[FAIL] La rifondazione nucleare del tessuto connettivo

[Titus_silverblood]

Anche questa volta si trattano temi importanti, come lo sfaldamento quasi necessario della comunità sociale, l'impossibilità del confronto (che stilisticamente avviene attraverso un totale annullamento dei controcampi), l'esigenza di una rifondazione nucleare del tessuto connettivo umano

Parliamo di questo: non mi sono chiari la rifondazione nucleare del tessuto connettivo e la necessarieta' dello sfaldamento.

Ma in definitiva, tu nella diatriba, come ti poni? Possiamo volgarmente affermare che ti sia "piaciuto"?

[*Vazkor*]

La rifondazione nucleare del tessuto connettivo è da signature.

[Gilgamesh]

La rifondazione nucleare parte dal perdono dopo la storiaccia del tiramisù?

[Titus_silverblood]

Ma... svariati frammenti sono presi o parafrasati da una recensione di Federico Gironi di Coming Soon: http://www.comingsoon.it/Primo-Piano-Page.asp?key=239

La differenza è che Gironi lo stronca senza pietà.


E venne il giorno - la recensione

Una cosa la possiamo dare per certa: che il cinema di M. Night Shyamalan sia in evoluzione. Il fatto è che non è detto che “evoluzione” sia necessariamente sinonimo di “miglioramento”, come insegna la biologia e come testimoniano le condizioni del Pianeta Terra – utilizzando un paragone eco-friendly, tanto per rimanere in tema con il film.
È vero infatti che fin da Il sesto senso Shyamalan ha compiuto un percorso coerente di analisi dell’istituzione comunitaria e sociale degli Stati Uniti, della dialettica tra individuo e sistema, e che con questo E venne il giorno giunge a nuove, inedite considerazioni. È altrettanto vero che le caratteristiche strutturali del suo cinema si sono modificate, espanse, adeguate alle crescenti complessità tematiche.
Ma è anche vero che nel suo cammino evolutivo il cinema del regista d’origine indiana si è fatto progressivamente sempre più sfacciatamente cosciente delle sue ambizioni socio-filosofiche: se grossomodo fino a Signs le opere di Shyamalan erano film sostanzialmente “di genere” che lasciavano il loro messaggio trapelare tra le pieghe della narrazione, da The Village in poi è la teoria - esposta programmaticamente e tramite una solennità un po’ pedante - a governare la struttura tutta della narrazione, pur appoggiandosi comunque a strutture riconducibili ai generi e ad un’idea di cinema sostanzialmente classica, che rimangono però subordinate alle necessità intellettual-autoriali del regista.
E venne il giorno ha la trama e la struttura di un episodio espanso della serie Ai confini della realtà (quella classica, in bianco e nero...); sono poi evidenti e innegabili i riferimenti (in)diretti ai film che lo stesso regista ha citato come ispirazione diretta per il suo, come L’invasione degli ultracorpi di Siegel o Gli uccelli di Hitchcock. Ma la differenza sostanziale rispetto a questi modelli risiede in una costruzione della tensione infinitamente meno efficace, poiché allentata e diluita dalla pesantezza esibita della riflessione ambientale e sociale del regista.
Il livello interpretativo più superficiale ed evidente di E venne il giorno - quello che ne fa una sorta di eco-vengeange - è talmente sfacciato e facilone da perdere ogni capacità di intrigare davvero; quanto invece alle riflessioni più celate (o meglio, meno sfacciate) effettuate da Shyamalan - quelle riguardanti lo sfaldamento quasi necessario della comunità sociale, l’impossibilità del confronto/controcampo, l’esigenza di una rifondazione nucleare del tessuto connettivo umano – possono essere anche considerate condivisibili. Non condivisibile è la loro declinazione, intellettualmente rarefatta e pretenziosa, che penalizza E venne il giorno anche in quanto “semplice” film di genere.
D’altronde è lo stesso regista ad aver dichiarato che l’etichetta di “genere” gli va stretta: ma ci si chiede allora perché insistere su una strada di questo tipo.
Allora lo svuotamento – di spazi, luoghi, interiorità – messo in scena da Shyamalan in E venne il giorno non riesce ad impattare con sufficienti energia ed incisività lo spettatore, trasformandosi in uno svuotamento di senso cinematografico dove la fotografia minimal-zen del film appare un facile escamotage per nascondere una mancanza di sostanza reale e concreta.
E dove la negazione del controcampo rischia di apparire non tanto esemplificativa di un’inquietante assenza di confronto, dialettica o capacità di osservazione, quando di un’altrettanto spaventosa incapacità di (di)mostrare quel che si vorrebbe raccontare.

Federico Gironi

[*Vazkor*]

Io lo proporrei al posto di Sinistra Arcobaleno. Rifondazione Nucleare, avrebbero vinto le elezioni.

[*Vazkor*]

Cioè una cagata del genere è pure copiata? Complimenti.

[Titus_silverblood]

Avevo cercato 4 the Lulz "rifondazione nucleare del tessuto connettivo", e questo è stato il primo risultato. mg:

[Tony]

In sintesi un lavoro totalmente diverso e aperto ad ancora più spunti interpretativi dei suoi lavori precedenti, con cui è sostanzialmente in linea come qualità.

E' in linea con il trend di qualità degli ultimi film.

[MrWolf]

ommadonna

[Tony]

Direi che questo film ricresce sul tessuto connettivo, come una metastasi provocata da una rifondazione nucleare

[*Vazkor*]

Avevo cercato 4 the Lulz "rifondazione nucleare del tessuto connettivo", e questo è stato il primo risultato. mg:

Qualcuno prepari un demotivator per Astolfo, presto!

[Titus_silverblood]

Night S. si ispira a Hichcock, Fox a Gironi.

[MrWolf]

E io che credevo che la rifondazione nucleare fosse una citazione del fungo "bestsceneever" atomico di Indiana

[Ken Shabby]

Oh

Mio

Dio

[*Vazkor*]

this thread is full of fail

[Tony]

this thread is full of fuel

...

[Harry_Lime]

Che tristezza.

[SLYVERR®]

l’esigenza di una rifondazione nucleare del tessuto connettivo umano

sta cosa è na burla vero? vi prego ditemi che è uno scherzo

[+Ash+]

Potrebbe essere il titolo di un film con Maccio Capatonda

[alberace]

non è italiano ma un senso ce l'ha

fox ha cambiato forum

[*Vazkor*]

Dopo una ownata del genere mi sembra il minimo.

http://www.youtube.com/watch?v=<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/1XuEGHHoZGM&hl=it"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/1XuEGHHoZGM&hl=it" type="application/x-shockwave-flash" width="425" height="344"></embed></object>

PWNED

[Nevade]

This Thread has now become a giant epic meme

[Hellvis 2006]

che cristo state dicendo?


edit: ah...
marò, sto fail è il fail più fallimentare che ricordi

[Ken Shabby]

Hellvis, te la sei persa...risali a quando titus e Vaz se la ridevano sul post di fox e da lì in poi è un'escalation di grandeur tragico

[Morandar]

Epically tragically Owned. Forse Titus ha sconfitto il nemico finale del forum?