Curioso, come le cose possano sfuggire di mano... Quando si sviluppa un gioco, in particolare un MMORPG, è difficile - se non impossibile - prevedere ogni possibile scenario futuro, diramazioni e "twist" che possono prendere le regole imposte dal gameplay. I giocatori, si sa, sono brutte bestie, e amano "piegare" a proprio piacimento (per diletto, per sadismo o altro) tutto quello che gli capita a tiro.
Succede così che in una nuova istanza di World of Warcraft, chiamata Zul'Gurub, si trovi il dio del sangue Hakkar, che possiede una debuff chiamata Corrupted Blood, che infligge 200-250 punti di danno ai giocatori vicini.
Qualcuno ha avuto la bella idea di andare un po' oltre quanto previsto dalla Blizzard, diffondendo la malattia (come altro definirla, visti gli effetti?) anche nelle altre città, portandola fuori dall'istanza. Risultato? Una vera e propria pandemia che colpisce chi si avvicina alle zone contagiate, causando la morte istantanea di chi è ad un livello inferiore a 50, e gravi problemi per tutti gli altri. I tentativi di quarantena dei game master sono - appunto - tentativi, e c'è chi riesce comunque a scappare e infettare chiunque gli capiti a tiro. Sicuramente si troverà una soluzione "tecnica" nei prossimi giorni.
Però, quando si dice che i mondi virtuali assomigliano sempre più a quelli reali... Diciamo che questo costituisce un esempio quantomai calzante.
A quando l'influenza aviaria?