Questo libro, dall'autore di Sandman, ha vinto un sacco di premi, tra cui Hugo e Nebula. Qualcuno l'ha letto? Che ne pensate? Qual è il titolo italiano?
Questo libro, dall'autore di Sandman, ha vinto un sacco di premi, tra cui Hugo e Nebula. Qualcuno l'ha letto? Che ne pensate? Qual è il titolo italiano?
Tutti a leggere American Gods ultimamente?
Il titolo non è stato cambiato in italiano... a me ha annoiato dopo sessanta pagine, ma ero anche più attirato da un paio di libri che avevo da parte... prima o poi gli darò una seconda possibilità...
io ne ho lette venti pagine, ho troppo in arretrato prima di dedicarmi a questo libro
di gaiman è molto meglio coraline
Coraline è un fumetto o un romanzo? Comunque ho trovato questa recensione di American Gods: [secondo alcuni è spoileroso]
Spoiler:
Opinione completa
---------------------------------------- ----------------------------------------
Visionario, metafisico, spirituale questo romanzo di Neil Gaiman, 40enne inglese trasferitosi negli States, già creatore dell'onirica serie di fumetti "Sandman".
Un libro nel quale i nomi sono una sorta di chiave, e il nome del protagonista Shadow (Ombra appunto), che ha appena finito di scontare tre anni di galera per aggressione, è il primo segnale di una satira tutta giocata su realtà e illusione. Shadow dovrebbe tornare a casa nella cittadina di Eagle Point, dove lo attende l'amata moglie Laura, che ha preparato per lui una festicciola di bentornato.
Ma le cose vanno ben diversamente da come Shadow aveva in mente, per via dell'incontro con un grottesco ed enigmatico individuo, il vecchio e monumentale Mr. Wednesday (i due si incontrano di mercoledì). Wednesday gli offre più volte di lavorare per lui, ma all'ennesimo rifiuto e senza molti preamboli lo informa che Laura è morta in un incidente d'auto e, si scoprirà più tardi, con il migliore amico di Shadow, che guarda caso era il suo amante. A quel punto Shadow accetta e Wednesday gli presenta una serie di folli amici: lo slavo Chernoborg, che vive di una pensione dopo aver lavorato in un macello di Chicago, un paio di donne pure slave, un vecchio baro, e via discorrendo.
Ben presto i piani che coinvolgono Shadow si dimostrano essere stati architettati da forze trascendentali che, pure non essendo umane, appartengono a questo mondo come patrimonio metafisico, spirituale e culturale dell'umanità, dato che Wednesday altri non è se non la reincarnazione del sommo dio vichingo, il nordico Odino, non meno di Chernoborg che rappresenta l'africano Anansi che, per chi non lo sapesse, è il ragno della mitologia africana e caraibica, e degli altri della compagnia, dalla celtica Easter, alla mediterranea Bilgis, alle numerose divinità indiane.
La schiera delle divinità al seguito dei popoli che nei secoli si sono trasferiti America, sono ora rimaste emarginate e senza più adoratori, sono state sopraffatte da quello che rappresenta il nuovo pantheon degli dei americani, artificiali e antiumani: i mass media, i computer, la televisione, le carte di credito, Internet. Per combattere le nuove divinità, ben più potenti delle antiche, quelle ancestrali, private della loro dignità e del loro ruolo, sono scese sul terreno di guerra, e decise a riprendersi ciò che gli appartiene, si apprestano al grande e decisivo scontro sulla montagna che domina Chattanooga, dove si svolse uno dei più duri scontri della guerra civile americana, e per questo scopo vogliono servirsi di Shadow, in una serie di colpi di scena in cui la realtà trascende nell'onirico e viceversa. Memorabile.
manca solo il finale e poi hai raccontato tutto il libro
Bah, ci ho messo uno spoiler.
Mi sono procurato Coraline! Magari comincio a leggerlo stasera. Spero che non sia troppo infantile.
Fortuna che non ha fatto quest'effetto solo a me...Valfuindor la Maia ha scritto mar, 12 ottobre 2004 13:04
io ne ho lette venti pagine, ho troppo in arretrato prima di dedicarmi a questo libro
io l'ho letto, e l'ho trovato bellissimo.
Tra pochi giorni leggo coraline e poi lo ricomincio.
Olengard ha scritto dom, 10 ottobre 2004 alle 16:25
Tutti a leggere American Gods ultimamente?
Il titolo non è stato cambiato in italiano... a me ha annoiato dopo sessanta pagine, ma ero anche più attirato da un paio di libri che avevo da parte... prima o poi gli darò una seconda possibilità...
mi chiedevo come fai a leggere 3-4 libri in una settimana, ora ho capito
Mannò, gli altri li ho letti tutti, solo questo l'ho abbandonato, e poi eran tutti libri di al massimo duecento pagine... non ero "in atmosfera" per questo libro (al di là del fatto che non mi entusiasma lo stile di Gaiman...) Per i libri vado a periodi, capacissimo di leggerne tre in una settimana, lasciando poi momenti di vuoto...PaRaNoIdAnDrOiD ha scritto mer, 20 ottobre 2004 20:48
Olengard ha scritto dom, 10 ottobre 2004 alle 16:25
Tutti a leggere American Gods ultimamente?
Il titolo non è stato cambiato in italiano... a me ha annoiato dopo sessanta pagine, ma ero anche più attirato da un paio di libri che avevo da parte... prima o poi gli darò una seconda possibilità...
mi chiedevo come fai a leggere 3-4 libri in una settimana, ora ho capito
...in questo caso la cosa divertente è un'altra, però: io e la Val abbiamo iniziato questo libro lo stesso giorno, e l'abbiamo abbandonato dopo poche pagine entrambi...
Olengard ha scritto mer, 20 ottobre 2004 alle 22:27
Mannò, gli altri li ho letti tutti, solo questo l'ho abbandonato, e poi eran tutti libri di al massimo duecento pagine... non ero "in atmosfera" per questo libro (al di là del fatto che non mi entusiasma lo stile di Gaiman...) Per i libri vado a periodi, capacissimo di leggerne tre in una settimana, lasciando poi momenti di vuoto...PaRaNoIdAnDrOiD ha scritto mer, 20 ottobre 2004 20:48
Olengard ha scritto dom, 10 ottobre 2004 alle 16:25
Tutti a leggere American Gods ultimamente?
Il titolo non è stato cambiato in italiano... a me ha annoiato dopo sessanta pagine, ma ero anche più attirato da un paio di libri che avevo da parte... prima o poi gli darò una seconda possibilità...
mi chiedevo come fai a leggere 3-4 libri in una settimana, ora ho capito
...in questo caso la cosa divertente è un'altra, però: io e la Val abbiamo iniziato questo libro lo stesso giorno, e l'abbiamo abbandonato dopo poche pagine entrambi...
stile? quindi sconsigli di leggerlo?
oggi non sapevo che fare e mi sono comprato "Grazie" di Pennac.
Beh, diciamo che non ci ho visto grandi cose... però forse è solo impressione mia, o forse è il libro sbagliato, se è vero che, come dice la Val, di Gaiman c'è molto di meglio...PaRaNoIdAnDrOiD ha scritto gio, 21 ottobre 2004 21:14
stile? quindi sconsigli di leggerlo?
oggi non sapevo che fare e mi sono comprato "Grazie" di Pennac.
Olengard ha scritto gio, 21 ottobre 2004 alle 21:33
Beh, diciamo che non ci ho visto grandi cose... però forse è solo impressione mia, o forse è il libro sbagliato, se è vero che, come dice la Val, di Gaiman c'è molto di meglio...PaRaNoIdAnDrOiD ha scritto gio, 21 ottobre 2004 21:14
stile? quindi sconsigli di leggerlo?
oggi non sapevo che fare e mi sono comprato "Grazie" di Pennac.
Cioè cosa? Perchè Coraline lo trovo una p.uttanata, con tutto il rispetto. Una favoletta che potrebbe essere la brutta copia di Alice nel paese delle meraviglie. Lo leggo solo perchè ce l'ho in lingua madre e mi dà gusto leggere l'inglese. Il capolavoro di Gaiman immagino sia Sandman, ma è un fumetto. Come libri, dunque, cosa ha fatto meglio di American Gods?
Allora coraline è proprio una favola per bambini, quindi non puoi pretendere che sia un megaromanzo.
American Gods è un romanzo più maturo, certo che non puoi giuduicarlo dopo averne letto poche pagine
coraline non è una favola per bambini
Beh abbastanza.
In più in tutte le librerie in cui l'ho visto era sempre nel reparto bimbi.
Ora, Val, non so se Coraline abbia più livelli di lettura, ma ad, appunto, una lettura rilassata appare proprio una favola sempliciotta, per bambini.
EDIT 2009: Cazzo, Tony, ma avevi l'asma quando, scrivevi sto post mega-profondo? Qui ci vuole una poesia:
Stan qui le virgole,
Come nei sulla bocca
Di una bella ragazza.
Ultima modifica di Tony; 22-01-09 alle 11:48:26
American Gods l'ho trovato carino, nulla di eccezionale ma carino. Comunque sarebbe meglio leggerlo tutto prima di giudicarlo.
e che vuol dire? alla Pam mi capita di trovare il pepe nel reparto detersivi (che è cosa praticamente vera)Shuren ha scritto mar, 26 ottobre 2004 alle 17:39
Beh abbastanza.
In più in tutte le librerie in cui l'ho visto era sempre nel reparto bimbi.
per il resto vi vedo tutti troppo estremisti, su American gods non ho mai pronunciato un giudizio... tantomeno per Coraline o Stardust
FRANKIE SAYS RELAX
io l'ho appena finito, e mi è sembrato una favoletta, carina, ma pur sempre un libro per bambini.
Lo stile di gaiman si riconosce subito, ma è una storia molto lineare, che può leggere tranquillamente anche un bambino.
Olengard ha scritto mar, 12 ottobre 2004 alle 18:58
Fortuna che non ha fatto quest'effetto solo a me...Valfuindor la Maia ha scritto mar, 12 ottobre 2004 13:04
io ne ho lette venti pagine, ho troppo in arretrato prima di dedicarmi a questo libro
io invece l'ho finito!!
non mi piace parlar male dei libri
senza averli letti per intero!!
ebbene..non m'è piaciuto lungo prolisso melenso ...altro?
Oggi ho incominciato a leggere questo libro e devo dire che mi ha preso,come non mi prendeva un romanzo da molto tempo.Per domani spero di finirlo.
Non ho mai letto Coraline,ma visto quanto mi sta piacendo American Gods,anche per lo stile,penso che lo comprerò.Già che ci sono volevo ricordare a tutti che le nostre librerie molte volte fanno schifo,quindi giudicare un libro per la collocazione è quanto meno fuorviante,Pratchett a parte il ciclo delle guardie nove volte su dieci l'ho visto nella narrativa infantile,idem per Pullman.Tanto per fare due esempi
prendi Stardust, prendi Stardust!
Letto stardust,molto bello,ma meno "romanzo" di american gods...nessuno ha letto nessun dove?mi è piaciuto moltissimo,quello che ho preferito,senza dubbio(anche se american gods l'ho letto in modo troppo frammentario,con lunghe pause,quindi non posso giudicarlo pienamente)
American Gods a mio parere è stupendo.Anche se il mio romanzo preferito di Gaiman è Nessundove.Stardust è carinissimo ma rispetto agli altri 2 è decisamente una lettura più leggera.
Coraline per quanto sia considerato un libro per bambini...a me ha un po' inquietato.Sinceramente, credo che se lo avessi letto da bambino mi avrebbe fatto abbastanza paura...