la prossima volta che sarà costretto a chiedere scusa a di pietro :jfs2:
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Non ringraziatemi per le risate, lo faccio per voi :asd:Citazione:
I've changed my mind about Italy
My love affair with Italy is over. The romance is dead. Now I see the country for what it is: rightwing, racist and corrupt
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Martin Kettle
guardian.co.uk, Thursday 24 December 2009 15.00 GMT
Article history
I had been wondering how to begin this piece explaining why I have changed my mind about Italy, why over the last decade I have become increasingly indignant about a country and culture that used to delight me so much, and why I now almost do not care if I ever set foot in the place again. But I need not have worried, a Guardian story gave me my cue.
John Hooper's report from Coccaglio near Brescia brought together much of what is wrong with modern Italy in one seasonal package, all perfectly presented in extravagant wrapping paper and tied up with a great bow in the way that only Italians can manage. Christmas in Coccaglio, Hooper reports, is being marked by a house-to-house search for illegal (ie black) immigrants. The search, which is sponsored by the local Northern League-controlled council, has officially been dubbed Operation White Christmas and finishes, ho ho ho, on 25 December. One Coccaglio councillor has said Christmas is a feast of Christian identity, not a celebration of hospitality. The whole crackdown has been complimented and backed by Silvio Berlusconi's government.
As a northern European, I grew up with a northern European's readiness to have a love affair with Italy. It had warmth instead of cold, brightness instead of dark, extroversion instead of introversion, passion instead of repression. To go to Italy, as I did most years for a large part of my life, was somehow to be released into a world of the senses, where the heart ruled the head, where beauty replaced ugliness and where easygoing moral naturalness replaced all the buttoned-up severity of the protestant world. As I got older I became more interested in the language, the art, the history and of course the opera and the women. I became fascinated by the politics too. The Italian left seemed to possess a uniquely learned and subtle way of looking at its country and the world. It offered a beguiling combination of socialism and style. In Bologna they seemed to have invented the perfect modern city, combining intellectual dynamism, excellent local government and some of the best cooking in Europe. Like others of my generation, I lapped it all up and wondered why we in Britain could not be more like Italians.
That was a long time ago. I see things differently now. The easy thing to say would be to blame it all on Berlusconi, on his grotesquery, his corruption, his shamelessness and his racism – and of course to some extent I do. As George W Bush did to the global standing of the US, so Berlusconi has done to that of Italy. But with this big difference: at least the rise of Bush made possible the eventual corrective rise of Barack Obama. On the contrary, the rise of Berlusconi seems only to feed itself and to propel Italy ever faster down the track of media-dominated, media-controlled politics. I sometimes fear this may be our future in Britain too, if we do not watch out. My Christmas quiz to readers is this. Who would be the British Berlusconi?
Back to Italy. When British observers looked at the US a decade ago and asked how could they elect someone like Bush, there was at least a fairly clear psephological answer to their question (and it was not simply the obvious retort in 2000 that they didn't elect him). Americans elected Bush twice because American voters, especially white male American voters, tend to be culturally and politically more rightwing than white male voters in most of Europe.
We must ask a similar question about Italians. How could they elect someone like Berlusconi, and then do it again, and then do it a third time? They do so, I suspect, for much the same psephological reasons as Americans chose someone like Bush. Look back over 150 years of Italian history and you have long periods of rightwing rule, each followed by a short period of catastrophe and then by a reassertion of the right. Italy has never been the liberal Eden that progressive Europeans sometimes delude themselves into imagining it to be. It is actually a majority rightwing country. It is a much more corrupt, smut-driven, racist and lawless country than the middle-class tourists, armed with their EM Forster fantasies and seeing only what they want to see, imagine. Coccaglio is not merely a corrective to this. It is the way Italy is. Forget the Italy of Dante. Forget the Italy of Verdi. Forget the Italy of your fantasies. Welcome to the Italy that calls a raid on migrants Operation White Christmas, to the Italy that says the American president has a good sun tan – and to the Italy that then sniggers about it.
Non sapevo che Cofferati avesse inventato il ragù :o
Lascia perdere, che Cofferati ha cercato di riparare ai danni delle amministrazioni precedenti.
Se non altro a cercato di avere un po' meno ubriachi o spacciatori a bivaccare per il centro.
Beh, sugli articoli di Feltri in Inghilterra potrebbero riderci ogni santo giorno. Ma almeno nessuno penserebbe che tutto il giornalismo italiano sia così :fag:
Non è questo.
Si tratta di vedere se un inglese posterebbe un articolo di Feltri che parla male dell'Inghilterra, e pensasse che ha ragione :asd:
Peraltro non ci sono sottintesi, volevo solo perculare il signor Martino Bollitore.
quella roba lì sul fotomontaggio hard di Kennedy è fresca :asd:
Uh? Che c'entra adesso ? :mah:
non ci sono sottintesi, volevo solo perculare Victor Felts :asd:
Non si vede :fag:
http://attivissimo.blogspot.com/2009...costumate.html
e Il Giornale l'ha pubblicata oggi in prima pagina :pippotto:
vedo che il rosik scorre sempre forte per ogni cosa che fa Feltri :jfs2:
Citazione:
Se non altro a cercato di avere un po' meno ubriachi o spacciatori a bivaccare per il centro.
http://i678.photobucket.com/albums/v...der-nooooo.jpg
anche tuuuuu!!!
più che altro, mi diverto un mondo a vedere gente che ha sbavato per mesi dietro alle pillole di giornalismo distillate dal buco della serratura di una camera da letto, salire oggi in cattedra per spiegare come si fa un giornale
d'altra parte ogni buon antiberlusdrone ha una serie di nemici obbligati da odiare, e Feltri è uno di questi
A proposito, bellissimo il titolo di oggi del giornale (o di libero, non ricordo) che collega il finto attentato alla malpensa con gli assalti a silvio e al papa :asd:
stanno diventando i giornali dei complottisti...ogni cagata viene loro in mente la pubblicano in prima pagina...ormai come cattivo gusto hanno superato ampiamente unità e manifesto...
http://photos-a.ak.fbcdn.net/hphotos...0_560903_n.jpg
Napoli, Padania :asd:
Una nebbia così da noi non si è vista per tutto l'autunno...
:alesisi: Avete solo la nebbia, solo la neeebbiaaaa!!!! :alesisi:
bah, spero solo che sia una bufala
http://www.repubblica.it/2009/12/sez...o-braccia.html
anche se, come ho potuto constatare personalmente, le donne controllore sono delle gran stronze.Ovviamente solo con vecchietti, handicappati o madri con fanciullo piccolo al seguito.
:no:
Allucinante, sembra finto. Sconvolgente.
Non è che è smog? :asd:
edit: Orrenda la storia del treno, sicuro che se c'ero sbroccavo e finivo nei casini :chebotta:
Io ho grande timore delle autorità, ma forse avrei sbroccato pure io :asd:
Lei è Gabriella Giammanco, giovane parlamentare siciliana del PDL, più famosa per i bigliettini di Berlusconi che per il numero di interrogazioni presentate (2).
L’ennesimo favore ad Alitalia, il tentativo di tagliare le ali a Ryanair e ad ogni possibile concorrenza al piccolo monopolista, l’incredibile vertenza sui documenti necessari per l’imbarco nei voli nazionali nasce da lei, dalla richiesta di essere identificata dal tesserino parlamentare (che se è uguale a quello del Consiglio Regionale è un pezzo di carta con incollata una foto tessera).
Da lì il rifiuto di una dipendente Ryanair, da lì l’intervento del Presidente dell’ENAC Vito Riggio, da lì ricorso, etc…
Lo sappiano i lavoratori bergamaschi che gravitano nel 7% di PIL prodotto e indotto da Orio al Serio. Lo sappiano gli studenti, i giovani, i manager che vorrebbero continuare a viaggare a 38 euro (di media). Lo sappiano anche gli altri semplicemente un po’ inc***ti. Sappiano che i ringraziamenti dovranno essere rivolti a una trentaduenne parlamentare per caso che non contenta di viaggiare gratis, non contenta di imbarcarsi senza coda dall’ingresso piloti (come tutti i parlamentari ed eventuale accompagnatore), non contenta di tornare a casa quel giorno, voleva pure esibire un documento diverso da quello che lei stessa aveva accettato con il check in telematico sul sito di Ryanair.
non trovo una fonte affidabile
qualcuno conferma?
io stavo difendendo la mossa dell'enac anche perchè trovo incredibile l'aizzamento di folla che fa ryanair, però devo ammettere che questo articolo mi lascia spiazzato
Non so quanto sia vera la storiella, ma mi puzza di vaccata.
La norma che consente l'imbarco anche con documenti "alternativi" come il porto d'armi in italia esiste da anni, non è certo nata con la nuova alitalia.
La Ryanair si sta impuntando per non rispettarla, l'ENAC giustamente dice che lo deve fare perchè siamo uno stato sovrano, e per i voli INTERNI deve fare quello che diciamo noi. Altrimenti, non faccia business.
Pochi cazzi, qua la Ryanair ha torto marcio, e non sta all'ENAC cambiare le regole e le leggi, ma farle rispettare. Se lo vuol fare, lo faccia il parlamento.
PS: Ah, se si vuole sputtanare un parlamentare, non si guarda il numero di interrogazioni presentate, ma eventualmente la percentuale di assenze / presenze :asd:
"un pezzo di carta con incollata una foto tessera" :rotfl:
non come la carta d'identità, dove c'è anche il DNA e un chip con la scansione della retina :jfs2:
io me la ricordavo perchè faceva parte dell'harem di berlusconi (quello reso pubblico da una delle sue testate, non la versione hard delle fabbriche dell'odio :jfs2: )
edit: dimenticavo, la storiella della giammanco è raccontata oggi sul foglio (uno dei quotidiani dell'ammmore)
Di solito ho sempre trovato gente disponibile come controllori, sia uomini che donne, ma una cosa, se al tale o alla tale stava tanto a la vicenda del ragazzo, tanto da scrivere un pezzo che pare da libro cuore, poteva alzarsi, e tirare fuori i soldi che servivano al tale per fare il biglietto.
Ma si sa', trovare qualcuno che sganci soldi per gli altri .... non e' semplice.
Biglietto eurostar 36 euro per 2.da classe.
Multa pagata subito al personale di bordo 50 euro.
Contando che i soldi del biglietto li aveva il/la tale doveva sborsare 50 euro.
E dopotutto se viaggi da solo devi essere capace di farlo.
Dura lex, sed lex
cuttone
:asd:
Hei, cuttone un cazzo, era il punto forte. :stress:
Ecco perche' quel pezzo trasudava vittimismo...
va beh, buon anno a tutti. ci si rivede per il 6.