TITANIC (il transatlantico del BS)

[NoNickName]

- questo l'ho utilizzato come manuale, è molto ben scritto anche se non specifico del periodo che ti interessa

http://www.amazon.it/Novecento-DallI...4905175&sr=1-2

- quest'altro è estremamente di parte, ma rimane una delle pochissime opere per le quali l'autore ha avuto accesso diretto ai documenti riservati del politburo e del CC, resi pubblici dopo la caduta dell'URSS e subito risecretati.
l'autore è un ex dissidente sovietico che ha trascorso buona parte della sua gioventù incarcerato, e ha comprensibilmente il dente un po' avvelenato.

vale la pena di dargli un'occhiata, anche solo per la disponibilità di documenti riservati del periodo 1970-1990 non reperibili altrove.

il titolo originale è un'orrendo adattamento, in perfetto stile italiota, dell'originale "judgement in Moscow"

http://www.amazon.it/Gli-archivi-seg...4905257&sr=1-1


un po' generico

- un paio di evergreen che ti consiglio sono i due classici Gaddis:

http://www.amazon.com/Strategies-Con.../dp/019517447X

http://www.amazon.com/Long-Peace-Inq...4905797&sr=1-1

- se ti interessa qualcosa di più generale, personalmente ho letto i compendî di Smith e Del Pero, ma si tratta di volumi piccini.

http://www.amazon.it/guerra-fredda-b...4905862&sr=1-1

http://www.amazon.it/guerra-fredda-1...4906001&sr=1-1

- oppure, se vuoi farti del male fisico, ti consiglio l'intera seconda metà del fottuto mattone del Di Nolfo, utile anche se devi ammazzare la sòcera (1498 pagine scritte fitte, sì l'ho letto )

http://www.amazon.it/Storia-relazion...4906095&sr=1-3


dipende dal livello di precisione che t'interessa. mio padre è sommelier, e per casa gira il duemilavini

http://www.amazon.it/Duemilavini-201...4906171&sr=1-1

con questo invece ci ammazziamo i cinghiali quando apre la caccia, 1800 pagine con copertina cartonata.

consigliatissimo

http://www.amazon.it/Stalin-rivoluzi...4970044&sr=1-1

[Caesar86¾]

Ma quindi Sarpedone passerà al lato oscuro della forza?

[Moloch]

consigliatissimo

http://www.amazon.it/Stalin-rivoluzi...4970044&sr=1-1

ma anche no, ha una metodologia storiografica che farebbe inorridire un bambino di terza media, un orrore epistemologico dalla prima all'ultima pagina

sì, l'ho letto

[dualismo_2000]

Ma quindi Sarpedone passerà al lato oscuro della forza?

dopo che si è messo a citare "il piccolo principe", non può che votare per Nichi... che sensibilone...

[Gnappo_gheyz]

http://www.facebook.com/bossi.renzo/...06924912745631

E hai capito qualcosa della manovra???

[Moloch]

Aniello Dell'Anno grande renzo!!! sei il futuro di noi giovani...

[Lo Zio]

http://www.facebook.com/bossi.renzo/...06924912745631

perchè noi possiamo all'inearci ai paesi stranieri all'itali-ota occorre l'asta del digitale terrestre tv di secondo e terzo tipo sai RENZO BOSSI?


è voluto, vero?

[Trickster]

Aniello Dell'Anno grande renzo!!! sei il futuro di noi giovani...

E il resto lo hai letto?

[Marlborough's]

sei stato moooolto generoso con Frusciante.

Ah, allora è ok.

piccolo aneddoto. il batterista del mio gruppo è stato per un certo tempo con una fresca ragazzetta un po' più giovane di lui. Fai che noi avremmo avuto sui 25-26, lei ne aveva 19-20. Sarà stato il 2006, era da poco uscito "stadium arcadium".
una sera al pub si parla di musica. lei vuole darsi un tono.
se ne esce con un "I red hot? mi piacevano i primi, quelli di Californication"

Vedo il tuo aneddoto e rilancio con quest'altro:

E' appena cominciato il millennio e spesso e volentieri si va tutti insieme, e con gran sco*lionamento (da non confondere con lo scollinamento) , mio più che altro, a sentire un tizio che ha il classico complessino senza
pretese.
Ma che "devi andarci perchè "sennò che ca**o dai, poi ci restano male se non ti vedono sotto
al palco".
Sto parlando della solita cover band proletaria delle mie palle insomma.
Uno dei tanti gruppuscoli semi-pietosi ma tutto sommato fatti di gente simpatica, mattacchiona
e alla mano.
Uno dei tanti ma con un grosso però.
Uno dei tanti che però, e a quegli infimi livelli fa un'enorme differenza va detto, ha da poco
inciso un proprio album di inediti.

In qualità di semi-manager () del frontman () non sgancio un tallero, ho diritto ad un paio di
consumazioni liquide e posso, sempre bullandomi della carica di manager del frontman, fare
un po' il deficiente con le ragazze dei tavoli.
Una volta, facendo il musino del cerbiatto complessato, riesco persino ad elemosinare () un
paio di fettine di cavallo che, a conti fatti e sotto i denti paiono cartongesso. Ma che all'una
passata e niente nello stomaco, sono letteralmente un salvavita.
Bon.

"Gente, stiamo parlando di una ca**o di proprietà intellettuale!", gongola il frontman cianciando
del loro album, e pur se il frutto di tutta questa intellettualità è de facto un semi-peto la cosa lì
per lì non è per nulla da prendersi sotto gamba o da lullare.
"Non tenere le braccine corte come tuo solito", gli faccio, "stampane un po', e quando ti
presenti nei locali, distribuisci un po' di dischi, prima di tutto alle meglio wighe nei paraggi, poi
io metto su un banchetto e a "concerto" finito te ne piazzo il più possibile a 5 euro l'uno, right?"

Tempo un paio di settimane e il frontman mi sta già sbracando più del necessario, parla di t-
shirts, di dvd e di farsi aerografare la Harley con il logo della band.
Ovviamente non ha nessunissima Harley, e, visti gli incassi, mai ne avrebbe vista una (se non attraverso la vetrata dell'Ottanta pollici, notissimo "atelier" Harley a BS).

A meno che non si fosse talmente riguardato da potersi ritrovare, ottantenne, sul palco a fare
ancora il demente.
Poi era tutto da vedersi quanto gli avrebbero retto caviglie e femori a tenere in piedi la Harley
da vegliardo.

Una sera, in un buco di c*lo tex-mex, ci troviamo a fare da opening band ad uno spettacolino di
danza del ventre (chi ha vissuto la city by night all'interno del ring a quei tempi sa di che parlo )
e la chitarra solista, di cui parlerò più avanti, se ne esce con un:

"Ma perchè non facciamo un melting di quelli fuori di zucca?"
Ci vede giusto il pirletto, e messomi d'accordo col manager del "corpo di danza", un somalo
tisico che suona il sitar, la cosa va in porto.
E funziona.

Immaginate il tutto: tre "odalische" piuttosto bolse di cui una col collare che ti mettono al
pronto soccorso quando ti tamponano in auto, un paio di suonatori di piffero (e, lasciatemelo
dire, pure del piffero) a torso nudo seduti a gambe incrociate, il pirata somalo che strimpella
'sto sitar seduto sul pavimento con a fianco, sempre sul pavimento, un cartoccio di olive
ascolane per conforto.
E questi quattro scalzacani con le loro cover punk/metal, più una qualche hit del loro album.
Lammerda.
Lammerda tonante, una Enter Sandman che purtroppo mai più scorderò, i Megadeth
letteralmente umiliati per tacere di quei disgraziati dei Motorhead.

Epperò una merda che in qualche maniera paga: gli spacciatorelli spalleggiati da galoppini e
cenciosi manutengoli battono il tempo (?) con mani e piedi (molti scalzi), i numerosissimi
maghrebini ridono come pazzi mentre ubriaconi di ogni taglia ed etnia, la vera specialità
fuoricarta della Casa, accennano traballanti passi di danza rotolando e andando ad
"inzuccare", il più delle volte, gambe e spigoli di sedie e tavoli.
A conti fatti un qualcosa di non del tutto disprezzabile.
Senza perdere di vista il punto che pur sempre di merda si sta parlando.

Passati dei mesi, ed accatastata una decina di "concerti" del genere si pensa di fare il
passetto un pelo più lungo: suonare in un locale medio-grande, di quelli che ospitano
regolarmente live bands.
Tutto sommato è abbastanza facile, e nemmeno troppo costoso, ci infilano come opening-band
degli Achtung Babies e bon.
Si attacca alle 23, tutto pronto, nessun problema grosso e nervi sostanzialmente intatti...alle
23 meno dieci il frontman parte con un fiume di stronzerie.

Stronzeria n°:

1- Qua dentro è troppo caldo.
2- Ehh ma c'è un gran secco e mi brucia la gola e faccio fatica a tirare il fiato.
3- Il palco è troppo alto, il suono arriva male e la mia voce ne esce distorta.
4- Qua dentro è stra-umido (vedi stronzeria n° 2) e son già tutto incollato.
5- Sai che io ho un po' di asma, lo sai no? 'Sta aria tanto secca qua mi butta a terra.
(lo conosco da undici anni, mai sentito la parola "asma" uscire dalla sua bocca)

In definitiva, c'è un discreto pieno e se la sta facendo sotto alla grandissima.
Un buon viatico.

Di riffa e anche un po' di raffa entrano in scena attaccando con un mix di robaccia strumentale,
una cosa che sconfina nel chill-out, e che nel giro di un cinque/sei minuti comincia a girare a
vuoto.
Ma soprattutto a stracciare grandemente e pericolosamente i co*lioni degli astanti.

Al primo pezzo con voce (una roba dei Pistols mi pare fosse) sto già facepalmando duro: non
suonano male, sono persino abbastanza coordinati, l'unico problema è che non si sente
assolutamente la voce...non riesco a crederci.
Sono testimone, mio malgrado, di una vecchia gabola che i cantanti bolliti si giocano quando
non è proprio possibile andare di playback: l'audio del vocalist è al minimo, nascosto nel
frastuono del resto della band.
Solo che se ti chiami Nick Cave o Bob Dylan si può anche soprassedere, diversamente son
ca**i negri e amari.
Dieci minuti e un paio di vergognosi pezzi dopo, il titolare mi si affianca a bordo palco e fa:

"Ma che ca**o stan facendo?
Ma (il frontman) sta male?
Piuttosto che si fermino e che sia finita lì, poi coi soldi ci mettiamo d'accordo.
Ma io intanto mando su qualcun altro, no?".

Pausa.

Nel retro si discute, il frontman è cianotico, agitato e completamente nel pallone:
"Ma non so-oh! Ho stracaldo, sono deconcentrato, e senti che roba!
(e mi fa sentire le mani che, ancora oggi, non ho proprio capito che ca**o avessero che non
andava)
E poi è buio totale la sopra, non posso fare i miei movimenti...e mi sento le orecchie come
tappate...ma senti qua!"
(e di nuovo 'ste mani)

Panico insomma, la serata è andata (di stramerda), dopo manco mezz'ora è già game over
men game over con perdite.
E sberleffi dalla platea.

E qua entra in scena la solist-guitar al cui proposito vi avevo già promesso una parola o due.
Ebbene, costui vanta nel proprio pedigree esibizioni di assoluto rilievo con sfoggio di tecnica
cristallina e tante altre grandi cose.
E il pezzo da novanta, il biglietto da visita che scotta in tutto 'sto gran bouquet delle meraviglie
è una versione tutta sua della Eruption di Eddie Van Halen.
Roba fischiez con contorno di arzigogoli insomma.

Però c'era (e c'è) una cosa che non mi tornava in 'sto tizio e che ancora adesso non mi torna e
ogni volta che posso gliela faccio presente ma lui fa l'offeso: "Ma che ca**o di solist-guitar sei,
se sei l'unica chitarra del gruppo?"
(ovviamente, essendo solo in quattro non ci sono sassofonisti nè tantomeno tastieristi o
suonatori di bongo a dare una mano a riempire i "vuoti")

Bof.

Anyway il solist fa: "Oh dai, intanto che tu sistemi la voce (...) faccio un paio di assoli io, uno
breve...e uno più lungo che mi è venuto in mente.
Ho anche pensato a una battuta per stemperare, gliela dico, risate, tutto sistemato e io parto
coi riff...dai, dai"

Salvi.

Un quarto d'ora dopo siamo in macchina, a metà strada verso casa, mezzo compenso (ed è
molto più del grasso che cola) in tasca e la fortuna di non essere stati linciati nel parcheggio.
Guido io per via della chinetosi e bon.

Praticamente succede che "Van Halen" parte con la battuta per catturare la folla ma gli esce
un rantolo malaticcio, cavernoso e raschiante che fa pure fischiare, schifato, il microfono.
Un latrato che solo dalla bocca della salma impagliata di Lenin, qualora questa si trovasse su
un palco a tentare di catturar folle con battute fulminanti, potrebbe uscire.
Una roba da nascondersi e di corsa.
Finta di nulla, tra qualche fischio e non poche pernacchie attacca col primo dei suoi pezzi e
quando sta per partire anche col secondo vede il frontman ed il batterista che gli fanno quel
segno con la mano distesa, pollice all'infuori, che s'agita a mezzaluna tra capo e collo.

Quello per dire: "Dai taglia", insomma.

Conciliabolo veloce in zona batteria (col batterista che continua a tenere in piedi un minimo di
ritmo, perchè ormai più che ad un concerto si è nel mezzo d'una tombolata con pubblico
rumoreggiante) e il chitarrista fa al frontman: "Ca**o ma stai proprio male eh? Ma sarà stata
mica l'aria condizionata dell'auto?"

Silenzio.
...
Il "basso" allora lo guarda e, senza troppi giri:
"No, fosse solo quello...è meglio mollare tutto, non ci siamo preparati bene, andiamo allo
sbaraglio e lui (il frontman) è senza voce.
E poi tu stavi facendo cagare"
...

GOOOOOOOOOOOONGG!!!

Stavi facendo cagare!
...facendo cagare!
...cagare!
...ca!
...ga!!
...re!!!

...

Quello "stavi facendo cagare" credo stia ancora rimbalzandogli nella zucca, e così sarà fino a
quando resterà a questo mondo.
Se non gli parte prima il boccino per qualche ragione.

Ecco, l'aneddoto è concluso e bon.

P.S.: Ah sì, certo.
Il pedigree di rilievo, la tecnica cristallina e la Eruption di Van Halen.
Bon, messe insieme, formavano una delle banfe più a lungo tenute in piedi nella storia delle
ca**ate da bar.
Una palla mostruosa insomma, seconda solo (forse) a quella del: "Sono stato Azzurro di sci".


Venuta a galla nel peggiore dei modi e dei momenti.

[alberace]

va be', tanto vale finire i fratelli karamazov-

[King Elessar]

giuro che ci ho provato a leggere fino in fondo

edit. ce l'ho fatta. mi sa che ci sono troppi fillers nel racconto, in ogni caso.

[Marlborough's]

E' un aneddoto denso e di sicuro l'impaginazione (hai voglia di sistemarlo, tanto poi te lo piazza come garba a lui) merdosa non aiuta .

[Caesar86¾]

ese. piuttosto che leggere un wot di marbo voto vendola tutta la vita

[Caesar86¾]

http://www.ilmessaggero.it/articolo....LA&ssez=SCUOLA

magic italy

[DBX]

Sto leggendo i cable di wikileaks (sono tutti disponibili decrittati)

Ci sono un sacco di cose carine:

in un cable, relativamente alla magistratura, la descrivono come un safe heaven per comunisti durante la guerra fredda

altre cose:

Roba militare:

Italy is our single most important ally in Europe for
projecting military power into the Mediterranean, North
Africa, and the Middle East. Five major Italian military
base complexes (Naples, Sigonella, Camp Darby, Vicenza and
Aviano) host approximately 13,000 U.S. military and DOD
civilian personnel, 16,000 family members, and 4,000 Italian
employees. Increases or changes in this basing footprint can
be controversial with local politicians and we rely on
Italian political support at the highest levels, as we did.
GOI approval and support for the expansion project at Dal
Molin Airfield in Vicenza to accommodate the consolidation of
the 173rd Airborne Brigade Combat Team is a positive example
of this sort of collaboration. We may require La Russa's
help in the near future with a range of basing problems ()
including our request for GOI formal recognition of the
leased Navy Support Site at Gricignano (Naples) as a military
base under the NATO SOFA and Bilateral Infrastructure
Agreement, and approval for the construction of the Navy's
Mobile User Objective System (MUOS) global satellite
communications system at the Navy Radio Transmitter Facility
in Niscemi, Sicily. La Russa has, at our request, made
helpful public statements on the MUOS issue in the past. A
signal from you that we value his support in this regard
would help to focus his attention on the often arcane
technical and legal issues surrounding our military presence
in Italy.

Italy buys about USD 500 million in defense articles
annually from the U.S....Italy's defense parastatal Finmeccanica, which
sold USD 2.3 billion in defense equipment to the U.S.()

Qualcosa di buono facciamo:

Prof. Ippolito and members of his team toured Ostfield and
SCICouns through Spallanzani's nearly-finished, ultra-modern, and
very expensive level-4 containment facility () for the treatment and
management of patients with highly infectious diseases such as viral
hemorrhagic fevers -- and asked for ideas about potential USG
partners such as DOD and DHS for collaboration with the new facility
(such as the U.S. making use of this new resource in Rome for
disease cases from within Europe and from Africa).

Nucleare:

Italian Economic Development Minister
Claudio Scajola will visit Washington September 29 as part of
a week-long tour of the United States....
At this meeting Scajola hopes to sign
agreements on research and development and on industrial
cooperation on nuclear power.
...
...
In terms of U.S. interests, we think the
Industrial Coopertion agreement is more important than the
R&D agreement. We also think that while Scajola would like
to sign both, staff claims notwithstanding, he too is more
interested in the Industrial Cooperation agreement.
...
...
One of these firms,
Ansaldo Nucleare, has close ties to Westinghouse, one of the
U.S. firms most interested in obtaining Italian contracts.
...
We need all the help we can get in our advocacy
efforts for U.S. firms. If Scajola also has a local interest
in seeing U.S. firms obtain contracts, that is an advantage
we should seize and maximize to U.S. benefit.
...
Italy's energy policy too often reflects
Russian, rather than European, priorities.
...
ENI, 30 percent owned by
the Italian Government, often appears to dictate GOI energy
policy and uses its influence, through the GOI, to block EU
energy market liberalization plans.
...
Post has been working for several years to convince
the Italian government to support the launching in Italy of
DoE's Megaports program, an effort that would put radiation
detectors in key shipping ports. Because of the strong
influence of organized crime in Italian ports, it is
especially important that this program be implemented in
Italy. Unfortunately, Italian officials continue to drag
their feet.

Iran:
in due parole italians, italians never change.

The Italian Embassy officials who pointed to the
Edison case may have been technically correct in asserting
that the company was the target of GOI "moral suasion" but
they should have told us that the GOI effort was
unsuccessful. From our conversations with Monti, it appears
that even if there was such a GOI effort, it was so low-key
that even the company's Iran project manager never heard of
it.() We think the GOI does have the influence to stop this
Edison project. Edison desperately needs Italian government
diplomatic support for its Turkey-Greece-Italy pipeline
project (in fact the company often seeks USG support for this
effort), and in a more general sense the GOI has the power to
make life very difficult for a company like Edison. We expect
the GOI to use its influence to bring a halt to Edison's Iran
project. An already scheduled September 16 meeting between
our Consul General in Milan and Edison CEO Quadrino will
provide an excellent opportunity to check on follow-through.

While Eni claims to cooperate with us on
Iran, the Italian energy parastatal company continues to
expand its operations in there. One-third owned by the
Italian government, Eni is the largest foreign energy company
in Iran.
...
Eni's management knows that the firm's activities
-- including drilling new wells in Iran -- make it a possible
target for U.S. sanctions.
...
Eni long-ago decided not to undertake any "new"
activities in Iran, including not signing of any new deals or
new contracts by Eni subsidiaries
The centerpiece of Eni's somewhat disingenuous
position is its claim that any activity carried out under
"old" contracts by definition does not constitute "new"
activity (). According to this interpretation of what
constitutes "new" versus "old," Eni believes it is free to
continue to drill new wells and develop Iranian energy
infrastructure in existing fields of operation while still
claiming that it is not doing anything "new" in Iran.

[Chiwaz]

va be', tanto vale finire i fratelli karamazov-

morto

[Iubris]

ma anche no, ha una metodologia storiografica che farebbe inorridire un bambino di terza media, un orrore epistemologico dalla prima all'ultima pagina

sì, l'ho letto

E' il tizio che sostiene che l'Operazione Barbarossa sia stata provocata da un presunto piano di Stalin di invadere l'Europa, giusto ?

[Caesar86¾]

epistemologico...sono parole come queste che allontanano i nuovi utenti

[Chiwaz]

Sondaggio di vita o di morte: avendo un buono per un videogame, vado di Deus Ex Humancoso o Space Marine?

Deus Ex è esoso come requisiti ?

[DBX]

Deus Ex. Non mi sembra molto esoso.

Toh, ti faccio un regalo:

Though Italy's judiciary is traditionally
considered left-leaning, former PM and FM Massimo D'Alema
told the Ambassador last year that the judiciary is the
greatest threat to the Italian state.

[Caesar86¾]

viva le novità

[Chiwaz]

Grazie

Conta che ho un PC di 4 anni fa, la roba più nuova è una GTX550Ti

[Caesar86¾]

Il caso Penati scuote il Pd. Come l'elettricità nelle rane di Galvani

Bossi cade dal letto e si rompe un braccio. Dio ci lavora un pezzo alla volta

Il n. 2 del regime libico arriva in Italia. Qui non è nemmeno testa di serie

"Sorge il bisogno di radicalità" ha dichiarato Ratzinger criticando gli interni della papamobile

[DBX]

Grazie

Conta che ho un PC di 4 anni fa, la roba più nuova è una GTX550Ti

Come richieste credo siano praticamente identici, forse Deus Ex qualcosina di meno, graficamente non è che sia molto avanti, e perlomeno si possono disattivare i vari effetti dal menu opzioni se proprio proprio (si possono ache disattivare del tutto tutti gli effetti di post processing, il che dovrebbe dare un bel boost prestazionale nel caso serva)

[Chiwaz]

Come richieste credo siano praticamente identici, forse Deus Ex qualcosina di meno, graficamente non è che sia molto avanti, e perlomeno si possono disattivare i vari effetti dal menu opzioni se proprio proprio (si possono ache disattivare del tutto tutti gli effetti di post processing, il che dovrebbe dare un bel boost prestazionale nel caso serva)

Ah bene... ho provato la demo di Space Marine e gira fluida, quindi a maggior ragione Deus Ex.

Però, tipo, Frontlines: Fuel of War mi gira da cani pur non sembrandomi poi così strabiliante a livello visivo.