Ciao a tutti!
Essendo il thread della "Storia Amiga nel dopo Commodore" (http://www.***************.it/forum/...ead.php?t=2360) molto vecchio e incompleto, integro il tutto con questo, dove riporto alcune sacrosante considerazioni e descrivendo le realtà attuali tra cui il fatto che:
E' IMMINENTE LA RINASCITA DELL'AMIGA!!!!!!!!!!!!!!
Innanzitutto occorre capire che la VERA storia dell'Amiga si concluse verso la fine del 1994, quando la Commodore dichiarò bancarotta (volontaria) e sparì dalla faccia della Terra.
Tutto quello che in seguito accadde sono solo strascichi che non contano nulla o quasi.
Dal fallimento della Commodore, Amiga è solo la coda di una lucertola che continua a muoversi un po' anche dopo mozzata...
Le cose riportate nel thread "Storia Amiga nel dopo Commodore" sono quindi in realtà solo un'insieme cronologico di piccole storielle e notizie di poco conto riguardanti alcuni aspetti delle conseguenze della fine (di Commodore e) di Amiga.
Tali aspetti negli anni sono stati portati avanti da entità sempre più piccole ed insignificanti:
dapprima imprese (la maggior parte fallite) che vi fiutavano ancora possibilità di business, fino ad arrivare alla manciatina attuale di piccoli o piccolissimi costruttori di schede madri, botteghine di sviluppatori software e singoli hobbysti programmatori.
I fatti dicono che sino ad oggi non è più cambiato praticamente nulla e anzi le cose, se possibile, sono peggiorate costantemente...
Il sistema operativo AmigaOS NON è manco più della società che detiene i diritti del Marchio AMIGA (l'Amiga Inc.), ma da un'azieducola softwaraia (credo sia belga) di nome Hyperion.
Questa Hyperion era la ditta incaricata da Amiga Inc. di sviluppare il sistema operativo AmigaOS4 diversi anni fa. La Hyperion, grazie ad una furba clausolina sul contratto con Amiga Inc., ottenne tutti i diritti di proprietà dell'AmigaOS4 solo per un ritardo di pagamento e da allora, in più di 5 anni, ha fatto solo la versione 4.1 dell'AmigaOS e un paio aggiornamenti in croce.
Per farsi un'idea della scarsissima rilevanza delle questioni di cui si sta parlando, basti pensare che l'entità del pagamento che non arrivò alla Hyperion fu di 25.000 dollari: più o meno il prezzo di un'automobile di media cilindrata...
Ad oggi esiste una microscopica scena (o scenetta) di pseudo-Amighisti che, nel tentativo di fornire una qualche valenza oggettiva al loro hobby, cercano invano di sostenere che Amiga non sia mai morta e godono a riempirsi la bocca definendosi "la fiaccola informatica più resistente del mondo"...
In realtà tutto ciò che fanno è identificare, mortificare e ridurre "il mondo Amiga e la sua storia" nell'ultima, obsoleta, arretratissima e pressoché inutile versione di AmigaOS (come se "Amiga" fosse un sistema operativo che a malapena navigacchia a fatica i siti web creati con tecnologie precedenti al 2004) e nelle schede madri su cui questo vecchio OS si può installare; schede madri che montano ancora processori PPC (tipo quelli che erano dentro ai computerelli colorati della Apple nel 2003 ma vanno peggio), che normalmente costano quasi 1.000 euro l'una (la sola scheda madre) e che guardacaso avrebbero tutt'altro scopo in quanto create per utilizzo in macchine industriali e/o controllo numerico.
E tutto questo nel 2012!
Il grande, grandissimo (e gravissimo) errore che costoro commettono è quello di identificare Amiga nell'AmigaOS che in realtà con Amiga non ha più nulla a che fare da anni e che al massimo può rappresentare forse il 3% della parte pù sfigata della storia dell'Amiga.
...
Ed ora la realtà attuale che in questa sezione del forum, dove si dovrebbe parlare dell'Amiga, stranamente non c'è:
E' rinata la Commodore! (http://commodoreusa.net/)
Ha sede negli USA, ha ottenuto legalmente da Amiga Inc. sia i diritti d'uso del marchio Commodore, sia quelli dell'Amiga!
La nuova Commodore, in cui i veri affezionati Amiga e retrogamers hanno sempre sperato mentre le pseudo-comunità amighiste (quelle di cui sopra) la disprezzavano e sfottevano con assurde prese di posizione (e criteri di valutazione definibili come radical-shick), sta al momento sbalordendo il mondo intero sia a livello mediatico (c'è persino una campagna pubblicitaria incrociata Commodore/Disney), sia commerciale vendendo decine di migliaia dei suoi nuovi Commodore 64 in pochi giorni.
Recentemente la nuova Commodore ha annunciato l'uscita di un sistema operativo CommodoreOS (http://www.commodoreusa.net/CUSA_OS.aspx) e di 3 modelli Amiga ufficialissimi (http://www.commodoreusa.net/CUSA_Amiga.aspx): l'Amiga 1000, l'Amiga 2000, l'Amiga 3000.
Questa finalmente è la notizia che tutti aspettavano e sta facendo il giro del mondo da 2 settimane perché si tratta universalmente e ufficialmente della rinascita dell'Amiga!!!
Al momento non c'è una sola testata giornalistica nazionale in tutto l'occidente che non abbia pubblicato la notizia. Dai quotidiani di informazione generica, alle riviste dei settori elettronico e informatico, al web di tutto il mondo.
Ora...
La nascita stessa di "The Games Machine" si ebbe proprio grazie all'Amiga che spostava l'interesse dell'utenza videoludica dagli 8 bit (Commodore 64, ZX Spectrum, ecc) ai 16 bit (Amiga, Atari ST, ecc).
I lettori della rivista ZZap! (dedicata agli 8 bit) infatti, circa 20 anni fa spostarono piano piano la loro attenzione su "The Games Machine" mentre acquistavano Computer Amiga e rottamavano i vecchi C64.
Trovo quindi quantomeno ASSURDO che non vi sia nulla dell'imminente rinascita dell'Amiga nella sezione Amiga del forum di "The Games Machine", testata che fu l'emblema dell'informazione e del giornalismo videoludico relativo all'Amiga per più di un lustro.
E dal momento che l'unico thread della seziona Amiga di TGMonline riguardante la nuova Commodore è intitolato:
"Amiga e Commodore USA, mi puzza di fake da paura... " (ma ci rrendiamo conto? ),
MI AUGURO che non vi sia da parte dei moderatori scelti per questa sezione l'intenzione di celare l'entusiasmante realtà dei fatti in favore di una qualche irrilevante mistificazione della stessa, portando avanti gli interessi di chi sviluppa (o meglio, ha sviluppato anni fa) un inutile sistema operativo come AmigaOS e di chi produce le costosissime schedazze per farlo girare (male) a discapito di chi è invece davvero fan dell'Amiga e ha sperato per anni nel suo ritorno.