Uno dei più divertenti e azzeccati punti dello spassoso manifesto del videogiocatore segnalato un paio di giorni fa recita «Seriously, get rid of the crates» (seriamente, fate sparire quelle casse), parlando degli scatoloni che compaiono inevitabilmente in qualsiasi sparatutto in soggettiva dai tempi del primo DooM fino ad arrivare a Quake 4, e che possiamo idealmente considerare il simbolo di una certa qual pigrizia da parte dei game designer, che li usano da sempre come contenitori per munizioni e medikit, indistruttibili ripari dai colpi nemici, comode piattaforme per raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili.
Ricordo che ai tempi di SiN venne introdotto scherzosamente il "time to crate", parametro che misurava il tempo richiesto al giocatore per raggiungere il primo scatolone, che rappresenta idealmente il punto esatto nel quale gli sviluppatori hanno esaurito le idee. L'idea è stata poi successivamente ampliata nell'esilarante Crate Review System, scritto nel 2000 ma fin troppo attuale anche oggi, che valuta la bontà di un titolo dal numero di secondi necessari per incontrare il primo crate.
Volendo provare ad allontanarsi dagli sparatutto in soggettiva, vi viene in mente qualche elemento che si ritrova in praticamente tutti i titoli di un determinato genere (RPG, avventure grafiche, giochi di corse, RTS) che rappresenti l'equivalente di uno scatolone per gli FPS?