ma perché dovremmo prendere due vecchietti :asd:
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ma perché dovremmo prendere due vecchietti :asd:
Ma chi li capisce :asd:
beh ovviamente dipende tutto dal napoli,se saprà tornare una grande squadra non avrà nulla da temere sul mercato :sisi:
Io lo farei lo scambio :|
Se Hamsik giocasse sempre ad altissimi livelli,altro che controllo antidoping ci vorrebbe :rotfl:
Dal barbiere abbiamo sfottuto uno juventino che diceva che per Hamsyk bastavano 32 euro, non 32 milioni:
"Se proprio vi serve qualcuno al posto di Nedved, vi mandiamo Montervino"
:asd:
Ok, hamsik è un potenziale fuoriclasse, ma è anni luce dietro a cambiasso eh...nell'inter (INTER una delle rose pèiù forti del mondo) fa reparto DA SOLO...nn scherziamo eh...
Io preferisco avere un potenziale fuoriclasse che già sta facendo grandi cose a 21 anni, che avere un fuoriclasse già consacrato ma che ne ha 28 :boh2:
De gustibus :snob:
Ecco,anche perchè i tempi di inserimento che ha Hamsik sono pazzeschi,Cambiasso mi risulta che abbia un ruolo diverso.
C'abbiamo anche il calciatore geneticamente modificato :asd:Citazione:
Gargano non stop, domani sfida l'Argentina. Bagni: "E' il nuovo Gattuso", Di Marzio: "No, è migliore. Vicino ad Essien"
Il ct Oscar Tabarez non smette di tesserne le lodi, la stampa uruguaiana gli chiede di essere il motore che trascinerà alla vittoria la nazionale contro l'Argentina: Walter Gargano cerca di non fare caso all'entusiasmo che lo circonda
10.10.2008 14.10 di Antonio Gaito articolo letto 275 volte
Fonte: Il Mattino
http://www.tuttonapoli.net/storage/t...4368FOTO15.JPG
Il ct Oscar Tabarez non smette di tesserne le lodi, la stampa uruguaiana gli chiede di essere il motore che trascinerà alla vittoria la nazionale contro l’Argentina: Walter Gargano cerca di non fare caso all’entusiasmo che lo circonda, s’allena con la «Celeste», la nazionale uruguaiana, e pensa solo alla partita di domani sera (sarà pomeriggio in Sudamerica) che può avvicinare la sua squadra ai Mondiali di Sudafrica. Sono partiti in tre, dall’Italia per la doppia sfida internazionale (prima l’Argentina e poi la Bolivia), oltre al napoletano, ci sono l’attaccante del Palermo Cavani e il difensore della Reggina, Carlos Valdes. In allenamento Gargano corre, continua a lavorare anche quando gli altri sono stanchi, perché ha un cuore grande così, e non solo in senso figurato. Il piccoletto uruguaiano ha un muscolo cardiaco di dimensioni più elevate rispetto alla sua massa corporea, perciò non va mai in affanno, lavora sempre a battiti ridotti rispetto alla media degli altri calciatori, e consente a Gargano di non fermarsi mai. Nemmeno domani sera si fermerà il veloce centrocampista del Napoli: non si divertirà in un derby contro i suoi amici Lavezzi e Denis, però dall’altra parte ritroverà quel Diego Milito che, domenica scorsa, è stato il castigatore del Napoli. L’altro giorno Lavezzi ha confidato a un amico di aver chiamato Gargano; alla risposta il Pocho ha scherzato: «Non t’illudere, vinciamo noi, vince la mia Argentina». Ma l’Argentina non è poi così sicura di vincere e teme il match. Teme anche Gargano. «È grintoso e rapido, sa aggredire l’avversario e recuperare palloni», Salvatore Bagni parla del centrocampista azzurro con entusiasmo. «Vederlo giocare è un piacere perché anche quando non è in giornata giusta, sa dare il suo contributo e non si ferma mai. E poi dal giorno in cui ha giocato la prima partita in Italia ha avuto una crescita costante e incredibile». Sul tema ha concordato, in passato, anche il ct Tabarez: «L’esperienza italiana lo ha trasformato. Ora è un calciatore completo». Bagni, chiamato a trovare un paragone tra Gargano e un grande campione, non ha dubbi «per me è il nuovo Gattuso del calcio italiano». Non è d’accordo Gianni Di Marzio che da ex allenatore, e attuale osservatore e commentatore tv replica: «Il mio amico Bagni si sbaglia. Gargano è molto meglio di Rino Gattuso. L’uruguaiano ha piedi buoni, visione di gioco, non contribuisce solo alla fase di copertura ma sa partecipare attivamente alla costruzione del gioco avanzato. Ecco perché secondo me può diventare un giocatore migliore rispetto a Gattuso». E, nel gioco del paragone, Di Marzio si sbilancia: «Per me è vicinissimo al ganese Essien del Chelsea: hanno una stazza fisica completamente diversa, ma l’intelligenza tattica e i piedi buoni sono identici».
Grande Gargano, mi sta piacendo molto in questo avvio di stagione :sisi:
Sta diventando più preciso nei passaggi mentre prima il 60% delle palle che recuperava, le perdeva nuovamente :bua:
:caffe:Citazione:
Cannavaro: Con la Juventus per i napoletani è 'la partita'
"Per i napoletani la partita con la Juve è un appuntamento speciale". Nessuno può saperlo meglio di Paolo Cannavaro, una matrioska di emozioni, da scugnizzo a campione di calcio, con l'azzurro tatuato nell'anima e con una partita che ogni anno ha sem
10.10.2008 14.00 di Antonio Gaito articolo letto 464 volte
Fonte: sscnapoli.it
http://www.tuttonapoli.net/storage/t...ocannavaro.jpg
"Per i napoletani la partita con la Juve è un appuntamento speciale". Nessuno può saperlo meglio di Paolo Cannavaro, una matrioska di emozioni, da scugnizzo a campione di calcio, con l'azzurro tatuato nell'anima e con una partita che ogni anno ha sempre avuto una storia a sè.
Napoli-Juve, basta la parola...
"Non c'è niente da dire, non è una semplice partita ma è "la partita". Per Napoli da sempre è così. Si respira già nell'ambiente l'attesa. La senti per strada, la avverti ovunque. Napoli si prepara a questo match con trepidazione. La Juventus è una grande squadra, una Società importante e prestigiosa. Conta poco il momento storico in cui la incontri. Per essere alla loro altezza dobbiamo dare tutto. Se giochi una partita normale non riesci a spuntarla".
L'anno scorso al San Paolo un successo esaltante...
"E speriamo di ripeterci. Non esistono pronostici in queste gare. Lo dico da napoletano. Questo è un match che produce sensazioni speciali. Di certo noi stiamo lavorando con concentrazione ed armonia. Veniamo dalla sconfitta di Genova che brucia ma che non ha minimamente scalfito la nostra fiducia. Siamo consapevoli che se manteniamo questa mentalità e questa intensità di gioco possiamo essere protagonisti di rilievo del campionato".
Attorno al Napoli ci sono entusiasmo e stima unanimi che da oltre un decennio non si avvertivano. Ne siete consapevoli?
"Sì, lo precepiamo nitidamente. E credo che sia un attestato di stima per quanto di buono ha fatto questa squadra negli ultimi anni e per come si sta sviluppando il progetto della Società. Noi siamo tranquilli e consci che già ottenere un punto in più dell'anno scorso sarebbe un traguardo eccellente. Questo è un gruppo giovane che non deve perdere di vista gli obiettivi di crescita e che gioca sempre per vincere. Credo sia questo il segreto".
Con la Juve cercate anche un risultato da poter dedicare al Presidente De Laurentiis in questo momento emotivamente delicato...
"Siamo vicini al Presidente, sappiamo quanto abbia sofferto per la scomparsa della cara sorella e sappiamo che ha patito molto nel non poterci seguire a Lisbona. A lui va il nostro affetto e speriamo di regalargli i risultati e gli onori che merita".
Flashback indimenticabile: gol in sforbiciata alla Juventus nella Coppa Italia due estati fa...
"Sì, volete che lo rifaccia? Magari...!"
Pure per altre 347 squadre :caffe:Citazione:
"Per il napoli la partita con la Juve è un appuntamento speciale"
visto che c'è la pausa, in attesa della partita contro la Juve mettiamo un po' di amarcord. Ringrazio l'amico Pezz8 per aver linkato questi video :sisi:
1989: Napoli-Juventus 3-0
Quarti di finale di Coppa Italia, la Juve vince 2-0 a Torino ma al ritorno... (sentite il pubblico :asd: )
http://www.youtube.com/watch?v=wcZLKCpgxBE
19/4/1989: Bayern Monaco-Napoli 2-2
Semifinale di ritorno della Coppa Uefa, doppietta di Careca. Ecco il secondo gol.
http://www.youtube.com/watch?v=ZhqoN0k2xTM
e poi si andò a Stoccarda, dove praticamente c'erano solo napoletani :asd:
17/5/1989: Stoccarda-Napoli 3-3
http://www.youtube.com/watch?v=gY84OZhwGiY
nello stesso anno ne avevamo dati 4 al Milan
http://www.youtube.com/watch?v=g79FTZXlxjM
altro Napoli, altra partita storica. Il gran gol di Paolo Di Canio, era il 27/3/1994
http://www.youtube.com/watch?v=QSzT1gDzb4c
qua non andò bene: Napoli-Real Madrid 1-1, 30/9/1987. A Madrid avevamo perso
http://www.youtube.com/watch?v=kmleiF3QHIQ
In Europa un'altra gioia arrivò dal 5-1 a Valencia, con 5 gol di Daniel Fonseca. E chi se la dimentica questa :D
http://www.youtube.com/watch?v=yzTHV8Xb5Jw
stesso risultato, questa volta ci porta un trofeo. Supercoppa Italiana, 5-1 alla Juve :D . Mi ricordo che ero in montagna, la radiolina gracchiava e sbattevo i pugni sul divano.
http://www.youtube.com/watch?v=R4-K_MpE1MU
un bellissimo Genoa-Napoli 3-4 del 91/92. c'è un altro 10 che incanta...
http://www.youtube.com/watch?v=3nJudgSVNKA
un altro paio di partite epiche.
un Napoli-Lazio del 94/95, con rimonta da 0-2. Rincon :asd:
http://www.youtube.com/watch?v=_PBBgiUBoqY
e la semifinale di Coppa Italia, Napoli-Inter 6-4 ai rigori :sisi:
http://www.youtube.com/watch?v=lIPxn36yrWw
Me lo ricordo ancora oggi quel 3-0 con gol di renica al 120'...ero contento perchè si andava ai rigori e nn c'era maradona sostituito :sad:
Grande, Vitor :applausi:
Rarissimo esempio di zona Cesarini non favorevole alla Juve :jfs2:
Rincon :o chissà che fine avrà fatto :asd:
Bellissimi video Vitor :celafa:
Bravo Cuore di Pietra :applausi:Citazione:
Blasi: "Partita importante, conta poco il mio passato. Sogno la nazionale"
"Io vorrei vincere sabato non perché c'è la Juve ma per continuare il nostro bel cammino".
Un modo come un altro per dire che con la sua vecchia Signora non c'è alcun risentimento o incrocio particolare. Per Manuele Blasi conta solo il risultato
14.10.2008 13.30 di Antonio Gaito articolo letto 253 volte
Fonte: sscnapoli.it
http://www.tuttonapoli.net/storage/t...17blasi345.jpg "Io vorrei vincere sabato non perché c'è la Juve ma per continuare il nostro bel cammino". Un modo come un altro per dire che con la sua vecchia Signora non c'è alcun risentimento o incrocio particolare. Per Manuele Blasi conta solo il risultato, lui non ha bisogno di ulteriori stimolazioni ormonali. L'adrenalina c'è l'ha in circolo di suo. Da sempre.
Che significato ha per te il match con la Juventus?
"E' una partita importante al di là dell'avversario. C'entra poco o nulla che io in passato abbia giocato in bianconero. E' un match importante per il Napoli non per Blasi. Se siamo così ben messi in classifica è perché sinora ce lo siamo meritato e vorremmo proseguire a far bene. Siamo ancora dispiaciuti per la gara di Genova ma solo per la sconfitta. Perché per il resto, poi, meritavamo ben altro risultato e sotto il profilo del gioco siamo stati all'altezza della situazione. Perciò, finchè ci esprimeremo così, credo che raccoglieremo quanto di buono stiamo seminando".
Arriva una Juve che ha qualche assenza ma tanta voglia di riscatto...
"La Juve è una grande squadra, non ha mai cercato alibi ed ha una rosa ampia e competitiva per disputare anche la Champions. Ha una mentalità sempre vincente e questo basta per capire che avversario ci troveremo di fronte".
Si dice che questa partita si possa risolvere a centrocampo, quindi dalle tue parti...
"Le partite si risolvono dietro, in mezzo e davanti. Serve l'apporto di tutti".
Proverai emozioni particolari da ex?
"No. A me non interessano le lodi personali ma il risultato del Napoli. Devo tanto a questa Società ed a questa città per avermi conferito fiducia, affetto e grandi gratificazioni. E per questa maglia giocherò tutte le partite per dare il massimo al di là dell'avversario".
Alla Nazionale ci pensi?
"Al momento ci sono Santacroce e Maggio, due miei compagni che se lo meritano e sono molto contento per loro. Personalmente è già importante giocare a certi livelli e questo lo devo alla mia squadra. Tornare in Nazionale per me è un sogno che mi piacerebbe coronare ma sarà il campo a parlare. Io ora penso solo alla partita di sabato e poi via via a tutti gli impegni del Napoli. Quella è l'unica via per far bene. Se poi dovessi essere convocato ringrazierò la Società e questa splendida città per tutto ciò che mi stanno regalando".
:caffe:Citazione:
Paolo Cannavaro e Maurizio Domizzi protagonisti a "Spaccanapoli"
I difensori Paolo Cannavaro (Napoli) e Maurizio Domizzi (Udinese, ex Napoli), sono stati i protagonisti della puntata odierna di "Spaccanapoli", rotocalco sportivo in onda su Sky Sport 1
14.10.2008 22.08 di Francesco Caputo articolo letto 2874 volte
I difensori Paolo Cannavaro (Napoli) e Maurizio Domizzi (Udinese, ex Napoli), sono stati i protagonisti della puntata odierna di "Spaccanapoli", rotocalco sportivo in onda su Sky Sport 1.
Ecco quanto dichiarato da Cannavaro: "Sono un pò amareggiato da quello che si sente in giro: ovviamente il tifoso napoletano si aspetta sempre qualcosa in più da un calciatore napoletano, ma nel momento in cui fai le cose normali, come le fanno tutti gli altri, per loro sei diventato scarso. Per fortuna è una netta minoranza. Non dico che ci vuole riconoscenza, ma ci sono anche dei momenti in un campionato dove uno disputa magari delle partite normali, perché non tutti possono giocare sempre ad alto livello, e sembra quasi che hai fallito. Se il mio cognome pesa? Tantissimo, ma ormai ci sono abituato. Per fortuna che mio fratello Fabio è uno dei difensore più forti al mondo. Lui è un grande, ha vinto il Pallone D'Oro, cosa non facile, e quindi sono molto orgoglioso e non ho nessun tipo di problema. Ultimamente gli hanno chiesto se lui mi avesse sponsorizzato: se mi avesse dovuto sponsorizzare, sarei andato molto prima in Nazionale, non adesso o l’anno scorso. Sto pensando di mettere solo il nome (Paolo) dietro la maglietta - dice con tono scherzoso Cannavaro -, chiederò al direttore Marino se si può fare. La sconfitta contro il Benfica? Ci può stare di prendere due gol contro il Benfica, una grande squadra che merita molto di più della semplice Coppa Uefa. Contro il Genoa è stato un episodio di passaggio, abbiamo creato tante palle gol. Non dimentichiamo che squadre del calibro di Milan e Roma sono cadute a Genova, giocando gare inferiori alla nostra. In questo Napoli ci sono molti giocatori d'esperienza, penso a Zalayeta e Blasi, che sono giocatori che hanno una grande esperienza, pur essendo giovani, e quindi anche puntare su di loro non sarebbe una cattiva idea. Napoli-Juventus? E' la gara per eccellenza, tutti aspettano la partita perfetta. Noi ci proveremo, pur consapevoli di incontrare una grande squadra. Quando batti la Juventus è tutta un’altra storia"
Ecco quanto dichiarato da Domizzi: "Un ritorno a Napoli? Non so, adesso sono in comproprietà a Udine e le due società dovranno discutere nel corso del campionato. Purtroppo, in questi due anni, ci sono state delle vicende in cui non sono stato benissimo a Napoli. La cosa che mi ha dato fastidio più di tutte è che nessuna delle persone che erano in quel momento lì per farlo, abbia fatto uno sforzo o abbia mosso qualcosa per difendere quello che poi era un capitale sì economico, come giustamente hanno difeso fino all’ultimo giorno di mercato, ma anche un capitale umano. La presunta lite con Iezzo? Queste voci mi hanno infastidito molto. Ci sono rimasto veramente male perchè ho visto che non c’è stata molta collaborazione per fare sì che questa vicenda finisse come doveva finire. Se io non avessi esternato questa mia volontà pubblicamente e se fossi scappato l’ultimo giorno senza dire niente a nessuno, magari qualcuno l’avrebbe presa meglio, però non fa parte del mio carattere. Siccome mi avevano dato tanto e mi avevano trattato bene fino a quel momento, ho pensato di essere chiaro e limpido con tutti, dal primo dei tifosi al Presidente. Poi, se questo ha portato a una situazione poco carina, sono il primo a dispiacermene però penso di essermi comportato bene"
:stress:Citazione:
Chiusura Curve, ecco nel dettaglio la decisione del Collegio Arbitrale
La delibera è a maggioranza dei voti, con il dissenso del Prof. Avv. Angelo Piazza.
14.10.2008 17.30 di Antonio Gaito articolo letto 3122 volte
Fonte: Coni
Il Collegio Arbitrale composto dal Presidente, Avv. Dario Buzzelli, e dagli arbitri Prof. Avv. Angelo Piazza e Avv. Marcello de Luca Tamajo, riunito in Roma in data 13 ottobre 2008, ha deliberato a maggioranza dei voti il seguente lodo nel procedimento di Arbitrato promosso dalla S.S. Calcio Napoli SpA contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio:
1) Dichiara la incompetenza del Collegio Arbitrale;
2) Dichiara le parti costituite tenute in egual misura, con vincolo di solidarietà, al pagamento dei diritti degli arbitri, come separatamente liquidati, nonché dei diritti amministrativi della Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport;
3) Compensa tra le parti le spese di lite;
Così deliberato a maggioranza dei voti, con il dissenso del Prof. Avv. Angelo Piazza.
Roma, 14 ottobre 2008
Speriamo solo che questa figura di melma che hanno fatto in questa vicenda, dai media che hanno gonfiato la vicenda esageratamente agli organi di (in)giustizia sportiva, gli faccia togliere sto dannato vizio di accanirsi vergognosamente contro di noi :stress:Citazione:
Avv. Grassani (legale del Napoli): "Mai vista una cosa del genere. Ma la questione per il Napoli finisce qui
Ai microfoni di Marte Sport Live è intervenuto il legale del Napoli avv. Mattia Grassani che ha parlato della "non decisione" della Camera di conciliazione del Coni riguardo alla riapertura delle curve per Napoli-Juventus.
15.10.2008 13.07 di Vittoria Biancardi articolo letto 236 volte
ECCO QUANTO EVIDENZIATO DA TUTTONAPOLI.NET: "Siamo profondamente contrari e critici verso questa non decisione. In tutta la storia del Coni, non si è mai vista una cosa del genere. Tutta la vicenda è nata, si è sviluppata ed è finita in maniera anomala. Ci aspettavamo una risposta dalla Camera di conciliazione ed invece le nostre ragioni e la nostra documentazione non è stata proprio presa in considerazione. Non è stata letta, perciò si è scelto di non decidere. Noi non possiamo rimproverarci nulla. Rifaremmo lo stesso excursus, tutte le difficoltà incontrate non sono dipese da noi. Tecnicamente si poteva disporre l' apertura delle curve. La giustizia sportiva è subordinata a quella amministrativa, quindi se il prefetto o il questore riteneva che per esigenze di ordine pubblico, era necessario riaprire le curve, si sarebbe potuto fare. C'è stato tanto accanimento mediatico nei confronti del Napoli, di riflesso delle problematiche che affliggono la città. A noi tutto ciò ci va di traverso perchè la società calcio Napoli sta facendo di tutto per crescere portando avanti un progetto serio. Queste non decisioni e non considerazioni fanno male e inevitabilmente rallentano il processo di crescita. Per il Napoli la questione finisce qui, non ci saranno ulteriori sviluppi".
Credo che ci vorrà una rivoluzione per cambiare tutto :asd: ,ricordiamoci in che paese siamo :sisi:
Non scherziamo eh, Hamsik oltre a non avere eguali in Italia paragonarlo a Cambiasso è come paragonare Abate a Messi.