Arrivato al jfk 5 ore di coda prima di superare la dogana.
Ma è possibile che l'acqua in bottiglia costi 2$?
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La coda lunga alla dogana è normale, anche se io mi ricordo di averci perso un oretta, sei stato sfortunato
Pure io ho perso meno di un'ora
Per l'acqua compra la Poland Spring .. i bimbi da 3 litri nei supermarket costano una cazzata...
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Ultima modifica di terrornoize; 28-09-12 alle 19:05:32
mmm io l'avevo trovata a così poco in un supermarket di Brooklyn, vicino alla concessionaria FIAT
Nei deli e C. della bassa Manhattan costa sempre "abbastanza", in una baracchina la vendevano a 4 $ per 0,5 l
Ma non hai ancora trovato i boccioni da un gallone in giro?
Manco da cvs?
Cristo quanto ti invidio.
Tornato da un paio di giorni. Servono scarpe comode. E un paio di carte di credito.
Comodo portarsi nello zainetto un gallone di acqua. Come ho fatto a non pensarci?
Sì trovati, comunque sempre 3$ per tre litri.
Oggi sono andato da target.com in Brooklyn che si trova a questa fermata della metro
Atlantic Av [B,Q]
http://m.google.com/u/m/dDdEf8
Trovata l'acqua a 1,22$
C'è anche un Victoria secret ;-)
Consigliami qualche posto, finora mia moglie non mi ha mai detto: che prezzi, in Italia costa molto di più (a parte una svendita, ma li vendevano borse Gucci a 500$ invece che 1200$)
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Ma anche lo stesso macy's sulla 34th ti porta via mezza giornata e qualche millino di dollari...
Pare che la piastra per capelli che mia moglie si è comprata da target a 20$ in Italia l'avrebbe pagata una 50€
Una cosa non capisco: le code al top of the rock e all'empire io non le ho fatte. Non c'era molta gente e dovevo anche comperare i biglietti. Tutte ste cose di prendere i biglietti online per evitare la coda sono una vaccata?
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io piu' che prendere i biglietti online ho fatto il city pass. Paghi una cosa tipo un centinaio di dollari e hai accesso libero a un sacco di roba (da empire, a musei tipo moma, metropolitan, guggenheim, fino a crociere intorno a manhattan e statua liberta' e tanti altri) senza fare la fila normale la maggior parte delle volte. Consigliato vivamente se avete in programma di visitare questa roba. Con 3-4 ingressi ci avete gia' ripreso il prezzo del pass.
Per quanto riguarda la dogana io devo essere stato fortunato... ci ho passato si e no un quarto d'ora, incluso aiuto a una coppia di anziani del sud italia che non parlavano una parola di inglese e visto che non capivano cosa gli diceva la guardia li avevano fatti gentilmente accomodare da una parte senza che questi capissro il perche'
Pure io max 20 minuti alla dogana.
Per le file forse rischi di perdere un paio d'ore solo alla Statua della Libertà... consiglio di prendere il primo o il secondo traghetto della giornata
Per il resto non ho mai visto tanta ressa, ma il city pass va comunque fatto principalmente per risparmiare denaro
quando sono andato io 3 settimane fa il museo della statua era chiuso, quindi ho fatto la crociera intorno a manhattan che passa anche molto vicino alla statua. Molto bella, ti fai anche un bel pezzo di east river e vedi la costa di brooklyn e queens. Non avendo visto la statua da dentro non posso dire molto, ma sicuramente questa crociera merita.
Vale la pena anche sbarcare a Liberty Island e proseguire il giro ad Ellis Island, dove hanno allestito da qualche anno un bel museoquando sono andato io 3 settimane fa il museo della statua era chiuso, quindi ho fatto la crociera intorno a manhattan che passa anche molto vicino alla statua. Molto bella, ti fai anche un bel pezzo di east river e vedi la costa di brooklyn e queens. Non avendo visto la statua da dentro non posso dire molto, ma sicuramente questa crociera merita.
non me lo dire... ci sono stato la prima volta manco 3 settimane fa. bellissima. Con la mia ragazza stiamo pensando se andare a vivere li qualche anno...
Auguri, i visti per lavoro negli USA (a meno di non trovare il lavoro PRIMA ossia dall'italia) sono una bella gatta da pelare
Poi ovviamente se hai culo vinci la lotteria della green card e gg
beh si e' un'idea mica ci voglio andare domani. E' un progetto diciamo a termine di un paio d'anni.
Beh il mio era solo un pro-tip, considera che la legge americana in teoria rende possibile alle imprese americane assumere gente da fuori solo se possono dimostrare che non c'era nessuno negli USA che potesse fare quel lavoro.
Esempio pratico: un mio amico viveva a Dublino, l'azienda che lo ha assunto neli USA ha dovuto creare un progetto "fittizzio" ad hoc per avere l'autorizzazione ad assumerlo.