Ma perchè tutto 'sto culto del progresso? Lo sai che la concezione di "progresso" e di "storia dell'umanità finalizzata a chissàcosa" (ovvero ciò a cui tende il "progresso") è qualcosa che nasce dalla religione cristiana da te tanto odiata?
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Anche il progresso ne ha fatti di danni...
Più di quanti si possa immaginare...
perche' senza il progresso ti alzeresti alle 5 di mattina a cacciare gazzelle vivresti assediato dagli orsi e dagli insetti e quando ti viene il mal di denti son c@zzi tuoi.
vai a vivere sull'hymalaia con i tuoi santoni buddindu'cosi rinunciando ad ogni bene materiale e poi mandami un piccione viaggiatore con su scritto "visto? io schifo il progresso!" e io te lo rimandero' con su scritto "(ptu') bravo.". Per ora ti rispondo ptu' e basta. incoerente :no:
:lul:
:lul:
Skywolf, senza offesa, ma l'uomo ha sempre vissuto con quello che aveva (nulla, tutto, qualcosa che fosse) sempre cercando qualcosa di più, sempre domandandosi "ma come facevano prima di...?" ma sempre apprezzando quanto avevano fino a quel momento.
Non tutti cercano sempre la corsa sfrenata all'ultima novità in fatto di qualcosa (beh... su un forum di videogiochi sembra un paradosso scrivere una frase del genere, lo ammetto :asd: :asd: ).
difficile offendersi, finora.
cmq la tua visione dell'"uomo che si accontenta" e' abbastanza antistorica. L'uomo casomai si rassegna, ma non e' mai stato contento e infatti ha sempre cercato di migliorare la sua condizione, cominciando coll'indossare abiti, usando il fuoco, costruendo case, coltivando, costruendo ruote da vasaio e telai, e potrei continuare ad libitum.
tutti vogliono stare meglio.Citazione:
Non tutti cercano sempre la corsa sfrenata all'ultima novità in fatto di qualcosa (beh... su un forum di videogiochi sembra un paradosso scrivere una frase del genere, lo ammetto :asd: :asd: ).
tutti vogliono la cura a qualunque malattia possa venire e ora incurabile.
tutti vorrebbero poter arrivare al lavoro in 5 min se oggi ne impiegano 45.
tutti vorrebbero stare al caldo d'inverno e al fresco d'estate.
ma se tu sei diverso io ti rispetto. pero' trovo inopportuna la tua predica se poi decidi di vivere in una comoda casa riscaldata, usare abiti e scarpe, comprare cibo al supercoso e spostarti in automobile. va a cacciare gazzelle, su'.
Ti ha risposto bene.
MAGARI!
Peccaot che il Tibet al momento sia sotto il controllo della Cina "progressista".
Questa è follia IMHO.
Invece è così. La cultura del "progresso" e dell'umanità che vuole arrivare ad un oasi di felicità tramite un evoluzione son concetti nati con l'ebraismo, ripresi dal cristianesimo, ri-ripresi dall'illuminismo, per arrivare fino ad oggi con il progressismo. Il progresso è un concetto semitico. Difficilmente saremo arrivato a tanto (inquinamento, fame nel mondo, ecc.) senza questa forma mentis.
E, per buona pace di chi ringrazia la venuta del cristianesimo, senza id quello, forse si vivrebbe meglio. Come l'India nel suo medioevo, o come Roma durante la Repubblica, ovviamente con un progresso, ma inteso non nel senso del vostro bell'oggetto di culto, molto più limitato. Mi spiego: immaginate un medioevo con una sanità come la nostra.
Ma questa è pura ucronia.
Smetto ora i panni di "cattolico" e metto quelli di economista.
Non sono né pro né contro il progresso in senso generale. Sono sicuro che la tendenza dell'uomo a ricercare sia innata, e quando questa tendenza serve il bene sia positiva, ma è vero anche il viceversa.
Sono però preoccupato che l'idea di progresso che va per la maggiore sia un inseguimento frenetico della crescita, che irrealizzabile di fatto, non fa che portare ad un precoce, irrazionale, folle, esaurimento delle risorse. Una sorta di corsa accelerata verso il precipizio.
Michele
Michy, sai che non apro bocca a caso. Sai che per "progresso" in senso cristiano non intendo il capitalismo, ma intendo la fine dei tempi, apocalisse e resurezzione dai morti, concetti inesistenti in altre religioni (oltre alle abramitiche).
Dubito che saremo seduti in poltrona quando averrà. Comunque è davvero inquietante quel che scrivi.
Il progresso non potra' mai essere la causa della rovina del'uomo.
e' vero ora siamo come dire nella fase di "adolescenza" avvertiamo i primi cambiamenti e non sappiamo ancora come reagire.
ma l'uomo ha dalla sua apunto il progresso e la scienza.. deve solo essere spronato a muoversi..
Per esempio le fonti di energia alternative esistono ce ne sono molte ma non si sfruttano perche a tutt'ora il petrolio e' piu economicamente vantagioso.a ma arrivera il giorno in cui un barile di gezzo costera 200$ e allora vedrete che le cose cambieranno.
Vabe sono andato OT scusate
eh.... io lo spero Hanaid... lo spero.
A mio avviso, solo un progresso frenato e controllato potrà non essere la causa della rovina.
Esempio, i progressi bellici / batteriologici / nucleari non li vedo proprio come fautori della salvezza umana. Non abbiamo certo bisogno di Goldrake!
Guarda, penso sia sciocco credere che il sistema progressista sia eterno. Son cose dette e ridette, ma è inevitabile che questo treno senza macchinisti che continua ad accellerare prima o poi si schianterà. E' (secondo me e non solo) inevitabile che ci stiamo avvicinando sempre di più ad un nuovo medioevo, al prossimo collasso.
Mah, io tutta questa fede (!) nelle capacità dell'uomo d'indirizzare il treno verso un nuovo eden non la ho. Diciamo che adotto il motto gramsciano "l'ottimismo della volontà ed il pessimismo della ragione", motto che dovrebbe tradursi, se applicato con spirito di sacrificio, in impegno sociale, il tutto senza bisogno d'avere alcuna religione alle spalle. Miracolo!
C'è chi vedendo immagini di città futuristiche con auto che volano e uomini che non devono più alzare un dito poichè tutto il lavoro è svolto da macchinari e robot all'uopo rimane a bocca aperta e sospira un "...Magari!"
Io ho la stessa reazione quando penso a piccole comunità che vivono di sussistenza e della felicità della semplicità...
Che non implica necessariamente la rinuncia alla medicina o alla fisica quantistica, ma semplicemnte il ritorno a una vita più sana
Non so cosa darei per avere le palle di finire l'università, mollare tutto e andare a fare una vita ascetica...