Qualcuno sa dirmi qualcosa su questo album?
So che è una colonna sonora ma il film non l'ho mai trovato
Qualcuno sa dirmi qualcosa su questo album?
So che è una colonna sonora ma il film non l'ho mai trovato
Come album è stupendo ed è uno dei miei preferiti...il film è difficilissimo da trovare in italiano, perchè infatti è di produzione francese, di Barbet Schroeder e oltretutto è piuttosto vecchio, del 69...
Ho cercato a lungo ma non sono mai stato in grado di trovare una versione italiana...
se vuoi posso postarti una piccola recensione
davvero? io lo ho da una vita sto album, mai ascoltato.Playnotmaker ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 22:40
Come album è stupendo ed è uno dei miei preferiti...
è particolare, non è facile che piaccia perchè musicalmente non è il massimo, essendo stato fatto in soli 8 giorni ...ma le atmosfere delle strumentali sono geniali e le ballate come "Cirrus minor" e "Green is the colour" sono molto delicate e gradevoliPegasus ha scritto mar, 14 settembre 2004 alle 00:46
davvero? io lo ho da una vita sto album, mai ascoltato.Playnotmaker ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 22:40
Come album è stupendo ed è uno dei miei preferiti...
ci sono parecchie strumentali o suite?
strumentali, ma sono come delle mini-suite visto che spesso servono come sottofondo al filmliber666 ha scritto mar, 14 settembre 2004 alle 17:28
ci sono parecchie strumentali o suite?
SiiiiiiiiiiiiiiiiiiPlaynotmaker ha scritto lun, 13 settembre 2004 alle 22:40
Come album è stupendo ed è uno dei miei preferiti...il film è difficilissimo da trovare in italiano, perchè infatti è di produzione francese, di Barbet Schroeder e oltretutto è piuttosto vecchio, del 69...
Ho cercato a lungo ma non sono mai stato in grado di trovare una versione italiana...
se vuoi posso postarti una piccola recensione
recensione thanks
allora premetto che la recensione è mia, dato che non ho trovato un kaiser sulla rete a parte formatoni pdf ...quindi ho preso spunto dal libro sui pink floyd che ho a casa
per quelli a cui non fa piacere sapere i finali metterò lo spoilerone
Spoiler:Il film More, uscito nel 1969 è diretto e interpretato da Barbet Schroeder. Il periodo storico è quello della Psichedelia, che in quegli anni stava definitivamente tramontando, anche se alcuni degli elementi che la caratterizzavano, gli stupefacenti x es., si erano cristallizzati nell'universo giovanile britannico. Il film rappresenta da un lato, con la cononna sonora dei Pink Floyd un cambio di tendenza in campo musicale, mentre dall'altro la trama del film tradisce la filosofia tipicamente hippie della differenza tra droghe buone ( marjuana e LSD) e droghe cattive (eroina).
Ambientato a Parigi e Ibiza, il film ha come protagonista Stefan un bravo ragazzo neo laureato che incontra Estelle, una ex tossicodipendente. Il rapporto tra i due è caratterizzato dall'alternanza di situazioni inusuali e dall'assunzione di droghe buone (LSD, marijuana) e droghe cattive (eroina); proprio a causa di questo stupefacente e dell'intervento del Dottor Wolf per la ragazza si moltiplicano gelosia e paranoie.
Sfortunatamente anche Stefan, passo per passo, entra nel tunnel della droga e familiarizza con cucchiaino e siringa, fino a morire in un vicolo di Ibiza per un'overdose, scambiata, nell'indifferenza generale, per un suicidio
Non sarà un capolavoro, se nonostante i temi trattati sia misconosciuto...
forse è sconosciuto solo per noi visto che non credo ci sia una versione in lingua italiana di questo filmValdôtein 100% ha scritto mer, 15 settembre 2004 alle 15:53
Non sarà un capolavoro, se nonostante i temi trattati sia misconosciuto...
dai che se oggi ho tempo lo ascolto perla prima volta
Alla fine l'ho comprato!!!!
E mi piace a stecca!!!!!!
P.S che non centra (c'entra, non so come si scrive ) niente: fra 2 settimane farò il grande balzo verso il mondo Mac, con l'iMac G5!!! non vedo l'ora!!!
Angolo curiosità: mettete su A Spanish Piece e isolate uno dei due canali (non mi ricordo se il destro o il sinistro). Ad un certo punto sentirete Gilmour biascicare parole senza senso nel tentativo di imitare un ubriaco avventore da bar.
Bath of tequila, Manuel
Leaf and cringle
Laugh at my lisp and kill you
I think
This Spanish music
It sets my soul on fire
Lovely seniorita
Your eyes are like stars
Your teeth are like pearls
Your ruby lips seniorita
correggo quello che ho detto...Playnotmaker ha scritto mer, 15 settembre 2004 alle 15:57
forse è sconosciuto solo per noi visto che non credo ci sia una versione in lingua italiana di questo filmValdôtein 100% ha scritto mer, 15 settembre 2004 alle 15:53
Non sarà un capolavoro, se nonostante i temi trattati sia misconosciuto...
il film è semisconosciuto perchè fa parte di quel genere di film "underground" che andavano in voga negli anni 60, e cioè film realizzati con mezzi di fortuna e su soggetti fuori dall'immaginario comune.
Alla fine veniva fuori una roba di lunghezza variabile tra pochi minuti fino a decine di ore
P.S. ora che lo riascolto mi rendo conto ancora di più di come quest'album sia un viaggio onirico della mente...che skleramento
...e poi la versione "hard" dei Pink Floyd con "the Nile Song" è imperdibile.
More dopo Ummagumma e Saucerful of secrets, è l'album più psichedelico del gruppo, imho...
... anche a me piace abbastanza (anche se la qualita' della registrazione non e' ai soliti standard dei PF) ... lo abbino volentieri a "Oscured by clouds" (la curiosita' e' che entrambi gli album sono le colonne sonore di due film di Barbet Schroeder, un regista non proprio ignoto ... forse sono pellicole un po' troppo sperimentali per circolare ... )
io sto ancora aspettando la traduzione di More in italiano...dalla trama sembrerebbe molto promettente...altrimenti farò lo sforzo di guardarmelo in inglese