alla fine compra Caltagirone.tanto lui costruttore lo è già, lo stadio se lo fa da se e così molti a roma saranno contenti....
alla fine compra Caltagirone.tanto lui costruttore lo è già, lo stadio se lo fa da se e così molti a roma saranno contenti....
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Spoiler:
non gli lega nemmeno le scarpe alla ragazza di kuz
eh a trovalla...
comunque è una gran **** questa quattrocolpi
quella del kuz è una dell'est, mora occhi azzurri. Una bambina avrà si e no 20 anni.
Ma dio quanto me la farei
sul corriere dello sport di stamattina c'è un'intervista ad Angelini dove dichiara apertamente di voler entrare al 50% nella società
Bene! e che cavolo, finalmente parla qualcuno
Tra l'altro stò Angelini sono anni che vuole entrare nella Roma, chiaramente non è l'arabo che spende e spande, ma di sicuro ha una solidità e una capacità manageriale che Rosella se le sogna
ma sopratutto se leggi quello che ha detto non parla per mezze parole,dice chiaro e tondo che non vuole entrare come socio di minoranza ma neanche di maggioranza,dice chiaramente che i soldi ce li metterebbe per una partecipazione al 50%
Dottor Angelini, buongiorno. Siamo indiscreti se le chiediamo di fare una chiaccherata sulla Roma?
«No. A casa mia siamo tutti romanisti. E in questo senso non stiamo attraversando un bel periodo».
Si riferisce alla squadra o alla società?
«A tutto. Siamo addolorati per quello che sta succedendo intorno alla Roma. Al punto...».
Al punto?
«Di farmi venire qualche idea».
Sempre se non siamo indiscreti, che idee?
«Sto cercando di capirne di più. Ho chiesto informazioni».
Sulla Roma?
«Sulla Roma».
E a chi le ha chieste queste informazioni?
«Diciamo che ho attivato i miei canali bancari e finanziari».
Immaginiamo bene se tra i canali bancari pensiamo anche a Unicredit?
«Ognuno è libero di pensare quello che ritiene più opportuno».
Quanto tempo fa ha richiesto queste informazioni?
«In tempi recentissimi».
Cosa le hanno risposto?
«Mi hanno chiesto tempo per darmi delle risposte».
Quanto tempo?
«Poco. Qualche settimana al massimo. Sono in attesa».
In attesa di che?
«Di capire in che ruolo e in che entità io possa dare una mano alla Roma».
Non è la prima volta che lei si interessa al club giallorosso.
«No. In passato già in più di un’occasione sono stato sul punto di. Ora voglio capire cosa si può fare. Sono qui, a disposizione».
Si disse che anche all’epoca del sindaco Veltroni lei fosse sul punto di entrare nella Roma.
«Si disse bene. Il sindaco Veltroni mi invitò a parlarne, ci andai, alla fine non ce ne fu bisogno».
Ora la situazione potrebbe essere diversa.
«Adesso mi sembra che la Roma e i suoi tifosi stiano attraversando un momento molto particolare. Vorrei fare qualche cosa perché questo momento diventasse passato».
C’è qualche ostacolo a questa voglia di Roma?
«Per quanto mi riguarda, la mia priorità è il mio gruppo di cui ho la responsabilità, un gruppo che ha circa 4.500 dipendenti. Detto questo, c’è la Roma. Se esistono i presupposti di compatibilità, io sono pronto».
I Sensi, attraverso i comunicati e le dichiarazioni del presidente dottoressa Rosella Sensi, hanno fatto capire piuttosto chiaramente di essere disponibili all’ingresso di un socio.
«Ho letto. Faccio un’unica eccezione: nella mia strategia imprenditoriale, non ho mai preso in considerazione ingressi in società con un ruolo di minoranza. Che senso avrebbe entrare e non poter avere voce in capitolo?».
Quindi o tutta la Roma o niente?
«No».
Cosa vuole dire?
«C’è una terza opzione: si può fare cinquanta e cinquanta».
Nel calcio, e non solo, è una formula che presenta molti rischi.
«Ma può funzionare. Vi porto un esempio vissuto dal mio gruppo in prima persona: da anni siamo soci al cinquanta per cento con un colosso come la Procter & Gamble (Lines, Pampers, ndr), abbiamo stabilito regole chiare, c’è feeling tra noi, è stata creata una joint-venture che consente sempre la gestione senza il pericolo di blocchi di qualsiasi tipo. Andiamo avanti alla grande».
Quindi lei non sarebbe spaventato da un ingresso al cinquanta per cento?
«Per niente».
mah... ho dei dubbi, speriamo bene
certo siamo passati da sognare una ferrari e ora ci dovremo accontentare...
qualsiasi cosa, basta che sta telenovela finisca
LA SCHEDA DI FRANCESCO ANGELINI
pubblicata giovedì 7 maggio 2009
Nato a Roma nel 1946, Francesco Angelini è un imprenditore industriale del ramo farmaceutico che, con la sua azienda "Angelini", riesce a fatturare più di due miliardi di euro all'anno grazie anche ad importanti partnership internazionali come la "Procter & Gamble", leader nel commercio dei pannolini per neonati. E' anche un produttore vinicolo: infatti è il proprietario dell'azienda "Tenimenti Angelini" . Gestisce inoltre una catena di alberghi. Oltre a questo Angelini è noto anche per essere un eccellente giocatore di bridge, disciplina per la quale è stato nella nazionale italiana vincendo importanti tornei quali il titolo mondiale nella Rosenblum, il Gran Prix CIO, 5 ori nella Coppa Italia e 3 Campionati Italiani a squadre. Tre volte divorziato e padre di tre figlie, è da sempre grande tifoso romanista. In passato si è già interessato alla società giallorossa.
Sbaglio o poco tempo fa c'era un Angelini sempre del ramo farmaceutico indagato per falche faccenda poco chiara? E' lo stesso?
cmq penso che per fare il nostro tanto auspicato salto di qualità, raggiungere in poche parole le grandi d'europa, con tutto il rispetto parlando per angelini, ci vorrebbe un investitore di un livello ben più alto, potrò benissimo sbagliare , ma ad ora la penso così...
Nell'articolo è Vincenzo Angelini, questo è Francesco
guarda che comunque il sig "Tachipirina" i soldi li ha eh?!..cmq penso che per fare il nostro tanto auspicato salto di qualità, raggiungere in poche parole le grandi d'europa, con tutto il rispetto parlando per angelini, ci vorrebbe un investitore di un livello ben più alto, potrò benissimo sbagliare , ma ad ora la penso così...
certo, non è un'arabo che li scialacqua, però è/sarebbe un'ottimo partner.
edit: comunque da comunicato la Roma per ora smentisce contatti con lui...del resto ha detto solo che si stà informando, credo stia studiando la situazione..speriamo bene
Ultima modifica di Patato; 07-05-09 alle 11:31:00
mah e tu credi che possano convivere due polli in un pollaio?
ma se i sensi hanno messo nel CDA tutti i membri di famiglia per non avere nessuno contro, ci manca soltanto sora camilla e il gatto castrato della casa in campagna...
Quoto magicwolf, secondo me un 50/50 non cambierebbe assolutamente la situazione...
io credo che alla fine il parere vincolante è di chi mette i soldi.
buttiamola sul pratico: questo mette i soldi, la Sensi che mette?
e allora va da se che anche in caso di 50/50 la Sensi conterebbe fino ad un certo punto, credo che lo sappiano anche i sassi che vuole restare per prendere il suo lauto stipendio.
Da Il Messaggero
"....Quante decisioni da prendere. Sempre rammentando che di soldi se ne vedranno meno per via della perdita della Champions, mentre Inter, Milan e Juve hanno già stabilito come e quando intervenire, tecnicamente ed economicamente. La Fiorentina potrà largheggiare poco, come il Napoli, il Genoa e il Palermo, ma già pensare che siano queste le avversarie della Roma ci fa entrare in una fase di tristezza...."