È proprio vero che ciascuno reagisce in maniera diversa alle situazioni della vita. È una banalità pazzesca, me ne rendo conto mentre la scrivo, ma mi serve ad introdurre l'argomento di oggi e vi prego di passarmela. Personalmente non ho granchè voglia di comprare o mettermi a giocare titoli bellici, di questi tempi. Eppure, stando a quanto riferito dalla CNN.com (http://money.cnn.com/2003/03/25/commenta ry/game_over/column_gaming/index.htm), i videogame a sfondo bellico (che già hanno guadagnato una consistente fetta di mercato lo scorso anno) stanno avendo una decisa impennata di vendite. Le serie Medal of Honor e Battlefield 1942, dopo aver venduto parecchio ai tempi della loro uscita, sono tornati ad essere tra i più richiesti dal pubblico. Conflict: Desert Storm della Take Two Interactive è andato esaurito in molti supermercati statunitensi, e chi ne ha delle copie ancora sugli scaffali si guarda bene dall'abbassare i prezzi, cosa che invece si fa normalmente sui giochi che hanno qualche mese sulle spalle.
Ma il titolo del giorno è [b]Desert Combat[b] (http://desertcombat.com/), un mod gratuito per Battlefield 1942 sviluppato da un gruppo di appassionati che si fa chiamare Trauma Studios, già molto apprezzato dalla comunità multiplayer, ma che dall'inizio della guerra ha visto un notevole incremento delle visite al proprio sito web. Le parole di Frank DeLise, responsabile del progetto, non lasciano spazio a dubbi: «siamo stati contattati da numerosi publisher che vogliono venderlo, quindi non credo che rimarrà un mod per molto tempo ancora. Più probabilmente diventerà un expansion pack». Commenti?