QMatteoQ ha scritto lun, 21 luglio 2003 alle 12:42
Matteo, non sono d'accordo con te per un semplice motivo, che anche citato keiser nell'editoriale: rispetto il tuo mestiere di musicista e la tua (giusta) volontà di guadagnare da quello che fai, però trovo assurdo che, invece di attuare nuove politiche per convincere le persone a comprare prodotti legali (prezzi più bassi, iniziative particolari sui prodotti, ecc.), si preoccupano solo di perseguire più gente possibile, inutilmente perchè non è arrestando 100 persone o dando la multa a 500 ragazzi che fermi la pirateria... E' giusto perseguire, ma anche fare qualcosa dall'altra parte... Se c'è tanta gente che pirata un motivo ci sarà e nascondersi dietro ai problemi multando e arrestando a destra e a manca invece che cercare di trovare una soluzione lo trovo molto scorretto...
Poi la RIAA mi fa sempre più ridere, appoggia qualsiasi progetto di persecuzione, non importano le conseguenze (sarebbe d'accordo pure se decidessero di applicare la pena di morte su chi scarica).
Un'altra cosa che non mi è piaciuta del tuo ragionamento è: questa legge mi piace perchè sono un musicista, però scarico i giochi.
Non pensi che da qualche altra parte al mondo un programmatore potrebbe pensare la stessa identica cosa se la stessa legge fosse applicata anche al software?