Sicuramente è molto difficile dare un finale ad una saga come la Torre Nera. Comunque King è stato anche "onesto" perchè ha ammonito il lettore a proseguire nella lettura finale (certo, in quel modo secondo me ha creato ancora più curiosità).
Io personalmente non mi aspettavo nulla in particolare, forse magari un "incontro" con Susan Delgado ci poteva stare. Parlo però a titolo personale percchè il modo in cui è finita La sfera del buio mi ha straziato http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_cry.gif
28-03-06, 17:23:51
arguile66
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Citazione:
anthonykiedis ha scritto mar, 28 marzo 2006 alle 17:59
Sicuramente è molto difficile dare un finale ad una saga come la Torre Nera [...]
Ecco secondo me hai centrato il problema... Alla fine condivido in pieno quello che dice l'autore prima di accomiatarsi, ovvero che la gioia sta nel viaggio e non nella destinazione... Alla fin fine cosa era lecito aspettarsi più di questo?
Comunque per completare la pagella che avevo scritto poco sopra:
L'Ultimo Cavaliere: 6
La Chiamata dei Tre: 7
Terre Desolate: 6,5
La Sfera del Buio: 8
I Lupi del Calla: 7
La Canzone di Susannah: 5,5
La Torre Nera: 7
Alla fine non rimpiango il tempo che ho speso a leggere questi sette libri (all'incirca 3 mesi e mezzo, anche se con gli ultimi due sono andato un po' a rilento per cause di forza maggiore), questo mi sembra importante. Raramente lascio un libro a metà (per non dire mai) per cui credo che avrei proseguito anche se fossi stato meno entusiasta, ma sta di fatto che nel complesso ho trovato l'opera gradevole. E se a questo aggiungiamo che non sono un superfan di Stephen King (contando anche la saga della Torre avrò letto in tutto una dozzina di suoi libri) direi che il risultato non è disprezzabile. Poi ognuno ha la sua opinione, né io mi ritengo depositario di chissà quale verità. Sarei piuttosto curioso di sapere da parte degli svariati utenti che la criticano così aspramente quali sono esattamente i punti che non vi convincono, giusto per avere un quadro più completo.
28-03-06, 17:26:50
Chiwaz
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
E' clamorosamente prolisso.
A quanto pare bisogna aspettare il quarto libro perché succeda qualcosa.
L'ambientazione non mi piace.
Ci sono trucchi narrativi banalotti, tipo "l'oggetto comune preziosissimo" (nel secondo libro Roland beve una Pepsi e rimane scioccato, così come a momenti gli viene un coccolone vedendo buttare dei tovaglioli di carta). Dai, cose del genere c'erano già nelle storie di topolino.
In generale però è lo stile di King ad essere così (per lo meno in quei libri che ho letto io). E' una cosa che può pesare o non pesare, secondo me dipende dal lettore. Magari essendo abituato ad uno stile più "agile" la cosa ti disturba più del dovuto.
Citazione:
Chiwaz ha scritto mar, 28 marzo 2006 alle 18:26
A quanto pare bisogna aspettare il quarto libro perché succeda qualcosa.
Il quarto volume è effettivamente il migliore tra i sette, ma io ho cominciato ad apprezzare veramente la storia a partire dal secondo libro. Al contrario il primo può dire poco o nulla, si limita a presentare a grandi linee Roland e l'ambientazione.
L'autore stesso ammette di essersi ispirato a film western, ma io leggendo mi sono praticamente autoconvinto che il mondo di Roland
Spoiler:
sia in realtà il nostro, solo in un lontanissimo futuro... Non so se sia un'idea che mi sono fatto io, ma in certi momenti mi è parso proprio di intendere che sia così. Vedi la città di Lud che corrisponderebbe all'attuale New York.
Citazione:
Chiwaz ha scritto mar, 28 marzo 2006 alle 18:26
Ci sono trucchi narrativi banalotti, tipo "l'oggetto comune preziosissimo" (nel secondo libro Roland beve una Pepsi e rimane scioccato, così come a momenti gli viene un coccolone vedendo buttare dei tovaglioli di carta). Dai, cose del genere c'erano già nelle storie di topolino.
Ecco invece io ho trovato la cosa estremamente divertente, e trovo che caratterizzi Roland alla perfezione. Lo rende "rozzo", ma contemporaneamente più "vero". Per esempio non sa pronunciare correttamente certe parole (aspirina, keflex), chiama le automobili "autocarrozze", il taxi "tack-sì", si stupisce di come certi oggetti ormai spariti dal suo mondo (o magari diventati molto rari) siano di uso comune in altri luoghi. E' un tocco di realismo a mio modo di vedere.
29-03-06, 09:40:28
Chiwaz
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Per carità, ma è old che più old non si può.
Non dico che all'epoca non mi avesse intrigato, ma quando sono usciti i primi due volumi ? 15 anni fa ? Ecco, mi intrigava a 15 anni, adesso mi vien da dire "dai, sveglia".
Riguardo allo stile prolisso, King non è sempre stato così. Fino ad un certo punto non si sbrodolava in maniera così clamorosa senza dire niente. Direi che l'esempio più lampante è Insomnia.
29-03-06, 12:15:14
david
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Citazione:
Chiwaz ha scritto mer, 29 marzo 2006 alle 10:40
Per carità, ma è old che più old non si può.
Non dico che all'epoca non mi avesse intrigato, ma quando sono usciti i primi due volumi ? 15 anni fa ? Ecco, mi intrigava a 15 anni, adesso mi vien da dire "dai, sveglia".
Riguardo allo stile prolisso, King non è sempre stato così. Fino ad un certo punto non si sbrodolava in maniera così clamorosa senza dire niente. Direi che l'esempio più lampante è Insomnia.
Intendi Insomnia come inizio della sua fase "sbrodolativa"?
29-03-06, 14:43:21
Chiwaz
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Così a memoria, mi pare di si.
Come primo libro coi finali del menga, invece, direi assolutamente Cose Preziose.
29-03-06, 15:05:39
david
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Sono d'accordo con Insomnia.
Sui finali direi che anche quello di IT non era il massimo...
anche se magari è una questione di gusti (non discuto il libro che secondo me è splendido).
29-03-06, 18:13:44
Chiwaz
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Citazione:
anthonykiedis ha scritto mer, 29 marzo 2006 alle 16:05
Sono d'accordo con Insomnia.
Sui finali direi che anche quello di IT non era il massimo...
anche se magari è una questione di gusti (non discuto il libro che secondo me è splendido).
Sono daccordo.
Dico io, fra tutto il possibile,
Spoiler:
un ragno gigante ?!
ma per piacere...
08-04-06, 15:06:55
Ebdomade
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Ho finito anch'io questa saga finalmente, esattamente dopo 10 anni che l'ho iniziata con la lettura de "L'Ultimo Cavaliere".Resta un po' di nostalgia, specialmente quando penso quanto ho aspettato l'uscita del secondo e terzo volume (i migliori per me):
King sarà prolisso quanto volete, ma in quei libri ha saputo creare davvero un bell'universo, con dei personaggi davvero ben costruiti:Roland sprizza carisma da tutti i pori, Eddie è un simpatico cazzone, Oy è tenerissimo http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/SMILEY10.gif ...
Non condivido l'opinione sul quarto, bel libro sicuramente, ma, a parte
Spoiler:
il fato di Susan
mi ha lasciato veramente poco (soprattutto rispetto ai primi).
Il quinto non mi ha entusiasmato quanto i primi tre, ma, a parte la noiosa presenza del Père, direi che non è stato tanto male (i magnifici sette è sempre stato uno dei miei film preferiti).
Pessimo davvero il sesto (l'ho quasi completamente rimosso, le prime 100 pagine dell'ultimo libro sono state un incubo, non mi ricordavo niente http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif ), mentre il settimo, fino a 20 pagine dall'epilogo, è stato davvero avvincente.
Anch'io ho trovato molto fastidiosa
Spoiler:
l'intrusione di King nella storia, occupa metà del sesto libro e buona parte del primo
Il finale mi sembra alquanto scialbo, concordo con quanti affermano che è difficile dare un finale degno a questa saga, ma la scelta dell'autore mi è sembrata quantomeno discutibile e raffazzonata.
Nonostante io non sia affatto un sostenitore delle trasposizioni cinematografiche di libri, fumetti, videogiochi etc. ,spero che qualcuno col coraggio necessario porti questa saga sul grande schermo, perchè merita davvero, ma soprattutto per limare quei difetti (che ci sono e in alcuni casi sono molto pesanti), dovuti al King scrittore.
06-09-06, 14:50:31
david
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
UP pro CERCA in TBM
29-08-07, 13:45:01
Camus
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Ciao ragazzi come va? io rompo il mio autoesilio perchè questa notizia è troppo ghiotta e visto che nessuno gli ha dato l'importanza che merita in questa sede lo faccio io :D
Teoricamente è una notizia da fumetti, più che da bookmachine, però dato che comunque uscirà anche in libreria non dovrebbero esserci problemi. http://www.paninicomics.it/img/titoli/5563.jpg
La Torre nera ritorna!
Citazione:
PANINI COMICS E SPERLING & KUPFER EDITORI S.P.A. FIRMANO UN CONTRATTO DI LICENZA PER LA PUBBLICAZIONE IN ITALIA
DELLA NUOVA SERIE A FUMETTI CHE COMPLETA LA CELEBRE SAGA DI STEPHEN KING LA TORRE NERA
Modena, 10 Maggio 2007
Panini Comics è lieta di annunciare la firma del contratto di licenza con Sperling & Kupfer Editori S.p.A. che la
rende licenziataria esclusiva per l’Italia dei diritti per l’edizione da edicola e fumetteria della serie a fumetti
che completa la saga di Stephen King, La Torre Nera.
La serie a fumetti sancisce la prima esperienza di Stephen King, il più grande scrittore di horror e fantasy al
mondo, come autore di contenuti per un progetto a fumetti. La serie si inserirà nella continuity dei sette romanzi
best-seller che compongono la saga de La Torre Nera, pubblicata in Italia da Sperling & Kupfer, e racconterà la
giovinezza del protagonista Roland Deschain, descrivendo gli eventi e i conflitti che determineranno il suo destino
e che condurranno agli avvenimenti descritti nei romanzi.
Per l’occasione è stato assemblato un team d’eccezione. Da un’idea originale e sotto la direzione artistica dello
stesso King, Robin Furth, sua assistente da ormai cinque anni, ha portato a termine la stesura della trama, mentre
il grande Peter David, autore culto che ha scritto alcune tra le più acclamate serie Marvel dedicate a Spider-Man,
Hulk e X-Men, si è occupato della definizione dei dialoghi. La prima miniserie è stata illustrata dall’artista
vincitore di un prestigioso Eisner Award, Jae Lee, aiutato ai colori da Richard Isanove.
La serie è stata pubblicata negli Stati Uniti da Marvel Comics a partire dal 7 Febbraio 2007 e prevede la
pubblicazione di ben cinque miniserie. La prima, La nascita del pistolero, si compone di 7 albi originali che Panini
tradurrà in quattro pubblicazioni mensili per edicola e fumetteria, a partire dal mese di agosto 2007 fino a
novembre 2007, mese in cui è prevista l’edizione per librerie pubblicata da Sperling & Kupfer, che a sua volta
collezionerà, annualmente, l’intera serie in un unico volume, il primo volume sarà in libreria dal 6 novembre.
Citazione:
Il primo albo della miniserie di quattro albi LA NASCITA DEL PISTOLERO, primo comics della saga LA TORRE NERA del
grande Stephen King sta per approdare nelle edicole e nelle fumetterie della penisola. Ma attenzione: non si tratta
un adattamento a fumetti dell’Opus Magnum del Re del Maine bensì di una storia completamente inedita pensata e
voluta da King per essere un fumetto. Si tratta del racconto di fatti mai prima narrati della vita di Roland
Deschain, il Pistolero, prima che intraprendesse il suo lungo viaggio seguendo il Vettore fino alla Torre Nera. Su
queste pagine vedremo la nascita del Pistolero, la sua iniziazione e del suo primo Ka-Teth, il sodalizio che strinse
con i suoi giovani amici – e come lui Pistoleri – Cuthbert e Alain. Fantasy, western e horror ancora sapientemente
miscelati dal più grande maestro del fantastico, adattato da Robin Furth con dialoghi del mitico Peter David e i
disegni del crepuscolare Jay Lee! LA TORRE NERA DI STEPHEN KING LA NASCITA DEL PISTOLERO N. 1 (COMICS U.S.A. 22):
non ero morto, ero solo ibernato :D ma tanto tempo un mese divento disoccupato e non avrò più problemi di tempo :nonrido:
07-11-07, 08:44:46
Ragnarokker
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Per chi era interessato all'edizione in volume della Nascita del Pistolero, è uscita ieri, ma secondo me non ne vale la pena, meglio gli albetti panini
Peccato, per un ragazzo disordinato come me, la possibilità di avere gli albi rilegati era una bella comodità, però il fatto che manchino i raccontini della Furth è una notevole pecca.
Ah qualcuno sa se il libro scritto da Robin Furth sulla torre nera è tradotto in italiano?
03-03-08, 11:14:28
Il becchino
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Finito stanotte di leggere il settimo capitolo de "La Torre Nera".
Cavoli che viaggione durato 3 anni. Sono sincero, King qui mi ha fatto sognare! Tutto scritto molto bene, una bellissima storia e il finale... beh forse era meglio fermarsi al capitolo 1 della Coda. Era meglio continuare a sognare cosa c'era in cima alla Torre come faceva Roland, al posto di sapere. Maledetta curiosità!
07-03-08, 15:20:09
The Puppet Master
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
ho finito "I lupi del Calla" stanotte
Spoiler:
è incredibilmente prolisso, ma grazie a dio, avendo letto da poco "Le notti di Salem", ero piuttosto interessato a che fine avesse fatto padre Callahan. Questo libro, almeno come idea, non è male, il problema è che avrebbe dovuto giocare sulla tensione creata dall'arrivo imminente dei lupi, questo invece non avviene. La storia del Père, tutti i retroscena del Calla, le "gite" a NY spezzano irrimediabilmente la tensione.
Alle fine nonostante tutto l'ho trovato gradevole, abbiamo però due note stonate, anzi stonatissime!!
1) i Lupi doc Doom con le spade laser (maddai!!)
2) il colpo di scena da metaromanzo: il ritrovamento del libro di S.King "le notti di Salem" (ma su questo punto potrei ricredermi, dipende da come lo gestirà l'autore, il rischio che scada nel ridicolo è tanto).
Speriamo bene per gli altri due!
07-03-08, 20:26:55
Il becchino
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Via avanti a leggere The Puppet Master, vai avanti. Vedrai cosa ti aspetta negli altri libri
08-03-08, 21:26:37
arguile66
Re: Childe Roland alla Torre Nera giunse
Citazione:
Originariamente Scritto da The Puppet Master
ho finito "I lupi del Calla" stanotte
Spoiler:
è incredibilmente prolisso, ma grazie a dio, avendo letto da poco "Le notti di Salem", ero piuttosto interessato a che fine avesse fatto padre Callahan. Questo libro, almeno come idea, non è male, il problema è che avrebbe dovuto giocare sulla tensione creata dall'arrivo imminente dei lupi, questo invece non avviene. La storia del Père, tutti i retroscena del Calla, le "gite" a NY spezzano irrimediabilmente la tensione.
Alle fine nonostante tutto l'ho trovato gradevole, abbiamo però due note stonate, anzi stonatissime!!
1) i Lupi doc Doom con le spade laser (maddai!!)
2) il colpo di scena da metaromanzo: il ritrovamento del libro di S.King "le notti di Salem" (ma su questo punto potrei ricredermi, dipende da come lo gestirà l'autore, il rischio che scada nel ridicolo è tanto).
Speriamo bene per gli altri due!
Ehm, aspetta di leggere La Canzona di Susannah e poi ripassa di qua che ci sarà da ridere... :jfs2: