Andre ha scritto sab, 23 aprile 2005 alle 09:48
Non voglio scatenare polemiche, né guerre politiche con questo mio post; vorrei solo un chiarimento.Stamattina ho visto un documentario sulla seconda guerra mondiale e in particolare sull'attentato di via Rasella e la successiva strage delle Ardeatine.La partigiana intervistata (Carla Capponi, se non erro) fa due dichiarazioni che mi hanno fatto pensare:
1) Le viene domandato :"Se aveste saputo che i nazisti avrebbero compiuto quella rappresaglia, avreste attaccato lo stesso?"
Lei risponde: "Certo, eravamo in guerra, e i tedeschi erano un esercito occupante, che andava attaccato"
2)L'intervistatore le chiede: "Se i nazisti avessero fatto sapere che avrebbero risparmiato la vita agli ostaggi, purché voi vi foste consegnati, l'avreste fatto?"
Carla Capponi risponde: "No, neanche per sogno. Eravamo un esercito in lotta, non potevamo consegnarci al nemico".
Ecco,vorrei sapere quali furono le reazioni dei cittadini romani e dei parenti delle vittime nei confronti dei partigiani che attaccarono i nazisti in via Rasella..