Invernomuto ha scritto mar, 15 novembre 2005 alle 15:21
Il Digital Delivery ha un senso solo se il prezzo vale la davvero candela.
Lasciando da parte il famigerato Steam di Valve, faccio l' esempio, piuttosto recente, dell'ultimo simulatore degli ISI, rFactor, che viene venduto esclusivamente online, tramite Paypal, a circa 35 Euro.
Ecco, per me un prezzo del genere non ha senso, forse ci avrei fatto un pensierino se fosse costato intorno ai 20 Euro, non di più.
Ai prezzi di oggi con il D.D. l'unico a guadagnarci davvero rimane lo sviluppatore/produttore, non certo chi i giochi se li deve scaricare e masterizzare a proprie spese, spesso senza avere il supporto di un manuale cartaceo (che al limite si deve scaricare e stampare, ovviamente a proprie spese) e con mille problemi con le procedure d'attivazione e altre amenità del genere.
Se davvero si desidera risparmiare è sufficiente acquistare da alcuni noti negozi online d'altremanica, appena usciti i giochi già costano il 15/20% in meno rispetto i negozi tradizionali e spesso dopo 3/4 mesi è possibile acquistarli con sconti che arrivano tranquillamente al 70%.
Ciao