Originariamente Scritto da
blusteve
Fede e ragione sono secondo me incopmatibili: uno scienziato è sicuro di una legge finchè non arriva qualcun'altro, prove alla mano, a confutarla mentre la fede (in questo caso quella Cristiana, ma potrei estenderla anche alle altre), parte dall'assioma che Dio esiste.
Converrai con me che se salta l'assioma, saltano millenni di Storia, almeno quelli raccontati nella Bibbia. Se Dio non c'è, il resto è fuffa, lettura d'evasione.
Lo scienziato (per fare l'esempio di una persona il cui lavoro è ragionare) dubita a prescindere, anche il filosofo lo fa ma in maniera diversa, più umanistica.
Il fedele no: Dio c'è e basta, da li costruisce ragionamenti anche molto belli e intricati, ma non gli sfiora nemmeno l'idea che l'assioma di partenza sia fasullo, il problema (e il costo) sarebbe quello di aver speso inutilmente la propria vita e questo nessuno vuole farlo...