palvas ha scritto sab, 25 febbraio 2006 alle 14:06
Insomma è davvero tutta una cavolata?
Penso che quando i ragazzi si trovano ancora in una fascia di età potenzialmente a rischio,non sia del tutto errato cercare di seguire i propri figli per istruirli al gioco.All'inizio era mio padre a comprarmi i giochi,non vaccate del tipo topolino contro gambadilegno,ma aerei della 2 guerra mondiale,il mitico monkey island ecc.Oggi credo che gia a 13 un ragazzino disponga gia di un parco giochi molto piu vasto e potenzialmente piu pericoloso.Perchè tra un fifa e un avventura grafica può celarsi un gioco dalla violenza non comprensibile da lui.Es: GTA. Alla fine mettetevi anche nei panni dei genitori.Vedono dei figli appena 15 enni o 14 enni stare 9 ore al pc,massacrare zombie o soldati nemici in un tripudio di schizzi di sangue,vedono piano piano il loro rapporto deteriorarsi a causa di una macchina che loro non conoscono.
Invece trovo errato incavolarsi quando il figlio ormai a 20 anni.A quell'eta si spera abbia compreso qual'è la giusta dose di gioco,se poi preferisce stare qualche ora in piu cavoli suoi.
DI questo filmato salverei appunto l'ultima parte.Che i genitori capiscano che è importante seguire i figli in queste attività e non si lancino a rotta di collo nelle solite crociate anti vg al primo allarme di massa.