Un'altra showgirl racconta: il premier non ha imparato dagli errori commessi, la Macrì a Villa Certosa dava forti segnali di squilibrio Nelle vacanze di Pasqua del 2009, Nadia Macri' era presente a Villa Certosa nella residenza di Silvio Berlusconi.
Lo conferma, in una conversazione esclusiva con il portale Reggio24Ore, Elisa Alloro, 34enne
showgirl di Albinea,
gia' candidata del Pdl a Reggio Emilia e autrice del pamphlet "Noi, le ragazze di Silvio" (Aliberti editore).
La Alloro ricorda cosi' l'arrivo a casa Berlusconi della Macri' (l'escort coinvolta nell'inchiesta per favoreggiamento della prostituzione avviata dalla procura di Milano, che coi magistrati ha parlato delle feste nelle residenze del premier):
"Si introdusse suonando al campanello, nessuno l'aveva invitata. E venne buttata fuori due giorni dopo, praticamente a calci". La permanenza della ragazza reggiana nella residenza del presidente del Consiglio fu alquanto movimentata. "Ricordo bene - dice la Alloro al portale reggiano - che
fece piangere la sua compagna di stanza, che nemmeno conosceva fino a un attimo prima. Aveva crisi violente, sembrava pazza, rispondeva male. Non sembrava per niente a posto".
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"Non posso sapere quel che accadesse nelle stanze private delle altre ragazze a Villa Certosa - risponde la Alloro -
ma posso dire che non esistevano controlli sui bagagli. C'era fiducia, evidentemente, nelle persone che venivano ospitate".
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