si ma non credo che sia perchè si stampano troppi libri, tranquillogenioboy ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:10
A me risulta che abbiano disboscato mezza Amazzonia e non abbiano intenzione di fermarsi... mah!
si ma non credo che sia perchè si stampano troppi libri, tranquillogenioboy ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:10
A me risulta che abbiano disboscato mezza Amazzonia e non abbiano intenzione di fermarsi... mah!
Non è colpa dei libri, ma dell'uomo.genioboy ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:10
A me risulta che abbiano disboscato mezza Amazzonia e non abbiano intenzione di fermarsi... mah!
Comunque...
Il valore della carta stampata non ha eguali.
Se la vogliamo buttare sul romantico, direi che toccare le pagine di un libro, girarle, annusarle, regala sensazioni molto piacevoli e rare, in quanto a unicità.
Per ciò che riguarda il pratico, spesso in un libro sento la mancanza dell'ipertesto: - Perché non c'è un tasto "Cerca"? - A chi di voi non capita? Dite la verità!
Tuttavia, ritengo che le nozioni trasmesse dalla carta siano più resistenti, non facciano la fortuna degli oculisti, e diano meno distrazioni (a meno che, nel libro di algebra, non si nasconda una pagina di Penthouse piegata in quattro).
Io ho ancora il libro di grammatica delle medie. Piango tutte le volte che lo vedo. Con i pc, i ricordi dove vanno a finire?
Tornando alle distrazioni, io sono uno scrittore dilettante, e quando voglio scrivere sono costretto a staccare la scheda wi-fi dal portatile, altrimenti è tutto un navigare in TGM Online, un costruire colonie a OGame, un perdere tempo col Messenger.
Ciao.
W LA CARTA!
TeknoDragooN ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:37
si ma non credo che sia perchè si stampano troppi libri, tranquillogenioboy ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:10
A me risulta che abbiano disboscato mezza Amazzonia e non abbiano intenzione di fermarsi... mah!
Wow!E' esattamente come la penso io anche per quanto riguarda il dilettarsi a comporre con le parole . Se ci sarà un passaggio, non sarà sicuramente con la nostra generazione in vita!!! Forse i nostri nipoti non sentiranno la volgia di avere un bel libro tra le mani, ma per il momento non mi preoccuperei! Ah, sapete qual'è una cosa che adoro fare coi libri?Collezionare quelli della seconda metà dell'800 (quasi tutti erano di mio nonno prima che passasse a miglior vita)ditemi voi come si farebbe una cosa del genere son dei cd...sarebbe squallido non trovate?ilgrillo ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:40
Non è colpa dei libri, ma dell'uomo.genioboy ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:10
A me risulta che abbiano disboscato mezza Amazzonia e non abbiano intenzione di fermarsi... mah!
Comunque...
Il valore della carta stampata non ha eguali.
Se la vogliamo buttare sul romantico, direi che toccare le pagine di un libro, girarle, annusarle, regala sensazioni molto piacevoli e rare, in quanto a unicità.
Per ciò che riguarda il pratico, spesso in un libro sento la mancanza dell'ipertesto: - Perché non c'è un tasto "Cerca"? - A chi di voi non capita? Dite la verità!
Tuttavia, ritengo che le nozioni trasmesse dalla carta siano più resistenti, non facciano la fortuna degli oculisti, e diano meno distrazioni (a meno che, nel libro di algebra, non si nasconda una pagina di Penthouse piegata in quattro).
Io ho ancora il libro di grammatica delle medie. Piango tutte le volte che lo vedo. Con i pc, i ricordi dove vanno a finire?
Tornando alle distrazioni, io sono uno scrittore dilettante, e quando voglio scrivere sono costretto a staccare la scheda wi-fi dal portatile, altrimenti è tutto un navigare in TGM Online, un costruire colonie a OGame, un perdere tempo col Messenger.
Ciao.
W LA CARTA!
Il fatto è uno tolto che non si possono prendere appunti di una materia scientiica in maniera decente con un pc per evitare che la gente copi basta staccare la spina ad internet in mnaiera totale quando serve sfido qualsiasi novello copiatore a navigare o a chattare senza il collegamento fisico...
Molto squallido.daemonia ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:49
Collezionare quelli della seconda metà dell'800 (quasi tutti erano di mio nonno prima che passasse a miglior vita)ditemi voi come si farebbe una cosa del genere son dei cd...sarebbe squallido non trovate?
Pc volant scripta manent.
Sarebbe come vivere continuamente al presente e, comunque, che sensazione darebbe un cd masterizzato nel 1995 (a patto che funzioni) se confrontata con quella restituita da un vostro vecchio libro di scuola?
Al limite potremmo metterci a piangere guardando la nostra vecchia 3dfx.
sei così fiducioso che ti avrei voluto come professore guarda immagino già svariati sistemi...wi-fi nascosta che non fa il broadcasting per esempio...Firestorm ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:58
Il fatto è uno tolto che non si possono prendere appunti di una materia scientiica in maniera decente con un pc per evitare che la gente copi basta staccare la spina ad internet in mnaiera totale quando serve sfido qualsiasi novello copiatore a navigare o a chattare senza il collegamento fisico...
Io penso al mio tablet pc
Finalmente si comincia a staccarsi dalle tradizioni per lasciare spazio alle innovazioni!
Voi non avete idea di quanto più comodo è un supporto computerizzato nello studio. Se tutti ne disponessero sarebbe ancora più vantaggioso. Già adesso gli amici preferiscono chiedermi i file di appunti piuttosto che fotocopiarsi quaderni interi
La carta è troppo effimera e fragile per contenere le idee (per non parlare che la si perde con facilità). Lasciatela al suo posto, a finaco del gabinetto!!!
Saluti
più che altro io trovo impossibile studiare documenti dal pc. Mi viene mal di testa dopo 10 minuti, devo avere la carta.
che fastidio tutto quel ticchettio in classe...
bisogna [re]imparare a scrivere, questo è.
quando scrivo solle butto giu pagine e pagine.
quando vacanzo in tempi estivi lo faccio sempre per piacere personale e per tener memoria di cavolate ed episodi.
ma in entrambi i casi non posso che constatare le mia zampa di gallina. ciò che ne risulta è incomprensibile ai più.
dovrei ripetere le elementari, dovrei. e impegnarmici un poco, porcaccia la miseria.
non fate come me.
ricordo personale: me ne sono liberato quanto prima, facendogli imboccare la via della carta da riciclare.Quote:
Io ho ancora il libro di grammatica delle medie. Piango tutte le volte che lo vedo. Con i pc, i ricordi dove vanno a finire?
Le scuole medie sono un inferno terreno.
Ditemi se l'analogia vi sembra corretta:
Io non rinuncierei mai ai motori a combustione interna! Certo, quelli ad idrogeno sono più efficienti ma vuoi mettere la sensazione del rombo del motore e del cambio manuale?
Nono, lascio volentieri queste cose a quella gente maniaca della tecnologia.
Adesso accendo la mia lampada ad olio e mi leggo il papiro della sera.
AARGH! Keiser posso fare un po' di flame? Per favore...Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:10
La carta è troppo effimera e fragile per contenere le idee (per non parlare che la si perde con facilità). Lasciatela al suo posto, a finaco del gabinetto!!!
Molto molto spiritoso.Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:27
Ditemi se l'analogia vi sembra corretta:
Io non rinuncierei mai ai motori a combustione interna! Certo, quelli ad idrogeno sono più efficienti ma vuoi mettere la sensazione del rombo del motore e del cambio manuale?
Nono, lascio volentieri queste cose a quella gente maniaca della tecnologia.
Adesso accendo la mia lampada ad olio e mi leggo il papiro della sera.
In quel caso c'è un oggettiva motivazione pratica a vantaggio dei motori a idrogeno (non fosse altro per la riduzione di potere degli sceicchi... )
La praticità del pc in questo campo è ancora troppo soggettiva. Tu dici che il copia-incolla è molto utile.
Io però ti dico che il mio libro posso sfogliarlo senza avere la brutta sorpresa di leggere sulla copertina: "BATTERIA SCARICA!"
Ciao.
ilgrillo ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:34
AARGH! Keiser posso fare un po' di flame? Per favore...Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:10
La carta è troppo effimera e fragile per contenere le idee (per non parlare che la si perde con facilità). Lasciatela al suo posto, a finaco del gabinetto!!!
No! se dai fuoco alla cartigenica può venir fuori un bel casino xD
Se poi vuoi venirmi a dire: guarda che i diari di Leonardo o la Bibbia sono arrivati intatti fino ai giorni nostri!
Potrei risponderti che di entrambi e di tutti i testi antichi in generale esiste o si sta procedendo a crearne una copia elettronica. E che se Leonardo avesse avuto un pc i suoi diari, se comunque fossero solo cartacei, sarebbero scritti in times new roman ^^
ilgrillo ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:39
Molto molto spiritoso.Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:27
Ditemi se l'analogia vi sembra corretta:
Io non rinuncierei mai ai motori a combustione interna! Certo, quelli ad idrogeno sono più efficienti ma vuoi mettere la sensazione del rombo del motore e del cambio manuale?
Nono, lascio volentieri queste cose a quella gente maniaca della tecnologia.
Adesso accendo la mia lampada ad olio e mi leggo il papiro della sera.
In quel caso c'è un oggettiva motivazione pratica a vantaggio dei motori a idrogeno (non fosse altro per la riduzione di potere degli sceicchi... )
La praticità del pc in questo campo è ancora troppo soggettiva. Tu dici che il copia-incolla è molto utile.
Io però ti dico che il mio libro posso sfogliarlo senza avere la brutta sorpresa di leggere sulla copertina: "BATTERIA SCARICA!"
Ciao.
Te lo concedo. E se la batteria del mio sistema durasse meno delle ore di lezione potrei anche essere d'accordo con te. Se poi non penso che in due anni l'autonomia dei sistemi portatili è raddoppiata e che ci sono progetti per aumentarla ulteriormente beh... hai ragione
Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:41
ilgrillo ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:34
AARGH! Keiser posso fare un po' di flame? Per favore...Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:10
La carta è troppo effimera e fragile per contenere le idee (per non parlare che la si perde con facilità). Lasciatela al suo posto, a finaco del gabinetto!!!
No! se dai fuoco alla cartigenica può venir fuori un bel casino xD
Se poi vuoi venirmi a dire: guarda che i diari di Leonardo o la Bibbia sono arrivati intatti fino ai giorni nostri!
Potrei risponderti che di entrambi e di tutti i testi antichi in generale esiste o si sta procedendo a crearne una copia elettronica. E che se Leonardo avesse avuto un pc i suoi diari, se comunque fossero solo cartacei, sarebbero scritti in times new roman ^^
Tornando seri, e non cedendo ai tuoi trabocchetti polemici (ma simpatici ), ti dico questo.
È molto molto probabile che nel 2006 un mio racconto finisca per la prima volta in una raccolta di una casa editrice (seria). Da contratto so che mi verrà inviata una copia omaggio.
Io non vedo l'ora. L'ora di avere quel libro tra le mani. Toccarlo. Vederlo in tutta la sua tridimensionalità e leggere il mio nome tra le sue pagine.
In internet, non sarebbe la stessa cosa.
Non lo sarà mai.
Comeeee ti inviiiidiooooo!!!!Quando esce devi dirmi il titolo del libro così lo compro (se poi lo leggo è una ltro paio di amniche ) ok? Se tra un migliaio di anni dovesse succedere qualcosa di lontanamente simile sarei ben contento di avere un bel librone pesante (tanto da farti dire "il peso della cultura") al posto di un cd..anzi che dico: di un floppy 1,44 con un bel file .doc sopra!!!Argh che brutto!!!
Posso capire che sia più comodo passarsi i file piuttosto che i libri (e sono daccordissimo) ma non sulla dematerializzazione della nostra cultura (e qui di questo parliamo).
Impareggiabile.ilgrillo ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:59.
Pc volant scripta manent.
Io penso fermamente che una rivoluzione del genere sarebbe dannosa per ciò per cui la scuola è stata creata: imaparare e fornire una preparazione.
Propongo un breve esempio:
-Lo studente Marco arriva in classe con il suo pc, prende appunti, fa ricerche su internet.X i giorno dopo fa i compiti(relazione) nel modo in cui, diciamo la verità, farebbero tutti:
a base di taglia, incolla e cambi di parole; tempo impiegato: 15 minuti.
-Lo studente Giorgio arriva in classe con il suo zaino, prende appunti, sfoglia libri.X il giono dopo fa i compiti: sfoglia l'enciclopedia, guarda gli appunti, e si riscrive la sua relazione, infilandoci anche qualcosa di suo, perchè anche quando si riscrive qualcosa stranamente ognuno di noi si forma un'opinione;tempo impiegato 60 minuti, se non di +
Sinceramente questa "rivoluzione" porterebbe qualcosa di positivo solo x gli studenti (quindi anche a me),+ tempo libero ecc.., ma non sarebbe utile ad un preparazione scolastica, in quanto, ci metterei la mano sul fuoco, i ragazzi di Tucson dopo un mese (se non dopo una settimana) non si ricorderebbero + nulla.Ma dopotutto in che mondo vogliamo vivere, in quello del Grande Fratello?, di Costantino?Io no, e una istruzione del genere ne sarebbe la madre.
Ciao, io torno a giocare a WoW
ilgrillo ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:54
Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:41
ilgrillo ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:34
AARGH! Keiser posso fare un po' di flame? Per favore...Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 15:10
La carta è troppo effimera e fragile per contenere le idee (per non parlare che la si perde con facilità). Lasciatela al suo posto, a finaco del gabinetto!!!
No! se dai fuoco alla cartigenica può venir fuori un bel casino xD
Se poi vuoi venirmi a dire: guarda che i diari di Leonardo o la Bibbia sono arrivati intatti fino ai giorni nostri!
Potrei risponderti che di entrambi e di tutti i testi antichi in generale esiste o si sta procedendo a crearne una copia elettronica. E che se Leonardo avesse avuto un pc i suoi diari, se comunque fossero solo cartacei, sarebbero scritti in times new roman ^^
Tornando seri, e non cedendo ai tuoi trabocchetti polemici (ma simpatici ), ti dico questo.
È molto molto probabile che nel 2006 un mio racconto finisca per la prima volta in una raccolta di una casa editrice (seria). Da contratto so che mi verrà inviata una copia omaggio.
Io non vedo l'ora. L'ora di avere quel libro tra le mani. Toccarlo. Vederlo in tutta la sua tridimensionalità e leggere il mio nome tra le sue pagine.
In internet, non sarebbe la stessa cosa.
Non lo sarà mai.
Prima di tutto complimenti per il successo! Facci sapere dove verrai pubblicato ^_^
Per quanto riguarda la tua affermazione sembra indiscutibile!!
Hai già deciso il futuro del mondo?
Non voglio fare il cinico e farti notare che l'uomo può volare però dare dei limiti alla tecnologia è davvero assurdo! specialmente a quella informatica. Hai mai letto un PDF tenendolo sulle tue ginocchia e seguendo le righe con il dito mentre è ancora in forma digitale? io si. (a casa, non provate a mettervi il 19CRT in grembo, sto parlando di altre tecnologie )
Pensi ci vorrà molto prima di tenere tra le mani un foglio che ti riproduca i divx?
Le sensazioni che provi al contatto di un bel libro (e che condivido appieno) sono solo una abbittudine, garantito.
Mah, non so cosa stai studiando tu ma al giorno d'oggi non credo esista studente che preferisca sfogliarsi l'enciclopedia cartacea piuttosto che quella online. Gli studenti che fanno copia/incolla ci sono anche e sopratutto oggi (anche perchè le relazioni scritte a mano chi le vuole più?) e non è certo colpa dei supporti ma del fatto che non hanno voglia di fare una cippa.xaser ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 16:11
Impareggiabile.ilgrillo ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 14:59.
Pc volant scripta manent.
Io penso fermamente che una rivoluzione del genere sarebbe dannosa per ciò per cui la scuola è stata creata: imaparare e fornire una preparazione.
Propongo un breve esempio:
-Lo studente Marco arriva in classe con il suo pc, prende appunti, fa ricerche su internet.X i giorno dopo fa i compiti(relazione) nel modo in cui, diciamo la verità, farebbero tutti:
a base di taglia, incolla e cambi di parole; tempo impiegato: 15 minuti.
-Lo studente Giorgio arriva in classe con il suo zaino, prende appunti, sfoglia libri.X il giono dopo fa i compiti: sfoglia l'enciclopedia, guarda gli appunti, e si riscrive la sua relazione, infilandoci anche qualcosa di suo, perchè anche quando si riscrive qualcosa stranamente ognuno di noi si forma un'opinione;tempo impiegato 60 minuti, se non di +
Sinceramente questa "rivoluzione" porterebbe qualcosa di positivo solo x gli studenti (quindi anche a me),+ tempo libero ecc.., ma non sarebbe utile ad un preparazione scolastica, in quanto, ci metterei la mano sul fuoco, i ragazzi di Tucson dopo un mese (se non dopo una settimana) non si ricorderebbero + nulla.Ma dopotutto in che mondo vogliamo vivere, in quello del Grande Fratello?, di Costantino?Io no, e una istruzione del genere ne sarebbe la madre.
Ciao, io torno a giocare a WoW
In quello che hai detto io vedo il lato positivo: uno studente con voglia di fare troverà molti più spunti sui quali basare la sua oppinione, impiegherà 0,015 millisecondi per verificare la correttezza delle sue idee e potrà condividerle con tutto il mondo all'istante...
Sì, tutti quelli col nick Nikso finiranno all'inferno!Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 16:11
Hai già deciso il futuro del mondo?
(Se poi mi dici che Nikso è il tuo vero nome, mi freghi... ^_^')
Capisco pefettamente (ma no?) quello che vuoi dire.
Porre freni allo sviluppo delle tecnologie sarebbe molto bigotto, ma anticiparlo lo trovo poco ortodosso.
Questa scuola, a parte l'ovvia utilità per i disabili, serve davvero? Ne abbiamo davvero bisogno, o meglio, abbiamo le tecnologie necessarie per renderla valida?
Mi sembra una di quelle mosse-gioco dell'umanità che, quando ha una tecnologia in mano, spara alto pur di sparare e senza curarsi di ciò che sta colpendo.
Non so, è come se oggi si mettesse in commercio il primo robot domestico, col rischio che tranci un dito all'incauto padrone che vuole aiutarlo ad aprire una scatoletta di tonno, scambiata dal cervello elettronico per un dado da brodo...
Come studente delle superiori che abita vicino all'istituto, il problema non sussiste, ma per chi abita lontano o per chi viene da un altro paese , il peso dei libri può essere un problema. Con un laptop tutti i libri ed i quaderni racchiusi in 3kg di peso, risolvendo anche problemi alla postura dovuti all'eccessivo peso delle cartelle. Quindi 4me in OK
Quando mai un cambiamento nel modo di vivere umano non ha fatto delle vittime? In questo caso le uniche vittime sarebbero i libri cartacei, sarebbe anche ora che se ne andassero in pensione.
Oltre a questo nelle nostre scuole una rivoluzione del genere sarà più che graduale e i primi segni si avranno tra 20 anni come minimo -_-
I pionieri ci sono sempre stati e vengono ricordati con gloria dalla storia. Anche se, inevitabilmente, vengono sempre considerati con leggerezza nella loro epoca (e sì che siamo nel 2005).
Da scrivere ne "avevano detto": "Niente sostituirà le sensazioni di un libro di carta."
Ne riparliamo tra qualche anno
Il supporto analogico (la carta ) non cesserà mai di esistere,questo di certo non perchè "la carta ha un altro fascino".Nikso ha scritto mar, 12 luglio 2005 alle 17:56
Quando mai un cambiamento nel modo di vivere umano non ha fatto delle vittime? In questo caso le uniche vittime sarebbero i libri cartacei, sarebbe anche ora che se ne andassero in pensione.
La presentazione e gli appunti in pdf vanno bene per chi deve ripetere i concetti fondamentali della lezione ma il lavoro vero lo fai con il libro di testo ,te lo dice uno studente di informatica.
Questo per un motivo fondamentale:la lettura prolungata su uno schermo,almeno per quanto mi riguarda, non solo da fastidio agli occhi ma abbassa la concentrazione(se ho gli occhi stanchi...).
Non parliamo poi dell'ingombro e del costo di laptop e pc.
Tu citi schermi della dimensione di un foglio di carta dove leggere pdf e guardare dvx ,ma quali saranno i costi di una tecnologia simile? Chi ti dice che non mi diano fastidio agli occhi come un normale schermo?
Fino ad allora resto col mio caro obsoleto libro...