato(in vhs, standard
ormai morente)??????
appunto troppa gente con la scusa del diritto d'autore bisogna mantenere, preferirei snellire il tutto e pagare direttamente alla fonte (autore vero) la musica che mi piace.
Se non tieni il supporto originale il dvd nuovo vien consideratoRoX17 ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 00:19
fatti furbo! compra un multi registratore dvd-vhs e passateli tutti da un supporto all'altro (ovviamente la qualità farà schifo^^ )
pirata (non puoi dimostrare che e' copia di backup senza la vhs),
quindi, in base alle norme vigenti, e' piu' conveniente
registrare da TV (che e' consentito per scopi personali e se non
ridistribuito), e tagliando gli spot se hai un buon segnale hai
pure il video migliore (l'audio pero' e' mono....)
Guarda alcuni non si possono permettere di vedere tutti i film che interessano al cinema ma solo alcuni , il prezzo del cinema è alto tranne se non ci va in determinati giorni prestabiliti rimane cmq alto.keiser ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:46
beh, però qui (a rischio di finire nel solito discorso) mi dispiace ma il tuo ragionamento non fila: se i film che ti interessano li vai già a vedere al cinema (come dici), allora cosa scarichi? fuffa a caso di cui non ti frega niente?sarib ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:22
Vado a vedere al cinema i film che mi possono interessare ma di certo non potro' mai andare a vedere tutti i film che escono al cinema.
e ancora: devi PER FORZA vedere TUTTI i film che escono al cinema? non puoi proprio farne a meno? l'intrattenimento è sempre - che io sappia - facoltativo...
Molti film che ho visto non li avrei potuti vedere al cinema altri film invece li ho visti solamente al cinema perchè vederli li sicuramente è un altra cosa.
MA sicuramente non tutti i film che interessano possono essere visti al cinema senno ci vorrebbero minimo 200 € al mese per vedere quello che interessa.
Il problema non è il p2p , il problema e che i prezzi sono assurdi. 7.50 € per vedere un film non mi sembra un prezzo onesto questo logicamente da quando è arrivato euro.
Quindi vedo al cinema i film imperdibili mentre altri preferisco vederli a casa.
Sicuramente non scarico a manetta tutto anche perchè non mi interessa avere gli hd piena di roba che non potro' mai vedere ma scarico quello che mi interessa e che cmq non potro' mai vedere al cinema.
Sicuramente se i prezzi fossero piu' bassi li vedrei al cinema determinati film. Piu' di un avolta dopo aver visto un film scaricato da emule sono andato a vederlo al cinema perchè mi era piaciuto particolarmente.
MA e pur vero altresi che mi è impossibbile andare a vedere tutti i film che mi possono interessare al cinema.
capita molto spesso che, anche non acquistando legalmente tutti i cd del gruppo, poi comunque vai ai concerti, compri la maglietta, fai conoscere la band ai tuoi amici...Xadoom ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 14:03
in che modo scusa?Quote:
la "pirateria" favorisce la vendita
se ti riferisci al principio per cui uno, dopo aver ascoltato illegalmente la canzone, sarebbe invogliato ad andare a comprare il CD originale... non conosco nessuno che lo faccia, e mi sembra un pò assurdo...
1) da quando in qua vedersi un film è un diritto? come ha detto il Kaiser se non hai i soldi per vederlo vuol dire che li hai spesi in qualcosa che per te è più importantesarib ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 09:17
Guarda alcuni non si possono permettere di vedere tutti i film che interessano al cinema ma solo alcuni , il prezzo del cinema è alto tranne se non ci va in determinati giorni prestabiliti rimane cmq alto.
Molti film che ho visto non li avrei potuti vedere al cinema altri film invece li ho visti solamente al cinema perchè vederli li sicuramente è un altra cosa.
MA sicuramente non tutti i film che interessano possono essere visti al cinema senno ci vorrebbero minimo 200 € al mese per vedere quello che interessa.
Il problema non è il p2p , il problema e che i prezzi sono assurdi. 7.50 € per vedere un film non mi sembra un prezzo onesto questo logicamente da quando è arrivato euro.
Quindi vedo al cinema i film imperdibili mentre altri preferisco vederli a casa.
Sicuramente non scarico a manetta tutto anche perchè non mi interessa avere gli hd piena di roba che non potro' mai vedere ma scarico quello che mi interessa e che cmq non potro' mai vedere al cinema.
Sicuramente se i prezzi fossero piu' bassi li vedrei al cinema determinati film. Piu' di un avolta dopo aver visto un film scaricato da emule sono andato a vederlo al cinema perchè mi era piaciuto particolarmente.
MA e pur vero altresi che mi è impossibbile andare a vedere tutti i film che mi possono interessare al cinema.
2) Pochi mesi dopo l'uscita al cinema i film escono a noleggio e con 1 euro e mezzo te li puoi vedere con tutta calma quindi non è neanche vera l'alternativa o al cinema o compro il DVD
anche se semplicemente esplodesse non proverei minore soddisfazionemaster ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 13:23
speriamo che la RIAA imploda una buona volta...
Videonoleggio ad 1,5 euro? Scusate vado a picchiare il mioGil-galad, Re degli Elfi ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 12:47
1) da quando in qua vedersi un film è un diritto? come ha detto il Kaiser se non hai i soldi per vederlo vuol dire che li hai spesi in qualcosa che per te è più importante
2) Pochi mesi dopo l'uscita al cinema i film escono a noleggio e con 1 euro e mezzo te li puoi vedere con tutta calma quindi non è neanche vera l'alternativa o al cinema o compro il DVD
videonoleggiatore, 4 euro per i films nuovi(quando ce li ha..)
Concordo sul fatto che prima dei beni di lusso (films, musica)
vengano beni primari e secondari (cibo, vestiti, corrente
elettrica, canone telecom), non ci piove.
vicino casa mia c'è un videonoleggio ad ore: 50cent all'ora.Quote:
Videonoleggio ad 1,5 euro
Noleggi, guardi, riporti.