Originariamente Scritto da
EddieTheHead
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non c'entra una sega ma voglio dire una cosa, visto che quando salta fuori il discorso sento sempre cose un po' inesatte. Ovvero del fatto che l'Inter abbia vinto il triplete (e tutto quel che ha vinto in quel periodo) ammonticchiando giocatori quasi a casaccio pagati a peso d'oro e spendendo a fondo perduto un mucchio di soldi, per intenderci, se volete, sulla falsariga di quanto fatto fin'ora da PSG e City.
Non è proprio così. Seppur sia vero che l'Inter in quegli anni ha speso molto (mooolto molto più di quanto può far ora) e aveva un monte ingaggi elevato (molto più di ora), anche sicuramente in confronto dell'attuale Juventus - del resto, è lapalissiano dirlo, ma in un contesto internazionale vinci se hai i campioni, e i campioni costano (come ingaggio e cartellino) e per quanto uno possa tentare di coltivarseli in casa, difficile trovarne 11 tutti assieme - , non è proprio corrispondente alla realtà questa idea di Moratti che stacca l'assegno da millemila miliardi, va al supermercato si compra i giocatori migliori e vince.
Esempi pratici: Cambiasso preso a parametro zero dopo esser stato scartato dal Real. Il semisconosciuto Maicon, prelevato dal Monaco per tipo 5M di euro. Lucio, che è stato fondamentale nella stagione del triplete, preso dal Bayern per la stessa cifra. Julio Cesar portato in italia dal Brasile per una coca e due pacchetti di patatine. Lo stesso Sneijder pagato 15M, non poco sia chiaro (e cifra attualmente irraggiungibile
), ma lontanissima dal costo di un top player. Per non parlare dell'affare, geniale o fortunato, Ibra-Eto'o. Posso citare Zanetti ma vabbè, quella è quasi preistoria ormai. Non a caso ho fatto nomi dei titolari del triplete. Poi beh c'è Balotelli, proveniente dalla primavera, che segnò 28 goal nel periodo nerazzurro.
Questo solo per dire, sicuramente avevano tanti soldi, più di ora e più di quanti ne abbia attualmente qualsiasi squadra italiana, ma sono anche stati ben spesi.
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