Store di key online. Elenco e pareri. [LEGGERE IL PRIMO POST]

[Zoro83]

Ah, allora non avevo capito.

Per me l'errore che ha commesso Ubisoft in questa situazione è stata la trasparenza zero nei confronti dei clienti (dopotutto anche loro sono stati fregati), per cui potrebbe sempre usare un poco di tatto in più, almeno con una comunicazione ufficiale spiegando l'accaduto, ed addirittura scusandosi, invece fa passare la cosa come se fosse colpa di chi ha comprato da G2A, solo perchè non è un rivenditore ufficiale.

Se hai problemi con G2A prenditela con loro o avvisa i consumatori di quello che è accaduto.

In rete invece si legge di gente che, a prescindere, accusa Ubi di essere lammerda perchè produce giochi buggati (però li compra -inspiegabilmente, perchè Ubi è lammerda- da Kinguin e magari fa accuse sulla base di un prezzo speso molto inferiore a chi ha comprato da Uplay spendendo molto di più: e questi che dovrebbero fare, la rivoluzione?). Cosa che in questa faccenda non c'entra un pipolo.

Su questo infatti condivido.
Lo smacco più grave se l'è preso chi ama davvero i giochi Ubisoft e che per comprare originale risparmiando qualcosa si è ritrovato coinvolto in una situazione che non avrebbe potuto minimamente immaginare.

[Glorfindel75]

Io non ho mai comprato da G2A, ma l'assicurazione è quasi sempre considerato un punto a favore dell'affidabilità del venditore e molto raramente un motivo di diffidenza.
Googlando G2A shield, queste sono pagine che appaiono tra i primi risultati.


http://xboxitalia.net/forum/topic/34...eld-cos%C3%A8/

http://www.tomshardware.co.uk/answer.../safe-buy.html

https://it.trustpilot.com/review/g2a.com

http://www.reddit.com/r/pcgaming/com...as_the_seller/


Leggendo cose del genere, non solo diventa difficile dubitare di G2A, ma c'è perfino chi insinua il dubbio che lo shield sia solo uno stratagemma per pagare di più.

L'assicurazione o non la hai del tutto o la hai per tutto.

Origin ha una assicurazione: entro tot puoi ricevere il rimborso sui suoi titoli: non paghi un surplus per averla.

Lo stesso per GOG.

Aziende che usano la pratica dell'assicurazione arbitraria (con ulteriore esborso), come Gamestop, magari possono legalmente farlo, ma nei fatti sono esempi di scorrettezza.

Da non appoggiare assolutamente.

Altrimenti saremmo sempre nella posizione di giustificare qualsiasi porcata:

se c'è l'opzione è bello!

No, se c'è l'opzione, qualcosa mi puzza e qualcuno ha fatto due calcoli...

Qui non si parla di estensione di assicurazione da 1 anno a 3 anni, ma averla o non averla del tutto.

[Kemper Boyd]

Filtri la cosa col tuo occhio esperto e un modo di fare prudente (e forse diffidente).

No, filtro la cosa con l'occhio di chi vuole sapere a chi sta dando i propri soldi, cosa che ritengo tutti dovrebbero fare. Tutte le cose che ho elencato sono visibili direttamente sul sito stesso, senza fare ulteriori ricerche esterne. Se vuoi dirmi niente di tutto cio' fa insospettire l'utente "casuale" ribadisco che non e' casuale ma deficiente. Il che non significa che chiunque compri da g2a sia deficiente, se uno consapevole di queste cose le accetta e sa cosa sta facendo (e quali conseguenze potrebbero esserci), allora niente da dire.

Io non ho mai comprato da G2A, ma l'assicurazione è quasi sempre considerato un punto a favore dell'affidabilità del venditore e molto raramente un motivo di diffidenza.

Non ho capito se stai dicendo sul serio
Venderti un'assicurazione extra "nel caso qualcosa andasse storto" sarebbe un indice di affidabilita'? Mi sfugge proprio il processo logico.

[Glorfindel75]

Voglio fare l'esempio di Gamestop, parlando di una mia disavventura.

Qualche anno fa (ora non metto più piede lì dentro) comprai Dirge of Cerberus per PS2, usato.

Alla cassa mi chiesero se volevo pagare un surplus di assicurazione per un anno, nel caso avessi problemi, e mi sono rifiutato. In alternativa potevo riportare il prodotto indietro entro solo una settimana.

Il DVD sotto aveva un graffio e lo feci notare, ma mi risposero che se volevo stare tranquillo dovevo fare l'assicurazione (RICATTO), ma comunque non avrei avuto problemi per quel graffio perchè loro i DVD li controllano prima con un macchinario (non ho mai capito di cosa stesse parlando però).

Lo presi.

Eravamo sotto Ferragosto e decisi di giocarci una ventina di giorni dopo, dopo le feste.

Ebbene, dopo un paio di ore di gioco arrivavo ad un punto ed il gioco freezava. Non potevo più proseguire.

Lo portai indietro e mi dissero che era colpa mia che non avevo fatto l'assicurazione.

Litigai e li mandai a fare in culo.

Tornai a casa e scrissi ad una associazione di consumatori famosa, descrivendo nei dettagli l'accaduto.

Ebbene, mi risposero che erano tutte balle: avevo un anno di tempo per farmi sostituire il prodotto nel caso di difetti propri dello stesso.

Il difetto c'era (il graffio), ma mi dissero che la colpa in effetti era mia, perchè indimostrabile la causa del graffio a distanza di tempo (potevo averlo provocato io):

dovevo semplicemente prendere atto del graffio al momento dell'acquisto, fare una foto del DVD graffiato, con scontrino annesso, e farmi fare una dichiarazione da parte del negoziante a riguardo del prodotto che usciva dal loro negozio con quel graffio.

Per dire: ci marciano sopra.

Il problema è che la gente in genere non fa nulla per contrastarli e tutto passa per normalità e legale, quando in effetti non lo è.

[Zoro83]

Per la storia di goggle dipende dalla propria cronologia. Il primo sito di key che mi appare è al 4° posto perché l'avevo già consultato in passato, nei primi 3 posti ho Uplay e Steam.

Su che basi Kinguin dice che la Ubi non ha il diritto di revocare le key "rubate"? Mi sembra una cosa normale, inoltre lo fanno tutti, l'ha sempre fatto anche Steam.

Per la storia di "chi si può fidare" basta sempre distinguere sellers da re-sellers. Però la storia del patentino per usare internet non è male......sarebbe da fare!

Dici che dipende dalla cronologia? Può essere, anche se non capisco su che dati vengono impostate le ricerche (io non vado quasi mai su siti comparativi di key, G2A e kinguin. Ho comprato solo una volta da G2Play e per il resto uso Steam, GOG e DLgamer).
Non lo so, ma presumo che comunque in un massimo di 10 risultati sia impossibile che non appaia un sito come allkeyshop.com da cui è poi semplicissimo accedere ai rivenditori di chiavette.

Kinguin dice che Ubisoft non ha base giuridica per farlo perchè un consumatore che fa un acquisto onesto e la cui regolarità dell'acquisto viene confermata dal produttore stesso (in questo caso con la convalida della chiavetta), poi non è possibile rivalersi sul consumatore se precedentemente c'è stato un illecito.
Facendo un paragone (un po' forzato): tu vai a un albergo famosissimo, daì il tuo nome, ti danno una stanza, stai lì qualche giorno e poi ti dicono che non puoi continuare le vacanze perchè hanno fatto un casino con le prenotazioni per colpa di un caso di omonimia. Il casino l'ha fatto l'albergo, tu sei una vittima. Ti possono cacciare e tu te ne vai, e volendo potresti fare causa, ma non lo farai perchè l'albergo è gestito da un titolare ricchissimo e tu non te la sentiresti di spendere soldi per ottenere un risarcimento che nella migliore delle ipotesi ti coprirà solo le spese legali.

[Glorfindel75]

...e tu non te la sentiresti di spendere soldi per ottenere un risarcimento che nella migliore delle ipotesi ti coprirà solo le spese legali.

Beh, se vinci le spese legali le copre chi ha perso.

Il problema è che non sai di vincere, per cui il rischio è grosso.

[Kayato]

Ah guarda, i cookies sono tremendi. Scrivo un commento da qualche parte e poi mi ritrovo le ricerche influenzate per non dire dei video di youtube relativi!
Sicuramente i siti di key sono tra i primi 10 risultati, l'ordine dei risultati è influenzato dalla propria cronologia.

Più che altro il fatto è che se Ubi (o Steam, Origin) non ritirasse queste key dalle mani del povero utente "innocente" di turno....sarebbe una scappatoia. Dico di non saperne niente, faccio "l'innocente" tanto anche se la key e rubata non mi possono toccare o togliermela.

Se compro un'auto usata da un tipo e andiamo da suo zio a far le pratiche e dopo un mese vengono i carabinieri da me perché l'auto era rubata e lo zio complice mica mi posso tenere l'auto.

[Necronomicon]

Se compro un'auto usata da un tipo e andiamo da suo zio a far le pratiche e dopo un mese vengono i carabinieri da me perché l'auto era rubata e lo zio complice mica mi posso tenere l'auto.

Sì ma non è che ti svegli una mattina e non trovi più la tua auto sotto casa perché i carabinieri sono venuti e se la sono portata via in silenzio.
Almeno avvisare gli utenti del fatto e del perché sarebbe stato un atto dovuto.

[bellisimo]

L'assicurazione o non la hai del tutto o la hai per tutto.

Origin ha una assicurazione: entro tot puoi ricevere il rimborso sui suoi titoli: non paghi un surplus per averla.

Lo stesso per GOG.

Aziende che usano la pratica dell'assicurazione arbitraria (con ulteriore esborso), come Gamestop, magari possono legalmente farlo, ma nei fatti sono esempi di scorrettezza.

Da non appoggiare assolutamente.

Altrimenti saremmo sempre nella posizione di giustificare qualsiasi porcata:

se c'è l'opzione è bello!

No, se c'è l'opzione, qualcosa mi puzza e qualcuno ha fatto due calcoli...

Qui non si parla di estensione di assicurazione da 1 anno a 3 anni, ma averla o non averla del tutto.

Voglio fare l'esempio di Gamestop, parlando di una mia disavventura.

Qualche anno fa (ora non metto più piede lì dentro) comprai Dirge of Cerberus per PS2, usato.

Alla cassa mi chiesero se volevo pagare un surplus di assicurazione per un anno, nel caso avessi problemi, e mi sono rifiutato. In alternativa potevo riportare il prodotto indietro entro solo una settimana.

Il DVD sotto aveva un graffio e lo feci notare, ma mi risposero che se volevo stare tranquillo dovevo fare l'assicurazione (RICATTO), ma comunque non avrei avuto problemi per quel graffio perchè loro i DVD li controllano prima con un macchinario (non ho mai capito di cosa stesse parlando però).

Lo presi.

Eravamo sotto Ferragosto e decisi di giocarci una ventina di giorni dopo, dopo le feste.

Ebbene, dopo un paio di ore di gioco arrivavo ad un punto ed il gioco freezava. Non potevo più proseguire.

Lo portai indietro e mi dissero che era colpa mia che non avevo fatto l'assicurazione.

Litigai e li mandai a fare in culo.

Tornai a casa e scrissi ad una associazione di consumatori famosa, descrivendo nei dettagli l'accaduto.

Ebbene, mi risposero che erano tutte balle: avevo un anno di tempo per farmi sostituire il prodotto nel caso di difetti propri dello stesso.

Il difetto c'era (il graffio), ma mi dissero che la colpa in effetti era mia, perchè indimostrabile la causa del graffio a distanza di tempo (potevo averlo provocato io):

dovevo semplicemente prendere atto del graffio al momento dell'acquisto, fare una foto del DVD graffiato, con scontrino annesso, e farmi fare una dichiarazione da parte del negoziante a riguardo del prodotto che usciva dal loro negozio con quel graffio.

Per dire: ci marciano sopra.

Il problema è che la gente in genere non fa nulla per contrastarli e tutto passa per normalità e legale, quando in effetti non lo è.

lunghissimo double-quote!

Sì ma non è che ti svegli una mattina e non trovi più la tua auto sotto casa perché i carabinieri sono venuti e se la sono portata via in silenzio.
Almeno avvisare gli utenti del fatto e del perché sarebbe stato un atto dovuto.

hai ragione, sarebbe un atto dovuto. assolutamente.

[Kayato]

Quello indubbiamente, avvisare è il minimo e una mail non costa niente. Era per il fatto che Kinguin diceva che Ubi non poteva fare ste cose e abusava di potere.

[Alteridan]

Cerchiamo di fare un po' di chiarezza: noi consumatori non abbiamo mai la proprietà del gioco, Ubisoft ci cede la licenza per poter usufruire di quel gioco. Questo significa che se la licenza è acquisita in modo illecito hanno tutto il diritto di revocarla (leggete le EULA che accettate quando installate i vari software, dicono tutte la stessa cosa).
Quindi quando dite che Ubisoft non aveva diritto di fare questa cosa siete palesemente in errore. La sparata di Kinguin sulla presunta illegalità della revoca è una chiarissima paraculata per ingraziarsi i consumatori imbestialiti e rivolgere le ire verso Ubisoft: loro sanno benissimo che Ubisoft ha tutto il diritto di revocare quelle key, per questo non alzano un dito.

[McHawk]

Ora pure il difensore delle EULA l'invenzione del secolo, qualsiasi cosa facciano le grandi aziende ' eh c'è l'EULA!' : un contratto che non ha nessun valore, visto che per sottoscriverlo basta clikkare ok con il mouse, cosa che viene fatta regolarmente da ragazzini di 8 anni , senza nessuna figura legale a sancire il valore dell'accordo. Ma per favore

Ubisoft può farlo perchè può farlo, non certo per l'EULA. Punto. Poi lo si può accettare o (non) accettare

[bellisimo]

l'EULA...

[Kayato]

....siamo in un paese dove se dici "sì" al telefono hai sottoscritto un contratto legale......

[bellisimo]

... lasciamo stare, va... ci ho esperienze familiari che non ti dico...

[Alteridan]

Ora pure il difensore delle EULA l'invenzione del secolo, qualsiasi cosa facciano le grandi aziende ' eh c'è l'EULA!' : un contratto che non ha nessun valore, visto che per sottoscriverlo basta clikkare ok con il mouse, cosa che viene fatta regolarmente da ragazzini di 8 anni , senza nessuna figura legale a sancire il valore dell'accordo. Ma per favore

Ubisoft può farlo perchè può farlo, non certo per l'EULA. Punto. Poi lo si può accettare o (non) accettare

Se non ti piace l'EULA non accettarla, non vedo cosa ci sia di strano. È un contratto come tanti altri, che per accettarlo serva cliccare "ok", mettere una firma, o dire "sì" non ha alcuna rilevanza.
Ubisoft può farlo perché ha tutto il diritto di farlo. Poi se volete continuare a difendere G2A o Kinguin, che in questa situazione hanno torto marcio, allora liberi di farlo, non vi fermerò di certo, tanto io non ci compravo prima e non ci comprerò nemmeno adesso, preferisco spendere qualche euro in più e avere la certezza di acquistare qualcosa in maniera legittima e legale.

[Kemper Boyd]

Si ma qui vi state perdendo con seghe mentali come EULA, ipotetici processi internazionali, responsabilita' etiche, giustizia teorica e roba del genere.
Il punto e' che in un mondo perfetto non ci sarebbero truffatori, prezzi regionali, DRM, e anche cose peggiori come la fame nel mondo o il lag. Pero' la realta' e' che queste cose ci sono, quindi ci sono due strade da percorrere nel frattempo.

La prima e' comprare sul primo sito che trovi su google perche' il prezzo e' piu' basso, ignorando le condizioni di vendita e un minimo di criterio nella scelta, perche' tanto poi ti appellerai al tribunale della giustizia suprema che sistemera' tutto perche' tu sei un utente casuale e quindi per definizione sei Nel Giusto(tm).
La seconda e' usare il cervello, rendersi conto che i siti sconosciuti che vendono giochi a prezzo ridotto con condizioni discutibili non lo fanno per farti un favore, valutare rischi e benefici e agire consapevolmente senza stare a menarla troppo col povero utente ignaro ingiustamente punito dalla cattiva ubisoft.

Al di la' di cio' che sarebbe giusto IN TEORIA (e su cui credo tutti siamo d'accordo) qual e' la strada che invece - a livello pratico - ci porta un maggiore vantaggio?

[Glorfindel75]

La questione è semplice.

Chi difende Kinguin/G2A a spada tratta lo fa solo per la questione di tipo economico. Lì spende di meno, per cui bisogna salvaguardare i paladini dell'industria videoludica, a prescindere.

[Retsudo]

edit: sbagliato topic

[McHawk]

Se non ti piace l'EULA non accettarla, non vedo cosa ci sia di strano. È un contratto come tanti altri, che per accettarlo serva cliccare "ok", mettere una firma, o dire "sì" non ha alcuna rilevanza.
...

vabbeh ignori o non capisci la critica di fondo. Critica , non opinione.

Si ma qui vi state perdendo con seghe mentali come EULA, ipotetici processi internazionali, responsabilita' etiche, giustizia teorica e roba del genere.
Il punto e' che in un mondo perfetto non ci sarebbero truffatori, prezzi regionali, DRM, e anche cose peggiori come la fame nel mondo o il lag. Pero' la realta' e' che queste cose ci sono, quindi ci sono due strade da percorrere nel frattempo.

La prima e' comprare sul primo sito che trovi su google perche' il prezzo e' piu' basso, ignorando le condizioni di vendita e un minimo di criterio nella scelta, perche' tanto poi ti appellerai al tribunale della giustizia suprema che sistemera' tutto perche' tu sei un utente casuale e quindi per definizione sei Nel Giusto(tm).
La seconda e' usare il cervello, rendersi conto che i siti sconosciuti che vendono giochi a prezzo ridotto con condizioni discutibili non lo fanno per farti un favore, valutare rischi e benefici e agire consapevolmente senza stare a menarla troppo col povero utente ignaro ingiustamente punito dalla cattiva ubisoft.

Al di la' di cio' che sarebbe giusto IN TEORIA (e su cui credo tutti siamo d'accordo) qual e' la strada che invece - a livello pratico - ci porta un maggiore vantaggio?

concordo.
ma poichè qua si è su un forum, a parte le banali regolette pratiche da seguire, c'è anche la possibilità di imbastire discorsi in maniera più amplia. Ubisoft, Kinguin, G2A non fanno beneficenza, regali, o attenzioni a nessuno, e criticare le loro azioni spiegando la propria posizione sarà pure una sega mentale, ma qualsiasi discorso lo è , visto che all'atto pratico nè io nè te abbiamo possibilità di fare alcunchè nella questione nè in tante altre (se non cercando di prenderlo in *bip* il meno possibile ). Per me sono tutte sullo stesso piano, e non difendo nessun operato , nè di Ubisoft, nè di Kinguin, perchè TUTTE queste aziende attuano continuamente comportamenti scorretti verso l'acquirente.

[Kemper Boyd]

Per me sono tutte sullo stesso piano, e non difendo nessun operato , nè di Ubisoft, nè di Kinguin, perchè TUTTE queste aziende attuano continuamente comportamenti scorretti verso l'acquirente.

Ma comportamenti scorretti secondo quale metro di valutazione? A sentire gli utenti qualunque cosa non sia un gioco gratis, senza drm, senza necessita' di online, consegnato a casa perche' c'e' chi ha la chiavetta e non puo' scaricarlo, completamente privo di bug, tradotto in 12 lingue, supportato e aggiornato per sempre, che giri su qualunque piattaforma, sia ottimizzato per le quad SLI ma giri alla grande su un pentium II e' comportamento scorretto.

[Glorfindel75]

Ma comportamenti scorretti secondo quale metro di valutazione? A sentire gli utenti qualunque cosa non sia un gioco gratis, senza drm, senza necessita' di online, consegnato a casa perche' c'e' chi ha la chiavetta e non puo' scaricarlo, completamente privo di bug, tradotto in 12 lingue, supportato e aggiornato per sempre, che giri su qualunque piattaforma, sia ottimizzato per le quad SLI ma giri alla grande su un pentium II e' comportamento scorretto.

No, vabbè, non esageriamo... gratis. Che almeno non costi più di 5 euro.

[Kayato]

deve avere anche la modalità zombie e sandobox, non importa che gioco sia.

[Alteridan]

vabbeh ignori o non capisci la critica di fondo. Critica , non opinione.



concordo.
ma poichè qua si è su un forum, a parte le banali regolette pratiche da seguire, c'è anche la possibilità di imbastire discorsi in maniera più amplia. Ubisoft, Kinguin, G2A non fanno beneficenza, regali, o attenzioni a nessuno, e criticare le loro azioni spiegando la propria posizione sarà pure una sega mentale, ma qualsiasi discorso lo è , visto che all'atto pratico nè io nè te abbiamo possibilità di fare alcunchè nella questione nè in tante altre (se non cercando di prenderlo in *bip* il meno possibile ). Per me sono tutte sullo stesso piano, e non difendo nessun operato , nè di Ubisoft, nè di Kinguin, perchè TUTTE queste aziende attuano continuamente comportamenti scorretti verso l'acquirente.

Ubisoft si è comportata scorrettamente negli ultimi sei mesi? Cazzo sì (direi anche più di sei mesi ma lasciamo perdere).
Ubisoft si è comportata scorrettamente in questa occasione? Ni, nel senso che è nel suo diritto revocare key acquisite illecitamente, ma penso siamo tutti d'accordo nel dire che avrebbe quantomeno potuto avvisare gli utenti per dirgli "Ehi amico giocatore, la tua key è stata revocata per questo motivo qui, vai dal rivenditore e fatti rimborsare.", invece gli utenti non hanno ricevuto avvisi e chi non se ne è accorto da solo lo ha scoperto in seguito sui forum o sui siti di informazione.
Ma ripeto, Ubisoft sulla questione di fondo, e quindi sulla revoca delle key, ha pienamente ragione.

Perché tutti danno contro a Ubisoft? Semplicemente perché con tutti i casini he ha combinato nell'ultimo periodo è diventata la compagnia più odiata del momento. Poi è uscita fuori la roba di Origin ed Electronic Arts e apriti cielo: ecco che spuntano le ipotesi complottistiche, Kinguin si erge a paladino della libertà dicendo che non può farci nulla contro questi colossi, e i giocatori prendono i forconi.

Un occhio un minimo attento e critico avrebbe capito già dal primo passaggio che i responsabili qui sono solamente gli store di key che non hanno fatto nessun controllo.

[NOXx]

dal minuto 11:03