Quoto Kapsis. E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
Quoto Kapsis. E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
Non so, a parte che il mio ateismo è nato proprio leggendo cose di filosofia, trovo che la filosofia sia l'arte del pensiero, che può portare o meno ad ipotesi e conclusioni. La religione mi sembra faccia il contrario, partendo dalle conclusioni e ci costruendoci attorno tante teorie per tenerle in piediDunkan ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:04
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
Beh in linea di massima è vero, ma è pursì vero che la filosofia è alla base di molte religioni, prime tra tutte quelle orientali...Para Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
Quoto Kapsis. E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
La filosofia specula su tutto, dall'esistenza umana, alla realtà sensibile, a mille altre cose, che spesso combaciano con temi trattati anche dalle religioni.
Tant'è vero che c'è anche la filosofia cristiana.
Che poi sia pallosissima, e la quarta liceo sia un calvario per quanto riguarda la filsofia, son d'accordo con te
Vero. Infatti trovo quasi difficile defnire, ad esempio, il buddismo come una religione. Od il confucianesimo.Deus ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:22
Beh in linea di massima è vero, ma è pursì vero che la filosofia è alla base di molte religioni, prime tra tutte quelle orientali...
La filosofia è forse la base di molte religioni, ma alla fine prendono binari molto diversi
Direi proprio di sì invece, visto che, generalizzando, alla filosofia appartiene una dimensione logico-argomentativa che è difficile trovare in un discorso religioso.Dunkan ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:04
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
Guarda che la filosofia cristiana e religiosa non è quella che si sente in chiesaJimmyPage ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 20:33
Direi proprio di sì invece, visto che, generalizzando, alla filosofia appartiene una dimensione logico-argomentativa che è difficile trovare in un discorso religioso.Dunkan ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:04
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
tu hai parlato di "religione" ... e io a quel termine mi sono attenutoDunkan ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 20:45
Guarda che la filosofia cristiana e religiosa non è quella che si sente in chiesaJimmyPage ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 20:33
Direi proprio di sì invece, visto che, generalizzando, alla filosofia appartiene una dimensione logico-argomentativa che è difficile trovare in un discorso religioso.Dunkan ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:04
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
se adesso vuoi cambiare le carte in tavola, fa pure, ma io non ho colpe
Non cambio le carte in tavolaJimmyPage ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 21:46
tu hai parlato di "religione" ... e io a quel termine mi sono attenutoDunkan ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 20:45
Guarda che la filosofia cristiana e religiosa non è quella che si sente in chiesaJimmyPage ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 20:33
Direi proprio di sì invece, visto che, generalizzando, alla filosofia appartiene una dimensione logico-argomentativa che è difficile trovare in un discorso religioso.Dunkan ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:04
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
se adesso vuoi cambiare le carte in tavola, fa pure, ma io non ho colpe
Religione e filosofia sono strettamente connesse, non sono 2 cose aliene.
A sto punto fate un'esempio di frase filosofica cristiana così vediamo
se l'obbiettivo dell'uomo e' la propria realizzazione e se fare del bene al prossimo, cosi' come ci ha IMPARATO nostro signore gesu' cristo, fa star bene, perche' il mondo e' pieno di gente che si fa i ca**i sua?Para Noir ha scritto mar, 07 marzo 2006 alle 00:53
A sto punto fate un'esempio di frase filosofica cristiana così vediamo
scherzi a parte credo che la differenza tra filosofia e fede sia che la prima cerca di interpretare il creato attraverso l'uso della ragione mentre la seconda attraverso la rivelazione
detto questo, dato che la filosofia analizza ogni cosa, vi saranno certamente filosofi che utilizzaranno il loro intelletto per ragionare sul significato dei testi sacri ^^
da questo punto di vista la scienza sarebbe figlia della filosofia, e quindi gli scienziati sarebbero dei filosofi col vizio di san tommaso
L'umanesimo ed il rinascimento sono fortemente influenzati dalla religione, e la stessa filosofia galieliana lo è.
Sant'Agostino poi dove lo mettiamo?
E tutte le speculazioni riguardanti le dimostrazioni dell'esistenza di Dio?
Gesù stesso può essere inteso come un filosofo.
Io credo che religione sia un termine un po' più ampio di filosofia. Una religione si basa innanzitutto su una filosofia, ma comprende anche uno stile di vita e dei riti (liturgia), nonché una professione vera e propria.
Sicuramente esiste un aspetto filosofico delle religioni, dove un ruolo principale ha la teologia, ovvero il discorso sulla divinità (almeno per le religioni che credono nella sua esistenza).
Michele
La filosofia a differenza della religione ti dimostra in maniera logica che il tuo principio è errato, proponendotene uno nuovo. La religione ti dice che è sbagliato e basta, senza dimostrazione logica, in quanto si basa sul credere o meno in qualcosa.JimmyPage ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 20:33
Direi proprio di sì invece, visto che, generalizzando, alla filosofia appartiene una dimensione logico-argomentativa che è difficile trovare in un discorso religioso.Dunkan ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:04
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
La filosofia non dimostra molto di più di quanto non faccia la religione, ed anche nella filosofia cristiana ci sono dei processi logici.St1ll_4liv3 ha scritto mer, 08 marzo 2006 alle 23:10
La filosofia a differenza della religione ti dimostra in maniera logica che il tuo principio è errato, proponendotene uno nuovo. La religione ti dice che è sbagliato e basta, senza dimostrazione logica, in quanto si basa sul credere o meno in qualcosa.JimmyPage ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 20:33
Direi proprio di sì invece, visto che, generalizzando, alla filosofia appartiene una dimensione logico-argomentativa che è difficile trovare in un discorso religioso.Dunkan ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:04
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
per "tuo" principio intendi tuo generico, o tuo di JimmyPage (mio) ?St1ll_4liv3 ha scritto mer, 08 marzo 2006 alle 23:10
La filosofia a differenza della religione ti dimostra in maniera logica che il tuo principio è errato, proponendotene uno nuovo. La religione ti dice che è sbagliato e basta, senza dimostrazione logica, in quanto si basa sul credere o meno in qualcosa.JimmyPage ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 20:33
Direi proprio di sì invece, visto che, generalizzando, alla filosofia appartiene una dimensione logico-argomentativa che è difficile trovare in un discorso religioso.Dunkan ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:04
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
Tuo genericoJimmyPage ha scritto gio, 09 marzo 2006 alle 09:06
per "tuo" principio intendi tuo generico, o tuo di JimmyPage (mio) ?St1ll_4liv3 ha scritto mer, 08 marzo 2006 alle 23:10
La filosofia a differenza della religione ti dimostra in maniera logica che il tuo principio è errato, proponendotene uno nuovo. La religione ti dice che è sbagliato e basta, senza dimostrazione logica, in quanto si basa sul credere o meno in qualcosa.JimmyPage ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 20:33
Direi proprio di sì invece, visto che, generalizzando, alla filosofia appartiene una dimensione logico-argomentativa che è difficile trovare in un discorso religioso.Dunkan ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:04
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
Dunkan ha scritto sab, 04 marzo 2006 alle 19:08
Hai sp*****ato tipo 2000 anni di filosofia con un interventokapsis ha scritto sab, 04 marzo 2006 alle 14:24
Potrà sembrare estremamente riduttivo e semplicistico il mio pensiero, ma io credo che stare qui a fare discussione senza poi alla fine avere mai tante certezze e giungendo sempre alla solita conclusione "vedremo" non ha molto senso.
Per ora viviamo e basta e crediamo a quanto ci dice la nostra coscienza e la nostra mente e la nostra anima, il nostro "essere". Quando moriremo sapremo. Non c'è altro modo. Il resto, assolutamente in my humble opinion è, come dicono in Sicilia, "discursu supr'u trenu".
e, secondo me, ha fatto anche bene.
la mia concezione mi dice che inutile stare ore e ore a parlare di qualcosa che non possiamo spiegarci, ogni congettura è inutile.
sarà che sono un tipo pragmatico, ma spesso le discussioni religiose non portano a nulla.
concordo con la differenza tra religione e filosofia.
il fatto che molti filosofi abbiano discusso il problema religioso non vuol dire che siano estremamente connesse tra loro. molti filosofi hanno disdegnato la religione (vedi nietzsche).
la stessa filosofia cristiana è un'interpretazione del cristianesimo fatta da sant'agostino, san tommaso, sant'anselmo. ma anche questi 3 le loro caxxate le hanno sparate
ah, anche per me lo studio della filosofia è stata una tappa importante verso il mio ateismo/agnosticismo/laicità.
ciononostante la filosofia imho è 99% useless.
Allora non può essere stata inutile.
E in ogni caso, un simile parere deriva da una visione della filosofia molto parziale. Innanzi tutto, discutere di ciò di cui non c'è risposta non è detto che sia inutile, per il semplice motivo che l'utilità di una discussione non si esaurisce nello stabilire chi ha ragione.
Secondo, la filosofia si occupa anche di problemi ben più concreti e tangibili, problemi di natura etica, politica, scientifica, e via dicendo...
non hai letto bene, o mi son spiegato male.JimmyPage ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 14:10
Allora non può essere stata inutile.
E in ogni caso, un simile parere deriva da una visione della filosofia molto parziale. Innanzi tutto, discutere di ciò di cui non c'è risposta non è detto che sia inutile, per il semplice motivo che l'utilità di una discussione non si esaurisce nello stabilire chi ha ragione.
Secondo, la filosofia si occupa anche di problemi ben più concreti e tangibili, problemi di natura etica, politica, scientifica, e via dicendo...
discutere su argomenti religiosi è per me inutile.
la filosofia in sè è inutile. si occupa si di problemi quali etica, gnoseologia ecc. ma per me resta inutile.
per la primissima parte ho editato sopra
Inutile parlare di etica, moralità e politica? Ma se sono tra le cose più attuali che ci possano essere a 'sto mondo?!Riportone ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 14:27
non hai letto bene, o mi son spiegato male.JimmyPage ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 14:10
Allora non può essere stata inutile.
E in ogni caso, un simile parere deriva da una visione della filosofia molto parziale. Innanzi tutto, discutere di ciò di cui non c'è risposta non è detto che sia inutile, per il semplice motivo che l'utilità di una discussione non si esaurisce nello stabilire chi ha ragione.
Secondo, la filosofia si occupa anche di problemi ben più concreti e tangibili, problemi di natura etica, politica, scientifica, e via dicendo...
discutere su argomenti religiosi è per me inutile.
la filosofia in sè è inutile. si occupa si di problemi quali etica, gnoseologia ecc. ma per me resta inutile.
per la primissima parte ho editato sopra
Anzi, alcune trattazioni aristoteliche e platoniche sulla politica sono alla base di concezioni moderne.
Ah bhè, allora l'uomo non doveva chiedersi il perchè del fulmine, o studiare il funzionamento del cervello, del cuore, Da Vinci non avrebbe mai sezionato cadaveri e studiato la loro anatomiaQuote:
la mia concezione mi dice che inutile stare ore e ore a parlare di qualcosa che non possiamo spiegarci, ogni congettura è inutile.
Innanzitutto ci sarebbe da capire cosa si intende per filosofia, e non è per niente semplice.
la filosofia, che lo vogliate o meno, è alla base dell'uomo.
Chiunque nel corso della storia ha "filosofato", anche semplicemente chiedendosi chi fosse e che senso avesse vivere.
Dalla filosofia è nata la storia, è nato l'uomo.
L'uomo si differenzia dagli altri animali per un semplice fatto: l'autocoscienza.
L'uomo è cosciente di sé e della sua effimeratezza.
Quando l'uomo si pone il quesito d'identità personale si differenzia dal resto del regno animale.
Ecco che, grazie alla "filosofia", nasce l'umanità.
Detto questo, la filosofia per come la intendiamo noi nasce (ma preferisco dire che si afferma) nell'antica Grecia.
Come mai, per esempio, non si afferma tra gli Egiziani, sicuramente più abili e con molte più conoscenze in campo fisico e teorico?
Semplice: concezione di libertà.
La filosofia è libertà di pensare, libertà di ricercare la risposta.
Nell'antico Egitto la Verità era detenuta dal Faraone, per questo non ci si poneva nemmeno il problema di ricercarla, in quanto si credeva già di averla.
Fatto questa piccola introduzione, posso rispondere a qualche intervento..
Che la filosofia abbia una dimensione logico-argomentativa e la religione no è falso.JimmyPage ha scritto lun, 06 marzo 2006 alle 20:33
Direi proprio di sì invece, visto che, generalizzando, alla filosofia appartiene una dimensione logico-argomentativa che è difficile trovare in un discorso religioso.Dunkan ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 22:04
Assolutamente noPara Noir ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 21:14
E trovo che filosofia e religione siano cose profondamente diverse.
Primo perché tu consideri la tua logica come unica logica possibile, secondo perché anche la filosofia è piena di risposte campate completamente in aria.
Riguardo il primo punto posso dirti che se per me non è logico pensare che ci sia un uomo a cavallo che ogni mattina porta il sole fino in cielo, non posso negare che ci sia un rapporto logico in tutto ciò.
Che poi sia sbagliato è un altro conto.
Le risposte che l'uomo dà nelle religioni hanno una loro logica. che poi sia sbagliata o meno non c'entra.
Questo perché anche molti filosofi hanno dato risposte completamente campate in aria e su logiche proprie (mi viene in mente la ricerca dell'arché, o l'elementare divisione tra realismo/idealismo. Ogni corrente ha la SUA logica).
In quanto alla religione, essa non è che un ramo della filosofia prima.
Per farla breve, ciò che si sa (o si presume di sapere) è scienza, ciò che si crede religione e ciò che non si sa filosofia.
La religione è una risposta a vari interrogativi, così come la filosofia.
La differenza è che una pretende di tenere la verità, l'altra offre solo una propria idea, una scolpisce nel marmo le sue leggi, l'altra le canta nell'aria.
Senza la filosofia non esisterebbe l'uomo.
Giustissimo, filosofando nessuno ha ragione e ognuno la detiene.JimmyPage ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 14:10
Innanzi tutto, discutere di ciò di cui non c'è risposta non è detto che sia inutile, per il semplice motivo che l'utilità di una discussione non si esaurisce nello stabilire chi ha ragione.
Anche perché, per sua stessa definizione, la filosofia non sa, non ha risposta.
Quando la filosofia dà una risposta concreta ad un problema smette di essere filosofia e diventa scienza (vedi l'astronomia, la psicologia etc.)
Ciò che un tempo era pura filosofia oggi è scienza.
La filosofia sta alla base.
Questo per dire che "la filosofia non è un tempio, ma un cantiere".
cetra ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 19:01
Per farla breve, ciò che si sa (o si presume di sapere) è scienza, ciò che si crede religione e ciò che non si sa filosofia. [...]
La differenza è che una pretende di tenere la verità, l'altra offre solo una propria idea, una scolpisce nel marmo le sue leggi, l'altra le canta nell'aria.
Quoto all'infinito
La pluralità di "logiche" nel senso in cui le intendi tu non è assolutamente in contrasto con la comunanza di una dimensione "logica-argomentativa" nel senso che ho in mente io.Quote:
Che la filosofia abbia una dimensione logico-argomentativa e la religione no è falso.
Primo perché tu consideri la tua logica come unica logica possibile, secondo perché anche la filosofia è piena di risposte campate completamente in aria.
Riguardo il primo punto posso dirti che se per me non è logico pensare che ci sia un uomo a cavallo che ogni mattina porta il sole fino in cielo, non posso negare che ci sia un rapporto logico in tutto ciò.
Che poi sia sbagliato è un altro conto.
Le risposte che l'uomo dà nelle religioni hanno una loro logica. che poi sia sbagliata o meno non c'entra.
Questo perché anche molti filosofi hanno dato risposte completamente campate in aria e su logiche proprie (mi viene in mente la ricerca dell'arché, o l'elementare divisione tra realismo/idealismo. Ogni corrente ha la SUA logica).
Lasciamo da parte il "logica" e manteniamo l' "argomentativa", per intenderci.
Sintetizzando, nella religione si ha argomentazione soltanto ha partire da dogmi, non difendibili in alcun modo che sia razionale o discorsivo. La religione si nutre del dogma. Argomenta a partire da esso, ma esso non è e non può essere argomentato.
Nella filosofia questo non avviene. E' vero che in quasi tutte le filosofie ci sono dei punti cardine, ma non sono mai dogmatici, ma sempre argomentati ( che siano argomentati bene o male non ha importanza: i filosofi sono uomini e in quanto tali sono fallibili, le cazzate possono dirle anche loro )
D'altronde, potrei usare le tue stesse parole, per difendere quanto sostengo.
Infine non condivido il parere che la filosofia sia soltanto un sapere negativo. In verità credo che sia sapere positivo, ma diverso da quello scientifico ( sperimentale, empirico, falsificabile ). Cmq qui ci dilungheremmo.Quote:
La filosofia è libertà di pensare, libertà di ricercare la risposta.
Nell'antico Egitto la Verità era detenuta dal Faraone, per questo non ci si poneva nemmeno il problema di ricercarla, in quanto si credeva già di averla.