Originariamente Scritto da
Ronin
no, sono io l'ingegnere.
se non sapete di cosa state parlando, come potete sapere se siete in grado di farlo oppure no? chiederti se si può scrivere una funzione che calcola l'esistenza di dio è come chiedersi se sia calcolabile la posferrazione del continverso. è possibile calcolare la posferrazione del continverso? risposta ingegneristica: boh.
prima definisci cosa vuol dire posferrare, poi definisci che cos'è il continverso, a quel punto saprò dirti se la posferrazione del continverso è calcolabile.
non è una questione filosofica, ma epistemologica (del significato della scienza/tecnica e della sua coerenza logica interna). se non definisci i due termini di ingresso e uscita, la funzione non è definibile a sua volta (e questo è un errore logico assai grave).
per capirci banalizzerò con un esempio informatico: prima di poter scrivere la tua funzione, devi dichiarare se il parametro di ingresso e uscita richiesto è di tipo integer, o real, o boolean: potresti dichiarare variant, ma non saresti coperto dal fatto che l'ingresso potrebbe anche essere un array, magari multidimensionale (potresti prevedere una variabile oggetto capace di accettare un dato in qualsiasi forma, ma questa non è una buona tecnica di programmazione: gli esempi banalizzanti son sempre limitati, ma forse sono riuscito a farmi capire).
ora tu nella tua funzione supponi che la risposta alla domanda dio esiste sia una risposta booleana (o sì o no), ma fare questo implica aver almeno parzialmente definito sia dio sia esistere (che tra i due, è decisamente il concetto più difficile se ci si pensa approfonditamente): in realtà non hai nessuna garanzia che la risposta sia di tipo booleano, potrebbe essere fuzzy, potrebbe addirittura essere diversa a seconda della "realtà" (universo) in cui viene formulata, potrebbe trascendere la logica umana e quindi essere contemporaneamente sia sì che no, potresti perfino scoprire che dio è un concetto privo di senso ed esistenza non definibile ed allora hai voglia calcolar la risposta.
nello scrivere la tua funzione dai per scontate MOLTE cose: definizioni implicite (alla maniera del visual basic, lo dico volutamente con tono sminuente
), che però sono assolutamente arbitrarie.