Bellissimo ma angosciante.. e un po' troppo autoreferenziale in alcuni punti, per i miei gusti.
In alcuni punti il fastidio che provavo nel leggerlo (o diciamo pure lo "schifo") era pari a quanto provavo in alcune parti di American Psycho :bua:
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Bellissimo ma angosciante.. e un po' troppo autoreferenziale in alcuni punti, per i miei gusti.
In alcuni punti il fastidio che provavo nel leggerlo (o diciamo pure lo "schifo") era pari a quanto provavo in alcune parti di American Psycho :bua:
anni fa prestai il lercio ad un'amica che volevo abbordare. vi assicuro che non fu una buona idea :asd:
Il Lercio è un capolavoro puro. Stop.
Grazie Sly, grazie Neva :sisi:
Beh non è detto che un capolavoro non possa "infastidire" :boh2:
Sono due piani differenti di giudizio!:snob:
ma infatti io mica rispondevo a te :tsk: ciao sei nuovo? :caffe:
dicevo Il Lercio è un capolavoro assoluto. Stop.
Cominciati tre libri:
due di due
l'ascesa del governatore (non un granché, ma per completezza...)
cosmopolis (mi preparo al film)
Ho finito di leggere "samurai" di leonardo vittorio arena, non mi é piaciuto molto quanto "storia del giappone" di henshall, non per i temi trattati, che a seconda del capitolo vanno da sufficiente ad interessante, ma proprio per il modo i scrivere, ok é un saggio, ma non capisco perché gli incipit del capitolo siano scritti in modo avventuroso e "divertente" mentre poi il capitolo é scritto in modo anonimo quando non é noioso
hagakure sì e imho solo perchè sono nippo/martial arts fag che me lo sono fatto piacere, come go rin no sho, sun tzu e soci, che hanno valore in relazione al tempo in cui sono stati scritti, ma anche qua ci sarebbe da dire
via del samurai di mishima no, me lo segno
sto leggendo l'idiota.
sono quasi a meta' e finora ho capito che l'idiota non e' affatto idiota come tutti dicono :pippotto:
anzi. e' estremamente intelligente. con il difetto pero di essere troppo buono tanto che tutti lo scambiano per un idiota.
quindi il romanzo del dosto e' una denuncia della societa' contemporanea dove la furbizia viene premiata piu del onesta'.
ma.... e' stato scritto 150 anni fa!
il mondo non e' cambiato in 150 anni.
strano poi che mentre leggevo le vicissitudini del principe myskin mi venisse in mente bicio di j4s :asd:
Che grandioso romanzo. E l'inizio, con la riflessione sulla pena di morte. Straordinario.
Dostoevskij è quanto di meglio la natura umana abbia potuto generare :snob:
Con "Memorie del Sottosuolo" non ho trovato tutto questo bendiddio. :look:
perchè lo hai letto male :snob:
Finito "I fiumi della guerra" :alesisi:
Giuro che se dovessi mai incontrare Martin lo prendo a calci in culo :alesisi:
Stasera, se ho il coraggio e mi è passato il mal di stomaco e si è stemperata la depressione inizio "il portale delle tenebre" :alesisi:
sappi che le sorprese non sono ancora finite, se non ricordo male te ne mancano almeno almeno 3 importanti :snob:
non tutte saranno negative :snob:
anzi, l'ultima, all'ultima pagina ti lascerà di stucco :snob:
Mi inizio "Gibuti" di Elmore Leonard
É l'ultima possibilità che gli do,sarà la senilità ma per gli ultimi due lo avrei menato :asd:
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Appena finito "Il giorno dello sciacallo", Gods io ti devo fare un monumento!:prostro:
Bello bello bello :snob:
Ma come é possibile non averlo letto alla tua veneranda età :pippotto:
Cmq ho iniziato e finito tony and susan di austin wright si legge d'un fiato anche perché é scritto con carattere 24 a momenti, vabbé
Non ho capito cosa lo abbiano pompato tanto, bah, dimenticabile, veramente dimenticabile
tu sei vecchio dentro :snob: un nevade e mezzo :snob:
( nevade è l'unità di misura della vecchiezza :snob: )
finiti 'Non è un pease per vecchi', 'meridiano di sangue' e il grande gatsby'. tutti belli belli:sisi:
In attesa che mi arrivi la trilogia della frontiera di Mccarthy ho iniziato 'Sulla strada' di Kerouac
Bravo Two Zero di Andy McNab.
Mi piace McNab, sta un cazzo da fare, mi piace.
Non solo perchè è l'uomo che ha curato le sparatorie e la scena della rapina in Heat.
Non solo perchè è quello che collaborato a rendere le varie sezioni di Battlefield 3 l'unica cosa decente del gioco.
Non solo perchè Azione Immediata l'ho letto tipo dodici volte :asd:
Ma perchè è uno spaccato squisitamente umano e lucido di una reale visione oggettiva su un campo di battaglia, non ho mai letto niente di suo riguardo Nick Stone e tutto il lato fiction, ma la cosa bella dei suoi libri-reportage è come affronta la realtà della battaglia con una semplice naturalezza.
Non c'è niente di esaltante, o di costruito, non ci sono strani raggiri di trama o pathos ricercato, c'è gente che spara su un cazzo di campo di battaglia, e che per maggior nemico ha il sudore, l'equip pesante, le radio che si inceppano, il maltempo e l'ipotermia.
Jaqen te che mi pare apprezzi, altro su sto genere?
Questo me lo segno Nevade scrib scrib
Ah ma il tizio è un sas vero dunque, e la storia è reale.
lessi pure io Azione Immediata parecchi anni fa, merita
Verissimo, tant'è che sul casino successo nel Golfo la cosa non è ancora chiarissima, uno dei protagonisti, Chris Ryan, ha scritto a sua volta un libro su quella missione, sia lui che McNab pare fossero indagati perchè non si è capito bene cosa è successo da quando le cose sono andate a puttane fino all'arrivo nel confine siriano.
Ma sti libri al di là della forza dell'argomento, sono anche scritti bene? Perchè il rischio è sempre quello.
Io ho iniziato "Il pendolo di Foucault" di Eco, a volte alcune frasi proprio faccio fatica a capirle...:bua:
Pattuglia Bravo 2 zero me l'ero letto anche io tantiiiissimi anni fa :asd: nostalgia :frigna:
Ieri comunque ho finito i 3 moschettieri di Dumas; passata la fase di paragone col Conte di Montecristo,mi sono goduto quello che è probabilmente diventato il mio secondo romanzo classico preferito :rullezza: splendido il personaggio di Milady.
Inizio il Regno dei lupi,così poi mi posso iniziare la seconda stagione di GOT :asd: