[IL CLUB TITANIC-MONDO] Milan

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Originariamente Scritto da Sigislove

Per caso ogni volta che senti il suono di un campanello ti metti a SALIVARE :eek:

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:rotfl:

bastaaaaaaaaaaaaaa :facepalm:

Citazione:

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Originariamente Scritto da FuSeRz

l'etnia rom è parassita per cultura, e non lavora per definizione.

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Ok, metto in mezzo Pirlo nel topic Milan :bua:

http://espresso.repubblica.it/vision...ingaro-1.43098

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Originariamente Scritto da MrWolf

Parliamone :fag:

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Volentieri.

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Originariamente Scritto da MrWolf

C'è un problema socio-culturale che riguarda le loro condizioni e integrazione. Non per questo si deve odiare un popolo intero. Altrimenti è come odiare tutti gli italiani perché in America è arrivata la mafia.

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Questa è una cazzata perché hai fatto un esempio fuori luogo: vero, alcuni italiani sono andati là a fare i mafiosi, ciò non vuol dire che TUTTI gli italiani facessero così (anzi: gli italiani in USA si sono fatti un cùlo enorme) e/o che certi modi di fare facciano intrinsecamente parte della nostra cultura e del nostro modo di essere.

Non credo di poter dire lo stesso dei ROM, per quanto riguarda furti, accattonaggio e tante altre belle cosine :fag: E' oltremodo inutile ed utopistico, almeno in questo caso, parlare di integrazione-eh, quando parliamo di gente che nel 99% dei casi NON vuole integrarsi con te e ti vede solo come un salvadanaio da svaligiare.

Uno dei più grossi abbagli delle nazioni C.D. evolute è proprio quello di voler aiutare a "migliorare" popoli che di questi miglioramenti, quando va bene, se ne fregano altamente. Un po' come quando usano un mucchio di fondi europei per regalare ai ROM appartamenti che tempo zero vengono ridotti a porcili e privati di qualsiasi cosa anche solo vagamente rivendibile. :facepalm:

Io sono tutt'altro che razzista, eh... per me uno può venire pure dal negristan più profondo, ma se si comporta bene sono disposto ad aiutarlo ed a rispettarlo senza problemi. Ma non sono certo disposto ad "abbracciare" ed a rispettare tutte le culture ed i popoli esistenti, se trovo certi comportamenti in contrasto con i miei principi morali. Ciò non vuol dire che andrei a picchiarli o peggio, basta che certe persone non mi danneggino, così come non li danneggio io.

insomma pare arrivi biabbianì

http://www.giornalettismo.com/wp-con...ri-770x443.jpg

perfino loro non sono convinti di quel che dice wolf :rotfl:

Vabbè, direi che è una sfida impari. In bocca al lupo lupastro :asd:

https://dl.dropboxusercontent.com/u/...rwolftrema.gifhttps://dl.dropboxusercontent.com/u/...rwolftrema.gifhttps://dl.dropboxusercontent.com/u/...rwolftrema.gif
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Tornando a vicende riguardanti gli aspetti calcistici della società Milan e non quelli sociologici sembra che Zaccardo non sia convinto di andare in Inghilterra :fag:

Some wolfetti tremanti.gif :sisi:

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Originariamente Scritto da Vitor

Vabbè, direi che è una sfida impari. In bocca al lupo lupastro :asd:

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ma come, non provi manco a dargli una mano? :uhm: qualcuno chiami alberace! :sisi:

Citazione:

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Originariamente Scritto da d/\nny2h

Tornando a vicende riguardanti gli aspetti calcistici della società Milan e non quelli sociologici sembra che Zaccardo non sia convinto di andare in Inghilterra :fag:

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ma porca puttana :facepalm: mandategli essien e clarenz a casa di notte, ma cribbio, fatelo sloggiare :facepalm:

ringraziamo chi ci ha riempito di pipponi, pipponi che ora non vogliono sloggiare :alesisi:

quindi zaccardo fa lo stronzo come constant?

Citazione:

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Originariamente Scritto da d/\nny2h

Tornando a vicende riguardanti gli aspetti calcistici della società Milan e non quelli sociologici sembra che Zaccardo non sia convinto di andare in Inghilterra :fag:

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perché ha paura di giocare e dimostrare quant'è inutile? :pippotto:

si ma sarebbe in prestito, quindi comunque ci toccherà pagarlo anche la prossima stagione :asd:

Su Constant sono d'accordo con il formichiere, lo scambio per Armero non era così vantaggioso, qui invece è una scommessa, ma già liberarci di Zaccardo per uno che comunque non è finito e ha una buona tecnica è più vantaggioso, e anche Zaccardo forse giocherebbe di più, di sicuro qua non può pensare di avere spazio, ne come centrale, ne come terzino...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Manu

ma come, non provi manco a dargli una mano? :uhm: qualcuno chiami alberace! :sisi:

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Ho smesso di perdere tempo con gli internet argument da almeno 4/5 anni :asd:

In sostanza l'obiezione è "io non sono razzista, ma su questo popolo tiro una riga arbitrariamente razzista perché si è deciso (chi? dove? come?) che sono non integrabili".

Nella mia esperienza il più grande equivoco del razzismo è che la gente lo considera qualcosa che si è, invece di qualcosa che si fa. Al solo suono della parola, molti pensano "ma io sono razzista?" intendendo come razzista una persona che attivamente si dedica ad attività razzista, chessò, un neonazi, un incappucciato del Ku Klux Klan. Naturalmente ne concludono che no, non sono di certo come quella gente. Quindi ecco tutte le risposte tipo "io non sono razzista, MA..."

Il razzismo non è un club per la vita dove devi entrare per scelta. Sono piuttosto tante piccole cose e tentazioni in cui le persone non razziste cadono ogni giorno quando per tanti motivi si affidano alla comodità del pregiudizio invece di fare sforzi difficili.

Se mi dite che i Rom sono così e basta, tanto in fondo sono tutti ladri ("ma io non sono razzista, sono loro che sono così, davvero!"), vi rispondo che c'è tanta gente che dice lo stesso degli italiani. Tanta gente convinta che i musulmani in fondo sono tutti terroristi perché sta scritto nel Corano. C'è qualcuno che lo dice di chiunque, a cercarli bene.
La verità è che la situazione è più complessa, e che quello che voi liquidate come "vabbè, è STABILITO che loro sono un caso a parte" è in realtà una costruzione socio-culturale che continuerà finché non si rompe il ciclo dell'intolleranza. Generazioni che crescono in un clima d'odio e cascano negli stessi errori di cui è fatto il loro intero orizzonte. Stiamo parlando di un popolo che è oggetto di persecuzioni atroci da SECOLI. Davvero pensate che il vostro "io non ne ho mai incontrato uno che non rubasse" valga qualcosa, umanamente e statisticamente?

(poi che in Italia gestiamo molto male la cosa a livello giuridico-amministrativo non lo discuto, eh. Non voglio mica dire che la situazione dev'essere questa e viviamo contenti perché sì. Tenete solo presente che loro sono più vittime di voi.)

che poi i zinghi sono un pò come i teroni :sisi:

scherzo VITOR scherzo

:rotfl:

Grandi parole , Wolf, grandi parole.
concordo in pieno.

ecco però adesso non passiamocene dicendo che, come sempre, è colpa dell'uomo bianco occidentale e della sua intolleranza.
we land on the moon and normandy beach and yet they resent us (cit.)

Citazione:

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Originariamente Scritto da MrWolf

In sostanza l'obiezione è "io non sono razzista, ma su questo popolo tiro una riga arbitrariamente razzista perché si è deciso (chi? dove? come?) che sono non integrabili".

Nella mia esperienza il più grande equivoco del razzismo è che la gente lo considera qualcosa che si è, invece di qualcosa che si fa. Al solo suono della parola, molti pensano "ma io sono razzista?" intendendo come razzista una persona che attivamente si dedica ad attività razzista, chessò, un neonazi, un incappucciato del Ku Klux Klan. Naturalmente ne concludono che no, non sono di certo come quella gente. Quindi ecco tutte le risposte tipo "io non sono razzista, MA..."

Il razzismo non è un club per la vita dove devi entrare per scelta. Sono piuttosto tante piccole cose e tentazioni in cui le persone non razziste cadono ogni giorno quando per tanti motivi si affidano alla comodità del pregiudizio invece di fare sforzi difficili.

Se mi dite che i Rom sono così e basta, tanto in fondo sono tutti ladri ("ma io non sono razzista, sono loro che sono così, davvero!"), vi rispondo che c'è tanta gente che dice lo stesso degli italiani. Tanta gente convinta che i musulmani in fondo sono tutti terroristi perché sta scritto nel Corano. C'è qualcuno che lo dice di chiunque, a cercarli bene.
La verità è che la situazione è più complessa, e che quello che voi liquidate come "vabbè, è STABILITO che loro sono un caso a parte" è in realtà una costruzione socio-culturale che continuerà finché non si rompe il ciclo dell'intolleranza. Generazioni che crescono in un clima d'odio e cascano negli stessi errori di cui è fatto il loro intero orizzonte. Stiamo parlando di un popolo che è oggetto di persecuzioni atroci da SECOLI. Davvero pensate che il vostro "io non ne ho mai incontrato uno che non rubasse" valga qualcosa, umanamente e statisticamente?

(poi che in Italia gestiamo molto male la cosa a livello giuridico-amministrativo non lo discuto, eh. Non voglio mica dire che la situazione dev'essere questa e viviamo contenti perché sì. Tenete solo presente che loro sono più vittime di voi.)

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Grazie per il tema, in 5a elementare forse prendevi la sufficienza :sisi: il fatto di "generalizzare" dal singolo a tutto un gruppo è talmente banale che non credo ci sia bisogno di spiegarcelo.
il punto è la normalità, intendendo "normale" come da vocabolario, nella norma. norma --> uso comune alla maggioranza di una comunità/gruppo/etc
la normalità per gli uomini di "inserisci qui nazione a caso" è vivere in un contesto organizzato da regole, diritti, doveri? sì
la normalità per i rom/lucenegliuochi vari è vivere in tal modo? no
non è razzismo, è applicare una definizione a un gruppo, in cui Pirlo è una eccezione, non la norma.

Citazione:

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Originariamente Scritto da D3luX

wolf, mi cazzi se dico che odio i rom/zingari ?

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siamo in tanti sul pianeta a odiare i rom :asd:

Se fossi una donna ti inviterei a casa a vedere un film di Parajanov e poi te la darei senza ritegno.