Cap. CioTTo ha scritto mer, 26 novembre 2003 alle 16:11
I MILLE USI DELL'ACETO
Gli usi che fino ai tempi delle nostre nonne lo portavano fuori
dalla cucina sono ormai superati dai rimedi moderni, tuttavia
l'aceto è ancora tra le sostanze naturali che più ci aiutano
per le pulizie della casa e non solo. Vediamo come (direttamente dalla mente di quel genio domestico di mia nonna!!!)
CALCARE Per togliere le macchie da lavandini, rubinetteria ecc, passate sopra una spugnetta imbevuta di aceto caldo, poi sciacquare e asciugare molto bene, se il calcare ha ostruito le griglie rompigetto di rubinetti e doccia, svitarli e immergerli nell'aceto finché non inizia a sciogliersi, sciacquare e rimetterli a posto.
LAVABIANCHERIA Per togliere il calcare dalle tubature versare nella lavatrice 4 litri di aceto allungato con acqua programmare un lavaggio a vuoto a 90°, acqua e aceto sono indicati anche per lavare l'interno e l'esterno della lavatrice, poi ripassare con una spugnetta imbevuta di sola acqua e asciugare l'esterno.
FERRO DA STIRO Per pulirlo dal calcare riempirlo ogni tanto di acqua e aceto in parti uguali, quindi scaldarlo e far uscire un po' di vapore, staccare la spina e lasciarlo in piedi finché è completamente freddo; svuotarlo e sciacquare l'interno con acqua pura, se da pulire è la piastra strofinarla con aceto caldo e sale fino.
VETRI E CRISTALLI Lavare finestre, lampadari e ninnoli con acqua e aceto tiepido in parti uguali, risciacquare con acqua pura, toglierete anche le tracce lasciate dagli insetti, vetri e cristalli dureranno puliti molto più a lungo perché avranno preso una patina sgradevole per mosche e altri insetti.
RAME E OTTONE Sfregarli con sale grosso inumidito con aceto caldo, sciacquare con acqua pura e asciugare con un panno morbido.
LEGNO Per pulire il legno laccato e renderlo di nuovo lucido passarvi uno straccio imbevuto di acqua tiepida e aceto, seguendo la venatura del legno, ripassare con uno straccio morbido e asciutto, per lucidare mobili di legno non verniciato passarli con olio e aceto in parti uguali, seguendo la venatura del legno ripassare con uno straccio morbido e asciutto, se fosse colata la cera sul legno, grattarla via delicatamente, appoggiarvi sopra carta assorbente e scaldarla con il ferro tiepido; quando la cera è stata asportata ripassare con uno straccetto imbevuto di aceto e asciugare.
TAPPETI E MOQUETTE Per ravvivare i colori spolverare bene con l'aspirapolvere, poi passarvi uno straccio imbevuto di aceto bianco, seguendo il senso del pelo, non sfregare troppo e cambiare lo straccio man mano che si sporca, questo sistema è un buon trattamento antitarme e serve per rimediare se il cane o il gatto di casa lo hanno bagnato, prima fare una prova su un angolo poco visibile per controllare se i colori del tappeto sono resistenti.
CABINA DELLA DOCCIA Passare sul vetro una spugnetta ruvida imbevuta di aceto bianco, sciacquare e asciugare bene, se vi fossero tracce di muffa sulla tendina lavarla con acqua e aceto o acqua e sale riappenderla senza sciacquarla.
TESSUTI MACCHIATI Tamponare le macchie con aceto bianco; di solito spariscono, ma fate prima una prova su un punto nascosto, se la vostra camicetta si è macchiata di deodorante, lasciarla immersa in acqua e aceto prima del lavaggio, anche le macchie di calce sugli abiti da lavoro possono essere facilmente eliminate se sfregate con aceto, invece se l'impermeabile si è macchiato di fango fate asciugare bene, poi raschiare via quanto potete del fango ormai secco e sfregare con acqua e aceto, ripetendo l'operazione con una soluzione sempre più concentrata di aceto; quando la macchia è scomparsa tamponare a più riprese con acqua pura e lasciare asciugare prima di riporre.