dle3 ha scritto mer, 21 dicembre 2005 alle 10:39
Brava Sony un corno. E' rivoltante: centinaia (se non migliaia) di giocatori si lamentano per la nuova strada presa da SWG e Sony se ne frega; un poveraccio con un grave handicap si lamenta e Sony corre ad accontentarlo. Viviamo in un paradosso, ormai le persone "normali", quelle senza handicap o problemi fisici più o meno gravi vengono ignorate e ghettizzate dai "diversamente abili". E' giusto che anche chi è sfortunato possa vivere dignitosamente, possa usare i mezzi pubblici, possa accedere agevolemte alle infrastrutture statali e possa soddisfare i propri bisogni primari, però adesso si esagera.
O sei handicappato o non sei nessuno... è ridicolo.
Videogiocare non è un diritto.
Comunque non c'è da stupirsi, è giusto sfruttare gli sfortunati per farsi ottima pubblicità gratuita, specialmente con il Natale alle porte.
A scanso di equivoci, io rispetto allo stesso modo una persona fisicamente sana e una menomata proprio perché sono entrambe "persone", quindi trovo stupido fare distinzioni, sia nel bene che nel male.
Se sei handicappato e fai fatica ad attraversare la strada sono cavoli tuoi.
Se sei "sano e normale" e fai fatica ad attraversare la strada sono cavoli tuoi.
In poche parole: adeguarsi al mondo, non adergualo a se.