southstar, don't feed the troll
southstar, don't feed the troll
ci si rende consapevoli di stati di coscienza diversi da quelli ordinari, così da sondare diverse consapevolezze e apprendere cose che lo stato ordinario non permettere di apprendere
personalmente ho cominciato dallo stato alterato che chiunque prova, ma che pochi si prendono la briga di studiare e approfondire: il sogno
si passano i primi anni a sviluppare la consapevolezza di sognare (il cosiddetto "sogno lucido") e una volta acquisita si inizia a studiare il comportamento della personalità nei diversi contesti. poi sono passato ad altre consapevolezze alterate tramite varie meditazioni e, diciamo così, attenzioni.
ci si crea così un bagaglio di conoscenze che travalicano il comunicabile, poichè sono fuori dal contesto ordinario, ma che non possono essere negate nella loro esperienza.
non posso spiegarti quanta differenza ci sia ora fra una passeggiata in mezzo ad un bosco e un'altra passeggiata in mezzo ad un bosco.
a te apparirebbero uguali se non nel contenuto della tua mente in quel momento, io le esperirei come posti completamente diversi a seconda della prospettiva di consapevolezza nella quale mi "sintonizzerei"
tutto significa molto più del semplice apparire, il caso è completamente assente in tutto ciò che vedi e vivi, semplicemente non siamo in grado di decifrarlo
anche un semplice semaforo rosso che incontri sulla strada del lavoro è li per insegnarti qualcosa, la vita diventa un continuo apprendimento/intrattenimento
non esistono più il giusto e lo sbagliato, tutto è esattamente dove hai bisogno che sia per rispondere alle tue domande e alle tue aspettative
immagina per un secondo di vivere così e vedrai da te come la paura, le incaxxature, il disprezzo e l'odio perdano totalmente la loro presa su di te
se poi sono matto, spero solo di non guarire
5/10
ma il dubbio che sia tutto frutto del tuo inconscio non ti sfiora? la mente umana ha grandi potenzialità che ancora non conosciamo (e probabilmente non conosceremo mai a fondo), sembra quasi trascendere i limiti della fisica e galleggiare nel metafisico... ma io tutto questo lo riconduco semplicemente alla complessità del cervello umano, tu credi che ci sia qualcosa in piùci si rende consapevoli di stati di coscienza diversi da quelli ordinari, così da sondare diverse consapevolezze e apprendere cose che lo stato ordinario non permettere di apprendere
personalmente ho cominciato dallo stato alterato che chiunque prova, ma che pochi si prendono la briga di studiare e approfondire: il sogno
si passano i primi anni a sviluppare la consapevolezza di sognare (il cosiddetto "sogno lucido") e una volta acquisita si inizia a studiare il comportamento della personalità nei diversi contesti. poi sono passato ad altre consapevolezze alterate tramite varie meditazioni e, diciamo così, attenzioni.
ci si crea così un bagaglio di conoscenze che travalicano il comunicabile, poichè sono fuori dal contesto ordinario, ma che non possono essere negate nella loro esperienza.
non posso spiegarti quanta differenza ci sia ora fra una passeggiata in mezzo ad un bosco e un'altra passeggiata in mezzo ad un bosco.
a te apparirebbero uguali se non nel contenuto della tua mente in quel momento, io le esperirei come posti completamente diversi a seconda della prospettiva di consapevolezza nella quale mi "sintonizzerei"
tutto significa molto più del semplice apparire, il caso è completamente assente in tutto ciò che vedi e vivi, semplicemente non siamo in grado di decifrarlo
anche un semplice semaforo rosso che incontri sulla strada del lavoro è li per insegnarti qualcosa, la vita diventa un continuo apprendimento/intrattenimento
non esistono più il giusto e lo sbagliato, tutto è esattamente dove hai bisogno che sia per rispondere alle tue domande e alle tue aspettative
immagina per un secondo di vivere così e vedrai da te come la paura, le incaxxature, il disprezzo e l'odio perdano totalmente la loro presa su di te
se poi sono matto, spero solo di non guarire
e comunque quoto alberace
ho dovuto rileggere un paio di volte per poterti dare una risposta, e non son per nulla sicuro di aver capito cosa intendi dire
ma infatti tutto si basa su cosa si ritiene vero e cosa no.ma il dubbio che sia tutto frutto del tuo inconscio non ti sfiora? la mente umana ha grandi potenzialità che ancora non conosciamo (e probabilmente non conosceremo mai a fondo), sembra quasi trascendere i limiti della fisica e galleggiare nel metafisico... ma io tutto questo lo riconduco semplicemente alla complessità del cervello umano, tu credi che ci sia qualcosa in più
e comunque quoto alberace
ho dovuto rileggere un paio di volte per poterti dare una risposta, e non son per nulla sicuro di aver capito cosa intendi dire
cosa è l'inconscio? in che modo opera su di noi?
la differenza è che tu reputi vero quello che c'è fuori e "astratto" quello che c'è dentro
io passo la vita a studiare quello che c'è dentro, anche perchè per quanto riguarda il "fuori" altri milioni di persone ci pensano al posto mio
riprendo l'esempio dei sogni: la maggior parte della gente semplicemente si addormenta e nei sogni fa qualcosa di cui al risveglio resta solo un ricordo sbiadito
non si curano minimamente del cosa hanno fatto e del perchè, essendo un esperienza esclusivamente soggettiva e non condivisibile con il resto del mondo
se solo prendessero la briga di "utilizzare" anche questa fantastica opportunità che il loro corpo gli dona (ricordiamo che in natura niente è inutile) non potrebbero che trarne dei benefici e ampliare le proprie conoscenze (su se stessi ma, paradossalmente, anche su quello che li circonda durante la veglia)
allo stesso modo esplorare se stessi (senza toccarsi ) e il proprio inconscio apre una miriade di possibilità di VIVERE che la maggior parte della gente ignora
riguardo al fatto di quanto sia poco comprensibile quello che scrivo: di sicuro le mie capacità grammaticali non sono il massimo, aggiungici pure che sto parlando di esperienze che la scienza non ha "catalogato" e che quindi non hanno una propria terminologia a sostegno
ripeto però che tutto quello che descrivo può essere comunque condivisibile attraverso la pratica di determinate discipline, tanto che quelle poche persone con cui sono venuto a contatto che condividevano con me un certo tipo di "esperienze" sapevano benissimo di cosa stessi parlando
semplicemente oggi si è troppo interessati ad un riscontro "materiale" per investire tempo in attività che non ti lasciano niente in mano
peccato che, una volta che mangia e respira, l'unica altra cosa che serve ad un uomo è essere felice... il resto viene da solo
e, secondo me, la causa principale dell'insoddisfazione e l'infelicità che attanaglia la maggior parte delle persone è dovuta proprio al non conoscersi
sono in balia delle proprie emozioni senza sapere da dove nascono e come controllarle, questo le rende prigioniere di quello che pensano sia la loro "personalità"
in realtà la "personalità" può essere scelta e si può essere liberi di vivere come si vuole, ma nessuno sembra accettare questo semplice fatto
Ultima modifica di xbrrzt; 04-08-12 alle 11:44:36
su freud non mi pronuncio
jung è sicuramente più vicino a certe tematiche (anche se personalmente non ho mai approfondito), ma ancora oggi è considerato da molti un personaggio molto controverso
resta comunque il fatto che quando sei seduto su un ciocco di legno e guardi gli alberi non hai nessun modo di comunicare quello che ti succede dentro e che percepisci, e dire "sto seduto a guardare gli alberi" non rende minimamente giustizia a quello che stai provando
l'unico modo per comprendere determinati stati è esperirli
chiaro poi che si possono creare delle tecniche atte al raggiungimento di determinati stati o comprensioni, ma sono solo indirizzi per raggiungere un esperienza e non la descrizione dell'esperienza stessa
Esordisco dicendo che mi diverto molto a conversare con teNo, non è neccessario che tu aspetti millione di anni ne che tu fai un atto di fede. Se tu ti prendessi la briga di capire come funziona un orologgio atomico capiresti che non è neccessario aspettare neanche 2 minuti per capire che non perdera 1 secondo in 20 millioni di anni (come l'NIST-F1). Come possibile? Ti do un aiutino la matematica non è un opinione...
Guarda, sempre per farti un esempio pratico un mio carissimo amico ha acquistato un rolex (marca di orologi famosissima) e gli hanno garantito che perde 1 secondo ogni 100 anni. Invece perde 1 secondo a settimana e ogni tanto è costretto a riregolare l'ora. Perchè? Perchè anche se in teoria la precisione è garantita in pratica esistono molte variabili e fattori che alterano il risultato. Inoltre i meccanismi per quanto precisi non sono mai perfetti.
Quindi ti ripeto: matematica a parte, chi mi garantisce che il mio orologio atomico perda davvero un secondo ogni 2 milioni di anni e non, chessò, uno ogni mille anni? all'atto pratico non cambia nulla, durante la mia vita l'oologio non sarà da riregolare, ma devo comunque fidarmi xchè non ho alcun modo di controllare.
Se lo facessi poi dovrei smettere di scrivere qui dentro
Appunto. Ho fatto la domanda sopra ma nessuno ha risposto: A parte il creazionismo e l'evoluzionismo vi vengono in mente altre alternative all'esistenza della vita?Si certo generalmente e per questo che si tende sempre a vagliare le altre ipotesi e vedere se ci sono altre spiegazioni plausibili. Nel caso della Teoria del Evoluzione, nessuno ha mai avanzato altre teorie scientifiche. Quindi resta attualmente l'unica che spiega tutti i fatti.
Xchè se non è cosi' l'evoluzione è solo l'unica alternativa plausibile vista la non-esistenza di Dio (tra l'altro non appurabile) e il resto è solo una montagna di dati CERCATI per far funzionare l'unica alternativa possibile.
"se osservi qualcosa la cambi" gli esperimenti in laboratorio non sono del tutto affidabili proprio xchè sono artificiali.Okay qua potrei concordare se domani scopriamo che un gruppo di alieni ci sta e ha manipolato geneticamente insime a tutte le specie sulla terra ovviamente tutta la teoria andrebbe scartata. Il problema è che ad oggi le cose sono andate proprio come previsto dalla teoria (anche sotto controllo in un laboratorio, dove vi assicuro non vi estato intervento alieno, ti invito a guardare gli esperimenti di Lenski su E.colli) Quindi in un laboratorio ad oggi gli scienziati hanno esperimentato che l'evoluzione esiste!La stessa scienza che dici tu curava tutto con salassinon e proprio cosi, prima di darwin la scienza sosteneva il creazionismo. Purtroppo la mole di prove a favore del evoluzione schiaccio l'idea del creazionismo insieme alle altre idee bibliche presentate nel vecchio testamento (come quella del dilluvio universale). Deus ovviamente e libero di cercare di contrabattere, ma dovrebbe fornire ricerche scientifiche apparse su riviste scientifiche peer reviewed a sostegno di cio che dice, non nomi e date scritte su siti fondamentalisti. Cioe deve avere delle prove vere, spermentate e sostenute dalla communità scientifica mondiale (come e il caso del evoluzione) a sostegno di quello che dice. Se non le ha quello che presenta sarà solo fuffa.
Sono abbastanza d'accordo
Ora scusate ma vado sotto l'ombrellone e x qualche giorno non potrò replicare
Grazie anche per me
E un po come chiedersi chi ti garantisce che il sole sorgera domani, chi ti garantisce che se ti butti da un palazzo cadi...? La garanzia è data dalle leggi fondamentali della fisica. Inoltre non confondere errori di meccanica con leggi della fisica. Il fatto che l'orologgio del tuo amico non funzionava bene non e dato da un fallimento della fisica ma di un errore di imprecisione meccanico. Spero tu comprenda la differenza.Guarda, sempre per farti un esempio pratico un mio carissimo amico ha acquistato un rolex (marca di orologi famosissima) e gli hanno garantito che perde 1 secondo ogni 100 anni. Invece perde 1 secondo a settimana e ogni tanto è costretto a riregolare l'ora. Perchè? Perchè anche se in teoria la precisione è garantita in pratica esistono molte variabili e fattori che alterano il risultato. Inoltre i meccanismi per quanto precisi non sono mai perfetti.
Quindi ti ripeto: matematica a parte, chi mi garantisce che il mio orologio atomico perda davvero un secondo ogni 2 milioni di anni e non, chessò, uno ogni mille anni? all'atto pratico non cambia nulla, durante la mia vita l'oologio non sarà da riregolare, ma devo comunque fidarmi xchè non ho alcun modo di controllare.
Se lo facessi poi dovrei smettere di scrivere qui dentro
hmm no, o un evento magico/divino ha creato la vita, o la vita si forma naturalmente sotto determinate condizioni. Oppure il divino ha creato l'universo che girasse da solo, seguendo determinate leggi, quindi non ha creato la vita direttamente ma indirettamente. L'idea di intervento alieno come le teorie della panspermia spostano semplicemnete il problema su un altro pianeta senza risolvere la questione base. Cmq ci sono molte ricerche nel settore e penso che fra non piu di qualche anno avremo delle scoperte molto interessanti.Appunto. Ho fatto la domanda sopra ma nessuno ha risposto: A parte il creazionismo e l'evoluzionismo vi vengono in mente altre alternative all'esistenza della vita?
Xchè se non è cosi' l'evoluzione è solo l'unica alternativa plausibile vista la non-esistenza di Dio (tra l'altro non appurabile) e il resto è solo una montagna di dati CERCATI per far funzionare l'unica alternativa possibile.
Purroppo in questo caso non vale, l'esperimento di lenski non dipende dal osservatore. L'evoluzione di E.colli e avvenuta indipendentemente dal osservatore e al interno di oltre 7 gruppi di controllo. L'evoluzione e poi stata accertata da lavoratori esterni indipendenti."se osservi qualcosa la cambi" gli esperimenti in laboratorio non sono del tutto affidabili proprio xchè sono artificiali.
La stessa scienza che dici tu curava tutto con salassi
Probabilmente neanche ioOra scusate ma vado sotto l'ombrellone e x qualche giorno non potrò replicare
Buon Mare
Sono tornato, bello, abbronzato e con 5 Kg meno addosso (lunghe camminate, nuotate, beach volley a volontà e pasti infinitaamente miseri rispetto a quelli della città x non dover aspettare troppo a fare il bagno )
E già che c'ero il pomeriggio sotto l'ombrellone quando hai appena mangiato e fa troppo caldo per fare qualcosa mi sono letto un libro di astronomia (per aggiornarmi un pò) , un paio di riviste "scientifiche" prese in edicola (piu' che altro x curiosità) e l'ultimo libro di piercy jackson ( che non c'entra niente ma è una lettura leggera ed è interessante vedere come hanno incastrato la mitologia greca in un racconto per ragazzi ambientato "ai giorni nostri" ) e ora rieccomi qui a dare noia...
Assolutamente si, tuttavia questo tipo di calcolo viene fatto prendendo in considerazione "situazioni ideali" e come tutti i calcoli a lungo termine è fallace in quanto non puo' prevedere influenze esterne di qualche tipo. E' esattamente il motivo per cui le datazioni al carbonio possono essere errate anche del 20% (che in 10.000 anni è relativamente poco ma nell'ordine d milioni di anni...)E un po come chiedersi chi ti garantisce che il sole sorgera domani, chi ti garantisce che se ti butti da un palazzo cadi...? La garanzia è data dalle leggi fondamentali della fisica. Inoltre non confondere errori di meccanica con leggi della fisica. Il fatto che l'orologgio del tuo amico non funzionava bene non e dato da un fallimento della fisica ma di un errore di imprecisione meccanico. Spero tu comprenda la differenza.
E io che ho detto?
Come un "file autoinstallante" idea affascinante ma che è già stata discussa anche in queste stesse pagine
Cosa che se è per questo fa anche l'idea di una divinità creatrice. Ok, Dio crea l'Universo. Chi crea Dio? "E' sempre esistito"... SE...OK... troppo facile pensarla così. D'altra parte anche la versione scientifica del Big Bang non è migliore. Esattamente COSA è esploso? E quel qualcosa come è venuto all'esistenza?
non vedo l'ora di vedere come si evolve la situazione
Quando fai un esperimento in un ambiente controllato escludi le variabili e questo "relativizza" i risultati dell'esperimento. Sempre. Perchè in natura non va mai tutto liscio.Purroppo in questo caso non vale, l'esperimento di lenski non dipende dal osservatore. L'evoluzione di E.colli e avvenuta indipendentemente dal osservatore e al interno di oltre 7 gruppi di controllo. L'evoluzione e poi stata accertata da lavoratori esterni indipendenti.
Vero. Chi non ha fede è incapace di capire chi ce l'ha e viceversa. Ognuno dei 2 pensa che l'altro sia uno stupido.
Ultima modifica di AllKpr; 11-08-12 alle 10:59:36
Ma...ma...veramente c'è un thread scienza/religione e non me lo sono letto? Appena trovo il tempo me lo degusto pian piano, già subito sopra vedo delle perle notevolissime
edit: no come non detto, vedo che siamo ancora alla diatriba evoluzionismo/creazionismo, non ce la posso fare w i fossili.
E' la discussione piu' "estrema" che mette sempre credenti vs atei pertanto è la piu' divertente da portare avantiMa...ma...veramente c'è un thread scienza/religione e non me lo sono letto? Appena trovo il tempo me lo degusto pian piano, già subito sopra vedo delle perle notevolissime
edit: no come non detto, vedo che siamo ancora alla diatriba evoluzionismo/creazionismo, non ce la posso fare w i fossili.
Ma no, non è per l'estremismo della discussione, quanto per la sua sterilità è come avere dieci miliardi di miliardi di pezzi di un puzzle perfettamente combacianti, che formano uno straordinario disegno, completo e armonioso in tutti i suoi dettagli, in cui tutto fila alla perfezione. E, a fronte della mancanza di un singolo pezzo dei miliardi di miliardi, si nega l'immagine e il perfetto incastro di tutti gli altri, cercando di ricombinarli in un modo impossibile.
Al che un creazionista ti risponderebbe dicendo che è facile comporre un puzzle in bianco e dipingerci sopra "uno straordinario disegno" e poi dire che è evidente che combacia.Ma no, non è per l'estremismo della discussione, quanto per la sua sterilità è come avere dieci miliardi di miliardi di pezzi di un puzzle perfettamente combacianti, che formano uno straordinario disegno, completo e armonioso in tutti i suoi dettagli, in cui tutto fila alla perfezione. E, a fronte della mancanza di un singolo pezzo dei miliardi di miliardi, si nega l'immagine e il perfetto incastro di tutti gli altri, cercando di ricombinarli in un modo impossibile.
E così spesso fanno entrambi la figura degli stupidi incaponendosi sulla loro teoria senza prendere in considerazione minimamente quella altrui, senza capire l'ovvio........
Un esempio classico è quello dela diatriba sull'umanità degli indios, ai tempi del Rinascimento, in Spagna:
C'era chi, nella chiesa, affermava che gli indios non avessero anima e quindi non fossero umani, in quanto si trovavano appunto nelle Americhe e ciò contraddiceva la teoria della monogenesi biblica (umanità nata in un'unico luogo).
C'era invece chi, soprattutto nel mondo "scientifico" (virgolette d'obbbligo), affermava che la teoria mdella monogenesi biblica fosse errata perché gli indios erano indiscutibilmente esseri umani (da un punto di vista "scientifico") e quindi l'unica spiegazione possibile era la poligenesi dell'umanità.
Se entrambe le parti non si fossero incaponite ottusamente sarebbe ad entrambi parsa ovvia la realtà scientifica (stavolta senza virgolette):
L'umanità ha avuto una monogenesi (valle di Olduvai, do you know?) come dice la Bibbia, e gli indios sono arrivati nelle Americhe tramite un passaggio dall'Asia (nello stretto di Bering, per la precisione) che successivamente ha cessato di esistere, lasciandoli isolati.
Questa conclusione, invece, non è pervenuta, perché gli "scienziati" erano prontissimi a mettere in discussione tutto quello che c'era sulla Bibbia, anzi non vedevano l'ora di farlo, mentre al clero mancava sia una buona dose di fede (in Dio) che di umanità (nei confronti dei poveri indios).
Ultima modifica di ElitePhoenix; 20-08-12 alle 12:10:00
Parole sante ti stimo ogni giorno di più
Messa così però sembra un vademecum del quieto vivere piuttosto che una ricerca della verità.E così spesso fanno entrambi la figura degli stupidi incaponendosi sulla loro teoria senza prendere in considerazione minimamente quella altrui, senza capire l'ovvio........
Un esempio classico è quello dela diatriba sull'umanità degli indios, ai tempi del Rinascimento, in Spagna:
C'era chi, nella chiesa, affermava che gli indios non avessero anima e quindi non fossero umani, in quanto si trovavano appunto nelle Americhe e ciò contraddiceva la teoria della monogenesi biblica (umanità nata in un'unico luogo).
C'era invece chi, soprattutto nel mondo "scientifico" (virgolette d'obbbligo), affermava che la teoria mdella monogenesi biblica fosse errata perché gli indios erano indiscutibilmente esseri umani (da un punto di vista "scientifico") e quindi l'unica spiegazione possibile era la poligenesi dell'umanità.
Se entrambe le parti non si fossero incaponite ottusamente sarebbe ad entrambi parsa ovvia la realtà scientifica (stavolta senza virgolette):
L'umanità ha avuto una monogenesi (valle di Olduvai, do you know?) come dice la Bibbia, e gli indios sono arrivati nelle Americhe tramite un passaggio dall'Asia (nello stretto di Bering, per la precisione) che successivamente ha cessato di esistere, lasciandoli isolati.
Questa conclusione, invece, non è pervenuta, perché gli "scienziati" erano prontissimi a mettere in discussione tutto quello che c'era sulla Bibbia, anzi non vedevano l'ora di farlo, mentre al clero mancava sia una buona dose di fede (in Dio) che di umanità (nei confronti dei poveri indios).
Se la via di mezzo fosse stata(tanto per esagerare eh) eliminare la metà degli indios?
No, perché la poligenesi è un'assurdità scientifica, e potevano arrivare a capirlo persino con le limitatissime conoscenze dell'epoca: solo che c'era la volontà di contraddire la chiesa, a prescindere.
E dall'altra parte la chiesa non aveva reale fiducia nella Bibbia, tanto da essere pronta a dire che gli indios non avevano l'anima (e quindi non erano umani).
Soluzione "moderatista" [(C) ElitePhoenix 2008], "alla Casini" tanto per intenderci.
Che poi è quella che hanno applicato........
E invece siGrazie grazie adoro i miei fan. E hai centrato in pieno il noccioli della questione. Se non c'è un avversario degno di questo nome non c'è discussione. Se tutti la si pensa uguale continuiamo a crogiolarci nella nostra immensa superiorità dialettico\intellettuale e bon. Ma è quando qualcuno ti da torto che ti impegni per dimostrare che hai ragione Io faccio quello che da torto
Butto li' un'altra frase e vediamo come si evolve...
Prendiamo ad esempio gli asteroidi.
In teoria esiste la probabilità che qualcuno uscendo di casa venga colpito in testa da un asteroide anche di minime dimensioni e ci resti secco sul colpo. In teoria.
Tuttavia non esistono prove documentate di tale evento, nessuno è mai stato colpito da un asteroide e c'è rimasto secco, o perlomeno se è successo nessuno si è preso la briga di documntare la cosa quindi a tutt'oggi non risulta che qualcuno sia morto xchè un asteroide lo ha colpito in testa.
Dobbiamo quindi concoludere che in realtà questo è impossibile?
Girolamo Cardano nella sua autobiografia racconta di un monaco colpito ed ucciso da un meteorite mentre si trovata dentro Santa Maria delle Grazie a Milano.
Non sto parlando del caso specifico, sto dicendo che questo principio applicato in generale mi sembra cedere alla verità in nome della concordia, a volte c'è chi ha completamente torto e chi ha completamente ragione.No, perché la poligenesi è un'assurdità scientifica, e potevano arrivare a capirlo persino con le limitatissime conoscenze dell'epoca: solo che c'era la volontà di contraddire la chiesa, a prescindere.
E dall'altra parte la chiesa non aveva reale fiducia nella Bibbia, tanto da essere pronta a dire che gli indios non avevano l'anima (e quindi non erano umani).
O non ho capito io o non hai capito te: se la via moderata di una situazione ipotetica è uccidere metà degli esseri umani la si accetta perchè rappresenta comunque una via dimezzo?
Eccomi tornata dalle ferie :(Sono tornato, bello, abbronzato e con 5 Kg meno addosso (lunghe camminate, nuotate, beach volley a volontà e pasti infinitaamente miseri rispetto a quelli della città x non dover aspettare troppo a fare il bagno )
E già che c'ero il pomeriggio sotto l'ombrellone quando hai appena mangiato e fa troppo caldo per fare qualcosa mi sono letto un libro di astronomia (per aggiornarmi un pò) , un paio di riviste "scientifiche" prese in edicola (piu' che altro x curiosità) e l'ultimo libro di piercy jackson ( che non c'entra niente ma è una lettura leggera ed è interessante vedere come hanno incastrato la mitologia greca in un racconto per ragazzi ambientato "ai giorni nostri" ) e ora rieccomi qui a dare noia...
No... questo calcolo e universale cioe e valido in tutti i tempi sempre, date le condizioni. Se le condizioni cambiano si aggiunge la variable precisa e si corregge il tiro. Ripeto dovresti informarti sul funzionamento degli orologi atomici prima di dire che non funzionano. Lo stesso per il test C14 e vero che hanno una variabile che aumenta con l'andare indietro nel tempo ma se hai mai letto degli studi archeologici scoprirai che non viene mai usato un metodo unico di datazione. C14 e uno dei tantissimi strumenti usati dalla paleontologia. Il fatto e che tutti i sistemi di datazione usati concordono con le eta...Assolutamente si, tuttavia questo tipo di calcolo viene fatto prendendo in considerazione "situazioni ideali" e come tutti i calcoli a lungo termine è fallace in quanto non puo' prevedere influenze esterne di qualche tipo. E' esattamente il motivo per cui le datazioni al carbonio possono essere errate anche del 20% (che in 10.000 anni è relativamente poco ma nell'ordine d milioni di anni...)
La scienza allo stato attuale risponde a molte domande ma ovviamente non sappiamo tutto di tutto... E un work in progress. Cio non toglie che se vediamo un fulmine sappiamo di cosa si tratta e che la divinita non c'entra nulla. Troppe volte nella storia si e dato colpa a delle divinita per cose e incidenti naturali oggi perfettamente spiegati dalla scienza. Quindi perche nascondere Dio dientro a dove oggi non arriva la scienza?Cosa che se è per questo fa anche l'idea di una divinità creatrice. Ok, Dio crea l'Universo. Chi crea Dio? "E' sempre esistito"... SE...OK... troppo facile pensarla così. D'altra parte anche la versione scientifica del Big Bang non è migliore. Esattamente COSA è esploso? E quel qualcosa come è venuto all'esistenza?
Te non hai mai fatto esperimenti vero? In un esperimento e vero che in certi casi escludi variabili ma non lo fai di nascosto, sai esatamente quali variabili escludi. Poi nel esperimento successivo vai a valutare l'effetto delle variabili escluse incorporandole una ad una... Si chiama metodo scientifico. Ah ricordati che per essere valido un esperimento deve essere repetibile e dare gli stessi risultati in tutti i laboratori del mondo... Quindi se ci fossere delle variabili nascoste salterebbero fuori perche ad un tratto l'esperimento non funzionerebbe, anche questo fa parte del metodo scientifico moderno.Quando fai un esperimento in un ambiente controllato escludi le variabili e questo "relativizza" i risultati dell'esperimento. Sempre. Perchè in natura non va mai tutto liscio.
Bhe perche io non sono mica atea, posso capire chi ha fede ma sono contraria a chi nega la realta provata a favore di favole scirtte 2000 anni fa.Vero. Chi non ha fede è incapace di capire chi ce l'ha e viceversa. Ognuno dei 2 pensa che l'altro sia uno stupido.