Da qualche tempo sto usando Gmail come indirizzo principale di posta elettronica, e devo dire di essere veramente sorpreso dalla sua comodità e facilità d'uso: una volta abituati all'interfaccia e ai suoi peculiari meccanismi, è davvero difficile tornare al vecchio Thunderbird o a qualche altro client in locale. Se non lo conoscete, le differenze principali sono la mancanza di cartelle e sottocartelle (sostituite da etichette completamente configurabili), la gestione non di singoli messaggi ma sempre di intere "conversazioni" e ovviamente la comodità di accedere alla vostra posta (con tutti gli archivi) da qualsiasi PC dotato di browser ragionevolmente recente. Senza contare la sicurezza (senza più backup mensili) e ovviamente la possibilità di svolgere ricerche usando lo stesso motore di Google, per risultati immediati e precisissimi.
Oltre a Gmail, e al quasi altrettanto famoso Google Maps, si favoleggia lo sviluppo di applicazioni fantasmagoriche, tanto che è sorto un nuovo genere di letteratura paranoica basata su complotti infernali per conquistare il mondo (una volta esclusivo appannaggio della perfida Microsoft). Del resto, pensateci su: quanta gente conoscete che usa il PC solo come macchina da scrivere evoluta, utilizzando oltre alla posta elettronica solo Office e in particolare Word? io tantissime persone, in pratica tutti i genitori dei miei amici. Se qualcuno dovesse mettere a disposizione un word processor semplificato basato su web, siamo proprio sicuri che la gente continuerebbe a spendere soldi per comprare sistemi operativi praticamente inutili? infatti diciamocelo, la killer application per i non giocatori è costituita da office, tutto il resto sono bruscolini. So che alcuni paventano un monopolio, ma sarebbe comunque "libero" (in quanto non legato a una particolare architettura software, e neppure hardware se è per questo), e il web rimarrebbe aperto a ogni possibilità di competizione. Che ne pensate?
Stefano Gaburri