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lasciamo perdere, non vale neanche la pena
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lasciamo perdere, non vale neanche la pena
Ultima modifica di Ronove; 21-06-10 alle 19:37:15
Ohè, ebbasta.
Si sa, non sono giochi per tutti.
nel caso dei MMO sandbox dicono go back to WoW, pussy.
Aspetta, ho aggiunto io il pussy.
che poi non capisco perché certi hanno bisogno di eccessiva gratificazione per gli occhi(slomo, cutscenes, mosse, effetti, camere che ruotano, insomma roba cinematografica).
per me é masturbazione adolescenziale
Ultima modifica di Fenriz.III; 21-06-10 alle 19:59:33
Puoi mischiare le parole come ti pare ma l'unica impressione che ne scaturisce è:Si sa, non sono giochi per tutti.
nel caso dei MMO sandbox dicono go back to WoW, pussy.
Aspetta, ho aggiunto io il pussy.
che poi non capisco perché certi hanno bisogno di eccessiva gratificazione per gli occhi(slomo, cutscenes, mosse, effetti, camere che ruotano, insomma roba cinematografica).
per me é masturbazione adolescenziale
Ultima modifica di Massimiliano; 22-06-10 alle 10:34:47
Bò io gioco a ToAW più tempo di quanto passo su CoH, eppure ce li ho entrambi....
la volpe peró sei tu e la tua uva acerba é pensare che noi siamo la volpe che guarda l'uva acerba.
Il fatto é che, ti piaccia o no, c'é e ci sará SEMPRE la domanda di giochi simulativi, complessi e realistici, fatti per un certo tipo di giocatori "esigenti", gli elitisti, quelli che si divertono con giochi difficili. Il numero di questi giocatori detta quanto la produzione di questi giochi puó costare(quindi la loro grafica).
Quello che tu chiedi é che gli sviluppatori smettano di fare giochi per questi giocatori, tu vorresti che questi giocatori fossero ignorati e disprezzati, si convincano che i giochi migliori sono quelli accessibili, immediati e soprattutto SEMPRe d'azione, insomma quelli per console.
É una condizione naturale, i giochi acquisiscono lentamente bellezza grafica a mano a mano che questa fetta di giocatori d'elite aumenta, la "nicchia" aumenta di volume, la produzione parallelamente si alza.
Oggi notiamo ad es. che molti giochi di nicchia hanno accesso a grafica 3d anche perché il costo di vecchi motori 3d scende. É un sistema assolutamente bilanciato che, ripeto, si evolve in modo naturale.
Quello che ha reso tutto innaturale e sbilanciato, secondo me, é quando la produzione si alza, ma per poter recuperare i costi, i giochi devono essere piatti, accessibili e francamente un po' cretini.
Ultima modifica di Fenriz.III; 22-06-10 alle 21:11:54
non capisco tutto stò polverone alzato
la volpe peró sei tu e la tua uva acerba é pensare che noi siamo la volpe che guarda l'uva acerba.
Il fatto é che, ti piaccia o no, c'é e ci sará SEMPRE la domanda di giochi simulativi, complessi e realistici, fatti per un certo tipo di giocatori "esigenti", gli elitisti, quelli che si divertono con giochi difficili. Il numero di questi giocatori detta quanto la produzione di questi giochi puó costare(quindi la loro grafica).
Quello che tu chiedi é che gli sviluppatori smettano di fare giochi per questi giocatori, tu vorresti che questi giocatori fossero ignorati e disprezzati, si convincano che i giochi migliori sono quelli accessibili, immediati e soprattutto SEMPRe d'azione, insomma quelli per console.
É una condizione naturale, i giochi acquisiscono lentamente bellezza grafica a mano a mano che questa fetta di giocatori d'elite aumenta, la "nicchia" aumenta di volume, la produzione parallelamente si alza.
Oggi notiamo ad es. che molti giochi di nicchia hanno accesso a grafica 3d anche perché il costo di vecchi motori 3d scende. É un sistema assolutamente bilanciato che, ripeto, si evolve in modo naturale.
Quello che ha reso tutto innaturale e sbilanciato, secondo me, é quando la produzione si alza, ma per poter recuperare i costi, i giochi devono essere piatti, accessibili e francamente un po' cretini.
Quoto Fenriz, sarebbe come dire che siccome c'è D&D, tutti gli altri gdr possono sparire e chi gioca a Rolemaster è un deficiente... O che siccome il gioco da tavolo per eccellenza è il Monopoli o il Risiko, Axis&Allies e gli altri giochi un filo più complessi non vanno prodotti... O siccome c'è Harry Fotter e Licia Troisi allora Martin può smettere di scrivere.... Si potrebbe andare avanti, in definitiva i giochi di massa per tutti e i giochi specialistici per gli "altri"....
E questo è il Fenriz che mi piace, argomenta in modo pulito ed efficate senza fraseggi da bimbominkia. Hai ragionissimo se mi presenti il discorso in questi termini. Seppur si tratta di un mercato di nicchia, ha la sua utenza che permette ancora di trarne un margine di guadagno. Rimane inteso che negli ultimi anni abbiam visto anche alcune (poche) produzioni di rts e strategici di una certa caratura anche ad alto costo che ho giocato con discreto piacere ma personalmente anche l'occhio vuole la sua parte, quindi difficilmente giocherei i titoli da te linkati prima, anche se sicuramente sotto l'aspetto puramente gestionale sono superdettagliati.la volpe peró sei tu e la tua uva acerba é pensare che noi siamo la volpe che guarda l'uva acerba.
Il fatto é che, ti piaccia o no, c'é e ci sará SEMPRE la domanda di giochi simulativi, complessi e realistici, fatti per un certo tipo di giocatori "esigenti", gli elitisti, quelli che si divertono con giochi difficili. Il numero di questi giocatori detta quanto la produzione di questi giochi puó costare(quindi la loro grafica).
Quello che tu chiedi é che gli sviluppatori smettano di fare giochi per questi giocatori, tu vorresti che questi giocatori fossero ignorati e disprezzati, si convincano che i giochi migliori sono quelli accessibili, immediati e soprattutto SEMPRe d'azione, insomma quelli per console.
É una condizione naturale, i giochi acquisiscono lentamente bellezza grafica a mano a mano che questa fetta di giocatori d'elite aumenta, la "nicchia" aumenta di volume, la produzione parallelamente si alza.
Oggi notiamo ad es. che molti giochi di nicchia hanno accesso a grafica 3d anche perché il costo di vecchi motori 3d scende. É un sistema assolutamente bilanciato che, ripeto, si evolve in modo naturale.
Quello che ha reso tutto innaturale e sbilanciato, secondo me, é quando la produzione si alza, ma per poter recuperare i costi, i giochi devono essere piatti, accessibili e francamente un po' cretini.
Sono appunto convinto che in questo caso non si tratta di costi ma di mero interesse da parte delle case sviluppatrici ad applicare una struttura grafica più elaborata a titoli della tipologia che hai elencato. Di guadagnare ci guadagnano sicuramente, non i numeroni dei best sellers. E' il rispetto per tutte le tipologie di player che manca...
ma per dire voi un civilization 5 lo mettete sotto la tipologia giochi per hardcore gamer o per faciloni mainstream?
E starcraft 2 e King's Bounty?
Civilization in generale è un gestionale globale che è proprio borderline tra il mainstream e l'hardcore (con dei mod si spinge molto di più verso l'hardcore).
Gli altri due sono ovviamente mainstream... Non faciloni, ma la difficoltà di SC2 se, e dico se, è come il primo, è più nella velocità che nel ragionamento puro, quindi non conta elaborare un tattica, ma apllicare una strategia generale tra un pool di efficaci (che non sono mai più di due o tre andando larghi per razza) contro il nemico, in base alla sua... Un sasso carta forbice a chi tira più veloce volendo estremizzare senza essere crocifisso (perchè l'ho già detto). Certo è hardcore nel senso che i mostri di velocità e manualità danno le paste ai più, ma dagli un tattico vero in mano e si chiederanno perchè magari ci sono i turni che lui ha bindato i tasti... Ogni gioco se giocato agli estremi raggiunge un livello hardcore, per modo di dire, ma bisogna anche vedere che tipo di difficoltà mette di fronte, ragionativa o altro...
King's Bounty segue il filone di Might and Magic, ma mi è parso banalizzarlo ancor di più per larghi tratti (certo mai come il V), poi non ho continuato a giocarlo perchè mi è venuto a noia, visto che è vincevo usando la stessa tattica contro la AI... Non è un gioco che so dire come possa essere in Multiplayer però, devo essere sincero...
Ultima modifica di Zeppeli; 23-06-10 alle 13:25:19
La notizia é buona, ma quello che la dá la rigira in modo sciocco.
Microsoft voleva esclusive xbox per far vendere xbox.
La pirateria é sopravvalutata. Stardock (Galciv) dice "chi pirata, non comprerebbe comunque".
Ultima modifica di Fenriz.III; 23-06-10 alle 14:18:09
Sono d'accordissimo. Aggiungo che questi giochi sono abbastanza "facili" nella campagna single player (per poter essere accessibili ai piu'), ma poi e' online che si vede l'hardicosita'. Anche Warcraft 3 era cosi': fattibilissima la campagna anche da mia sorella, poi se volevi andare su internet venivi ownato dal primo coreano 11enne
E la stessa cosa vale anche per giochi COOP. Pure i diablo like, per dire, sono cosi'. Quello piu' veloce ad aprire i town portal e a raccogliere i drop cresce di livello e di equipaggiamento. E' un modo di essere hardcore pure quello.
In generale pure Tetris (o Puzzle Bobble) puo' essere hardcore se ci giochi online con uno che sa il fatto suo. Non e' nelle meccaniche o nel tipo di gioco che si vede la cosa, quanto, oramai, dal confronto online.
ma ci sono prove effettive per dire QUANTO la pirateria danneggia le vendite?
Siamo sicuri non ci sia, e peggio, anche nelle console? Un mio amico aveva l'xbox stracrackato. Un altro la Wii e grazie a lui potró giocare Epic Mickey(spero che lo compri perché Spector é un genio... anzi glielo compro io)
Oppure si vá solo per luoghi comuni?
L'industria del cinema e della musica sono danneggiati dalla pirateria, ma é un problema o semplicemente dice alle case di rallentare la loro megalomania e aviditá?
Ultima modifica di Fenriz.III; 23-06-10 alle 14:30:07
Beh il fatto che per far girare i giochi copiati su console bisogna modificarle (con esborso economico) mentre su pc basta scaricare ti dovrebbe dare bene l'idea del fatto che la pirateria su PC sia più accessibile ed economica quindi più "casual". Altrimenti le grandi case non punterebbero tutto su console lasciando stare il mercato pc.ma ci sono prove effettive per dire QUANTO la pirateria danneggia le vendite?
Siamo sicuri non ci sia, e peggio, anche nelle console? Un mio amico aveva l'xbox stracrackato. Un altro la Wii e grazie a lui potró giocare Epic Mickey.
Oppure si vá solo per luoghi comuni?
L'industria del cinema e della musica sono danneggiati dalla pirateria, ma é un problema o semplicemente dice alle case di rallentare la loro megalomania e aviditá?
Cioé la Relic e Creative assembly non sono grandi case?Beh il fatto che per far girare i giochi copiati su console bisogna modificarle (con esborso economico) mentre su pc basta scaricare ti dovrebbe dare bene l'idea del fatto che la pirateria su PC sia più accessibile ed economica quindi più "casual". Altrimenti le grandi case non punterebbero tutto su console lasciando stare il mercato pc.
Poi le "grandi" case sono Microsoft e Sony, che volevano solo promuovere le loro macchine.
É rimasta solo la Rockstar, a fare storie. Non avranno assunto un esperto di marketing che li aggiorni.
Chi???
Relic e CA non sono certo grandi compagnie (basta solo pensare che i Total War sono distribuiti da SEGA). Anche perchè sono solo degli sviluppatori mentre la parte dei leoni la fanno i distributori: Sony, Nintendo, Microsoft, Ubisoft, EA, Square/Eidos, Blizzard/Activision, THQ.... questi sono alcuni dei nomi "grossi" Che comandano il mercato e di sicuro non investono sul PC come unica macchina da gioco.
Ma proprio perchè sono grandi distributori è molto difficile che si limitino ad un'unica piattaforma, sarebbe assurdo dal punto di vista finanziario, ancor più su PC dove le esclusive non te le paga nessuno.Chi???
Relic e CA non sono certo grandi compagnie (basta solo pensare che i Total War sono distribuiti da SEGA). Anche perchè sono solo degli sviluppatori mentre la parte dei leoni la fanno i distributori: Sony, Nintendo, Microsoft, Ubisoft, EA, Square/Eidos, Blizzard/Activision, THQ.... questi sono alcuni dei nomi "grossi" Che comandano il mercato e di sicuro non investono sul PC come unica macchina da gioco.
Eppure molte hanno titoli dedicati esclusivamente al PC perchè quella macchina è praticamente l'unico mercato, come THQ con i giochi Relic, per non parlare di ActiBlizzard per cui il 70% dei profitti derivano da giochi non console
Se fosse così Blizzard avrebbe annunciato Starcraft e Diablo per PS3.... o X-box, per ora non mi pare si possa dire che la piattaforma principale non sia il PC, poi vedremo se ci sarà un porting... E Blizzard è grossa quanto EA ormai con Vivendi e Activision...
Ragazzi le console dopo un poco diventano obsolete come hardware, mettetevelo in testa, mi ricordo quando ormai un porting da PS2 su PC faceva piuttosto cagare a spruzzo... Tipo Final Fantasy VIII, che già all'epoca era da rifarsi la grafica per PC....
Cioè già ora con la metà di quanto spendo per una PS3 mi prendo una scheda video che è un bel passo avanti rispetto a questa... Poi facile dire aspetto la PS4... RIbadisco io per ora tra processore e scheda video e acquisto di giochi in offerta (che le offerte in blue ray sono delle mazzate sul collo comunque) direi che ci risparmio ancora parecchio... E ho un ricambio hardware più semplice di dover aspettare PS4 o X-BoX 720.... Se ho bisogno di un pad basta comprarlo per certi giochi...
Ultima modifica di Zeppeli; 23-06-10 alle 15:29:23
oh noes,ancora la scheda video che costa come la ps3 !!Se fosse così Blizzard avrebbe annunciato Starcraft e Diablo per PS3.... o X-box, per ora non mi pare si possa dire che la piattaforma principale non sia il PC, poi vedremo se ci sarà un porting... E Blizzard è grossa quanto EA ormai con Vivendi e Activision...
Ragazzi le console dopo un poco diventano obsolete come hardware, mettetevelo in testa, mi ricordo quando ormai un porting da PS2 su PC faceva piuttosto cagare a spruzzo... Tipo Final Fantasy VIII, che già all'epoca era da rifarsi la grafica per PC....
Cioè già ora con la metà di quanto spendo per una PS3 mi prendo una scheda video che è un bel passo avanti rispetto a questa... Poi facile dire aspetto la PS4... RIbadisco io per ora tra processore e scheda video e acquisto di giochi in offerta (che le offerte in blue ray sono delle mazzate sul collo comunque) direi che ci risparmio ancora parecchio... E ho un ricambio hardware più semplice di dover aspettare PS4 o X-BoX 720.... Se ho bisogno di un pad basta comprarlo per certi giochi...
Guarda le schede video si abbassano costantemente e ne escono a pacchi, da un punto di vista di aggiornamento hardware conviene... Io la mia l'ho pagata 80 euro HD 5750, la scheda della PS3 corrisponde grossomodo ad una GeForce 7900 gtx a 256 mb se non sbaglio... Questa scheda oggi la trovi a 50 carte o anche meno credo, fai te... Un poco di differenza la faceva il Cell all'inizio, ormai anche quello sta diventando obsoleto....
Ultima modifica di Zeppeli; 23-06-10 alle 15:52:06
Blizzard è fusa con Activision gia da tre anni e sappiamo quanto Activision prema per il mercato console(basta guardare il casino che hanno fatto con Modern Warfare 2). Il fatto che i giochi Blizzard siano esclusivi per PC non cambia molto il discorso, anche perchè si tratta si di titoli altisonanti, ma sono talmente pochi che non spostano il mercato verso il PC.
E' noto a tutti che le console vadano a generazioni. Quella attuale però si sta allargando rispetto alle precedenti. E' un dato di fatto e il mercato si è adeguato a questo tipo di configurazione. Infatti, se noti, i giochi su PC degli ultimi anni non necessitano di hardware sempre più potenti e la qualità della grafica è in stallo da diverso tempo. L'hardware che hai comprato due anni fa puo benissimo fare girare i titoli che escono adesso (una dozzina di anni fa non era così). Da quanto tempo è che si sta sfruttando l'unreal engine 3? Da parecchio, eppure gli sviluppatori continuano a sfruttarlo. Le ragioni di questo prolungamento le vedo sopratutto nell'accento che i grossi produttori stanno ponendo su le funzionalità dell'online (DD, microtransazioni, multiplayer ecc...) e su nuovi tipi di controller (wii, ma anche i nuovi Kinect e move di Microsoft e Sony ne sono un esempio). Sembra che la potenza di calcolo abbia assunto un ruolo sempre meno centrale nel mercato dei videogiochi, quindi i discorsi sull'hardware potente e conveniente lasciano un po' il tempo che trovano secondo me.Ragazzi le console dopo un poco diventano obsolete come hardware, mettetevelo in testa, mi ricordo quando ormai un porting da PS2 su PC faceva piuttosto cagare a spruzzo... Tipo Final Fantasy VIII, che già all'epoca era da rifarsi la grafica per PC....
Cioè già ora con la metà di quanto spendo per una PS3 mi prendo una scheda video che è un bel passo avanti rispetto a questa... Poi facile dire aspetto la PS4... RIbadisco io per ora tra processore e scheda video e acquisto di giochi in offerta (che le offerte in blue ray sono delle mazzate sul collo comunque) direi che ci risparmio ancora parecchio... E ho un ricambio hardware più semplice di dover aspettare PS4 o X-BoX 720.... Se ho bisogno di un pad basta comprarlo per certi giochi...
Anche perche' piu' grafica di cosi'...Infatti, se noti, i giochi su PC degli ultimi anni non necessitano di hardware sempre più potenti e la qualità della grafica è in stallo da diverso tempo. L'hardware che hai comprato due anni fa puo benissimo fare girare i titoli che escono adesso (una dozzina di anni fa non era così). Da quanto tempo è che si sta sfruttando l'unreal engine 3? Da parecchio, eppure gli sviluppatori continuano a sfruttarlo. Le ragioni di questo prolungamento le vedo sopratutto nell'accento che i grossi produttori stanno ponendo su le funzionalità dell'online (DD, microtransazioni, multiplayer ecc...) e su nuovi tipi di controller (wii, ma anche i nuovi Kinect e move di Microsoft e Sony ne sono un esempio). Sembra che la potenza di calcolo abbia assunto un ruolo sempre meno centrale nel mercato dei videogiochi, quindi i discorsi sull'hardware potente e conveniente lasciano un po' il tempo che trovano secondo me.
Che volete il fotorealismo?
Siamo arrivati ad un punto che 'migliorare la grafica' sta diventando, sempre che non lo sia gia', secondario rispetto ad altri parametri.