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Per il resto, cosa dire di quella legge? In realtà, credo che come al solito (purtroppo) non cambierà nulla: in Italia siamo sempre più bravi a trovare l'inganno che la legge.
Ma, se funzionasse, potrebbe solo migliorare le cose (che attualmente sono tragiche!): per una volta, assisteremmo ad una legge dalla parte degli indagati (che sono sempre da considerarsi innocenti fino all'ultimo grado di giudizio, ma molti se ne dimenticano...), anziché da quella degli accusatori.
Moggi è stato distrutto dai giornali, grazie all'assoluta assenza di controllo sulle notizie provenienti dalle procure.
Magari finisse l'era dei processi mediatici, per cui Zornitta è Unabomber per tutti, salvo poi scoprire che la prova-madre montata a suo carico era letteralmente creata ad arte!
Mi pare che pochi si rendano conto di quanto debole sia la persona comune di fronte alla legge, in questo momento: se un magistrato decide di distruggere l'"uomo della strada", lo intercetta per un anno e poi dà in pasto ai giornali alcuni stralci delle intercettazioni telefoniche (che, se ben sfruttate, potrebbero trasformare chiunque nel più pericoloso dei delinquenti: un esempio? Filippo Pappalardi, il padre di Ciccio e Tore, che grazie alle intercettazioni fu trasformato in un assassino... tragedia nella tragedia!). A Moggi (il cui caso chiaramente è meno tragico di quello di Pappalardi) fu riservato proprio questo trattamento: ogni giorno, veniva fuori un'intercettazione che finiva in prima pagina. E, proveniendo dalla procura, ovviamente tutto girava contro lui e contro la Juve.
Ma che schifo è mai questo?
Magari questa legge funzionasse! Altro che bavaglio... in Italia l'informazione è ridicola! Non esiste altro paese al mondo (almeno nel mondo cosiddetto "civile") in cui ci sia tanto menefreghismo nei confronti della dignità di un uomo e in cui non si sappia neanche cosa significhi la parola "garantismo". L'unica garanzia costante è quella di essere costantemente distrutti dai mass-media, nel giorno stesso in cui si è iscritti nel registro degli indagati (a proposito: "simpatico" anche il fatto che generalmente una persona scopra di essere indagata dai giornali, anziché dalle istituzioni...).
Il vero problema, come ho già detto, è che qui si sta facendo un gran casino per niente: alla fine dei conti, tutto resterà come prima. Perché in Italia va sempre così...