fryderyk69 ha scritto dom, 12 giugno 2005 alle 10:34
Gargoyle ha scritto sab, 11 giugno 2005 alle 23:02
fryderyk69 ha scritto sab, 11 giugno 2005 alle 17:35
Domanda di termodinamica; premetto che allo stato attuale ho ancora un po' di confusione:
commentare la variazione di entropia (dopo averla calcolata) delle seguenti trasformazioni reversibili :
1)isoterma
2)adiabatica
3)isobara
A me verrebbe da dire integrando fra uno stato iniziale e finale la seguente formula dS=dQ/T:
1)Q e T rimangono costanti e quindi la deltaS finale =0
2)Q in una trasf ad. è =0 per cui mi verrebbe da dire che lo è anche la variazione di entropia
3)non so che dire
Poi mi viene un altro dubbio; così come è posta la domanda è da considerare delle trasformazioni cicliche o no secondo voi?In caso affermativo per tutte e tre le trasformazioni la variazione di entropia sarebbe 0 o no ?
Ringrazio per le delucidazioni
Per quanto riguarda la 2) hai ovviamente ragione, in quel caso deltaS=0. Ma solo perchè si è assunta reversibile la trasformazione!
Per la 1) non ti seguo. T è costante ma il calore scambiato non è certo 0 (perchè dovrebbe esserlo?)
Per i punti 1) e 3) a quest'ora non mi viene in mente nessuna formula semplice per il calcolo dell'entropia, forse bisogna usare le relazioni di Maxwell... a meno che il problema non si riferisse ad un gas perfetto, nel qual caso sarebbe banale, e troveresti la risposta su qualunque libro, per esempio il Mazzoldi-Nigro-Voci.
Infine, se le trasformazioni partono dallo stato termodinamico A(p,V,T)e finiscono allo stato term. A(p,V,T) allora la variazione di S è certamente nulla, come di qualunque altra funzione di stato. Dunque o è una domanda "trabocchetto" o sottintende che le trasformazioni non siano cicliche.
La domanda dovrebbe essere presa da un esame vecchio, non ho il testo originale quindi potrebbe anche essere formulata in modo sbagliato. Le equazioni di Maxwell comunque non le abbiamo fatte.
Comunque mi sono letto meglio i mie appunti e credo di aver capito per le prime due domande
Per la 1 se non ho capito male il fatto che la variazione di entropia per una trasformazione adiabatica reversibile e sepmpre uguale a 0 sostanzialmente deriva dalla legge di accrescimento dell'entropia o no?
Per la 2 se consideriamo il sistema sempre in equilibrio termico con un termostato ad esempio, la T rimane sempre costante per cui l'integrale dS=dQ/T diventa immediato e otteniamo che DeltaS=Q/T per cui se il sistema cede calore la variazione di entropia diminuisce ed il contrario se il sistema acquisisce calore. Mentre se consideriamo sistema più termostato, ovvero variazione entropia dell'universo questa è nulla(lo dovrebbe essere comunque anche in tutti gli altri casi o no?)
Per quanto riguarda la mia domanda sul fatto se le trasformazioni in questione siano da considerare come dei cicli, credo che sia da dargli come risposta come un caso particolare. In questo caso infatti indipendentemente dal tipo di trasformazione se abbiamo un ciclo reversibile la deltaS è sempre uguale a 0, teorema di Clausius vero?
Aspetto conferme grazie mille