Sì, al netto delle dichiarazione di circostanza :asd: sarà anche vero; ma quel che voglio dire è che è tutto da dimostrare che mazzarri si sia scelto i suoi giocatori e non banalmente si sia accontentato di quelli che son riusciti a dargli..
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Sì, al netto delle dichiarazione di circostanza :asd: sarà anche vero; ma quel che voglio dire è che è tutto da dimostrare che mazzarri si sia scelto i suoi giocatori e non banalmente si sia accontentato di quelli che son riusciti a dargli..
Scusa ma che pretendi dicesse? "Il nostro obiettivo è entrare in EL"? è ovvio che cerchi comunque di motivare giocatori e ambiente ponendo il massimo obiettivo possibile, anche se molto difficile.
No, non avrebbe influito una ceppa, visto che l'anno scorso eri arrivato quinto e il livello quest'anno si è ulteriormente abbassato non mi pare proprio fuori dal mondo partire con l'obiettivo del 3° postoCitazione:
non ci capiamo; non pensi che volare bassi e cercare di placare gli animi per una squadra disastrata e con un mercato fatto a costo quasi zero sarebbe stato d'uopo? Considerando che la stessa squadra l'anno prima è arrivata quinta (non 14esima)? Invece che alimentare false speranze? Invece che fare il gioco del "quanti punti mancano al terzo posto" dalla prima partita? Non credi che un minimo avrebbe influito?
Eddie ma sei serio? dopo le prime 5 abbiamo fatto, tra le altre cose:Citazione:
Ma l'anno scorso siamo arrivati quinti, non decimi, e il gioco quest'anno non era certo peggiore.
E se guardiamo le prime cinque partite ufficiali: pareggio toro, vittoria sassuolo, vittoria dnipro, pareggio palermo (con goal causato da cazzata di vidic e goal regolarissimo annullato a noi), vittoria atalanta, 2+ punti di media a partita, se vuoi togliere il dnipro sono esattamente 2 e un solo goal subito.
1-4 in casa col Cagliari
0-3 a Firenze
vittoria 1-0 su rigore a Cesena
0-2 a Parma
e un calendario ridicolo, nelle uniche due partite veramente difficili (Napoli e Fiorentina) abbiamo fatto un punto.
Cioè, oltre a perdere una marea di punti, abbiamo perso anche in maniera pessima
Hernanes, D'Ambrosio e Dodò è sicuro che siano stati richiesti dall'allenatore, Medel e M'Vila sono profili richiesti da Mazzarri (che avrebbe preferito Behrami, siamo lì come tipologia di giocatore), Osvaldo è stato sempre un pallino di Walter dai tempi del Napoli.Citazione:
Per quanto riguarda il mercato, come già detto, L.Leiva, Suarez, Podolski, Shaqiri, tutti nomi che già giravano ampiamente questa estate e poi guarda caso sono arrivati. Siamo sicuri che Dodò Osvaldo MVila e Medel fossero i giocatori che voleva, o non semplicemente quelli a cui era possibile arrivare?
Voci o non voci, sicuro al 200% che Shaqiri non sarebbe arrivato col tecnico livornese, dove lo avrebbe messo nel 352?
IMHO l'unico "sgarbo" fatto a Mazzarri in sede di mercato è stato non prendere Behrami, tutti i giocatori che sono stati presi erano funzionali al suo maledetto 352
Che poi, neanche Ancelotti al Real si sceglie i giocatori (immagino sia stato proprio contento della cessione di Di Maria :asd:), chi sarebbe Mazzarri per imporrre dei nomi, fammi capire?
Penso che a parte qualche club di Premier League in cui la figura di allenatore è abbastanza diversa ed è più sbilanciata verso il manager, in qualsiasi club il direttore sportivo filtra le richieste dell'allenatore e fa quello che può con i mezzi a disposizione
Mi sa che non state capendo o io non mi sto spiegando; io non dico che mancini fa schifo, che mazzari è il più bravo del mondo o che era meglio tenerselo.
Io dico che gli scarsi risultati dell'Inter di quest'anno, scarsi risultati rispetto all'anno scorso quando siamo arrivati quinti (non rispetto ad un ipotetico terzo posto) perchè al netto di innesti minori era la stessa squadra- ovviamente parlo di prima del mercato invernale- sono da imputare all'indebita pressione che è stata fatta sulla squadra dai media e dai tifosi (anche per colpa di certi atteggiamenti della società) che sulla base del fatto che ti chiami Inter allora devi ambire a certe posizioni e a giocare come fossi il bayern, anche se i giocatori sono per metà dei scappati di casa e per metà delle scomesse prese a costo minimo.
Pressione che ha portato la squadra a implodere psicologicamente.
Tu Cromat invece hai sostanzialmente dato la colpa a Mazzarri- ti ripeto che io parlo di quest'anno rispetto all'anno scorso.
e io ti rispondo 1) che la squadra giocasse di merda o no, di fatto giocava come ha giocato l'anno scorso; non mi pare sostanzialmente ci fosse chissà cosa di diverso. E l'anno scorso siamo arrivati quinti (e non decimi).Citazione:
dico che nonostante due sessioni di mercato in cui sono arrivati i giocatori che voleva lui, la squadra ha sempre giocato di merda, con una media punti da 10mo posto, non è che si è sciolta all'improvviso
2) che l'avvio di stagione per risultati e prestazioni non è stato certo brutto. Parliamo delle prime quattro partite di campionato su undici di mazzarri, quasi la metà. Dico fino a mazzarri perchè è ovvio che poi col cambio di allenatore "certifichi" che sei in difficoltà.
Nonostante questo tifosi e media iniziano a "contestare" fin da torino (prima partita).
Poi "casualmente" succede che alla prima difficoltà (goal assurdo regalato ed espuslione col cagliari) la squadra non capisce più un cazzo. E prende caterve di goal (uno fino a quel momento col palermo, zero se consideriamo che praticaemnte è stato un autogoal di vidic).
Sarà un caso? E l'orrenda sconfitta col Parma mi dà ragione, o veramente credi che questa squadra, per quanto mal preparata, non fosse in grado di battere il parma che non arriverà a venti punti a fine stagione?
Io dico che senza l'insana pressione di cui sopra, non saremmo a dieci punti dalla CL e non saremmo decimi; non saremmo certo un'inter fenomenale, saremmo sostanzialmente la stessa inter dell'anno scorso, ma a 4/5 punti dal terzo posto, col morale molto più alto, coi rinforzi del mercato invernale (perchè a gennaio dei giocatori sarebbero arrivati mancini o no, non sarebbero stati gli stessi o forse sì, avrmemo speso meno o forse no, non lo so, ma qualcuno sarebbe arrivato; perchè mi pare ormai ovvio a tutti che per spendere aspettassero il parere dell'UEFA) e saremmo in buona situzione per fare meglio.
E tutto questo lo dico non perchè mi freghi nulla di dimostrare che mazzarri non è un incapace come l'han fatto passare o cosa. Personalmente, gli ascrivo dei gravissimi limiti di gestione della comunicazione, come minimo.
Lo dico perchè mi interessa che se non si vince col sassuolo, non riparta la stessa sinfonia un'altra volta con le stesse modalità da parte dei soliti soloni, giornalisti o tifosi che siano.
Perchè se così sarà hai voglia, sarà difficile non arrivare 14esimi altro che mazzarri e decimo posto..
Insana pressione puntare a un terzo posto dopo che:
1) ti hanno rinnovato il contratto come hai preteso
2) ti hanno preso i giocatori nei ruoli che avevi indicato
3) vieni da un quinto posto
4) il livello di competizione quest'anno si è abbassato ulteriormente
Vabbè eddie, che ti devo dire? Sulla questione abbiamo visioni diametralmente opposte, pure lo scorso anno puntavamo al terzo posto, non mi pare sia finita in merda come quest'anno.
leggo che ha firmato pure Brozovic
vabbè mi pare che continuamo a non capirci. Amen eh? abbiam già scritto abbastanza a riguardo.
yepp ha firmato :sisi:
speriamo che le analogie con Livaja si fermino qui :bua:Citazione:
L’operazione è iniziata circa un anno fa. Io e Ausilio ne avevamo parlato, poi i nerazzurri lo hanno seguito in diverse gare e diversi contesti. In Champions, campionato, Europa League e a San Siro contro l’Italia: quella è stata la ciliegina sulla torta. Poi eravamo vicini a fare l’operazione, ma per l’estate. Ausilio ha valutato se farla adesso o rimandare, però come sempre lui azzecca il momento più opportuno per portarlo all’Inter. Questo è il momento migliore dopo il Mondiale, aver fatto partite importanti tra club e nazionale. E’ giovane ma abbastanza una certezza. Vinto un derby col Milan? Non lo so, non voglio entrarci. L’Inter ha fatto una bellissima operazione. Piero è stato bravo, ma non entro nelle diatribe Milan-Inter. Mancini convinto a San Siro quando lo ha visto? Io credo di sì. E Kovacic? Hanno giocato insieme per molto tempo. Di sicuro gli hanno chiesto informazioni. E’ ovvio che da ex compagno e giocando nell’Inter poteva valutare o meno se Brozovic poteva giocarci. Se è contento? Ovviamente è felicissimo. Ha visto anche Thohir ieri allo stadio. E’ felicissimo di essere all’Inter, ma come tutti i croati mostra poco le emozioni. Lo stesso successe con Livaja, arrivato all’Inter sembrava avesse firmato per prendere un televisore (ride ndr). A livello espressivo sembra freddo, ma non è così. Ha grande carattere”
lunga ed importante intervista al presidente in persona :alesisi::alesisi:
Citazione:
Thohir, si dice che la mancata qualificazione alla prossima Champions League metterebbe a rischio la sopravvivenza stessa dell’Inter. E' vero?
"E’ interessante, tutto si basa sempre sul 'si dice'… Ricordiamoci che l’Inter è tuttora il decimo brand più forte al mondo, e i nostri ricavi viaggiano allo stesso ritmo. I nostri ricavi in caso di mancata partecipazione alla Champions League resterebbero intorno ai 180/200 milioni di €, in caso di qualificazione alla Champions aumenterebbero di circa 20/30 milioni. In sostanza, no Champions League, no problem per l’Inter. E anche la mancata qualificazione in Europa League non rappresenterebbe un problema. Ovviamente, essendo noi uno dei dieci brand più importanti del calcio globale, con una tifoseria ben consolidata, dobbiamo pensare in grande. Finire noni o decimi non è da Inter, gli obiettivi devono essere Europa League o Champions League".
La situazione finanziaria dell’Inter desta preoccupazioni?
"Stiamo seguendo le regole del Fair Play finanziario, vale a dire spendere in base a quanto ricaviamo. Non ci sono scorciatoie per costruire una squadra forte, è necessario avere un progetto a lungo termine. Quando ingaggiamo i giocatori, ci chiediamo innanzitutto se possono essere funzionali alle esigenze della squadra".
Quali sono gli obiettivi di Mancini?
"Lo abbiamo ingaggiato per tre anni e mezzo, e se lo vorrà prolungheremo. Non sono vere le voci su fantomatiche clausole. Vogliamo che la squadra abbia stabilità, perchè come dicevo prima costruire una squadra è un lavoro che richiede anni. Per questo abbiamo puntato su Mancini: condivide la nostra stessa visione, lo stesso desiderio di migliorare la squadra, anche se gli investimenti saranno per forza di cose legati al Fair Play Finanziario. Non farà il manager all’inglese, ogni trasferimento verrà concordato da lui con me e la dirigenza. Né io né Mancini prenderemo decisioni individualmente, ma lavoreremo insieme per decidere le mosse migliori per il bene dell’Inter, non sulla scia dell'emozione".
La posizione di Mancini sarebbe a rischio in caso di mancato obiettivo quest’anno?
"Come dicevo prima, il suo contratto è di tre anni e mezzo. Si sa che a volte nel calcio può essere necessario un cambio, come ad esempio abbiamo dovuto fare con Mazzarri. Non avevo alcun problema con lui: ha lavorato duro e ha dato il massimo per la squadra, ma la situazione era stagnante e i tifosi avevano iniziato a mettergli addosso pressione. Così non andava più bene. Abbiamo ingaggiato Mancini perchè crediamo possa fare molto bene, come ha dimostrato in queste prime partite. E’ un profilo che conosce l’Inter e il calcio italiano, ma ha allenato anche all’estero e per questo ha una visione universale ed esperta. Ecco perché lo abbiamo scelto".
E’ previsto un aumento delle responsabilità per Zanetti?
"Lo abbiamo messo sotto contratto per farlo lavorare con la dirigenza, fianco a fianco: ora è il nostro vicepresidente ed è fantastico poterlo coinvolgere nelle discussioni. Spero che possa aiutare l’Inter a diventare ancora più popolare nel mondo, è per noi una leggenda vivente. Ora è stato pure nominato Ambasciatore di Expo 2015, la dimostrazione che la sua figura non appartiene solo all’Inter, ma a tutta la città di Milano. E’ positivo poter lavorare con lui".
Come avete convinto Shaqiri a preferire voi al Liverpool?
"Vogliamo fare arrivare i migliori giocatori all’Inter. Sapevamo di avere poche ali e abbiamo comprato Podolski, un campione del mondo con esperienza al Bayern Monaco e all’Arsenal. Allo stesso tempo vogliamo una squadra giovane, di media intorno ai 26 anni. E stiamo lavorando per questo. Ci servono grandi giovani come Kovacic, Icardi e adesso anche Shaqiri. Sono i giocatori del nostro futuro. L’Inter è un grande club come lo è il Liverpool quindi nessuna sorpresa che Shaqiri abbia scelto noi: grande storia, tre Champions League e mai retrocessi in Serie B".
L’Inter ora ha Icardi, Shaqiri e Kovacic, tre tra i migliori Under-23 al mondo...
"Certo ora abbiamo Kovacic, Shaqiri e Icardi ma non solo: penso per esempio a Juan Jesus e Dodo. Eppoi la primavera con giocatori come Bonazzoli. La formula della mia Inter sarà lanciare giocatori delle giovanili, comprare le stelle del futuro e affiancare loro gente dalla sicura esperienza. Se arriveranno offerte per i nostri talenti le ascolteremo ma non siamo per niente obbligati ad accettarle. Sono importanti per il nostro presente e futuro. Kovacic e Shaqiri hanno contratti che scadono nel 2019. Ascolteremo, considereremo, decideremo".
Idee per il mercato di gennaio?
"Abbiamo un po’ di tempo da qua al 2 febbraio, c’è ancora tempo e in ogni caso abbiamo già fatto un po' di operazioni con buon anticipo. E’ diverso dallo scorso anno, quando prendemmo negli ultimi giorni Hernanes e D’Ambrosio. A ogni modo, da un lato ci sono le limitazioni del fair play finanziario, dall’altro le regole che dall’anno prossimo limiteranno a 25 il numero massimo di giocatori in rosa, e noi ora ne abbiamo 28. Dobbiamo farci trovare preparati. Ci guarderemo intorno per vedere se ci saranno altre opportunità, ma non voglio scendere nei dettagli; sarà anche una questione di opportunità e faremo di tutto per farci trovare pronti e magari trovare quei giocatori che possono completare la rosa".
L’Europa League è da considerarsi l’obiettivo primario del club per questa stagione?
"Per diventare i migliori, dobbiamo sempre puntare al meglio. L’Europa League è sicuramente una competizione molto dura, e noi vogliamo fare quanta più strada possibile, a cominciare dai sedicesimi contro il Celtic, e magari riuscire ad arrivare fino in fondo. L’ingaggio di Roberto Mancini è parte della strategia, perché è un allenatore di esperienza, lo stesso vale per i nuovi acquisti di queste settimane. Vogliamo sempre fare il meglio, non so dove riusciremo ad arrivare ma una cosa è certa, ci sentiamo in obbligo di cercare sempre il meglio".
Vedremo mai un ragazzo indonesiano con la maglia dell’Inter?
"Dipende soprattutto dal talento dei giocatori, non sono io a stabilire se un giocatore sia o non sia buono per noi. Ma chissà, magari presto spunterà un fenomeno indonesiano, chi può dirlo?".
Si può parlare di problemi finanziari per l'Inter in questa stagione?
"Molta gente ha tanta confusione in testa per quel che riguarda le regole del Fair Play Finanziario (FFP). Tutti i club europei devono seguire queste regole. È un po' come il salary cap negli USA ma con un funzionamento diverso. Questo è il modo in cui la UEFA si assicura che l'industria del calcio proceda secondo i piani, per evitare che club apparentemente in salute poi vadano in bancarotta. Il FFP impone ai club di spendere i soldi in maniera oculata a seconda degli introiti. E la stessa cosa è successa all'Inter, credo che non ci possano essere scorciatoie quando si costruisce una squadra, tuttavia dobbiamo avere un progetto a lungo termine. Quando si ingaggiano dei giocatori, dobbiamo assicurarci di prendere dei calciatori che abbiano i giusti requisiti per la squadra".
L'Inter cercherà un accordo di sponsorizzazione importante nel prossimo futuro così come hanno fatto Manchester United e PSG?
"È nei nostri piani, ecco perché abbiamo ingaggiato le migliori persone per occuparsene. Abbiamo voluto alcuni dei migliori dirigenti del Manchester United: Michael Bolingbroke come Amministratore Delegato, James White come Chief Digital Revenue, David Garth come Chief Stadium Revenue, oltre a Claire Lewis dalla Apple come direttore marketing e Dan Chard da AEG, uno dei migliori gruppi per l'intrattenimento. Questo dimostra che ci focalizziamo anche sull'aspetto imprenditoriale oltre che su quello sportivo. Abbiamo un grande allenatore come Roberto Mancini, allora perché non reclutare anche un grande Amministratore Delegato? Lo abbiamo fatto! È come per le due facce di una stessa moneta, ci dev'essere un equilibrio tra lo staff tecnico e la dirigenza. Se il Manchester United non riesce a entrare in Champions League, per loro può anche non essere un problema. A livello finanziario sono comunque messi bene, ecco perché continuano a ingaggiare giocatori importanti. Giocare in Champions League porta loro 50 milioni di euro di introiti, non 500. Per grandi club come Barcellona, Real Madrid e Manchester United, 50 milioni sono solo il 10 percento degli introiti totali. Quindi, non ci sono problemi se non riescono a qualificarsi per la Champions League. Ma a livello di immagine e calcistico, cosa succede se grandi squadre come il Manchester United o l'Inter non giocano in Champions League? I grandi giocatori ci penseranno due volte prima di firmare un contratto con squadre da decimo, nono o settimo posto in campionato".
E per quanto riguarda il progetto stadio? Crede che possa essere d'aiuto dal punto di vista finanziario?
"San Siro è uno dei migliori stadi al mondo, viene subito in mente a chiunque. Anche se non è detto che non ci possano essere altre location a Milano. Vedremo. Vogliamo sicuramente uno stadio per noi, ma abbiamo ancora un accordo con il Milan e il Comune. Dobbiamo coordinarci con il club rossonero su questo argomento. Volete rimanere o andare via? Se volete andarvene, quando? Così possiamo prepararci. Avere il nostro stadio ci darà molti vantaggi, potremo gestire la nostra struttura, i botteghini e le sponsorizzazioni. Potremo costruire un bel museo, migliorare i posti a sedere, la vendita dei biglietti e fare branding per le sponsorizzazioni. Allo stato attuale è difficile. Il Milan ha Fly Emirates come sponsor mentre noi abbiamo Pirelli e non possiamo usare il nostro sponsor in maniera permanente allo stadio perché comunque condividiamo quel terreno con loro. Colori diversi, rosso e blu. Rispettiamo i rapporti e gli accordi, ma dobbiamo superare questa situazione, qualunque sia la decisione".
Ci dica qualcosa in più sulla posizione dello stadio:
"Potrebbe essere a San Siro o da qualche altra parte. Abbiamo sentito più volte annunci che il Milan è intenzionato a lasciare San Siro e costruire un nuovo stadio. Ok, allora aspetteremo questo. Se dicessero di andare via entro i prossimi cinque anni, allora avremo la possibilità di organizzarci".
Mancini ha stilato la sua lista di obiettivi per il mercato?
"Sì, ma come ho già detto dipende dalle opportunità. Abbiamo visto la lista e alcuni obiettivi direi che li abbiamo già raggiunti!".
Ci saranno movimenti in uscita in questa sessione invernale?
"Dipende dalle situazioni: se ci dovesse essere l'interesse per qualcuno da parte di altri club, ascolteremmo la cosa. Ma poi accettare l'offerta o no è una nostra decisione. Dobbiamo guardare in faccia alla realtà e ricordarci che, come ho detto, dobbiamo avere una rosa di 25 giocatori e un'età media di 26.5 anni".
Quale tipo di offerta potrebbe portarla a vendere Kovacic e Icardi?
"Penso di aver già risposto. Vedremo ma come ho detto non siamo obbligati ad accettare le offerte! Sono elementi importanti per noi".
Avete inviato degli osservatori dell'Inter alla Coppa d'Asia?
"Sì, come li avevamo mandati anche l'estate scorsa in Brasile per la Coppa del Mondo e ottenuto qualche risultato. Certamente dobbiamo farlo in maniera continuativa, ma è ancora troppo presto per commentare possibili obiettivi".
Si, ma se dobbiamo aspettare prima quello che decide il Milan per lo stadio stiamo freschi :asd:
cassano all'inter per sei mesi per sostituire osvaldo come lo vedete? :uhm: (ha rescisso col parma)
mah alla fin fine per sei mesi.. ..come riserva.. :uhm:
i numeri non sono male:
la scorsa stagione 13 goal e 8 assist
questa (col parma disastroso) 5 goal e 2 assist in metà stagione
più che altro perchè palacio è proprio il fantasma di un giocatore di calcio
Cassano nemmeno morto
Sent from Outer Space
Si è nominato Livaja prima. Che fine ha fatto? Mi pare di ricordare lo avessero spedito in Russia, sbaglio?
rubin kazan, credo abbia giocato poco e male.
Io credo che vi state facendo troppe menate. Io la butto sul numerico. La classifica dopo il terzo posto avete visto quanto è corta? Roba che passi un periodo no con un paio di infortuni inaspettati e coli a picco in un attimo quindi parlare di distanze dal terzo posto (a punti) mi sembra improprio in tutti i casi.
Tra l'altro anche le altre squadre hanno cambiato assetto nel tempo quindi sono cambiate le condizioni. Non si possono paragonare stagioni diverse. Ha senso relativamente.
Fermo restando che se hai qualità e la squadra è cinica vinci...
Sul fattore qualità di gioco se ne può discutere su due fronti: Le individualità e la tattica e su entrambe ci siamo abbondantemente espressi.
Una cosa è certa, Mazzarri ha fatto cagare a tutti!
eccallà :facepalm:Citazione:
Sassuolo-Inter, domenica Ranocchia torna titolare
uno capace
Eddie, sono sicuro che questa notizia ci metterà tutti d'accordo e torniamo ad essere amici :blush:
http://www.tuttomercatoweb.com/inter...MuaXQtMTc1Mzc2
:nerd:
ah se dovesse fottersi il link, Inutileira ceduto in prestito con obbligo di riscatto all'Estudiantes
:alesisi:
allora è proprio vero che l'avatar di Dave Kasper porta bene :alesisi:
veggo e preveggo :alesisi:Citazione:
Cassano all'Inter si può: Mancini lo stima.
Non mi ricordavo, ma in pratica se vinciamo l'Europa League siamo in Champions a prescindere dal piazzamento in campionato.
E non possiamo puntare tutto sulla coppa facendo giocare di più Puskas e Bonazzoli in campionato, fregandocene altamente di arrivare in Champions da lì? Se va male arrivi comunque in Europa League (almeno) e comunque hai provato abbondantemente quei due.
:look:
Poldi e Shaq non li possiamo schierare in coppa vero? :look:
[PROVOCAZIONE]Comunque Cassano al posto di Kovacic, per il tempo che gli resta da vivere, calcisticamente parlando, ci metterei la firma... [/PROVOCAZIONE]
Il fatto è che Cazzaro non è una prima punta, che è quello che ci serve come riserva di Icardi
vincere l'EL è tutt'altro che facile eh :asd:
e non è per nulla scontato che col campionato arriviamo in EL, ora come ora.
Io invece edirei di puntare tutto sulla CI per garantirci il posto in EL...
possiamo schierare uno solo dei dueCitazione:
Poldi e Shaq non li possiamo schierare in coppa vero? :look:
madonna Murillo, 10M per un DC 22enne, sudamericano, che gioca in spagna? Ma siamo matti :facepalm:
questo è il più classico dei bidonissimi alla Pozzo...
In effetti però Podolski può fare benissimo anche la prima punta, a me piacerebbe anche Shaq 3/4ista alle sue spalle con due esterni alti che non abbiamo.
Kovacic è ancora troppo timido, Mancini vorrebbe urlarlo ai quattro venti ma non può perché Thohir e Ausilio hanno basato la propria ragione di vita su Kovacic.
Chi se lo vede?
https://www.youtube.com/watch?v=hihT-hlpudc
Enniente, Mou è sempre il top :asd:
lo vedrò coffcoff
Che dice il buon Mou?
parla dell'acquisto di Hernanes? :uhm:Citazione:
Roberto Mancini ✔ @robymancio
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#GiornataDellaMemoria #pernondimenticare una delle tragedie più gravi della storia dell'umanità. Il mio pensiero alle vittime e ai loro cari