lavecchia ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 14:00
Se hai il dubbio, io ho anche la risposta: non andrai. Si inizia così, ti mettono alla prova, vedono fino a che punto possono tirare la corda. Trovàti i tuoi limiti sei fritto: ti fan ballare la rumba finchè non si stancano della marionetta e ti mollano.
La cosa giusta da fare sarebbe andare, dicendolo alla tua ragazza: ci vado (e mentre lei passa dal fuxia all'indaco diventando cianotica di rabbia e ribattendo, tu la guardi con un sorriso beffardo sulle labbra, tanto per farle capire quanto sei deciso nelle tue cose). Non mi dirai che hai paura di essere mollato per una cosa del genere? Se mai dovesse farlo, capiresti che il vostro rapporto aveva qualche altro problemino, non pensi?
Spero almeno che tu impari dai tuoi errori: mai parlare ad una donna di storie precedenti.MAI.Mai. Prima o poi trovano il sistema di metterti alla prova, le fai sentire in competizione, inferiori ad altre donne. Anche se le dici, "15 anni fa' ho impecorato sul cofano della Charleston una balena pazzesca, ignorante come una capra, e che puzzava anche", loro recepiscono che hai amato una donna + di quanto non stai amando loro.
Se ti scappa qualcosa accidentalmente, o non puoi fare a meno di negare, mai fare nomi. MAI.MAI. Nega sempre tutto, e quando non puoi, tergiversa - es.:"mah, non la conoscevi, era una uzbeka che passava da queste parti. Poi è andata in Ucraina e lavorava a Chernobyl quando è saltata la centrale".
Puoi sempre giocare il jolly: leggi la poesia Vogon (spacciandola come tua), poi mentre la tua ragazza perde i sensi, vai alla festa.