:cattivo:
no era meglio il DOMOpak di Frittole :asd3:
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:asd:
Siamo alle conclusioni di Ruperto sulle prove raccolte. Vediamole.
Pag. 89 :
“Gli atti posti in essere da Moggi e Giraudo, unitariamente considerati, integrano la condotta addebitata nel capo di incolpazione quale violazione dell'art. 6, c. 1, C.G.S., norma, questa, che configura un illecito a consumazione anticipata, giacché la soglia di punibilità viene arretrata al momento della realizzazione di una qualsiasi condotta diretta alla realizzazione di uno dei risultati tipicamente indicati (nella specie assicurazione di un vantaggio in classifica).”
Commento :
1.“unitariamente considerati”
Questa affermazione è già stata commentata.
2.”norma, questa, che configura un illecito a consumazione anticipata”
Perché usare questo gergo incomprensibile ? Gli arbitri li abbiamo comprati ? Le partite le abbiamo comprate ? Non c’è traccia di tutto questo per cui qualcosa bisognerà pur scrivere….
Pag. 90 :
“È stato provato che le condotte accertate erano soggettivamente e oggettivamente dirette a interferire sulla terzietà della funzione arbitrale al fine di ottenere un trattamento preferenziale rispetto alle altre squadre e quindi, in definitiva, ad assicurarsi un vantaggio in classifica; e che, inoltre, avevano una capacità causale adeguata per il conseguimento del risultato sperato.”
Commento :
1.Ok, la menata dell’interferire sulla terzietà arbitrale al fine di ottenere il vantaggio in classifica ormai ce l’hanno fatta digerire…
2.”e che, inoltre, avevano una capacità causale adeguata per il conseguimento del risultato sperato.”
Questo, Ruperto, non te lo faccio dire. Da tutte le “prove” raccolte questo non si evince, per niente. Ricordate voi un episodio menzionato fra le prove in cui si possa affermare la presenza innegabile della causa-effetto ? Io non ne ho visto uno. Non mi pare ci siano delle situazioni in cui ci si mette d’accordo con un arbitro e quello poi non ti dà il rigore contro. Non mi pare che la presenza di un arbitro in griglia (giacchè non possiamo dire l’assegnazione di un arbitro ad una nostra partita, perché questa situazione non c’è ) garantisca poi che quell’arbitro ci favorisca. Né mi pare che ci siano accordi sotterranei con altre squadre, siano essi dirigenti o giocatori, questo proprio si può escludere. L’unica situazione intravedibile come causa-effetto è la Super Moviola di Biscardi. Lì ci sono discussioni con Fabias e, se Biscardon è d’accordo, il fuorigioco di 50 cm diventa di 20, forse. Quindi, ruperto, che tutto ciò facesse il moggi era finalizzato all’ottenimento del vantaggio in classifica, proprio non te lo lascio dire. E non te lo avrebbero fatto dire nemmeno gli avvocati se fossero stati nella condizione di parlare. E se fossimo stati in presenza di un processo vero….e se avevamo intenzione di difenderci...
Andiamo avanti, sempre a pag. 90 :
“I fatti sopra evidenziati, infatti, erano idonei a determinare una situazione di disparità tra la Juventus e le altre squadre, poiché, pur essendo provato che anche alcuna di queste ha posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di qualche gara, dal materiale sottoposto all'esame della Commissione risulta che solo la Juventus, nel corso del campionato 2004/2005, ha esercitato quella influenza costante e generalizzata sul settore arbitrale, idonea a minarne la terzietà nei modi di cui si è già detto.”
1.”solo la Juventus, nel corso del campionato 2004/2005, ha esercitato quella influenza costante e generalizzata sul settore arbitrale”
Altra splendida bugia. Ruperto ci obbliga a parlare del Milan. Sono agli atti intercettazioni fra il dirigente addetto agli arbitri e componenti la terna arbitrale, fra lo stesso dirigente e il vice presidente vicario della suddetta squadra in cui quest’ultimo invita a “spingere”, e altre amenità del genere. Del resto, non so se ve ne siete accorti, ma anche il Milan è stato condannato. Se l’è cavata perché l’addetto agli arbitri, stante il censimento presentato, non è tesserato del Milan, ma libero professionista che porge i suoi preziosi uffici seguiti da regolare fattura. Fatto per cui il Milan si è beccato la responsabilità oggettiva e non la diretta. Solo questo particolare ha salvato il Milan dalla B. Io vorrei che fosse chiaro che se valutiamo le intercettazioni telefoniche come prove, a me sembra che gli illeciti sportivi li hanno fatti gli altri e per noi non ne vedo traccia : vedo molte chiacchiere queste si, tante. Ma, incredibilmente noi siamo in B e gli altri si sono salvati il fondoschiena.
Proseguiamo sempre a pag. 90 :
“Giraudo e Moggi devono essere, quindi, dichiarati responsabili, con riferimento al capo 1 della incolpazione, dell'illecito di cui all'art, 6, c. 1, C.G.S., nel quale sono assorbite le violazioni di cui all'art. 1, c. 1, C.G.S., contestate in relazione alle condotte da loro poste in essere al fine di realizzare l'illecito di cui all'art. 6, c. 1 C.G.S.. Deve essere altresì riconosciuta la sussistenza dell'aggravante di cui al successivo c. 6, perché le condotte stesse, tutte dirette al medesimo fine, hanno effettivamente determinato una situazione di vantaggio della Juventus rispetto alle altre squadre, che ha poi portato la stessa alla vittoria nel campionato.”
Capito come abbiamo vinto il campionato 2004/05 ? E’ chiaro per tutti ora ?
:asd3:
spammone :no:
:baci:
Però "Fairuol" è stupendo... :asd:
Come anticipato, analizziamo adesso le “incolpazioni” relative ai fatti seri : ci accusano infatti di aver influenzato le partite con la Lazio, con l’Udinese e con il Bologna.
Vediamo come ci accusa Cesare :
Pag. 4 :
“7. Moggi, di violazione degli artt. 6, comma 1, prima parte, C.G.S., per aver posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento delle gare Juventus-Lazio del 5 dicembre 2004 e Bologna-Juventus del 12 dicembre 2004 come descritto nella parte motiva, e dell'art. 1, comma 1, C.G.S. in relazione alla gara Juventus-Udinese del 13 febbraio 2005, per aver posto in essere le condotte descritte nella parte motiva, relativamente a tale ultima gara. Con l'aggravante di cui al comma 6 dell'art. 6 C.G.S., per la pluralità di condotte poste in essere.”
Ok ? Dunque : art.6 comma 1 per le partite con la Lazio e con il Bologna. Art.1 comma 1 per la partita con l’Udinese. Infine, come al solito, art.6 comma 6 per la pluralità degli atti commessi.
Per quanto riguarda la pluralità, vale la chiosa :
Pag. 86 :
“La Commissione ritiene ragionevole presumere che l'episodio sopra descritto, riferibile alla partita Juventus-Udinese del 13 febbraio 2005 (oggetto di un successivo capo di incolpazione), non sia isolato;”
Voi pensavate che la pluralità fosse relativa al fatto che le partite erano tre ? No, di sicuro : secondo il tronfio ruperto, è "ragionevole presumere" che noi ci si comportava spesso così come fatto in Juventus-Udinese. Quindi, qui Ruperto ha ragionato come tutti i detrattori della Juve : “sa quante malefatte avete fatto…”. La differenza fra ciò che sentiamo dire nei bar e un giudice che avrebbe dovuto valutare con presunzione di innocenza i reati contestati sta nel “ragionevole” : nei bar sono certi dei nostri imbrogli, infatti avrebbero voluto vederci in Eccellenza, mentre per il giudice è "ragionevole presumere" gli imbrogli, infatti ci hanno “solo” mandato in B : quanta magnanimità!!
Vediamo invece come conclude il simpatico sandulli :
Pag. 61 :
“e) Moggi, di illecito ai sensi dell’art. 6, comma 1, CGS e la Juventus di responsabilità diretta e presunta, per avere posto in essere atti diretti ad alterare le gare della società torinese contro Lazio, Bologna ed Udinese;”
Eh, eh, Sandulli non ha tempo da perdere con le chiacchiere : art.6 comma 1 per tutte le partite e, visto che ci siamo, responsabilità diretta e presunta per la Juve, nemmeno l’aggravante per la pluralità che l’austero ruperto ci contestava. Come mai ? Ce lo puoi dire, Piero ?
Pag. 74 :
“Per concludere l’esame della decisione appellata laddove è dedicata alla posizione della Juventus, vanno affrontate le impugnazioni di incolpati e Procura Federale relativamente alle gare Juventus – Lazio e Bologna – Juventus (e, quale possibile antecedente logico, Fiorentina – Bologna) e concernenti gli incolpati Moggi, De Santis e F.C. Juventus S.p.A. La Corte ritiene che le statuizioni, sul punto, della decisione impugnata (ad eccezione di quelle relative alla determinazione delle sanzioni, di cui si dirà in seguito) debbano essere confermate.”
Bene, Sandulli, sei sicuro che stai confermando le statuizioni ?
Pag. 74 :
“Ed invero, è da condividere la generale conclusione della CAF secondo cui l’interferenza nella designazione arbitrale, riferibile ad un tesserato, non può dar luogo ad illecito sportivo ove non vi sia la prova rigorosa che a tale attività abbia fatto seguito l’ulteriore segmento che l’interesse per la designazione di uno specifico arbitro, manifestato da un dirigente di società sportiva, pervenga all’arbitro stesso e che da parte di esso traspaia, comunque, adesione alla richiesta.”
Minchia, Sandulli!!! Ti sei per caso rinsavito ? O hai bevuto troppo ? Avete letto cosa dichiara ? Sapete cosa mi preoccupa ? L’uso di “invero”….
Pag. 74 :
“L’assenza del “segmento” tecnico della fattispecie a formazione progressiva (tale perché necessitante la concorrente partecipazione di più soggetti, ciascuno con competenze e responsabilità di ruolo adeguati al raggiungimento del risultato alterativo della gara, competizione o classifica) ne impedisce il relativo perfezionamento, mentre non osta affatto alla possibile sussumibilità delle condotte appartenenti al segmento iniziale (condotte interferenti) e , quindi, definibili come meri atti preparatori, nel paradigma di quelle poste in violazione dell’art. 1 CGS.”
Sandulli, e non è quello che stiamo cercando tutti di dirti ? Quanto fatto dal Direttore, calato nella lente d’ingrandimento di una valutazione comportamentale ai sensi del codice di giustizia sportiva, data l’assenza del “segmento” atto al perfezionamento delle attività truffaldine non può che “ostare” all’art.1, cioè la mancanza di lealtà!!! State calmi, vi prego : ci hanno già condannato…
Sempre da pag. 74 :
“Più in particolare, la decisione impugnata ha isolato, dal contesto delle incolpazioni in esame, la posizione di Moggi decretandone correttamente la rilevanza nei termini appena menzionati, del tutto antagonisti rispetto alla contraria tesi difensiva.”
Mah, provo a tradurre in italiano : gli avvocati di Moggi la pensano diversamente, ma noi correttamente ne abbiamo isolato la posizione. Mah, che c’azzecca, avrebbe detto un fedifrago tifoso juventino noto ai più ? Non stavamo parlando di altro ?
Pag. 75 :
“Il profuso materiale probatorio dimostra che vi fu un incontro, di pochi giorni precedente la gara Juventus – Lazio, tra Moggi, Giraudo, Pairetto e Bergamo e, altresì, che l’indomani di tale incontro e prima della comunicazione ufficiale del nome degli arbitri sorteggiati il primo ne fosse già a conoscenza.
Vi è, altresì, la prova, in atti, dell’indebita interferenza di Moggi su Bergamo in vista della formazione della griglia di arbitri destinati a dirigere gare da disputare nella giornata in cui si giocava Juventus – Udinese.”
Le prove acquisite le analizzeremo dopo questa esplicativa premessa : come sempre vi chiedo di portare pazienza…però ascoltate ciò che dice il simpatico SAndulli a proposito di Bologna-Juventus :
Pag. 75 :
“Non può, però, ritenersi raggiunta – contrariamente all’assunto della Procura Federale – la prova che all’arbitro De Santis fosse pervenuta la richiesta di Moggi – pur adombrata nel corso di una apposita conversazione telefonica, di cui a pag. 102 della decisione – di intervenire punitivamente sui giocatori diffidati del Bologna per renderne certa la squalifica nella successiva gara che tale squadra avrebbe disputato contro la Juventus, né che suoi, eventuali, errori tecnici disvelassero una illecita volontà favoritistica per tale squadra.
Conclusivamente, va confermata la riconducibilità delle condotte di Moggi alla trama dell’art. 1 ed esclusa qualunque responsabilità di De Santis a proposito dell’incolpazione in esame.”
Incredibile, vero ? Vi ricordo che per Bologna-Juve il grazioso ruperto ci rifila un bel art.6 comma 1.Sandulli contesta al Direttore l’art. 1 ed esclude l’arbitro De Santis da qualsiasi responsabilità!! E questo era l’unico punto di contatto della Juve con De Santis : ma allora quest’ultimo per cosa è stato condannato ? Per Lecce-Parma ? o per l’annullamento del gol di Cannavaro in Juventus-Parma di mille anni fa (…prescrizione…) ? Ancora più incredibile alla luce di quanto scrive lo stesso Piero a
Pag. 61 :
“f) Bergamo, di illecito sportivo in relazione alle gare da ultimo menzionate;
g) De Santis per la medesima violazione, per aver aderito al disegno di alterare, a favore della Juventus, la gara di quest’ultima in trasferta a Bologna, precostituendo la necessaria squalifica di giocatori di tale squadra, già diffidati, ammonendoli nel precedente incontro da lui diretto.”
Cioè, nella premessa lo accusa di illecito sportivo per Bologna-Juve e nelle conclusioni lo assolve!!
E poi come si concilia l’art.1 al moggi con quanto affermato solo poche pagine prima, sempre a pagina 61, come sopra riportato ? Ai posteri l’ardua sentenza.
Nelle prossime puntate ci andremo a vedere partita per partita le prove raccolte.
FERMATELOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :asd: :asd:
E' in trance agonistica da Sandulli....
Magari che grida scalciando Ibrahimovic...THIS IS DEFENSEEEE!!!!!!!!!
:asd: :asd:
Comunque a parte Angelo e le minchiate,un binomio ormai sperimentato,postando dal sito archeologico Internet Poit dei Pachistani con un ventilatore che mi spazzola i "capelli" io almeno li ho... :asd: sarei comunque contento se rimanesse anche Camo a prescindere dall'amore viscerale per la maglia dimostrata in queste ultime settimane,ci sarebbe si un problema di sovraffollamento sulle fasce ma meglio di non avere il nulla.
Chiudo di nuovo ed arrisentirci a domani.
Perfavore,presentate una ragazza a fairuol così ha da che distrarsi:asd:
trovata :sisi:
http://www.zoogstercostumes.com/imag.../dg4006_xl.jpg
Non so voi ma io mi dichiaro colpevole e mi vado a "leggere" bene il verdetto :asd3:
Sarà sicuramente un avvocato PENALISTA :sisi:
:no: e pensare che posto per la vostra cultura :no:
Simpatica la giudicia :lul:
:asd:
giudicia sudicia :sbav: :asd:
Firewall poi dica che non le vogliamo bene :sisi:
http://img215.imageshack.us/img215/7558/image04ha6.jpg
:sbav: :jfs2:
Siete proprio incorregibili :no:
Firewall cerca di acculturarvi e voi subito vi buttate su donnine poco vestie... :sisi:
:sbav:
Anche io........ :sbav:
L'ultima frase è davvero bellissima :asd:Citazione:
Juve: C'è la fila per Palladino
08:51 del 28 giugno
Per il momento la Juventus continua a dichiararlo incedibile, ma le pretendenti di Palladino aumentano: Sampdoria in vantaggio su Fiorentina, Udinese e Reggina, che pensa anche al difensore Andreolli dell'Inter.
Intanto Rolando Bianchi respinge un altro assalto del Napoli in attesa dei bianconeri.
La Juve cerca anche un secondo portiere che faccia da secondo a Buffon: Belardi non convince, dal Cagliari potrebbe tornare Chimenti.
(Gazzetta dello Sport)
Non capisco quale possa essere il motivo che dovrebbe spingere la Juve a cedere Palladino......siccome abbiamo un attacco atomico.
Bene che rimanga Camoranesi....anche se ha fatto parecchie storie.Citazione:
Juve: CamoraneSì, arriva anche Rolando Bianchi
08:30 del 28 giugno
Camoranesi verso l'accordo per restare alla Juventus. L'italo-argentino: "Ringrazio per le belle parole il presidente Cobolli Gigli". Nei prossimi giorni l'incontro con il suo agente. Poi toccherà al rinnovo del contratto di Del Piero.
(Tuttosport)
Juve scatenata sul mercato: Pepe torna in pole position per la difesa, in arrivo anche Rolando Bianchi. L'attaccante è entusiasta: "Giocare con Trezeguet sarebbe il massimo". Il Napoli (fumata grigia per Hamsik del Brescia) prepara le alternative: Corradi e l'argentino Pavone.
La chiave per convincere la Reggina è Palladino, per cui la Fiorentina avanza una grossa offerta comprendente anche Nocerino.
(Corriere dello Sport)
Juventus: Paro vicino al Genoa
19:45 del 27 giugno
Non c'è la conferma ma Matteo Paro avrebbe firmato per il Genoa. Lo conferma l'Empoli che adesso va a caccia di un centrocampista che sostituisca Sergio Bernardo Almiron ceduto al club bianconero. Paro infatti era la contropartita tecnica promessa dalla Juventus, ma ora è tutto da rifare.
Mi piacerebbe sapere cosa dice Dolphin riguardo Bianchi......
E cominciamo l’analisi delle partite. Per la verità di una di queste, Juventus-Udinese, ne abbiamo già parlato : è quella di Gemignani e Foschetti, se non è zuppa è pan bagnato. Inoltre, abbiamo già visto che il simpatico Sandulli va per le spicce, quindi molta roba la dobbiamo prendere dal Ruperto.
Dunque, la prima in ordine cronologico è Juventus-Lazio del 5 dicembre 2004. Cesare ne fa menzione al punto 2 delle incolpazioni 7-8-9-10, per cui si comincia a :
Pag. 99 :
“2. Gara Juventus - Lazio del 5 dicembre 2004 - Nella parte motiva dell'atto di deferimento la Procura assume, in relazione alla gara in oggetto, che Moggi ha interferito con la sua condotta nella designazione degli assistenti dell'arbitro, ponendo quindi in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento della gara.”
Ecco l’accusa per Juventus-Lazio : il moggicon la sua condotta ha interferito con la designazione degli assistenti. Accusa precisa : sarà provata ?
Pag. 100 :
“La Procura fa particolare riferimento ad un colloquio telefonico del 3 dicembre 2004, alle ore 11.53 (prog. 8771), dal quale si evince che Moggi conosceva, prima della comunicazione ufficiale il nome degli assistenti.”
Bene, viene fatto riferimento alla telefonata prog. 8771, andiamola a sentire.
Testo integrale della telefonata prog.8771 del 3 dicembre 2004 ore 11.53
“OMISSIS : ALESSIA della Segreteria Sportiva chiama MOGGI Luciano . Moggi la tiene in attesa in quanto impegnato in altra conversazione su altra utenza. Poi dopo qualche minuto dice:
MOGGI Luciano: Pronto?
ALESSIA : Eccomi!
M : Uh!!
A : ….Ho gli Arbitri di serie A e serie B!
M : Non mi dica che noi……Eh?.....
A : ….( ….Alessia ride…..)…. DONDARINI!
M : …DONDARINI…..Uh….
A : …L’ha già saputo? ….(…ride)….Ed anche gli altri?
M : ….Che RACALBUTO sta a Reggio Calabria, che PIERI sta a Parma,…..
A : ….ah….già preso…tutto! Allora io le comunico gli assistenti?...Più tardi?
M : …se lei mi comunica MITRO e…da….mi comunichi BAGLIONI per esempio ed ALVINO!
A : Ma gli Assistenti non sono usciti ancora !!
M : Eh, ma io già glieli dico!
A : Ah…già…già li sa? ….(…ride…).. Allora come facciamo, la chiamo dopo e li confrontiamo? ….(…ride…)..
M : Ci vediamo dopo.
A : Va bene ! Grazie, buongiorno!
Per comprendere meglio questa discussione, urge chiarire il meccanismo di designazione arbitro e assistenti. Quanto segue è quello che so io, se qualcuno ne sa di più lo prego di correggermi.
Dunque :
1.Il sorteggio degli arbitri designati per fascia è pubblico.
2.E’ presente un notaio che non risulta essere stato incriminato da chicchessia, tantomeno la p.diN.
3.Dopo aver sorteggiato gli arbitri, il Sig. Mazzei indica gli assistenti per partita.
4.L’uscita ufficiale di arbitri e assistenti è alle 12.30
5.Alle 11.30 sia il sorteggio che la selezione degli assistenti si è già svolta.
6.La telefonata in questione è delle 11.53
7.Non tutti i giornalisti presenti avevano in astio il moggi…
8. “A : ….ah….già preso…tutto! Allora io le comunico gli assistenti?...Più tardi?”
Quindi qui la segretaria ha capito che il moggi ha..già preso tutto. E gli chiede se vuole sapere gli assistenti, più tardi.
“M : …se lei mi comunica MITRO e…da….mi comunichi BAGLIONI per esempio ed ALVINO!”
Qual è il senso di questa frase ? Voi l’avete capita ? La segretaria gli ha appena detto che gli avrebbe comunicato gli assistenti più tardi, giusto ? Allora, visto che il moggi già sapeva gli assistenti di Juventus-Lazio, che effettivamente sarebbero stati Baglioni e Alvino, perché dice “…se lei mi comunica Mitro e…” ? Che c’entra ? Per farsi bello nei confronti della segretaria ?
“A : Ma gli Assistenti non sono usciti ancora !!”
Per il discorso fatto prima, si, con comunicato ufficiale ancora non sono usciti.
“M : Eh, ma io già glieli dico!”
C’è la possibilità che qualche amico abbia alzato il telefono e glieli abbia comunicati, o no ? D’altro canto, ripeto, il sorteggio degli arbitri e la designazione degli assistenti erano pubblici.
Andiamo avanti con Ruperto. Sempre a Pag. 100 :
“Inoltre la Procura federale, nella parte della relazione dedicata al primo capo di incolpazione (pag. 27), osserva che la sera del 2 dicembre 2004 Moggi aveva incontrato a cena Bergamo, Pairetto e Giraudo, e poiché collega a questo incontro la sopra ricordata telefonata del 3 dicembre 2004 (prog. 8771), lascia intendere, se pure non esplicitamente, che la conoscenza dei nomi degli assistenti da parte del Moggi, anteriormente alla loro designazione ufficiale, dipendeva da un precedente accordo.”
Non ho il documento della Procura Federale, ho il deferimento del capo dell’Ufficio Indagini alla Procura Federale; ma penso che ci possiamo rifare alla fonte di entrambi i documenti : le indagini dei CC. Vediamo cosa dicono della cena :
“La sciente strategia moggiana nel quadro delle esigenze del momento, si rileva nell’incontro che il DG bianconero organizza a Rivoli (To), presso l’abitazione di PAIRETTO, per la sera del 2 dicembre 2004, convivio coincidente con la sera precedente al giorno dei sorteggi arbitrali per la 14^ giornata, che si terranno la mattina successiva presso la sede AIA di Roma.”
Come vedete i CC sono tendenziosi : notano subito che la cena avviene giusto il giorno prima dei sorteggi. Cosa fanno il moggi, l’Amministratore delegato e l’altro designatore a casa Pairetto ? Vale qualcosa ricordare che sono amici di vecchia data ? E’ improponibile come argomento ?
“All’incontro prendono parte lo stesso MOGGI e consorte, il padrone di casa e consorte, Antonio GIRAUDO e consorte, e il co-designatore BERGAMO, occasione questa che mal cela l’effettiva necessità per i partecipanti di incontrarsi, dal momento che lo scambio dei doni natalizi avviene con quasi un mese di anticipo, mentre si evince poi chiaramente dal complesso delle conversazioni intercettate, ma ancor più si rileva dagli eventi conseguenti la ragione vera dell’appuntamento, che risulta tutt’altro che una mondanità.”
Ripeto i CC sono tendenziosi, per cui questa non può essere una cena di Natale perché avviene quasi un mese prima. Inoltre, provate ad immaginare la scena : di là le mogli che parlano delle vacanze prossime, della neve, dei regali, etc. e di qua i mariti che ordiscono la tresca giocando con arbitri e assistenti fra gli sbuffi insofferenti delle consorti…
“Infatti, il 1° dicembre 2004, alle ore 20,25 (vds prog. 6014) viene intercettata una conversazione tra Maria Grazia FAZI e Paolo BERGAMO dalla quale emerge il motivo reale di tale occasione, allorché la donna chiede a BERGAMO “…GIGI non t’ha detto niente su che verte domani sera…su che verterà l ’incontro eh ?...”.”
Vi prego di avere pazienza con i CC : loro dalla frase riportata sopra, già capiscono tutto….
“La serata si rivela anche l’occasione per omaggiare in via immediata i due designatori di lauti doni, come si evince dalla conversazione intercettata il 02 dicembre 2004 alle ore 20,10 (vds prog. 5542 ) ed in particolare da una risposta fornita da MOGGI alla moglie che vuole portare dei panettoni “…no…no…ride…gli diamo altra roba, non ti preoccupà ! ...non ti preoccupà ! …” ed ancora sempre il MOGGI “…loro più che panettoni…loro…ehm…” interrompendo la frase con un eloquente silenzio.”
Ma dico, moggi, così si risponde alla propria moglie desiderosa di ben figurare ad una cena di….Natale ? sshh, i CC potrebbero sentirci : sicuramente non era una cena di Natale, non può essere : è di un mese prima!!!
“La conversazione intercettata alle ore 00,52 del 3 dicembre 2004 (vds prog. 6366 ) fornisce ulteriore conferma all’avvenuta cena. BERGAMO chiama la convivente V. A. e la informa che è appena arrivato a letto ed alla richiesta della donna dell’esito della cena, BERGAMO risponde “…eh s’è fatto tardi!...Gigi è arrivato un po’ più tardi e loro sono arrivati un po’ più tardi sicchè…s’è cominciato a mangià al le nove e un quarto…senti si parla domani sera topo io sono sfatto…uh!?...”. BERGAMO, proseguendo e di fronte alle insistenze della convivente, aggiunge alcuni particolari della cena “…no..problemi no!..loro tendono sempre a…a sistemar tutto!..comunque era la cena de..de Natale! ...” e di fronte all’esclamazione di sorpresa della donna, il designatore aggiunge “…uh..infatti c’era M. (moglie di GIRAUDO) ..c’era anche G. (moglie di MOGGI)…”.”
Quindi per Bergamo era una cena di Natale o sta mentendo alla sua donna ?
“Di fronte al rammarico di A. per il mancato invito, BERGAMO aggiunge anche “…uh uh uh uh !.....ci siamo scambiati i regali…” ed alla battuta della donna “…tu che ti sei scambiato nulla ! ...” BERGAMO replica “…eh io non c’ avevo nulla ! ...”. Prima dei saluti finali BERGAMO informa la sua interlocutrice che “…ma io non lo sapevo perché….m’hanno chiamato mentre ero in treno…ma A. c’è? Ho detto no A. in verità è a Roma! ..ah dio buono!...” e di fronte alla richiesta “…e chi te l’ha detto questo ? ...” l’uomo riferisce “…il numero due !...” ben badando a non pronunciare mai il nome.”
Sappiamo altre cose :
1.Bergamo non ha portato regali e la convivente lo prende in giro.
2.Il moggi lo chiamava l’Atalanta, ma anche Bergamo, toscano come lui, non disdegna i nomignoli : il numero uno e il numero due : avete indovinato l’associazione ?
3.Mi vergogno ad aver riportato telefonate private, ma con la loro pubblicazione sono di pubblico dominio (che ne penserà Bergamo che tutta Italia sa che lui chiama la sua donna “topo” ? Quello che è stato fatto, la pubblicazione di atti in mano alla procura, non è lesivo della dignità delle persone ? ) ed inoltre sono riportate a supporto dell’accusa che i nostri dirigenti si sono messi d’accordo la sera prima su arbitri e assistenti. E Mazzei non è venuto ? Voi potrete dire, no pensavano a tutto loro : certo, ci sono dichiarazioni in tal senso, ma altre no, per esempio dal deferimento del capo ufficio indagini Pag. 28 :
“Ivaldi (il 6 Giugno 2006) :
“le designazioni venivano fatte dalla CAN, nelle persone di Bergamo, Pairetto e Mazzei, e comunque l’ultima parola ce l’avessero Bergamo e Pairetto anche se non ho mai avuto riscontri in merito”
Come al solito, si diceva che andasse così, ma ne siamo sicuri ? Bergamo a Matrix ha smentito un suo intervento diretto sugli assistenti, o ricordo male ?
Conclusioni di ruperto a Pag. 100 :
“La commissione ritiene che la condotta ascritta al Moggi vada qualificata come contraria ai principi di correttezza e lealtà sportiva, come del resto altre volte ha prospettato la Procura in questo stesso procedimento (v. partita Juventus - Udinese del 13 febbraio 2005, in questo stesso capo di incolpazione e partita Milan – Chievo del 20 aprile 2005, nel capo di incolpazione relativo a Galliani, Meani e Mazzei); poiché l'interferenza nelle designazione è una delle plurime condotte attraverso le quali Moggi ha realizzato l'illecito descritto nel primo capo di incolpazione, la commissione, riconosciuta la sussistenza della violazione dell'art. 1, c. 1, C.G.S., ne dichiara l'assorbimento nell'illecito del quale Moggi è stato già ritenuto responsabile.”
Dopo averci dato colpe anche per Milan-Chievo (?!?), il magnoloquente rupertoascrive la condotta del Direttore all’art.1 comma 1, mancanza di lealtà. Nonostante ciò dichiara che l’episodio è idoneo all’assorbimento nell’illecito sportivo.
Come è andata Juventus-Lazio ?
Questo il tabellino della rosea :
JUVENTUS-LAZIO 2-1 (5 dicembre 2004)
Arbitro: Dondarini
Nella moviola del giorno dopo sono due i casi discussi, uno per parte. Dondarini non vede un rigore per la Juve (trattenuta di Talamonti su Ibrahimovic) e uno per la Lazio (uscita di Buffon su Inzaghi che cade in area). Ma i biancocelesti recriminano anche per una rimessa invertita da cui nasce il secondo gol juventino.
Sempre i soliti "amici"...
Questo il commento di Repubblica :
TORINO - La Juve ha faticato a sbarazzarsi di una buona Lazio, passata in vantaggio per prima con un gol straordinario di Pandev che si è bevuto mezza difesa della Juve e ha battuto Buffon. Già a San Siro la difesa bianconera aveva accusato qualche crepa e contro la vivace squadra di Caso la capolista ha dovuto faticare per vincere.
Il pareggio di Olivera è arrivato grazie a un colpo di testa su traversone da destra di Camoranesi, come al solito il miglior fornitore di palloni per gli attaccanti. Dopo il mediocre primo tempo, nella ripresa la Juve ha premuto sull'acceleratore, cozzando contro il buon assetto difensivo della Lazio che ha ceduto solo a pochi minuti dal termine per una deviazione sfortunata di Siviglia su Ibrahimovic che ne ha approfittato dando un successo determinante alla Juve. Ibrahimovic aveva colpito una traversa nel primo tempo, ma talvolta è parso troppo lezioso.
Il successo dei bianconeri è stato tutto sommato meritato, anche se non si è vista la Juventus delle occasioni migliori. Capello ha dovuto rinunciare a Nedved, ma ha reinserito Del Piero che ha disputato una buona partita.
Caso, la cui panchina è traballante, ha rafforzato il centrocampo, reparto che grazie alla buona giornata del trio A.Filippini, Giannichedda e Dabo per almeno mezzora ha dato filo da torcere alla Juve, schierata con Emerson e Appiah centrali.
Male inizialmente la coppia difensiva bianconera Cannavaro-Thuram, colpevole sul bel gol di Pandev dopo che Ibrahimovic all'8' su traversone da destra di Camoranesi aveva colpito la traversa. Il gol biancoceleste: al 12', su sponda di Muzzi, Pandev si è bevuto Cannavaro, Zebina e Thuram, battendo poi Buffon in uscita con un bel sinistro a mezz'altezza.
Il gol ha risvegliato la Juventus: molto vivace Del Piero,che ha tentato tre volte il tiro senza fortuna. I bianconeri, punti nell'orgoglio, hanno preso in mano la partita e su cross di Camoranesi da destra, al 39', Olivera ha insaccato di testa: Sereni, sulla palla, non è riuscito a salvare.
Primo tempo intenso, gran lotta a centrocampo, buona Lazio all'inizio, difesa bianconera in difficoltà, poi è venuta fuori la Juventus. Nella ripresa i bianconeri hanno cercato la vittoria, ma la Lazio si è difesa bene. Alla fine però la squadra di Caso ha ceduto un po': prima Couto ha colpito il palo alla destra di Serena per deviare un tiro di Ibrahimovic che poi ha segnato il gol della vittoria.
Al 39', Kapo da destra ha crossato, c'è stata una deviazione di Siviglia per lo svedese che non ha perdonato in scivolata la difesa biancoceleste.
Il brutto primo tempo della Juve è stato ben compensato da un buon secondo tempo e così la capolista è tornata a vincere avvicinandosi allo scontro diretto col Milan con quattro punti di margine che le consentirà di affrontare i rossoneri senza grossi patemi o pericoli di sorpasso.
Si evince il vantaggio che ci hanno dato gli assistenti ?
Cerco di riassumerlo qui, anche per rendere più chiara la lettura di tutti gli interventi:
1. Le accuse di palazzi (Procura) sono:
1a: Classifica alterata
1b: Juventus - Lazio art. 6
1c: Bologna - Juventus art. 6
1d: Juventus - Udinese art. 1
2. ruperto in merito a quei punti dice
1b: no, è solo art. 1
1c: no, è solo art. 1
1d: è art. 1
Gli artt. 1 di cui sopra sono serviti a commettere l'art. 6 di cui sopra al punto 1a.
3. la difesa della Juventus dice: tanti artt. 1 non possono dare un art. 6 (tante diffamazioni non fanno un omicidio: obiezione INECCEPIBILE)
4. sandulli conferma in toto la sentenza ruperto, ma siccome il punto 3 (obiezione della Juventus) è ineccepibile, si sente di dover precisare e si inventa il papocchio dialettico - giuridico della INAMMISSIBILE somma che viene sostituita dagli ",,ineliminabili tasselli funzionali alla realizzazione dell'art.6" (il totale di cui gli artt. 1 sono gli addendi.......sic!).
In tutto questo, come già detto in precedenti post, l'aver detto che la classifica E' EFFETTIVAMENTE STATA ALTERATA è assurdo se preso come fatto AVVENUTO, perchè se è avvenuto bisogna dire in quale partita ciò si è verificato. Invece, ed è questo l'aspetto fondamentale di tutta la vicenda, tutto il procedimento (dal dossier dei CC alle sentenze) si è svolto eliminando di volta in volta le sospette partite illecite per manifesta infondatezza (cioè TUTTE e 38 le partite sono state esaminate e in TUTTE e 38, via via, non si è riscontrata alcuna anomalia; le ultime a cadere sono quelle che scagiona la corte, ovvero Juventus - Lazio e Bologna - Juventus).
Da qui il grottesco concetto di "classifica che si altera senza alterare alcuna gara"
firewall me perchè sta sbobba non la posti nel topic delle "ombre"? :asd:
Povero fire... :rotfl:
A parte gli scherzi, io la metterei insieme da una parte (uno spazio web o qualcosa di simile) :sisi:
E poi passiamo il link a ziliano :jfs2:
Sarei contento della conferma di camoranesi. Al di la delle storie che può aver fatto, pbiettivamente non sarebbe semplice sostituirlo. Ho come l'impressione che neanche dalla sua cessione ricaveresti chissà quanti soldi... ed a quel punto dovresti poi investirne (probabilmente di più) per sostituirlo degnamente.
Marchionni ha fatto un fine campionato in crescendo, ma non mi da la stessa sicurezza di camoranesi, che con i suoi alti e bassi è cmq spesso decisivo per il nostro gioco :sisi:
Ed io palladino lo terrei.
Si va a quella che chiamo la “mezza” partita : Bologna-Juventus del 12 dicembre 2004. Perché mezza ? Perché, come vedrete, non ci contestano Bologna-Juventus, bensì la partita della settimana prima : della Juve ? No, ci contestano Fiorentina-Bologna!!!
Abbiamo già visto che il sandulli non perde tempo nella valutazione delle partite : art.6 per tutte e buonanotte. Quindi, siamo nuovamente costretti a rifarci all’ampolloso ruperto e a quanto trascritto dagli inflessibili CC. Pronti, via!!
A Pag. 100, Cesare comincia così :
“3. Gara Fiorentina – Bologna del 5 dicembre 2004 - La Procura assume che la giornata di campionato, successiva a quella del 5 dicembre 2004, avrebbe visto la Juventus fronteggiare fuori casa il Bologna.”
La Procura assume ??
Si continua a pag. 101 :
“L‘interesse di Moggi alla precedente sfida tra la Fiorentina e il Bologna concerneva i giocatori felsinei diffidati, la cui eventuale ammonizione, nel corso della gara con la squadra toscana, ne avrebbe comportato l’automatica squalifica per la successiva gara con la Juventus (gara, quest'ultima, di notevole rilevanza, in quanto la partita seguente avrebbe posto dinanzi la medesima Juventus al Milan; donde l’esigenza di indebolire l’organico della squadra del Bologna, per agevolare il conseguimento di un risultato pienamente positivo, tale da consentire di mantenere inalterato il vantaggio in classifica).”
Ennesima applicazione del metodo dell’intransigente ruperto : senza dubbio alcuno, l’interesse del moggi per la partita Fiorentina-Bologna riguardava i diffidati del Bologna, successiva avversaria della Juve. Viene sottolineato che, poiché dopo il Bologna avremmo incontrato il Milan, era importante tenere a distanza il Milan. Il tutto senza nutrire il minimo dubbio, il tutto condito con affermazioni inconfutabili.
Sempre Pag. 101 :
“Reputa questa Commissione che dal materiale probatorio acquisito agli atti del giudizio non emerga, con sufficiente grado di certezza, la responsabilità del Moggi e del De Santis in ordine al compimento di atti integranti l’illecito sportivo loro contestato dalla Procura.”
Dalle mie conoscenze di italiano, reputare vuol dire ritenere, considerare. Si aggiunga che la Commissione fa questa valutazione coscientemente “con sufficiente grado di certezza”. Non posso che chiosare che l’italiano è una lingua…
Ancora a Pag. 101 :
“La principale fonte di prova sul punto è costituita dall’intercettazione della conversazione telefonica che Moggi intrattiene in data 3 dicembre 2004 con tale SG (prog. 8790), nel corso della quale lo stesso, sospendendo momentaneamente tale conversazione senza riattaccare e quindi trasformando l’apparecchio telefonico sul quale sta conversando in microfono che consente di udirne la voce, intraprende un’ulteriore conversazione telefonica su un’utenza non intercettata con un interlocutore non identificabile, del quale non può percepirsi la voce.”
Innanzitutto, mi preme sottolineare che la principale fonte di prova è, al solito, una telefonata. Questa volta nemmeno di prima mano : mi sembra chiaro che i CC abbiano “origliato”. Dunque, il moggi stava parlando con un’altra persona, tale S.G. Arriva una telefonata su una scheda straniera : questo manda in bestia tanto i CC quanto ruperto, in quanto avrebbero voluto acquisire in qualità di prove le malefatte che sicuramente sono transitate per quelle schede. Il moggi commette l’errore ( …come se sapesse di essere intercettato… ) di non chiudere la telefonata con S.G. e quindi possiamo sapere cosa si sono detti con Mister X.
Ecco quanto riportano i CC :
“Moggi riferiva all’interlocutore “…oh, la peggiore che ti poteva toccà, eh ! ....però tu fa la partita tua, regolare, eh? …no, senza regalà niente a nessuno, con…con tranquillità perché qua a me mi serve per la…eh? …Ok ! ……Dondarini !......eh, ma a me quello che mi serve è…è…è Fiorentina-Bologna……in modo particolare ……apposta ! ...il minimo …eh…eh… quello, quello mi serve in particolare e poi …ehm…ehm…mi serve …eh… il MILAN, di avanzare …ehm…ehm…nelle…nelle ammonizioni per far fare le diffide, insomma !...Vabbè Tanto comunque ne parliamo stasera poi ! ...oh, sentiamoci stasera, verso le 21,30 così 21,00-21,30 !..…”.
Mi sembra che non ci siano dubbi che l’interlocutore sia un arbitro. Siccome la giornata in questione è quella del 5 Dicembre 2004, analizzando le partite e gli arbitri relativi possiamo ipotizzare con chi parlasse il moggi. Dalle risposte date, mi sembra si possa escludere Dondarini, l’arbitro di Juventus-Lazio : si capisce che il moggi risponde alla domanda “hai visto chi è capitato a voi ?”. Ma possiamo anche escludere De Santis, l’arbitro di Fiorentina-Bologna, non vi pare ? Non sarebbe congruo con l’invito “però tu fa la partita tua, regolare, eh ?” con l’interessamento alle diffide per la stessa partita, o no ? Volete provare ad ipotizzare chi fosse ?
15 giornata di andata 05/12/04
Cagliari – Chievo Trefoloni
Fiorentina – Bologna De Santis
Inter – Messina Collina
Juventus – Lazio Dondarini
Lecce – Livorno Morganti
Palermo – Atalanta Rizzoli
Parma – Milan Pieri
Reggina – Brescia Racalbuto
Roma – Sampdoria Tombolini
Udinese – Siena Rosetti
Credo si possa escludere anche Collina : non credo scorra buon sangue, né credo Inter-Messina possa essere la peggiore. Volete un aiutino ? Leggete bene, il moggi non dice : “Hai beccato proprio la peggior partita”. Ma dice : “La peggiore che ti poteva capità”. Quindi, l’affermazione va calata alla luce delle griglie….
Considerazioni :
1.Il moggi invita la persona all’altro capo, presumibilmente un arbitro, ad arbitrare in modo tranquillo, senza regalare niente a nessuno.
2.Dovete sapere che la settimana successiva ci sarebbe stata Bologna-Juventus, ma anche Milan-Fiorentina!!!
3.Dato il punto 2, nel ragionamento che fa il moggi, l’interessamento per le diffide non potrebbe essere per i giocatori della Fiorentina piuttosto che quelli del Bologna ?
4.Il punto 3 lo potete valutare congiuntamente a quello che si dicono il moggi e l’Amministratore delegato dopo Reggina-Juve. Ricordate ? Nutrivano più di un dubbio sul fatto che il Milan potesse beneficiare di trattamenti particolari….
5.Dati i punti 2, 3 e 4 perché non pensare che il moggi era preoccupato del fatto che si sarebbe facilitato il Milan ?
6.Pensate che io pecchi di eccesso di difesa nei confronti del moggi ? Vi posso riportare un paio di frasuccie del moggi dette nelle tante interviste ? “Non tutti i mali vengono per nuocere : grazie alle intercettazioni mi sto rendendo conto che quello che ipotizzavamo era vero”; e quest’altra : “Le telefonate che facevo avevano uno scopo esplorativo” ( il virgolettato solo per riportare il senso e chi le ha dette ). Si potrebbe obiettare che lo scopo esplorativo serviva a verificare se il vento era cambiato o meno, indirettamente confermando che i “venti” c’erano. E ci sono. E, ad esclusione del Direttore, gli altri Eoli mi sembra ci stian quasi tutti. Mi rivolgo a quelli che pensano che il moggi poteva fare a meno di quello che, innegabilmente, ha fatto : voi preferivate che un bel giorno il nostro moggi andava, magari a Mediaset, a fare una dichiarazione del genere “Noi della Juve nutriamo dubbi sul fatto che il Milan venga aiutato; pensiamo anche che a Roma certi soggetti in Federazione cerchino di aiutare le squadre capitoline; etc.” ? Sapete, in Italia, la fine che fanno i Don Chisciotte ? E’ censurabile il fatto che il moggi abbia preso atto di come si svolgeva il gioco ed abbia cercato di tutelarsi ? Anzi, no, scusate di tutelare la Juve ? Voi lo potete ritenere un arrogante, un presuntuoso e altri epiteti del genere, ma quanto mi manca vedere da parte di chicchessia la Juve tutelata. Quanto mi manca! Sarò mica anch’io in odor di illecito sportivo ??
Si va avanti con ruperto a Pag. 101 :
“Dal contenuto delle frasi profferte dal Moggi, tuttavia, appare piuttosto evidente che detto interlocutore sia un arbitro (<…. oh, la peggiore che ti poteva toccà eh! …>, dice il Moggi, con evidente riferimento al sorteggio arbitrale appena avvenuto - sono le ore 12,46 del venerdì - ed alla partita per la quale il suo interlocutore è stato designato, proseguendo poi suggerendogli: <… però tu fa la partita tua, regolare, eh ? .. no senza regalà niente a nessuno, con …. Con tranquillità …>), al quale il dirigente juventino, dopo aver nominato il direttore di gara designato per la partita Juventus - Lazio (Dondarini), si rivolge con estrema famigliarità, illustrandogli quali siano i favori arbitrali che egli si auspica siano acconsentiti alla propria squadra nell’imminente giornata di campionato.”
Applicazione del solito metodo.
Si continua a pag. 102 :
“In tale ottica Moggi, forse rassicurato dal fatto che sta conversando su di un’utenza ritenuta <sicura>, formula chiaramente all’arbitro suo interlocutore le proprie richieste, <.. ma a me quello che mi serve è … è … è Fiorentina - Bologna, …….. in modo particolare ….. apposta ! il minimo … eh … eh …quello mi serve in particolare e poi …. ehm …. ehm … mi serve …. ehm … il Milan, di avanzare ehm … ehm … nelle ammonizioni per far fare le diffide, insomma ! … Vabbè ! Tanto comunque ne parliamo stasera poi!>.”
Noi siamo juventini e quindi abbiamo cercato di capire per difenderci. Per chi non lo è, questa è un’altra occasione ghiotta per poterci colpevolizzare.
Ancora a Pag. 102 :
“Pur tuttavia, tale condotta di Moggi, sulla cui gravità dal punto di vista disciplinare non vi è ombra di dubbio, di per sé sola non appare in grado di integrare gli estremi dell’illecito sportivo, in quanto costituente solo il primo segmento di quella complessiva attività volta all’alterazione dello svolgimento o del risultato di una gara, ovvero al conseguimento di un vantaggio in classifica, non potendo apparire, se autonomamente apprezzata e considerata, idonea al conseguimento dello scopo.”
Sorprendente, è vero ? Nonostante il rigore di ruperto, quest’ultimo non può fare a meno di notare che si, la condotta è grave dal punto di vista disciplinare, ma non si può configurare un illecito perché c’è solo il primo segmento di quella complessiva attività. ruperto riconosce che per fare un illecito occorre :
1.Fare una richiesta
2.Bisogna che la controparte accetti
3.Necessita che la controparte stia ai patti attuando la richiesta
E, per colpevolizzare il moggi in questa faccenda, qualcosa manca…come vi ho detto altre volte, non vi esaltate : ci hanno già condannato!! Ora ruperto ce lo spiega quello che vuole dire.
Pag. 102 :
“Occorrerebbe, cioè, dimostrare che anche il secondo segmento della condotta integrante gli estremi dell’illecito sportivo si sia realizzato, vale a dire che, in ipotesi, le richieste di Moggi siano (quanto meno) effettivamente pervenute a De Santis. La Commissione non reputa raggiunta la concludente prova di tale circostanza.”
Si è per caso ravveduto?
Si continua a Pag. 103 :
“Ed infatti, occorre escludere, pur nel dubbio, che l’interlocutore non identificato di Moggi nella suddetta conversazione telefonica sia il menzionato arbitro, posto che il dirigente della Juventus, facendo riferimento alla partita per la quale lo stesso è stato designato, sembra riferirsi ad una gara diversa da Fiorentina – Bologna, che sarebbe stata invece diretta da De Santis.”
Uh, ruperto ha ragionato come noi, può essere mai ?
Pag. 103 :
“In difetto di ulteriori prove sul punto, dunque, non può dirsi dimostrato in atti che lo stesso De Santis sia poi stato effettivamente raggiunto dalla richiesta di Moggi di sanzionare con l’ammonizione i calciatori del Bologna già diffidati, al fine di provocarne l’automatica squalifica per la successiva gara Bologna – Juventus.”
Assolti per insufficienza di prove ?
Pag. 103 :
“Né tale prova, a giudizio della Commissione, può positivamente trarsi per via deduttiva dalla circostanza che effettivamente De Santis abbia nel corso della gara ammonito due calciatori del Bologna diffidati, anche tenendo conto del fatto che, in base a quanto risulta dal rapporto dell’osservatore A.I.A. per detta gara, il direttore della stessa ha fatto corretto uso dei propri poteri sanzionatori, irrogando ammonizioni dovute (<dopo aver subito agito in prevenzione è poi intervenuto a comminare giusti provvedimenti d’ammonizione>).”
Impressionante : ruperto porta come prova il referto dell’osservatore A.I.A. a discolpa di De Santis.
Pag. 103 :
“Nessuna concludente dimostrazione è poi dato ricavare dall’ulteriore ateriale probatorio in atti, ivi comprese le intercettazioni telefoniche specificamente indicate dalla Procura, che non possono che essere considerate meri indizi, in alcuni casi privi anche del requisito della concordanza, senza mai assurgere al rango di piena prova delle condotte ascritte ai soggetti deferiti, in difetto di seri riscontri probatori oggettivi, idonei a suffragare il convincimento del giudicante.”
Nessuna concludente dimostrazione….non possono che essere considerati meri indizi….senza mai assurgere al rango di piena prova….in difetto di seri riscontri probatori oggettivi : scusa, ruperto : ma allora di che stiamo parlando ?!?
Avanti a Pag. 104 :
“Infine, nessun elemento di prova, neppure di carattere indiziario, può ricavarsi dalle intercettazioni telefoniche afferenti alle vicende legate alla gara Bologna - Juventus del 12 dicembre 2004, che sono relative a fatti non dedotti in giudizio, dovendosi precisare che nella prospettazione della Procura, di tale ultima gara si ipotizza alterato lo svolgimento in relazione agli accadimenti propri esclusivamente della precedente gara Fiorentina - Bologna. Occorre, dunque, procedere al proscioglimento di Moggi e di De Santis dagli addebiti di illecito sportivo formulati nei loro confronti.”
Ooohhh, allora ce la siamo cavata ?
Pag. 104 :
“Nondimeno, come già accennato, la condotta nella fattispecie posta in essere da Moggi, peraltro sintomatica dell’abitudine dello stesso di intrattenere contatti telefonici su utenze non intercettabili con direttori di gara, ai quali era evidentemente solito richiedere particolari <favori> arbitrali, va con decisione stigmatizzata, rappresentando l’ennesima conferma della antidoverosità del complessivo atteggiamento comportamentale del medesimo, già esaminata ai capi precedenti; tale condotta costituisce gravissima violazione del generale obbligo di lealtà, correttezza e probità sportiva, di cui all’art. 1, comma 1, C.G.S. e va quindi proporzionalmente sanzionata.”
Eh ? Art.1 comma 1 ? Mancanza di lealtà ? Vi riporto quanto dichiarato da ruperto a
Pag.4
“7. Moggi, di violazione degli artt. 6, comma 1, prima parte, C.G.S., per aver posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento delle gare Juventus-Lazio del 5 dicembre 2004 e Bologna-Juventus del 12 dicembre 2004 come descritto nella parte motiva, e dell'art. 1, comma 1, C.G.S. in relazione alla gara Juventus-Udinese del 13 febbraio 2005, per aver posto in essere le condotte descritte nella parte motiva, relativamente a tale ultima gara. Con l'aggravante di cui al comma 6 dell'art. 6 C.G.S., per la pluralità di condotte poste in essere.”
Non solo : guardate cosa aggiunge al punto 9. :
Pag. 4 :
“9. Massimo De Santis, di violazione dell'art. 6, comma 1, prima parte, C.G.S., per aver aderito al disegno di Moggi finalizzato all'alterazione dello svolgimento della gara Bologna-Juventus del 12 dicembre 2004, attraverso il ricorso alle ammonizioni di giocatori diffidati nella precedente gara Fiorentina-Bologna del 5 dicembre 2004, secondo quanto descritto nella parte motiva relativa alla gara suddetta.”
Ma, porca vacca, o sono io che ho qualche problema con l’alcool o ruperto ha qualche problema di coerenza nelle sue affermazioni. A me sembra che nella motivazioni delle incolpazioni non riesca a trovare sufficienti prove. Ma se la cava sempre in calcio d’angolo con la menata della “pluralità di condotte poste in essere” :con queste cose ci hanno mandato in serie B…
Infine, un inciso riferito dal moggi mille volte nelle sue interviste. Dovete infatti sapere, e avrebbe dovuto saperlo anche l’oculato ruperto che l’arbitro di Milan-Fiorentina è stato….si, De Santis!!! Ora, se il moggi era così tanto interessato alle diffide, ancor di più avrebbe dovuto esserlo per Milan-Fiorentina, visto che la partita dopo sarebbe stata Juve-Milan. Bene, ora dovete sapere che il Milan aveva tre diffidati : Ambrosini, Seedorf e Gattuso, se non ricordo male. Bene, queste sono state le parole del moggi : “De Santis mi era così amico che non me ne ha ammonito uno!!” Come la mettiamo, ruperto ? Certo, intercettazioni non ce ne sono perché parlavano nelle schede straniere. Ma come mai De Santis non ci ammonisce i diffidati del Milan ? Non gli era piaciuta la cesta di arance che gli abbiamo fatto pervenire per il favore fattoci in Fiorentina-Bologna ? Gli abbiamo regalato qualche maglietta usata, magari con qualche buco sotto le ascelle ? Perché, secondo te, ruperto, dato che mettiamo in atto una pluralità di condotte, questa pluralità non emerge nella partita Milan-Fiorentina ? Non credi ci sarebbe stato più utile che il Milan giocasse senza Seedorf, Ambrosini e Gattuso piuttosto che il Bologna giocasse senza Petruzzi, Nastase e Gamberini ? E’ ipotizzabile, ruperto, che ci tremavano le gambe al solo pensiero di giocare con un Bologna a ranghi completi, ivi compresi i temibili Petruzzi, Nastase e Gamberini. Certo, ruperto, ti do una mano sfruttando il tuo metodo : sicuramente De Santis non ha dato seguito al progetto criminoso poiché è risaputo che fra Milan e Juventus vi erano buoni uffici. Ragionare così, però, ruperto, ti ricordo è esattamente quello che noi, poveri juventini siamo costretti a sentirci al bar, ma non da ieri, da anni. E ti ricordo, ruperto, tu non puoi - potresti – ragionare così : sei un costituzionalista di fama, con grande esperienza derivante, ahitè, dagli anni di esercizio nei fori principali italiani. Ma tu non credevi a quello che scrivevi, come hai confessato ad un tuo amico, vero ruperto ?
La legge n° 98 del 1974 e l'art.266 del codice di procedura penale indicano espressamente ed in modo oggettivo quali sono i casi tassativi nei quali è consentita l'intercettazione telefonica. Sono casi riguardanti i delitti per i quali è prevista la pena dell'ergastolo , i delitti contro la pubblica amministrazione, i delitti concernenti le sostanze stupefacenti, i delitti concernenti le armi,i delitti di contrabbando e i reati di ingiuria e di minaccia.
Le stesse intercettazioni devono essere autorizzate dal Giudice delle indagini preliminari e non possono essere disposte semplicemente dal P.M.
E' di tutta evidenza che le intercettazioni non possono essere disposte per un indagine riguardante il Reato di Frode Sportiva . Vi è pertanto una palese violazione dell'art.266 del codice di procedura penale. Tale ultima violazione comporta , ai sensi e per gli effetti dell'art. 271 del codice di procedura penale, il divieto di utilizazzione delle intercettazioni stesse. In parole povere non possono essere utilizzate nel processo in quanto illeggittime.
Ma vi è di più: L'art 270 del codice di procedura penale fissa il divieto , a fini probatori , di utilizzare le intercettazioni, sempre se sono legittime ai sensi del 266 c.p.p, in altri procedimenti diversi da quelli nei quali sono stati disposti.
La Procura di Torino, dunque, non poteva disporre le intercettazioni, ai sensi del 266 c.p.p, e queste ultime non possono essere utilizzate da nessun altro organo.
D'altronde non è ancora chiaro quali intercettazioni sono state autorizzate dal G.I.P. Stanti tali disposizioni nessuno organo può utilizzare le intercettazioni telefoniche disposte dalla procura di Torino. Gli organi di Giustizia Sportiva, poi, non hanno alcunissimo diritto ad utilizzarle. Se il procedimento sportivo, dunque, si fonda su quelle intercettazioni è del tutto destituito di fondamento in quanto le stesse intercettazioni non sono utilizzabili.
Riguardo la celerità del procedimento sportivo, invece, vi è da rilevare che ,stante l'autonomia dell'ordinamento sportivo, ciò in linea generale può avvenire. Detto questo, però, non possono essere pregiudicati i principi dettati dall'art111 della Costituzione e dalla Legge Costutuzionale n°2 del 1999.
Tali principi sono vincolanti anche per l'ordinamento sportivo e non possono essere violati. Tutti i procedimenti, infatti, devo rispettare il Principio del Contraddittorio ed il principio di tutela del diritto di difesa. Non è, pertanto , legittimo procedere ad un processo sportivo senza che sia data la possibilità agli imputati di godere del tempo necessario per preparare la propria difesa.
al di là di tutta sta roba, tu firewall cosa pensi? :asd:
cioè, ammetti che avete rubato (perchè avete rubato) o no? lascia stare tutti i tuoi legittimi dubbi sulla condotta del processo e dimmi cosa ne pensi tu :asd: