
Originariamente Scritto da
Nevade
No, se il suo scopo è l'accrescimento del potere e non la mutua collaborazione al miglioramento della vita dei cittadini, cosa che come carica spirituale non le compete.
Come tutte le cose che "hanno valenza su molti cittadini" rappresenta un punto di consiglio maggioritario visto che purtroppo il paese è in maggioranza cattolico, ma non sta a lei decidere cosa è meglio per me (visto che non c'è una vera e propria elezione democratica di vescovi e papi da parte dell chiamiamolo <elettorato credente>) meno ancora di impicciarsi su questioni etiche che non concernono la loro sfera e che soprattutto, in quanto volutamente inserite come "forte suggerimento nel fare le leggi" devono andare a rompere i coglioni a gente che col Cristianesimo non ci vuole ne deve avere niente a che fare (per esempio? Il governo

che è laico

)
Esempio: In italia fa male mangiare le zucchine, i politici decidono che le zucchine sono fuori legge perchè fanno male.
Ora se a me piacciono le zucchine io mi ritrovo in una minoranza che dice "Si ma cazzo a me piacciono decido io come farmi male a tavola", però tu hai votato a Berlusconi per garantire i tuoi diritti e compagnia bella e Berlusconi viene a casa sua ridendo con a carica cinque sei squinzie e dice "Caro elettore, io lo faccio per il tuo bene mica per il ritorno economico nel vendere le zucchine ai Cinesi, quindi tiè, pijate sti du troioni e du barzellette sui froci ebrei de guera" e siamo tutti felici.
Se io non voglio usare il preservativo perchè senza sella cavalco meglio non deve arrivare il cardinale a rompere i coglioni sull'uso della pillola o meno perchè io er cardinale non so chi è e chi cazzo te conosce, io non ti ho ne eletto, ne scelto, ne votato ma mi ti sono ritrovato in mezzo non si sa perchè, e visto che l'Italia da ancora la scelta di "scegliersi il culto" come cosa separata dal Governo io posso non magnare le zucchine perchè lo dice lo Stato ma posso fregarmene del Cattolicesimo perchè sono Induista.