Kordian ha scritto gio, 16 giugno 2005 alle 17:10
beh... credo che realisticamente parlando se la finanza ti ferma non è per vedere che cd hai nell'autoradio, piuttosto per vedere se hai nel bagagliaio 10 kg di cocaina...
Sotto questo aspetto credo che le forze dell'ordine siano tacitamente tolleranti, sono molto meno tolleranti con chi
vende copie pirate di film/musica/videogames.
Tornando al discorso, come in molti hanno ribadito, fatta la protezione giungerà il modo per aggirarla. Io in fondo non me la prendo con le case che "ci provano" a proteggere le proprie proprietà intellettuali, la cosa che mi infastidisce è la tendenza di molti artisti a vendere un prodotto spesso scadente non tanto a livello artistico quanto a livello di packaging. Mi spiego: sono stufo di spendere tanti euri per poi trovarmi un cd cartonato (ogni tanto qualcuno li fa) e/o dotato di un booklet a dir poco ridicolo, senza testi e striminzito. Vabbè che con internet il problema viene ovviato ma non è così che si fa. A quel punto la cosa che distingue il cd originale da quello copiato è il fatto che spesso il cd copiato ha il titolo scritto col pennarello