non m'apre il link...
IdemBlacksun ha scritto lun, 05 aprile 2004 alle 00:30
non m'apre il link...
ora va, maledizione!
Non pensare,PLETTRA
20) La plettrata deve diventare il tuo stile di vita. Plettra ovunque: a casa, al lavoro, sul tram, in un bagno pubblico, sullo stendipanni, nello scolapasta. Muovi la mano freneticamente durante la giornata e in ogni situazione possibile per rimanere in forma. Tutti devono sapere la missione divina della quale ti sei auto-investito: sei uno Shredi, e dentro di te hai lo sbrrrrr. Non cercare di esserlo, convincitene!
13) La pentatonica è un optional : usala esclusivamente per fare in modo che la moltitudine frustrata di bluesmen che ti osserva possa regalarti, ormai decisa ad abbandonare lo strumento dopo aver assistito alla tua performance, le più svariate chitarre.
Non ci ho capito nulla
Però la canzone di sottofondo sembra bella!
Io ho sempre considerato la pentatonica (minore, blue o maggiore) la base per un chitarrista autodidatta (io ne saprò suonare si è no cinque o sei).
Comunque conosco un chitarrista che segue davvero tutte quelle regole. Una velocità mostruosa, tapping a due mani e altre cose che io riuscirò a suonare solo tra 20 forse 30 anni . L'unico suo limite è che non conosce altri gruppi all'infuori del metal (tipo Carcass, Children of Bodom, Death e cose di questo tipo).
resta il fatto che Marc Ribot è in grado di umiliare qualsiasi chitarrista metal sulla faccia della terra...Dos ex machina ha scritto lun, 05 aprile 2004 14:19
Comunque conosco un chitarrista che segue davvero tutte quelle regole. Una velocità mostruosa, tapping a due mani e altre cose che io riuscirò a suonare solo tra 20 forse 30 anni . L'unico suo limite è che non conosce altri gruppi all'infuori del metal (tipo Carcass, Children of Bodom, Death e cose di questo tipo).
Ma Ribot quello che ha suonato coi Lounge Lizards in cui ha militato pure Arto Lindsay (quello dei DNA)? Comunque io (umilissimo chitarrista incapace) sono d'accordo con te sulla superiorità della tecnica jazz su quella metal (se non altro per la capacità d'improvvisare e per la creatività). Ho alcuni dubbi sulla mera capacità d'esecuzione (di cui a me sinceramente frega poco o nulla). Volgio dire un Malmsteen, un Satriani o un Vai (i primi chitarristi metal che mi vengono in mente) secondo te non sono in grado di suonare qualunque pezzo di qualunque stile o genere alla perfezione?Clandestino ha scritto lun, 05 aprile 2004 alle 14:29
resta il fatto che Marc Ribot è in grado di umiliare qualsiasi chitarrista metal sulla faccia della terra...Dos ex machina ha scritto lun, 05 aprile 2004 14:19
Comunque conosco un chitarrista che segue davvero tutte quelle regole. Una velocità mostruosa, tapping a due mani e altre cose che io riuscirò a suonare solo tra 20 forse 30 anni . L'unico suo limite è che non conosce altri gruppi all'infuori del metal (tipo Carcass, Children of Bodom, Death e cose di questo tipo).
di suonare si, ma non di concepirlo.Dos ex machina ha scritto lun, 05 aprile 2004 14:40
Ma Ribot quello che ha suonato coi Lounge Lizards in cui ha militato pure Arto Lindsay (quello dei DNA)? Comunque io (umilissimo chitarrista incapace) sono d'accordo con te sulla superiorità della tecnica jazz su quella metal (se non altro per la capacità d'improvvisare e per la creatività). Ho alcuni dubbi sulla mera capacità d'esecuzione (di cui a me sinceramente frega poco o nulla). Volgio dire un Malmsteen, un Satriani o un Vai (i primi chitarristi metal che mi vengono in mente) secondo te non sono in grado di suonare qualunque pezzo di qualunque stile o genere alla perfezione?
Beh allora siamo d'accordo.Clandestino ha scritto lun, 05 aprile 2004 alle 14:59
di suonare si, ma non di concepirlo.Dos ex machina ha scritto lun, 05 aprile 2004 14:40
Ma Ribot quello che ha suonato coi Lounge Lizards in cui ha militato pure Arto Lindsay (quello dei DNA)? Comunque io (umilissimo chitarrista incapace) sono d'accordo con te sulla superiorità della tecnica jazz su quella metal (se non altro per la capacità d'improvvisare e per la creatività). Ho alcuni dubbi sulla mera capacità d'esecuzione (di cui a me sinceramente frega poco o nulla). Volgio dire un Malmsteen, un Satriani o un Vai (i primi chitarristi metal che mi vengono in mente) secondo te non sono in grado di suonare qualunque pezzo di qualunque stile o genere alla perfezione?
PS
Ribot è quello?
il Marc Ribot che ha suonato con Elvis Costello, The Longue Lizards, Jazz Passengers, John Zorn, Arto Lindsay, Mike Patton, David Sylvian, Tom Waits, Vinicio Capossela, etc...
attualmente il mio chitarrista preferito. un genio.
Infatti mi sembrava starno che fosse un omonimo. I Lounge Lizards sono degli ottimi musicisti. Il loro free jazz nervoso ispirato un po' a Coleman e influenzato da tantissimi stili è assolutamente sublime.
adoro Marc Ribot. adoro il suo stile "storto", "ubriaco"... e bisogna ammettere che ha una conoscenza armonica spaventosa. (tecnicamente ottimo, tra l'altro... )Dos ex machina ha scritto lun, 05 aprile 2004 15:24
Infatti mi sembrava starno che fosse un omonimo. I Lounge Lizards sono degli ottimi musicisti. Il loro free jazz nervoso ispirato un po' a Coleman e influenzato da tantissimi stili è assolutamente sublime.
Secondo me il chitarrista Jazz è eccessivamente sopravvalutato.
Per quale motivo un chitarrista, se vuole dimostrare di essere un chitarrista "che studia", deve PER FORZA fare jazz?
Già. E riprendendo un discorso incominciato "Strumenti Musicali", questa crociata anti-metal non mi sta piacendo proprio.DreamPainter ha scritto lun, 05 aprile 2004 16:15
Secondo me il chitarrista Jazz è eccessivamente sopravvalutato.
Per quale motivo un chitarrista, se vuole dimostrare di essere un chitarrista "che studia", deve PER FORZA fare jazz?
secondo me hanno ragione e lo dico da metallaro , i chitarristi jazz solitamente sono molto più preparati dei chitarristi metal , però c'è anche da dire che non tutti i chitarristi metal si limitano alle solite cose . secondo me un Vai e un Satriani non hanno nulla da invidiare ai chitarristi jazz o fusion . (e poi ragazzi la tecnica non è tutto , il feeling che ci mettono certi chitarristi hard rock o metal sfido a trovarlo in alcuni jazz)
senti ma... ma... ppp... pfff... AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!Frostbite ha scritto lun, 05 aprile 2004 16:17
questa crociata anti-metal non mi sta piacendo proprio.
MetalFrostbite ha scritto lun, 05 aprile 2004 alle 16:17
Già. E riprendendo un discorso incominciato "Strumenti Musicali", questa crociata anti-metal non mi sta piacendo proprio.DreamPainter ha scritto lun, 05 aprile 2004 16:15
Secondo me il chitarrista Jazz è eccessivamente sopravvalutato.
Per quale motivo un chitarrista, se vuole dimostrare di essere un chitarrista "che studia", deve PER FORZA fare jazz?
io esigo la tessera del Partito Plettocratico!
non so suonare la chitarra ma non me ne frega nulla, la esigo e basta...
SVRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR RRR
Clandestino ha scritto lun, 05 aprile 2004 16:24
senti ma... ma... ppp... pfff... AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!Frostbite ha scritto lun, 05 aprile 2004 16:17
questa crociata anti-metal non mi sta piacendo proprio.
feeling? cosa intendi per feeling? comunque sia prendi un qualsiasi disco metal e "A Love Supreme" di John Coltrane... la risposta è lì.mircoas ha scritto lun, 05 aprile 2004 16:21
secondo me hanno ragione e lo dico da metallaro , i chitarristi jazz solitamente sono molto più preparati dei chitarristi metal , però c'è anche da dire che non tutti i chitarristi metal si limitano alle solite cose . secondo me un Vai e un Satriani non hanno nulla da invidiare ai chitarristi jazz o fusion . (e poi ragazzi la tecnica non è tutto , il feeling che ci mettono certi chitarristi hard rock o metal sfido a trovarlo in alcuni jazz)
Non c'è dubbio che il jazz, rispetto al metal, è su un altro pianeta in quanto a tecnica...
Ma è la musica che conta, e ti assicuro che non tutti i gruppi metal sono come te li immagini tu...
La risposta quale sarebbe scusa?!?Clandestino ha scritto lun, 05 aprile 2004 16:27
feeling? cosa intendi di feeling? comunque sia prendi un qualsiasi disco metal e "A Love Supreme" di John Coltrane... la risposta è lì.mircoas ha scritto lun, 05 aprile 2004 16:21
secondo me hanno ragione e lo dico da metallaro , i chitarristi jazz solitamente sono molto più preparati dei chitarristi metal , però c'è anche da dire che non tutti i chitarristi metal si limitano alle solite cose . secondo me un Vai e un Satriani non hanno nulla da invidiare ai chitarristi jazz o fusion . (e poi ragazzi la tecnica non è tutto , il feeling che ci mettono certi chitarristi hard rock o metal sfido a trovarlo in alcuni jazz)